mercoledì 29 luglio 2020
MOUNTAIN CAMP 2020 AD ARTESINA!
Anche quest’estate i Gators sentono il richiamo della montagna: il Covid ha impedito l’organizzazione dell'Artesina Summer Camp nella classica prima settimana di luglio, ma non gliel’abbiamo data vinta e quest’anno Artesina accoglierà il mountain camp prima dell’inizio della stagione (e della scuola).
Dal 27 al 30 agosto (compresi) ci sarà un mini-ritiro di Alta Specializzazione, in cui ragazzi provenienti da tutta Italia potranno confrontarsi tra loro sotto la direzione di coach e dimostratori di rilievo nazionale.
La società Gators ha messo a disposizione, per tutti i suoi iscritti, un pullman per il viaggio di andata: la partenza dal palazzetto di Savigliano in Via Giolitti è prevista giovedì 27 agosto alle 08:00. I posti sul pullman sono limitati.
Per chi invece si recasse autonomamente ad Artesina, il ritrovo è alle 09:45 presso l’hotel Marguaires, quartier generale del Mountain Camp.
Il Camp si chiuderà dopo il pranzo della domenica (attorno alle 14:00), ma i genitori sono invitati ad Artesina fin dalle 10:00, per vedere i loro ragazzi e ragazze sfidarsi nell’All Star Game, che li vedrà protagonisti insieme ai giocatori della Prima Squadra Gators.
L’iscrizione comprende la pensione completa, fino al pranzo di domenica 30 agosto (compreso).
Ogni camera è dotata di corredo di lenzuola e asciugamano doccia, ma è importante che i ragazzi portino una borraccia personale e un asciugamano per l’attività fisica, oltre alla mascherina e una canotta della propria società di appartenenza.
Formule e costi:
Camp “standard” (3 notti + pensione completa giov-sab + pranzo domenica + gadget): € 160,00
Day Camp (nessun pernottamento + mezza pensione + gadget): € 95,00
Per iscriversi basta cliccare il seguente link e compilare il form:
bit.ly/3hrnZEg
I posti disponibili sono limitati.
Ufficio Stampa Gators
lunedì 27 luglio 2020
Fine dell'estate Gators... un grande fermento!
I mastri della Fabbrica del Duomo di Milano insegnano che non ci si può mai fermare: appena finito un lavoro è già tempo di iniziarne un altro. Così il cantiere va avanti e il Duomo continua a crescere.
Sembra che la stessa cosa succeda nella sede dei Gators: il loro camp “Sport d’Estate” non è ancora finito, che i bianco-verdi sono già alle prese con nuovi appuntamenti per la fine dell’estate.
"Sport di fine estate”, dopo il successo delle ultime settimane per il loro camp cittadino, accoglierà anche i bambini e bambine a partire dai 4 anni e proporrà ancora una volta la formula “multisport”, dedicata cioè non soltanto al basket, ma aperta anche ad altre discipline.
In seguito all’esperienza di Sport d’Estate, che ha insegnato quanto tutti sentissero il bisogno di stare con gli amici, c’è la voglia di offrire un altro spazio di divertimento e di sfogo prima che ricominci la scuola.
Il “Mountain Camp” di specializzazione ad Artesina, che tradizionalmente veniva organizzato a inizio luglio, è stato posticipato all’ultima settimana di agosto: sarà un camp aperto a giocatori provenienti da tutta Italia, creando una commistione e uno scambio di idee, esperienze e amicizie che restano, a volte, per tutta la vita.
Sarà l’occasione per tornare ad allenarsi con coach specializzati prima dell’inizio della stagione sportiva. Una sorta di ritiro pre-campionato tra le bellissime montagne piemontesi.
L’ultima grande novità per la fine dell’estate in casa Gators è il rinnovamento del corso di micro-basket, dedicato ai bambini di 4 e 5 anni, perché, come dicono gli Alligatori, “non è mai troppo presto”.
Il corso partirà a settembre sotto la nuova guida di Marco Nasari, già responsabile mini-basket della società bianco-verde, con un nuovo logo e un programma ben definito, per iniziare bambini e bambine al gioco e al fare attività fisica di squadra.
Non è solo una questione di numeri e quantità, ma come si evince dalle parole del vice-presidente Daniele Scotta, i Gators stanno guardando sempre più alla qualità e al miglioramento, non solo dei propri iscritti, ma anche della società stessa:
“Il nostro percorso di crescita ha subito una brusca accelerazione un paio di stagioni fa. Non parlo solo dei numeri dei nostri iscritti, ma soprattutto della crescita professionale e umana degli allenatori che lavorano con noi: sappiamo quanto sia importante dare un’offerta sempre migliore, in termini qualitativi, ai ragazzi e ragazze che giocano con la nostra maglia e per questo supportiamo i nostri coach che vogliono partecipare a corsi di aggiornamento, allenamenti con allenatori più esperti e professionisti del settore. Sentiamo la responsabilità di dare un servizio all’altezza delle aspettative e non possiamo assolutamente pensare di accontentarci.
Anche per questo la nostra offerta sportiva si sta allargando ben oltre i mesi “classici” della stagione sportiva: crediamo che ogni occasione sia buona per crescere e migliorare, e il nostro compito, come dirigenti e come società, è quello di mettere tutti nelle condizioni per poterlo fare”.
Ufficio Stampa B.C. Gators
Sembra che la stessa cosa succeda nella sede dei Gators: il loro camp “Sport d’Estate” non è ancora finito, che i bianco-verdi sono già alle prese con nuovi appuntamenti per la fine dell’estate.
"Sport di fine estate”, dopo il successo delle ultime settimane per il loro camp cittadino, accoglierà anche i bambini e bambine a partire dai 4 anni e proporrà ancora una volta la formula “multisport”, dedicata cioè non soltanto al basket, ma aperta anche ad altre discipline.
In seguito all’esperienza di Sport d’Estate, che ha insegnato quanto tutti sentissero il bisogno di stare con gli amici, c’è la voglia di offrire un altro spazio di divertimento e di sfogo prima che ricominci la scuola.
Il “Mountain Camp” di specializzazione ad Artesina, che tradizionalmente veniva organizzato a inizio luglio, è stato posticipato all’ultima settimana di agosto: sarà un camp aperto a giocatori provenienti da tutta Italia, creando una commistione e uno scambio di idee, esperienze e amicizie che restano, a volte, per tutta la vita.
Sarà l’occasione per tornare ad allenarsi con coach specializzati prima dell’inizio della stagione sportiva. Una sorta di ritiro pre-campionato tra le bellissime montagne piemontesi.
L’ultima grande novità per la fine dell’estate in casa Gators è il rinnovamento del corso di micro-basket, dedicato ai bambini di 4 e 5 anni, perché, come dicono gli Alligatori, “non è mai troppo presto”.
Il corso partirà a settembre sotto la nuova guida di Marco Nasari, già responsabile mini-basket della società bianco-verde, con un nuovo logo e un programma ben definito, per iniziare bambini e bambine al gioco e al fare attività fisica di squadra.
Non è solo una questione di numeri e quantità, ma come si evince dalle parole del vice-presidente Daniele Scotta, i Gators stanno guardando sempre più alla qualità e al miglioramento, non solo dei propri iscritti, ma anche della società stessa:
“Il nostro percorso di crescita ha subito una brusca accelerazione un paio di stagioni fa. Non parlo solo dei numeri dei nostri iscritti, ma soprattutto della crescita professionale e umana degli allenatori che lavorano con noi: sappiamo quanto sia importante dare un’offerta sempre migliore, in termini qualitativi, ai ragazzi e ragazze che giocano con la nostra maglia e per questo supportiamo i nostri coach che vogliono partecipare a corsi di aggiornamento, allenamenti con allenatori più esperti e professionisti del settore. Sentiamo la responsabilità di dare un servizio all’altezza delle aspettative e non possiamo assolutamente pensare di accontentarci.
Anche per questo la nostra offerta sportiva si sta allargando ben oltre i mesi “classici” della stagione sportiva: crediamo che ogni occasione sia buona per crescere e migliorare, e il nostro compito, come dirigenti e come società, è quello di mettere tutti nelle condizioni per poterlo fare”.
Ufficio Stampa B.C. Gators
lunedì 6 luglio 2020
Ecco il nuovo coach della Serie D!
L’ASD B.C. Gators dà il benvenuto al nuovo coach della Prima Squadra, Gabriele Giorgianni.
Coach Giorgianni vanta una grande esperienza in ambito senior, allenando da oltre 16 anni in Serie C, Serie D e come vice allenatore in Serie B e A2 Femminile.
Con lui la dirigenza ha da subito trovato un’ottima intesa riguardo al futuro e ai prossimi obiettivi, a partire dal sogno promozione.
Tutta la società, i giocatori della Serie D e i ragazzi dell’Under 15 allenati lo scorso anno da Giorgianni, gli fanno un grande in bocca al lupo, con la speranza di poter gioire insieme molte volte nel corso dei prossimi anni.
Ufficio Stampa Gators
Coach Giorgianni vanta una grande esperienza in ambito senior, allenando da oltre 16 anni in Serie C, Serie D e come vice allenatore in Serie B e A2 Femminile.
Con lui la dirigenza ha da subito trovato un’ottima intesa riguardo al futuro e ai prossimi obiettivi, a partire dal sogno promozione.
Tutta la società, i giocatori della Serie D e i ragazzi dell’Under 15 allenati lo scorso anno da Giorgianni, gli fanno un grande in bocca al lupo, con la speranza di poter gioire insieme molte volte nel corso dei prossimi anni.
Ufficio Stampa Gators
mercoledì 1 luglio 2020
ABBIAMO ANCORA FAME! INTERVISTA AL PRESIDENTE FRANCESCO NASARI!
Francesco Nasari è una persona che non passa inosservata e la ragione non è certamente imputabile alla zazzera di capelli neri post-lockdown, quanto più al suo combinare ironia e preparazione nelle giuste percentuali: la passione per i Gators, la società sportiva di cui è presidente, la trasmette da come vortica le braccia se si parla di un nuovo centro mini-basket (sono già nove quelli aperti negli ultimi anni) e dai minuti passati al telefono per risolvere questo o quell’altro rallentamento in uno dei tanti progetti in cui i Gators sono coivolti. Nasari sa farsi sentire e soprattutto ascoltare, come dimostrano i numeri raggiunti dai Gators nel camp estivo che organizzano in queste settimane.
“Le prime tre settimane sono andate esaurite con una rapidità inaspettata.” Racconta Nasari, che è anche supervisore e responsabile in capo di tutto il camp Sport d’Estate. “A causa del virus e di come si è chiusa, purtroppo per tutti, questa stagione, non pensavamo di raggiungere 130 iscritti ogni settimana: il nostro staff (30 membri, tutti formati internamente dai Gators ndr) sta facendo un lavoro encomiabile e ci ha quasi “costretti” a pensare a come poter permettere a più ragazzi ancora di partecipare al camp”.
Avete in programma delle novità?
Sì, a partire dalla quarta settimana di Sport d’Estate (quella che avrà inizio il 6 luglio), affiancheremo al nostro quartier generale, il Pala Giolitti, la bella e funzionale struttura del Pala Ferrua, così riusciremo ad accogliere anche i bambini di 5 anni. È stata una decisione che abbiamo preso insieme ai nostri responsabili, a cui devo fare un grande plauso, perché per rispettare tutte le norme anti-COVID hanno re-inventato un intero camp in poche settimane.
Cosa succederà dopo Sport d’Estate?
Mi piacerebbe poter dire che ci godremo tutti un mese di vacanza, ma in realtà continueremo a lavorare intensamente alla prossima stagione. Nonostante ci sia ancora incertezza sulla ripresa, infatti, ci stiamo muovendo come se la stagione iniziasse a settembre: visto che ci saranno due squadre in più nel settore giovanile, di recente abbiamo allargato il nostro parco allenatori con l’ingresso di Mauro Racca, un coach di grande esperienza. Sono molto felice di averlo a bordo.
La grande sorpresa per la prossima stagione, che racconto qui in anteprima, è che molto probabilmente avremo la nostra prima squadra senior femminile!
Un grande salto. Ma a proposito di squadre senior, cosa ci può dire a riguardo della Serie D, invece?
Abbiamo salutato il coach che ci ha guidato nelle ultime tre stagioni, Diego Arese, e ora stiamo valutando alcuni prospetti che ci permettano di mantenere lo stesso livello che avevamo raggiunto con lui. È un mercato molto strano, le opportunità potrebbero essere più vicine di quanto ci si aspetti.
Cosa succederà nel mini-basket? Riuscirete a mantenere il numero di iscritti dello scorso anno?
Com’è naturale noi speriamo di incrementarlo, ma non sarà facile, visto che l’anno scorso abbiamo superato quota 350 bambini e bambine iscritti. Stiamo valutando alcuni profili, perché vorremmo assumere almeno un nuovo istruttore mini-basket. Quello che mi preoccupa, piuttosto, è l’annoso problema degli orari e degli spazi palestra.
Che cosa intende?
La situazione delle palestre saviglianesi è ormai conclamata da diversi anni e rappresenta per noi un problema di difficile gestione ed un ostacolo alla crescita.
Faccio alcuni esempi relativi ai Gators, per non risultare sterilmente polemico: lo scorso anno, per la mancanza di spazi e orari, più gruppi si allenavano insieme nella stessa palestra, fino ad arrivare a 30 ragazzi in campo. In molti casi, alcune squadre si sono dovute allenare fuori Savigliano per avere spazi palestra.
I numeri che vediamo durante le lezioni di mini-basket sono ai limiti delle norme di sicurezza e non sarà possibile aumentarli se non riusciremo ad avere spazi adeguati. Non si potrà più sostenere una situazione simile, a maggior ragione in un periodo come quello che stiamo vivendo e d’altra parte non credo sia nemmeno giusto per i nostri ragazzi: loro, non tanto noi, meritano più considerazione.
Come fate ad accompagnare una crescita simile? Non c’è il rischio di “implodere” in qualche modo?
Siamo consapevoli di quello che sta succedendo in palestra e per questo motivo ci stiamo strutturando con nuove figure sul piano dirigenziale: persone capaci che possano mettersi al servizio della causa Gators e che ci aiutino con idee e visioni nuove a non fermare la macchina costruita negli ultimi 10 anni.
Di questo, devo riconoscerlo, il merito va anche ai nostri sponsor e la dimostrazione è arrivata proprio quest’anno: nessuno di loro ci ha negato il supporto durante i mesi più difficili e per l’anno prossimo la stragrande maggioranza ha confermato la sua presenza. Questo ci permette di progettare e realizzare tutti gli innesti tecnici di cui parlavo prima, e in fondo, di poter continuare a svolgere un ruolo nella rete sociale del nostro territorio.
Un’ultima domanda: qualche settimana fa, sui giornali ha tenuto banco la questione della possibile fusione con l’Amatori Basket Savigliano. È tutto saltato?
Diciamo solo che non ci sono i presupposti per collaborare, a causa di due visioni troppo differenti.
Insomma, i Gators hanno messo, come ogni anno, tanta carne al fuoco, e non sembrano essere per niente sazi. Il Presidente Nasari ha lanciato un grido d’allarme sulla situazione delle palestre; le prossime settimane ci diranno se questo grido verrà ascoltato e se verranno trovate soluzioni adeguate, nel rispetto delle necessità di tutti.
“Le prime tre settimane sono andate esaurite con una rapidità inaspettata.” Racconta Nasari, che è anche supervisore e responsabile in capo di tutto il camp Sport d’Estate. “A causa del virus e di come si è chiusa, purtroppo per tutti, questa stagione, non pensavamo di raggiungere 130 iscritti ogni settimana: il nostro staff (30 membri, tutti formati internamente dai Gators ndr) sta facendo un lavoro encomiabile e ci ha quasi “costretti” a pensare a come poter permettere a più ragazzi ancora di partecipare al camp”.
Avete in programma delle novità?
Sì, a partire dalla quarta settimana di Sport d’Estate (quella che avrà inizio il 6 luglio), affiancheremo al nostro quartier generale, il Pala Giolitti, la bella e funzionale struttura del Pala Ferrua, così riusciremo ad accogliere anche i bambini di 5 anni. È stata una decisione che abbiamo preso insieme ai nostri responsabili, a cui devo fare un grande plauso, perché per rispettare tutte le norme anti-COVID hanno re-inventato un intero camp in poche settimane.
Cosa succederà dopo Sport d’Estate?
Mi piacerebbe poter dire che ci godremo tutti un mese di vacanza, ma in realtà continueremo a lavorare intensamente alla prossima stagione. Nonostante ci sia ancora incertezza sulla ripresa, infatti, ci stiamo muovendo come se la stagione iniziasse a settembre: visto che ci saranno due squadre in più nel settore giovanile, di recente abbiamo allargato il nostro parco allenatori con l’ingresso di Mauro Racca, un coach di grande esperienza. Sono molto felice di averlo a bordo.
La grande sorpresa per la prossima stagione, che racconto qui in anteprima, è che molto probabilmente avremo la nostra prima squadra senior femminile!
Un grande salto. Ma a proposito di squadre senior, cosa ci può dire a riguardo della Serie D, invece?
Abbiamo salutato il coach che ci ha guidato nelle ultime tre stagioni, Diego Arese, e ora stiamo valutando alcuni prospetti che ci permettano di mantenere lo stesso livello che avevamo raggiunto con lui. È un mercato molto strano, le opportunità potrebbero essere più vicine di quanto ci si aspetti.
Cosa succederà nel mini-basket? Riuscirete a mantenere il numero di iscritti dello scorso anno?
Com’è naturale noi speriamo di incrementarlo, ma non sarà facile, visto che l’anno scorso abbiamo superato quota 350 bambini e bambine iscritti. Stiamo valutando alcuni profili, perché vorremmo assumere almeno un nuovo istruttore mini-basket. Quello che mi preoccupa, piuttosto, è l’annoso problema degli orari e degli spazi palestra.
Che cosa intende?
La situazione delle palestre saviglianesi è ormai conclamata da diversi anni e rappresenta per noi un problema di difficile gestione ed un ostacolo alla crescita.
Faccio alcuni esempi relativi ai Gators, per non risultare sterilmente polemico: lo scorso anno, per la mancanza di spazi e orari, più gruppi si allenavano insieme nella stessa palestra, fino ad arrivare a 30 ragazzi in campo. In molti casi, alcune squadre si sono dovute allenare fuori Savigliano per avere spazi palestra.
I numeri che vediamo durante le lezioni di mini-basket sono ai limiti delle norme di sicurezza e non sarà possibile aumentarli se non riusciremo ad avere spazi adeguati. Non si potrà più sostenere una situazione simile, a maggior ragione in un periodo come quello che stiamo vivendo e d’altra parte non credo sia nemmeno giusto per i nostri ragazzi: loro, non tanto noi, meritano più considerazione.
Come fate ad accompagnare una crescita simile? Non c’è il rischio di “implodere” in qualche modo?
Siamo consapevoli di quello che sta succedendo in palestra e per questo motivo ci stiamo strutturando con nuove figure sul piano dirigenziale: persone capaci che possano mettersi al servizio della causa Gators e che ci aiutino con idee e visioni nuove a non fermare la macchina costruita negli ultimi 10 anni.
Di questo, devo riconoscerlo, il merito va anche ai nostri sponsor e la dimostrazione è arrivata proprio quest’anno: nessuno di loro ci ha negato il supporto durante i mesi più difficili e per l’anno prossimo la stragrande maggioranza ha confermato la sua presenza. Questo ci permette di progettare e realizzare tutti gli innesti tecnici di cui parlavo prima, e in fondo, di poter continuare a svolgere un ruolo nella rete sociale del nostro territorio.
Un’ultima domanda: qualche settimana fa, sui giornali ha tenuto banco la questione della possibile fusione con l’Amatori Basket Savigliano. È tutto saltato?
Diciamo solo che non ci sono i presupposti per collaborare, a causa di due visioni troppo differenti.
Insomma, i Gators hanno messo, come ogni anno, tanta carne al fuoco, e non sembrano essere per niente sazi. Il Presidente Nasari ha lanciato un grido d’allarme sulla situazione delle palestre; le prossime settimane ci diranno se questo grido verrà ascoltato e se verranno trovate soluzioni adeguate, nel rispetto delle necessità di tutti.
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