Continua imperterrita la post-season dei Gators, che li vede assoluti dominatori in ogni occasione. Domenica 10 luglio gli Alligatori sono di scena in una delle trasferte più attese, la costinata in quel di Saluzzo. Presso la tenuta a dir poco regale del giovane Alligatore Zuccarelli, sono giunti in massa tutti i componenti della squadra, preceduti dall’arrivo in settimana di quantità industriali di carne, braciole, costine, antipasti, bevande, tali da far concorrenza ad un supermarket di grido. Giocatori e sostenitori, come sempre, non si sono lasciati intimorire dalla mole di cibo e, grazie alla loro proverbiale tenacia, hanno fronteggiato tutte le portate con estrema disinvoltura. Ma andiamo con ordine. Superato lo stupore e la meraviglia per il luogo (davvero un’arcadia poetica, composta dall’alternarsi di prati, sdraio, canestri, ampi spazi di svago in mezzo alla natura), gli Alligatori hanno rotto gli indugi cominciando con gli antipasti assai stuzzicanti. Mentre l’impavido Zuccarelli affrontava la brace per curare al meglio la cottura di ogni qualità di carne, gli ospiti alternavano chiacchierate a sfide cestistiche, nell’attesa di catapultarsi sul vero obiettivo, ossia quello gastronomico. Radunati tutti quanti, le tavole si sono riempite e, tra una risata e l’altra, tutti gli invitati hanno potuto assaporare le delizie preparate dallo chef di giornata, pasteggiando con del buon vino giusto per facilitare la digestione (o meglio, questo era il proposito…). Come se non bastasse, ad aggiungere qualità alla festa, dj Baruz ha proposto musica di tendenza, orecchiabile e gradevole, tanto da far scatenare i più arditi in danze improvvisate. Ambrogio ha coadiuvato il nostro dj, collaborando nella scelta delle canzoni. Superata la fase culinaria, i Gators si sono avvicendati in sfide a pallacanestro sì in amicizia ed armonia, ma senza perdere la passione e la dedizione per questo sport. Il profeta Sabena catechizzava tutti i presenti con la sua saggezza e la sua leadership. Difficile trovare un momento della giornata senza che un sorriso fosse disegnato sul volto di tutti i presenti. Se è vero che luogo, cibo, bevande e ospitalità sono stati eccezionali, è altrettanto vero che questi ingredienti hanno potuto trovare un amalgama solo nello spirito e nella fratellanza di questo fantastico gruppo di Alligatori. Pertanto un ringraziamento a Zuccarelli per la gentilezza e l’allestimento della festa, da ricordare come giornata memorabile ma al tempo stesso bisogna mantenersi pronti perché la post season attende i Gators per altri impegni proibitivi!!!
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Marco Dalmasso