mercoledì 31 ottobre 2012

IL PAGELLONE di Dalmax: Gators - Giaveno

Prima vittoria contro la squadra più in forma del campionato e prestazione esaltante per gli Alligatori e le pagelle non possono che confermare quanto di buono visto in campo. Buona lettura, GO GATORS!!!





IL PAGELLONE:

BARETTA: 6,5
Offre un contributo preziosissimo alla squadra partecipando con determinazione ed efficacia a entrambe le fasi di gioco. I suoi punti arrivano in un momento difficile per gli Alligatori e mantengono la squadra ancorata al match. VIVACE.

CERUTTI: 8
Ogni pallone consegnato a lui è come in cassaforte. Possiede le chiavi del gioco dei Gators e si rende protagonista una performance straordinaria, un misto di assist geniali e iniziative imprevedibili: ingredienti essenziali per la vittoria. VAN GOGH.

GROSSO: 7+
Taglia come burro la difesa avversaria guadagnando punti preziosi ed è una minaccia costante per i torinesi. Il tuffo con cui recupera palla nell’ultimo quarto è spettacolo puro e la sua prestazione è di altissimo livello per l’intera durata dell’incontro. CACCIATORE.

LOVERA: 6,5
Si mette in mostra in un paio di azioni, quando conquista con forza la miglior posizione sotto canestro e conclude al meglio le azioni costruite dai compagni. Lascia intravedere potenzialità notevoli, in parte ancora inespresse. DECISO.

MISSENTI: 6/7
Forse un tantino discontinuo, ma i suoi acuti sono essenziali e giungono in momenti topici della sfida: una tripla da lontanissimo permette di bloccare la fuga avversaria, mentre l’invenzione dell’ultimo quarto lancia il team verso il successo. DECISIVO.

NICOLA: 9,5
Se per i primi tre quarti si “limita” a fare il bello e il cattivo tempo, nell’ultimo periodo scatena tutto il suo arsenale di conclusioni e tiene sotto scacco un’intera difesa senza mai essere contrastato. Precisione al tiro più che divina. SUPERMAN.

SABENA: 8,5
Completa al meglio la batteria dei lunghi dei Gators, firmando l’ennesima doppia doppia frutto di canestri eccezionali e rimbalzi possenti. Appena la palla tocca il ferro, sembra calamitata verso le sue mani e pronta per una nuova azione. AMERICAN AIRLINES.

SARVIA: 8
La sua grinta sta diventando proverbiale e l’eccellenza delle sue prestazioni costante. È una furia incontenibile, non fa complimenti e banchetta a più riprese alla mensa torinese costruendo tiri spettacolari e di alto coefficiente. DINAMITE.

SCOTTA: 6,5
La sua imponente presenza garantisce la fluidità delle alchimie tattiche degli Alligatori. Come sempre commette pochissimi errori e capitalizza situazioni importanti, nonostante qualche rinuncia di troppo in occasioni favorevoli. ORDINATO.

TAGLIANO: 6,5
Il suo ingresso porta freschezza alla manovra bianco-rossa e offre il suo contributo in fase realizzativa, segnando punti importanti per rimanere in partita. Qualche incertezza, ma i presupposti sono più che buoni per i prossimi incontri. DINAMICO.

MONDINO-NASARI: 8
Sentono che è la partita della svolta e non sbagliano una mossa, scegliendo di volta in volta i giocatori più adatti alla fase del match. Dal punto di vista tattico dominano l’incontro e possono meritatamente festeggiare. IMPECCABILI.

TIFOSERIA GATORS: 8
Un’impresa importante necessita di un supporto di questo tipo per essere compiuta. I giocatori possono davvero essere orgogliosi del caloroso pubblico che accompagna ogni azione con entusiasmo. INIMITABILE.

VOTO SQUADRA: 9
Dopo le sconfitte patite finora c’era bisogno di una prestazione sopra le righe per prendere lo scalpo dei primi della classe. Ciò è avvenuto grazie ad un’intensità costante per tutti i 40 minuti e per merito dell’apporto di ogni singolo giocatore. RIGENERATA.
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Marco Dalmasso

lunedì 29 ottobre 2012

B.C. GATORS - GIAVENO 76 - 74

Parziali: 21 - 29, 24 - 12, 13 - 21, 18 - 12.

B.C. GATORS: Nicola 27, Sarvia 12, Sabena 10, Grosso 7, Missenti 5, Cerutti 5, Tagliano 4, Lovera 3, Baretta 2, Scotta 1. All. Nasari - Mondino.

GIAVENO: Valgina 19, Colmo 18, Martinetto 10, Russo 10, Pellegrino 5, Formica 4, Ciraci 4, Nestasio 2, Colombatto 2, Soncin 0.

Venerdì 26 ottobre gli Alligatori attendono al Palagators i primi della classe di Giaveno, ancora imbattuti in questa fase iniziale del campionato. I torinesi cominciano all’attacco, costruendo buone azioni di gioco, ma i padroni di casa non si lasciano intimidire, opponendo grinta ed efficacia offensiva. Il primo piccolo tentativo di fuga avviene dopo 4 giri di lancette, quando gli ospiti si portano avanti di 5 lunghezze (12 a 7). I biancorossi trovano subito la forza di rimanere ancorati al match grazie alla concretezza della coppia di lunghi Nicola-Sabena. Successivamente Sarvia, tra i protagonisti del match, mette a referto i primi punti personali, imitato subito dopo da Tagliano. Quando però l’aggancio sembra cosa fatta, i torinesi scappano di nuovo, complici alcune disattenzioni difensive dei padroni di casa. Alcune giocate da tre punti dilatano il gap tra le due squadre. Alla prima sirena Giaveno con un parziale di 11 a 2 conduce per 29 a 21. Il secondo quarto si riapre nello stesso modo in cui si era concluso il periodo precedente: i Gators faticano a contenere le iniziative avversarie, mentre in attacco i giocatori dei coach Nasari e Mondino devono far i conti con numerosi contatti giudicati regolari. Dopo un paio di azioni il punteggio sembra già una sentenza: 33 a 21 per i torinesi. Nel momento di maggiore difficoltà viene fuori tutto l’orgoglio Gators: Lovera apre le danze realizzando di potenza da sotto canestro, precedendo l’ottima realizzazione di Cerutti, metronomo insostituibile della squadra. La tripla del combattivo Missenti, poi, dà nuova linfa ai padroni di casa, che si riportano in scia degli avversari sul 35 a 28.Giaveno prova ad interrompere la striscia positiva degli avversari con qualche sporadico canestro, ma l’inerzia è ora tutta in favore degli Alligatori, che fiutano l’opportunità di rientrare in gara. Nicola continua a far ammattire i difensori avversari, mentre Grosso semina il panico con recuperi mirabolanti e invenzioni in attacco di alta qualità, che valgono il meno 4 (37-33). Il pareggio arriva immediatamente con un uno-due pugilistico firmato da Nicola e Sabena. Sulle ali dell’entusiasmo i Gators provano l’allungo, guidati sapientemente dalla regia di Cerutti. Scotta, Nicola e l’imprendibile Grosso segnano a ripetizione. Dopo un parziale di 16 a 0 i Gators comandano 45 a 37. Giaveno ha il merito di interrompere il tracollo prima dalla lunetta, poi con un canestro a fil di sirena, limitando il più possibile i danni. A metà gara il tabellone segna 45 a 41 per i padroni di casa. Con la ripresa della sfida i torinesi sono decisi ad annullare il ritardo nel punteggio e a poco a poco riescono nell’intento. Gli Alligatori commettono quasi immediatamente 5 falli di squadra, concedendo così il bonus agli avversari. Dopo 4 minuti Giaveno è avanti di 2 (49-47). Il pareggio è realizzato da Sabena, ma gli ospiti sono infallibili in attacco, anche dalla lunga distanza e si portano avanti di 5 lunghezze. Baretta e Nicola mantengono i Gators a ridosso del pareggio. Nel finale di quarto Sarvia sale in cattedra realizzando 5 punti consecutivi, ma i torinesi chiudono la terza frazione in vantaggio per 62 a 58. Nell’ultimo periodo Nicola continua lo show personale irridendo con la sua classe ogni avversario che tenti di fermarlo. Missenti in un momento cruciale trova i punti del meno 4 e a 5 minuti dal termine lo score vede avanti gli ospiti 68 a 64. Una volta raggiunto nuovamente il pareggio da parte degli Alligatori, segue un botta e risposta emozionante, in cui le due squadre si scambiano vicendevolmente la leadership dell’incontro. In mezzo a questa frenesia l’unica certezza è Nicola, terminale offensivo di tutte le azioni più pericolose. Quando mancano 60 secondi il punteggio è inchiodato sul 72 pari. Nicola segna e porta i suoi sul più 2, ma i torinesi in lunetta accorciano le distanze (75-74) a 55 secondi dal termine. Sarvia in lunetta realizza un tiro sui due a disposizione e a 10 secondi dalla fine Giaveno ha i liberi per il pareggio. Trema anche la mano del giocatore torinese (1/2) e gli ospiti, sotto di una lunghezza, sono costretti al fallo sistematico quando mancano 4 secondi. Anche Cerutti sbaglia una volta e sul 76 a 74 i torinesi hanno la possibilità di pareggiare o vincere la gara. Il tiro che ne consegue non tocca neppure il ferro e i Gators possono festeggiare la prima importante vittoria stagionale. Non poteva esserci riscatto migliore per gli Alligatori, vincitori contro l’imbattuta capolista. Risultato che fa morale e crea buoni presupposti per il cammino dei biancorossi in campionato.

Prossimo incontro: Domenica 04/11/2012 ore 18:30, PGS Reba Basket - B.C. Gators  (Palasavonera-Via Staffette Partigiane -Collegno (TO)).
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Marco Dalmasso

mercoledì 24 ottobre 2012

IL PAGELLONE di Dalmax: ASD Torino - Gators

Gara a due volti, che non premia lo sforzo profuso dagli Alligatori per la rimonta. Piccola consolazione le pagelle della sfida torinese. GO GATORS!!!





IL PAGELLONE:

AMBROGIO: 7/8
Quando finalmente si sblocca diventa letale per gli avversari e al tempo stesso l’ancora di salvezza per gli Alligatori. Le sue eccezionali conclusioni da fuori rilanciano la rimonta, anche se un pizzico di nervosismo lo accompagna nel finale.  ARROVENTATO.

BARETTA: 6+
Minuti di intensità e grande spirito di sacrificio. Lotta sotto canestro e cattura rimbalzi preziosi in momenti delicati della sfida, contribuendo a mantenere salda la retroguardia degli Alligatori. Un po’ di frenesia ma prestazione solida. COMPATTO.

CERUTTI: 6/7
Ha il duro compito di dirigere l’orchestra di fronte ad una squadra oppressiva e ben organizzata. Riesce spesso a sgusciare tra le maglie avversarie in cerca del passaggio vincente o del tiro corretto, ma le percentuali non sono fortunate. ATTIVO.

GROSSO: 7/8
Durante le fasi di stallo ha la caparbietà di guadagnare falli preziosi e si assume notevoli responsabilità con tiri importanti. Intercetta molti palloni e inventa tiri strepitosi, mostrando di essere in uno stato di forma eccezionale. FOLGORANTE.

LOVERA: 7,5
Irrompe sulla partita mettendo in campo una performance eccezionale. Prima delizia il pubblico con stoppate e rimbalzi difensivi, poi diventa protagonista sotto le plance avversarie concretizzando possessi pesanti. RITROVATO.

NICOLA: 6+
Classica serata in cui astri, costellazioni, luna e quant’altro risultano ostili. Guadagna bene posizione nel pitturato e sceglie buoni tiri, ma la palla non vuol saperne di entrare. Dopo 4 partite da protagonista, può capitare.  SFORTUNATO.

SABENA: 8
Al di là del prezioso bottino di punti, è fondamentale per il lavoro “dietro le quinte” che compie in difesa, contenendo benissimo gli avversari e sotto canestro, dove completa la doppia doppia personale catturando 20 rimbalzi. GLOBALE.

SARVIA: 7+
Porta sempre in campo una ventata di grinta e solidità, in entrambe le fasi di gioco. Rimane freddo nel terzo periodo quando trova con buona continuità la via del canestro riaccendendo le speranze dei tifosi. Nel complesso gara più che positiva. SPLENDENTE.

SCOTTA: 7
Entra in campo in una situazione di estrema difficoltà e ha il merito di scuotere la squadra costruendo azioni vincenti e guadagnando tiri liberi decisivi per rimanere a contatto. L’infortunio priva il finale di gara di un sicuro protagonista. FRENATO.

TAGLIANO: 6/7
Conduce ogni azione con sicurezza e realizza da fuori la tripla che sblocca lo stallo offensivo dei Gators. In generale poche sbavature e buone scelte offensive, anche se il ferro talvolta lo priva di canestri già scritti a referto. PRECISO.

MONDINO-NASARI: 7
Hanno il merito di spronare la squadra a metà gara e trovano le giuste soluzioni per riaprire l’incontro. Il risultato è negativo, ma continuando a lavorare riporteranno a galla gli Alligatori. FIDUCIOSI.

TIFOSERIA GATORS: 7/8
Nella trasferta torinese pochi tifosi ma molto sonori, che non fanno mancare il loro sostegno alla squadra difendendola a spada tratta in ogni occasione. BOLLENTE.

VOTO SQUADRA: 6,5
Prima metà di gara da dimenticare quasi completamente, mentre nella seconda parte la rimonta eccezionale ha mostrato i margini che ha questa squadra per lottare contro qualsiasi avversario. DISCONTINUA.
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Marco Dalmasso

lunedì 22 ottobre 2012

ASD TORINO - B.C. GATORS 79 - 72

Parziali: 27 - 15, 14 - 10, 14 - 23, 24 - 24

B.C. GATORS: Ambrogio 17, Grosso 14, Sabena 12, Lovera 9, Sarvia 7, Nicola 5, Scotta 3, Tagliano 3, Cerutti 2, Baretta 0.  All. Mondino - Nasari.

ASD Torino: Bonelli 17, Morreale 15, Portigliotti A. 12, Orandini 9, Siragusa 9, Scalzo 7, Ravetti 3, Portigliotti F. 3, Barbato 2, Ronco 2. All. Carbone.

Domenica 21 ottobre i Gators sono ospiti della frizzante formazione dell’ASD Torino in cerca di una prestazione utile per invertire la rotta di questo primo scorcio di campionato. L’avvio di gara vede gli Alligatori concentrati e autori di buone azioni offensive, non sempre premiate da altrettanti punti. Nicola si fa largo nel pitturato, mentre Grosso sguscia tra le maglie avversarie guadagnando preziosi tiri liberi. Dopo due giri di lancette gli ospiti sono in leggero vantaggio e conducono per 5 a 4. Torino però non sta a guardare e sfrutta la sua arma migliore, ovvero il contropiede. Ogni conclusione sbagliata dai Gators determina micidiali ripartenze da parte dei padroni di casa, che a poco a poco prendono il largo. Se a queste si aggiungono alcune disattenzioni di troppo in fase difensiva, il risultato è un parziale di 9 a 0 che porta avanti la squadra di casa (13 a 5). Se da un lato Torino continua a concretizzare in transizione, dall’altro Scotta prova ad interrompere l’emorragia, riducendo dalla lunetta lo scarto. Subito dopo Tagliano realizza dalla lunga distanza fissando il punteggio sul 17 a 11. I torinesi non cedono di un centimetro e continuano a macinare punti. Sarvia e Grosso provano ad addolcire lo score di fine periodo, ma il ritardo è già di 11 lunghezze (26-15). Nel secondo quarto il copione rimane simile: i padroni di casa cercano di fare le lepri e gli Alligatori provano intensamente a riportarsi in carreggiata. Un primo segnale positivo arriva dall’ottimo impatto di Lovera, presente a rimbalzo sia in attacco sia in difesa ed efficace in post basso. Sabena offre il consueto contributo, trovando la via del canestro con buona continuità. Tuttavia il distacco non diminuisce e i torinesi si portano sul 38 a 17. A questo punto si sblocca Ambrogio, che con 5 punti di fila prova a colmare il gap tra le due compagini. Nonostante il mini parziale di 8 a 3 in favore degli Alligatori, il punteggio resta proibitivo a metà gara: 41 a 25. Nel terzo periodo il gioco da tre punti messo a segno da Torino dopo pochi istanti sembra quasi archiviare la sfida, ma qualcosa è cambiato. I Gators col coltello tra i denti sono aggressivi, presenti su ogni pallone e credono nella rimonta. Ambrogio continua ad aggiornare il tabellino dalla lunga distanza, Grosso intercetta ogni pallone e Sarvia è imprendibile nelle sue accelerazioni. Grazie ad un parziale di 9 a 0 gli Alligatori tornano in gara, quando il tabellone segna 46 a 37. Lovera ruba il palcoscenico segnando canestri preziosi in un momento delicato con grande caparbietà. Sabena  e il solito Ambrogio realizzano a ripetizione, Baretta e Nicola proteggono il canestro e dopo la sirena i Gators vanno a riposo su un incoraggiante punteggio di 55 a 48 per Torino. Difficile spiegare l’ultimo periodo di gioco. L’indecisione arbitrale su diverse situazioni, sommata a un tecnico fischiato agli Alligatori rompe il ritrovato equilibrio. Torino, dopo aver beneficiato di 9 punti da questa situazione, si ritrova quasi incredula a più 16. Gli Alligatori provano nonostante tutto a rifarsi sotto, ma la partita diventa estremamente nervosa e prevale la confusione sia tra i giocatori che tra gli addetti ai lavori. Ottimi in questo finale gli spunti di Cerutti, le triple di Ambrogio e  i punti di un ritrovato Lovera, che permettono ai Gators di tornare addirittura a meno 7. Il cronometro gioca inevitabilmente a favore dei torinesi e la partita va in archivio sul punteggio di 79 a 72. Una sconfitta amara per i modi in cui è arrivata, ma la grinta messa in campo può essere un segnale positivo in vista delle prossime sfide.

Prossimo incontro: Venerdì 21/10/2012 ore 21,15 B.C. Gators – A. Dil. Giaveno Basket (Palasport - Regione San Giorgio - CAVALLERMAGGIORE (CN)).  
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Marco Dalmasso

giovedì 18 ottobre 2012

Fuori dai denti! ...l'AMBIENTE!

Torna, anche in questa nuova stagione, la rubrica di Bubi...FUORI DAI DENTI... la rubrica che non le manda a dire...la parola, come sempre, a Bubi...


Ciao a tutti,

dopo un lungo digiuno, vorrei riprendere la rubrica soffermandomi brevemente su una delle caratteristiche tipiche dello sport di squadra: “l'ambiente”, cioè quell'atmosfera particolare che si respira nello spogliatoio.

Quest'anno la stagione è iniziata con risultati sicuramente non in linea con quelli a cui ci eravamo abituati. I Gators in 3 anni hanno ottenuto in sequenza una promozione, una finale e una semi-finale playoff.
Oggi siamo ultimi in classifica dopo aver collezionato 4 nette sconfitte tra cui un bel “trentello” nel pur sempre sentito derby.

Ieri sono tornato ad allenarmi dopo alcune settimane di assenza per lavoro e, devo essere sincero, temevo un clima negativo condito da piccole polemiche striscianti.
Invece nulla è cambiato, tutti ci siamo allenati con il massimo impegno, divertendoci e scherzando, per poi concludere con un'ottima selezione di mozzarelle, salame e birra.

E' stata una bella sensazione verificare che l'ambiente che caratterizza questo gruppo fin dall'inizio non è stato assolutamente intaccato dai risultati negativi, nessuno è soddisfatto, ma siamo tutti consapevoli che la vittoria è importante, ma non è tutto.

Non so dire se la convivialità sia l'arma migliore per ricominciare a vincere, ma volete mettere quanto sia bello far parte di questo gruppo?

Bubi

mercoledì 17 ottobre 2012

La classifica dopo la quarta giornata della Serie D

Lo scout della quarta di campionato della Serie D

IL PAGELLONE di Dalmax: Gators - Rivalta

Matura un’altra sconfitta, ma di tutt’altro genere. La squadra è viva e sta ritrovando lo spirito dei giorni migliori. Ecco le pagelle di una prestazione più che positiva. Buona lettura, GO GATORS!!!





IL PAGELLONE:

CERUTTI: 6/7
Attento e preciso in fase di impostazione, mette in campo tutto il suo talento in una partita difficile. Serve assist radiocomandati di cui beneficiano tutti i compagni. Quando la situazione lo richiede, si mette in proprio realizzando punti importanti. ISPIRATO.

COLOMBANO: 6
Entra sul parquet con il coltello tra i denti cercando di contenere al meglio i lunghi avversari. Si muove bene negli schemi degli Alligatori, anche se i pochi minuti a disposizione non gli permettono di emergere come potrebbe. REGOLARE.

GROSSO: 8,5
Ruba ancora una volta la scena a tutti mostrando tutto il suo arsenale. Comincia a bombardare da fuori, per poi far la lepre in campo aperto e in avvicinamento a canestro. I furti difensivi sembrano il suo mestiere, mentre in attacco è incontenibile. LETALE.

LOVERA: 6
In attacco si rivela efficace quando esegue movimenti di potenza eludendo l’avversario di turno e mostrando buona intensità. In difesa, invece, concede troppo ai lunghi torinesi, permettendo facili canestri. Atteso al riscatto nelle prossime partite. NUVOLOSO.

MISSENTI: 6
Non è la sua serata e si vede da come il ferro sputi fuori ogni conclusione della guardia dei Gators. Nel complesso si muove bene, come al solito, ma manca di concretezza. Tra i migliori nelle prime partite, una gara storta può capitare. OFFUSCATO.

NICOLA: 8,5
Domina come sempre sotto le plance e dimostra quanto sia immarcabile sia per mole sia per padronanza tecnica. Varia distanza e tipo di conclusione, ma ogni pallone che passa dalle sue parti viene calamitato nel canestro con facilità irrisoria. SUPERMAN.

SABENA: 7,5
Esemplare la ferocia con cui interpreta ogni partita. In fase offensiva si fa trovare sempre pronto e guadagna spesso falli preziosi. Sotto il proprio canestro cattura rimbalzi a non finire e garantisce solidità all’intera retroguardia degli Alligatori. MURAGLIA.

SARVIA: 7,5
Non ha timori reverenziali verso nessuno e appena vede uno spiraglio parte a tutta velocità spazzando via ogni resistenza avversaria. È fondamentale sia in termini di intensità sia in termini di punti, necessari per giocarsi la vittoria. SPEEDY GONZALES.

SCOTTA: 7,5
Le sue letture sono sempre strabilianti. È il metronomo della squadra e in ogni azione sceglie la migliore giocata possibile, vuoi servendo il compagno per il tiro, vuoi battendo l’avversario per trovare un canestro o un fallo (talvolta tutti e due). PROFESSORE.

TAGLIANO: 6+
Non commette particolari errori o sbavature e aiuta a più riprese in fase di regia. Manca però quell’intraprendenza tale da incidere fortemente sul match. I miglioramenti, tuttavia, sono già evidenti e sicuramente continueranno. CONSISTENTE.

MONDINO-NASARI: 6/7
Sono abili a motivare al meglio gli Alligatori dopo il difficile avvio di campionato e la loro mano si vede in una difesa per lunghi tratti impermeabile, se escludiamo gli ultimi 6 minuti di gioco. C’è ancora da lavorare, ma i segnali sono più che incoraggianti. SICUREZZA.

TIFOSERIA RIVALTA: s.v.

TIFOSERIA GATORS: 7
Mancano i capi ultrà della tifoseria, ma l’apporto non manca per l’intera durata del match attraverso incitamento e vicinanza ai giocatori. C’è bisogno anche del loro sostegno per ritrovare la vittoria. COSTANTE.

VOTO SQUADRA: 6,5
Decisamente un’altra squadra: aggressiva e tenace, morde le caviglie agli avversari per quasi tutta la gara. Peccato aver speculato sul discreto vantaggio, costato poi la partita. l’approccio alla gara, comunque, è quello a lungo auspicato. GO GATORS!!!
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Marco Dalmasso

lunedì 15 ottobre 2012

B.C. GATORS - RIVALTA 69 - 80

Parziali: 15 - 12, 18 - 19, 18 - 17, 18 - 32.

B.C. GATORS: Nicola 18, Grosso 16, Sarvia 11, Scotta 10, Sabena 8, Cerutti 2, Tagliano 2, Lovera 2, Missenti 0, Colombano 0. All. Mondino - Nasari.

Rivalta: Perino 22, Miceli 16, De Luca 11, Porello 9, Destro 6, Vair 6, Garabino 5, Bonazzi 3, Torta 2, Mortara 0. All. Ghiani.

Venerdì 12 ottobre i Gators ospitano tra le mura amiche la vivace compagine di Rivalta, con l’obiettivo di riscattare un difficile avvio di campionato. Gli Alligatori appaiono fin da subito aggressivi e tenaci in difesa, mentre in attacco un pizzico di frenesia impedisce di sbloccare il punteggio.  I primi due canestri sono siglati dagli ospiti, ma i padroni di casa rispondono immediatamente con la tripla di Grosso, preludio all’assolo di Nicola. Il centro bianco rosso garantisce i punti del sorpasso sul 7 a 6. I torinesi non si lasciano intimidire e rimettono subito la testa avanti. Tuttavia Grosso è incontenibile in ogni zona del campo e dall’arco dei tre punti trova nuovamente il fondo della retina. Tagliano è attento in regia, Colombano arcigno in difesa, mentre Scotta funge da leader negli schemi degli Alligatori. Nel finale di periodo Sarvia confeziona un gioco da tre punti che fissa il punteggio sul 15 a 12 alla sirena. Vantaggio che sta stretto ai padroni di casa, dominatori indiscussi dei primi dieci minuti. L’avvio del quarto successivo mantiene il medesimo spartito: i Gators, scatenati, si buttano su ogni pallone e trovano punti preziosi con i già citati Scotta e Sarvia. Dopo 2 minuti e 16 secondi il vantaggio sale a 5 lunghezze (21-16). Con il rientro in campo di Grosso, il gap tra le due squadre aumenta, costringendo il coach torinese al time out quando il tabellone segna 26 a 17 in favore dei Gators. Rivalta ha il merito di non disunirsi e a poco a poco riduce il ritardo, complice qualche errore difensivo dei padroni di casa. Il match si riapre definitivamente quando l’Atlavir  materializza un parziale di 9 a 0, riportandosi avanti nel punteggio sul 29 a 28. Scotta risolve il momento di stallo segnando e subendo fallo. Nei secondi finali un guizzo di Cerutti permette agli Alligatori di archiviare la prima metà di gara in vantaggio per 33 a 31. Punteggio positivo per i padroni di casa, i quali hanno però sprecato l’occasione per mandare ko gli avversari. Al cambio di campo si ricomincia da Grosso: il giovane fossanese in un paio di azioni sospinge avanti i Gators fino al più 6 (37-31). La timida reazione dei torinesi è cancellata dai canestri in rapida successione di Nicola, ben assistito da un ispirato Cerutti. Lo score è di 45 a 39 quando mancano pochi giri di lancette all’ultimo quarto. Grosso e Nicola continuano a incantare, ma il cambio di difesa operato da Rivalta assieme all’eccessivo numero falli ingenui commessi dai padroni di casa riporta la sfida sui binari dell’equilibrio. Grazie ad un’invenzione di Tagliano gli Alligatori chiudono in vantaggio all’intervallo, ma di sole tre lunghezze (51-48). Giunti agli ultimi e decisivi dieci minuti della gara, il vantaggio sciupato dai Gators durante la gara risulta decisivo. Atlavir trova una serie impressionante dal tiro da tre che permette loro di prendere il largo. Lovera e Sabena provano a interrompere l’emorragia segnando in post basso, ma i torinesi non sbagliano un colpo. Nicola è ancora una volta poco tutelato sotto le plance e il distacco aumenta inesorabilmente. Un parziale di 12 a 1 porta gli ospiti in vantaggio di 13 e il cronometro diventa un nemico in più per gli Alligatori. Sabena e Sarvia non mollano fino alla fine dell’incontro, mentre la tripla di Scotta e i liberi di Nicola ridimensionano lo svantaggio ma non cambiano il risultato conclusivo, di 80 a 69 per l’Atlavir. Verdetto severo, a fronte di una gara giocata ad alto ritmo da parte degli Alligatori, costretti alla resa solo nell’ultimo quarto.

Prossimo incontro: Domenica 21/10/2012 ore 20:30, ASD Torino Basket Club- B.C. Gators  (Palaballin-Via Piazzi 25-Torino (TO)).
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Marco Dalmasso

venerdì 12 ottobre 2012

mercoledì 10 ottobre 2012

martedì 9 ottobre 2012

IL PAGELLONE di Dalmax: Savigliano - Gators

La sconfitta prolunga la crisi di risultati degli Alligatori. C’è ancora molto da lavorare e ogni Alligatore dovrà cercare dentro se stesso quella tenacia utile a superare gli ostacoli e il momento di difficoltà. GO GATORS!!!




IL PAGELLONE:

AMBROGIO: 6
I palloni giocabili sono esigui e spesso la difesa avversaria è ben piazzata. Buone scelte di tiro e pressoché nessuna forzatura, ma purtroppo le polveri restano bagnate durante tutta la gara. Senza le sue triple la squadra fatica a ridurre il distacco. FRENATO.

CERUTTI: 6
La serata negativa della squadra, assieme all’atmosfera rovente contagia anche il nostro playmaker, spesso costretto a passaggi rischiosi di fronte alla staticità delle azioni. Prestazione ordinaria, con poche ombre e tenui lampi di luce. PALLIDO.

GROSSO: 7,5
Un’altra gara ad altissimo livello per il giovane fossanese, che dimostra personalità e lucidità nei momenti più delicati del match. Si danna in difesa e nel terzo quarto dà il via alla rimonta degli Alligatori con giocate geniali e mirabolanti. SPAVALDO.

LOVERA: 6+
Più intraprendente e caparbio. Durante il match offre soluzioni interessanti per l’attacco dei Gators in diverse azioni. Paga forse un po’ di emozione per una sfida di cartello, ma mostra segnali incoraggianti per il prosieguo del campionato. VOLITIVO.

MISSENTI: 7+
Una furia in ogni parte del campo. In difesa resta calamitato all’avversario di turno, mentre in attacco è imprendibile nelle sue accelerazioni. Costituisce sempre una minaccia per Savigliano e firma canestri pesanti in situazioni critiche. ELETTRICO.

NICOLA: 8
È l’Alligatore più in forma e al tempo stesso il peggior incubo dei saviglianesi. La partita è un saggio del suo vasto repertorio, grazie al quale tiene a galla quasi da solo la squadra in diverse occasioni. A volte poco tutelato, regna indiscutibilmente il pitturato. IMMARCABILE.

SABENA: 7+
È costantemente presente a rimbalzo e sotto le plance fa la voce grossa rimpinguando a più riprese il bottino di punti degli Alligatori. Si rende spesso protagonista di pregevoli azioni grazie ai suoi possenti movimenti sotto le plance. CATERPILLAR.

SARVIA: 7-
La ferocia e la grinta sono le sue caratteristiche peculiari. Quando decide di andare a canestro prende il treno e non bada agli ostacoli che si frappongono tra lui, trovando punti e falli preziosi. È però un tantino altalenante nell’arco dei 40 minuti. INTERMITTENTE.

SCOTTA: 6,5
Offre sicurezza ai compagni catturando rimbalzi e aiutando in regia. Durante le situazioni di stallo cerca di creare invitanti opportunità per infrangere la difesa saviglianese. Spesso fermato con le cattive dagli avversari, meriterebbe più viaggi in lunetta. CONSISTENTE.

TAGLIANO: 6+
Nei minuti in cui viene chiamato in causa prova ad incidere affrontando l’avversario diretto alla ricerca di punti importanti. Si applica in difesa, ma la tensione della sfida forse lo rende contratto e non riesce a esprimere tutto il suo potenziale. ORDINARIO.

MONDINO-NASARI: 6
Provano a mischiare le carte per migliorare il rendimento della squadra, ma le mosse tentate non danno i risultati sperati. Il campionato è appena cominciato, ma occorre non mollare e registrare le lacune del team. PENSIEROSI.

TIFOSERIA GATORS: 10
I tifosi dei Gators regalano un’atmosfera da brivido e una cornice spettacolare anche in trasferta. Il loro calore, i cori affettuosi e la vicinanza ai giocatori è la conferma più bella dell’ottimo clima che si respira all’interno del mondo Gators. IMMENSA.

VOTO SQUADRA: 6-
Rispetto alla partita precedente si sono visti, per alcuni tratti, sprazzi di buon gioco e di aggressività, come dimostrano alcuni parziali realizzati. Serve però maggiore compattezza difensiva e una migliore fluidità in attacco. RIVEDIBILE.
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Marco Dalmasso

lunedì 8 ottobre 2012

ASC SAVIGLIANO - B.C. GATORS 91 - 62

Parziali: 30 - 11,  23 - 19,  22 - 22,  16 - 10.

B.C. GATORS: Nicola 18, Sabena 10, Missenti 10, Sarvia 8, Grosso 8, Scotta 3, Lovera 3, Tagliano 2, Ambrogio 0, Cerutti 0. All. Nasari - Mondino.

ASC Savigliano: Mondino P. 17, Mussetti 16, Masento 16, Mondino A.13, Testa 7, Icardi 6, Osella 5, Grezda 5, Tomatis 4, Eandi 2. All. Testa.

Domenica 7 ottobre va in scena al Palaferrua il primo derby stagionale tra Gators e Savigliano. L’inizio di gara sorride ai padroni di casa, che trovano dalla lunetta il primo vantaggio della sfida. La risposta ospite è griffata poco dopo da Missenti. Gli Alligatori faticano a concretizzare nella metà campo offensiva e concedono eccessivamente in fase difensiva. A metà periodo i saviglianesi portano il loro vantaggio in doppia cifra sul 14-4 e costringono i coach Mondino e Nasari al time out. Dopo il minuto di sospensione l’inerzia non cambia. Sabena prova a ricucire lo strappo segnando in avvicinamento, ma le pantere riprendono ad allungare sfruttando al meglio gli errori avversari e la serata di grazia al tiro da fuori. La forbice tra le due squadre si allarga ulteriormente col passare dei minuti. A 36 secondi dalla sirena c’è ancora tempo per un time out chiesto da Savigliano, in seguito si va al primo riposo sul punteggio di 30 a 11. I secondi dieci minuti di gioco si aprono con l’attesa reazione dei Gators. Sarvia e Scotta suonano la carica realizzando in penetrazione. Subito dopo è il turno di Missenti, coadiuvato da un Nicola inarrestabile sotto le plance. Bastano pochi giri di lancette e la partita è riaperta, sul 32 a 22 in favore di Savigliano. Nicola è protagonista anche nelle azioni successive, dove trova con facilità la via del canestro. Savigliano rimane aggrappata al proprio vantaggio grazie alle conclusioni da tre, alcune delle quali protette dalla dea bendata. Nonostante gli sforzi profusi, gli Alligatori non riescono a ricucire lo strappo e tornano a inseguire, fino al 53-30 di metà partita. Al giro di boa i Gators subiscono ancora la verve avversaria e  il cambio di marcia tarda ad arrivare. Nicola è poco tutelato sotto le plance, Cerutti è pressato in difesa e i buoni tiri presi da Ambrogio si infrangono sul ferro. Dopo 5 minuti di gioco gli Alligatori precipitano a meno 30 (64-34). Raggiunto il massimo svantaggio, gli ospiti tornano a macinare gioco e mettono a segno un parziale di 11 a 0, che porta la firma del duo Missenti-Grosso. Il primo è geniale e funambolico nel trovare giocate spettacolari, il secondo è vigoroso in difesa e rapidissimo in fase realizzativa.  Negli ultimi minuti è Sarvia a rubare la scena con azioni aggressive ed efficaci. Savigliano contiene come può gli Alligatori e vede diminuire il divario, anche se quest’ultimo rimane ancora proibitivo per i Gators. Giunti all’ultimo quarto lo score è di 75 a 52. Nell’ultimo quarto Nicola continua a essere incontenibile assieme a Sabena. I giovani Lovera e Tagliano creano buone azioni, impreziosite da canestri importanti, ma i padroni di casa rintuzzano puntualmente ogni tentativo di rimonta. Il risultato è ormai compromesso e i minuti di gioco finali sono ormai solo più una formalità. Vince Savigliano 91 a 62. Gli Alligatori pagano il passivo accumulato nei primi dieci minuti e la scarsa brillantezza in fase difensiva. Tempo per rifarsi già venerdì tra le mura amiche.

Prossimo incontro: Venerdì 12/10/2012 ore 21,15 B.C. Gators – Pol.Dil. Atlavir (Palasport - Regione San Giorgio - CAVALLERMAGGIORE (CN)).
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Marco Dalmasso

mercoledì 3 ottobre 2012

IL PAGELLONE di Dalmax: Gators - Alfieri

Sconfitta pesante, ma utile per riflettere e trovare dei rimedi. Intanto ecco le pagelle, utili per risollevare il morale e archiviare una serata negativa. Non c’è tempo per i rimpianti e bisogna risollevarsi già a partire dalla prossima partita! GO GATORS!!!




IL PAGELLONE:

AMBROGIO: 6+
A causa delle sue doti di tiratore sopraffino è guardato a vista in ogni istante di gara. Quando riesce a liberarsi dalle strette marcature, il ferro non aiuta le sue conclusioni. Sembra accendersi definitivamente nella seconda parte di gara, ma la sospensione della gara interrompe il suo momento migliore. CIRCONDATO.

BERTAINA: 6
È estremamente volenteroso e possiede uno spirito di abnegazione invidiabile. Sotto le plance lotta come un leone, ma soffre un tantino a rimbalzo concedendo qualche extra possesso di troppo. Il tiro messo a segno allo scadere di quarto ha il merito di rianimare il team in un momento difficile.  COMBATTIVO.

CERUTTI: 6+
Serata nebbiosa per il nostro playmaker, che fatica a trovare soluzioni ottimali. La squadra, però, non lo aiuta e non offre situazioni e angoli di passaggio ottimali. Per il resto partita discreta, senza particolari sbavature né errori. Tiene bene il campo e garantisce sicurezza in fase di transizione. TENUE.

GROSSO: 7+
Irrompe sul match con personalità e autorità, rendendosi protagonista di ottimi recuperi e idee raffinate in attacco. Nonostante la serata negativa per la squadra, riesce a emergere grazie al dinamismo e alla qualità delle sue giocate. Ottime premesse, da confermare nelle prossime gare. ESPLOSIVO.

LOVERA: 6
Deve ancora integrarsi al meglio all’interno degli ingranaggi degli Alligatori. L’intensità e la tenacia non mancano e risulta spesso il terminale offensivo di molte azioni della squadra. Manca però un po’ di concretezza sotto le plance per convertire in canestri gli ottimi movimenti. TIMIDO.

MISSENTI: 7+
È l’ultimo ad alzare bandiera bianca. Lotta fino all’ultimo secondo senza guardare il tabellone, cercando di migliorare le sorti della squadra. Spesso bastonato dagli avversari, incassa i colpi cercando di rispondere con recuperi incredibili e azioni mirabolanti nell’1 vs 1. Sicuramente tra i migliori. OFFUSCATO.

NICOLA: 6,5
Nella prima parte di gara tiene in piedi quasi da solo il team grazie alla sua esperienza, sfruttando la sua nota abilità nel pitturato. Viene spesso fermato con le cattive e nessun avversario è in grado di contrastarlo. Purtroppo lo scarso minutaggio, causa falli, priva il match di un sicuro protagonista. FAST FOOD.

SABENA: 7+
Si butta in trincea senza far complimenti, spazzando via qualsiasi baluardo frapposto tra lui e il canestro. Nei momenti più complicati riesce a trovare punti preziosi per mantenersi a galla. Assieme a Missenti non molla fino alla sirena, dettando legge anche a rimbalzo e in difesa. POSSENTE.

SARVIA: 6+
Il suo ingresso aumenta il grado di aggressività del quintetto e lo mette subito in luce come pericoloso terminale offensivo. Questa fiamma portata in campo, però, si spegne a poco a poco, complice la serata disastrosa vissuta dalla squadra. Tempo di rivalsa già dalla prossima sfida. SALTUARIO.

TAGLIANO: 6
Quando viene chiamato in causa partecipa con ordine alla manovra dei Gators, anche se rimane spesso in ombra limitando la propria iniziativa. Riesce a costruire tiri corretti e con cognizione, che meriterebbero punti a referto, ma la malasorte ha preso di mira tutti gli Alligatori in campo. ISOLATO.

MONDINO-NASARI: 6
Le partenze estive, le assenze e il graduale inserimento dei nuovi innesti non sono aspetti trascurabili e danno l’idea del difficile lavoro intrapreso dai coach. La mancanza di reazione e le proporzioni della sconfitta, però, sono più di un campanello d’allarme al quale bisognerà porre rimedio nelle prossime partite. WORK IN PROGRESS.

TIFOSERIA ALFIERI: s.v.

TIFOSERIA GATORS: 8
Una delle serate più difficili per i sostenitori degli Alligatori. Nonostante la partita costantemente in salita, i tifosi non si perdono d’animo e incitano la squadra per tutti i 40 minuti, accompagnati dagli immancabili tamburi. Segno notevole d’affetto e attaccamento alla squadra. INCESSANTE.

VOTO SQUADRA: 6*
Prestazione insufficiente non tanto per la sconfitta contro un avversario vivace e in forma, quanto per l’assenza di quell’aggressività che ha fatto la fortuna della squadra negli ultimi anni. Il campionato è appena cominciato, dunque non è il momento di far drammi, ma è tempo allenarsi al massimo per affinare la sintonia di gioco all’interno della squadra. ANNEBBIATA.
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Marco Dalmasso

lunedì 1 ottobre 2012

B.C. GATORS - ALFIERI 58 - 83

Parziali:  13 - 29, 13 - 16 , 15 - 21, 17 - 17.

B.C. GATORS: Sabena 17, Nicola 9, Grosso 9, Missenti 8, Lovera 4, Sarvia 4, Ambrogio 3, Bertaina 2, Cerutti 2, Tagliano 0. All. Nasari - Mondino.

ALFIERI: Volpe 24, Gadaleta 15, Cavagna 11, Blanco 11, Cazzola 10, Imarisio 6, Viale 3, Alaria 2, Cavallo 1, Bogliano 0. All. Bevilacqua.

Venerdì 28 settembre i Gators fanno il loro esordio tra le mura amiche, affrontando la vivace formazione torinese dell’Alfieri. L’inizio di gara sorride agli Alligatori, che sbloccano l’incontro grazie al primo canestro di Nicola. Gli ospiti, però, sono da subito aggressivi e si rendono pericolosi nella metà campo offensiva. Cavallermaggiore fatica a costruire in attacco ed è costretta spesso a ripiegare di fronte alle fulminee ripartenze avversarie.  Il match si fa subito avvincente e le due squadre si rincorrono nel punteggio. Tra le fila bianco rosse Sabena assieme al già citato Nicola fa la differenza sotto le plance, mentre Missenti trova ottimi canestri con rapide serpentine. Dopo 4 minuti di gioco, i Gators conducono per  10 a 9. A questo punto gli Alfieri rompono gli indugi e, ottenuto il sorpasso, realizzano il primo mini break della partita, portandosi sul 15 a 10. Il time out dei coach Mondino e Nasari sembra riportare la calma tra i giocatori, mentre l’ingresso di Grosso aumenta l’imprevedibilità degli Alligatori. Lo score è ora di 17-13 Alfieri. L’apparente equilibrio ritrovato si rivela un’illusione: i torinesi tornano a macinare gioco e colpiscono in contropiede, approfittando di una difesa non irreprensibile. Un parziale di 12-0 fa precipitare gli Alligatori, costretti ad andare al primo riposo in svantaggio (29-13). I minuti iniziali del secondo periodo registrano uno stallo tra le due formazioni: da un lato i torinesi contengono la ritrovata verve dei Gators, dall’altro i padroni di casa non riescono a concretizzare azioni di ottima fattura.  Sarvia spezza la stasi e Cavallermaggiore prova a tornare in scia, sul 29-17. Dopo 4 minuti Torino conferma la serata di grazia al tiro e colpisce dalla distanza. Cerutti e Grosso creano buone opportunità, ma spesso l’azione sfuma per imprecisione.  La retroguardia di casa non riesce a contenere gli irrefrenabili avversari e il divario si fa sempre più distante. Al giro di boa, dopo il canestro allo scadere di Bertaina, il tabellone è impietoso: 45 a 26 per l’Alfieri. Cambio di campo ma non di inerzia: il cambio di difesa di Cavallermaggiore non dà i frutti sperati e costa un parziale di 8 a 0 e porta il punteggio sul 51-26. Pochi secondi dopo ecco l’atteso riscatto dei Gators : il duo Sabena-Ambrogio mette sotto scacco gli Alfieri e confeziona un contro parziale di 7 punti a 0 che riporta carica agonistica alla squadra ed euforia al numerosissimo pubblico. A spezzare il recupero degli Alligatori è un altro black out, stavolta di tipo tecnico: d’un tratto le luci si spengono e la partita viene interrotta. Questa pausa forzata permette agli avversari di spegnere l’ultima fiammella accesa poco prima dai padroni di casa. Alla ripresa del gioco la gara torna in equilibrio, ma il cronometro e il divario sono tutti in favore dei torinesi. Lovera e Tagliano trovano buone soluzioni di tiro, ma le bassissime percentuali al tiro della squadra contagiano anche loro. Sabena e Missenti sono gli ultimi ad alzare bandiera bianca, lottando su ogni pallone fino all’ultimo secondo. Vince l’Alfieri 83-58. Seconda sconfitta per i Gators, costretti a fare i conti con alcune assenze e con percentuali basse al tiro.

Prossimo incontro: Domenica 07/10/2012 ore 18.00 ASC Savigliano- BI ESSE Gators  (Palasport Ferrua- Corso Roma 70 - SAVIGLIANO (CN)).
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Marco Dalmasso