martedì 30 novembre 2010
IL PAGELLONE di Dalmax: Gators - Fenice
Un’altra edizione delle pagelle e un altro trionfo di Cavallermaggiore contro la corazzata Pall. Fenice. I più sentiti complimenti a tutto il team, che mostra sempre di più compattezza e spirito di gruppo, al di là delle qualità dei singoli, mai in discussione. Rinnovo i ringraziamenti per tutti i commenti e l’entusiasmo che ruota attorno alle mie rubriche. Buon divertimento, GOOO GATORS!!!!
IL PAGELLONE:
AMBROGIO: 7+
Quando accende la miccia gli avversari possono solo attendere la palla in fondo al cesto. Micidiale e immarcabile in alcuni tratti della partita, in cui segna canestri sensazionali che rompono l’equilibrio del match. Manca un pizzico di continuità, tuttavia i tiri presi sono corretti e gli errori accidentali. Fondamentale il canestro vittoria, realizzato con caparbietà. IMPRESCINDIBILE.
BARUZZO: 6,5
Una buona gara se si valuta la performance in senso assoluto. Una prestazione leggermente sottotono se invece si tiene conto delle qualità della nostra guardia, capace di tagliare come burro le difese avversarie e creare scompiglio con le sue accelerazioni. Non demerita nel corso della partita, rendendosi autore di azioni pregevoli, ma contiamo di rivedere il Baruzzo devastante che conosciamo. SCHERMATO.
BORELLO: s.v. riguardo alla partita. 8 Per l’autorevole presenza all’Evita, dove sfoggia un abbigliamento originale e quasi da P.R. Non me ne voglia Ambrogio, ma il premio eleganza va a lui per questa giornata. STYLE.
BOTTA: 6,5
Minuti di qualità, in cui si rende protagonista di assist vincenti e gestisce con precisione le transizioni dei Gators. Un ottimo impatto sulla partita, dove viene a galla tutta l’esperienza e la saggezza di Botta, trascinatore in un momento delicato dell’incontro. Agevola la rimonta della squadra dirigendo al meglio le operazioni. RESPONSABILE.
CERUTTI: 6+
In questa partita non è a suo agio e si inserisce a fatica nelle operazioni degli Alligatori. In ogni caso, gestisce con cura i minuti più difficili della gara, in particolare gli ultimi, nei quali cura attentamente ogni possesso e infonde tranquillità ai compagni. Il cronometro scorre veloce e la partita termina a lieto fine. C’è bisogno di un ritorno al fasto abituale del nostro playmaker. PALLIDO.
MARANO: 7
Detta i tempi alla squadra. Irride gli avversari con passaggi col contagiri e realizza 9 assist in totale. Le azioni importanti passano per le sue mani, che confezionano trame avvolgenti e facilitano il compito ai compagni. Non incide in termini realizzativi, ma è un fattore fondamentale nella costruzione del gioco dei Gators e nel contribuire ad una vittoria importante. METRONOMO.
MISSENTI: 8
Un razzo sul parquet. Non appena la palla è in possesso degli Alligatori, da buon contropiedista è già lanciato in avanti per sorprendere la difesa avversaria. Impressionante la qualità e la selezione dei tiri: pochissimi errori e nessuna sbavatura. Uno score importante, impreziosito da una tripla fondamentale a fine gara. Un esempio di maturità in campo e di mentalità giusta, da parte di un giocatore formidabile. RUNNING BACK.
SABENA: 8+
Una prestazione sensazionale e ambivalente. Quando c’è da affondare con la sciabola, il centro dei Gators è aggressivo, tenace e mette in campo un agonismo ammirevole. Quando invece c’è da colpire di fioretto, si rivela preciso e raffinato, eseguendo movimenti da manuale in post basso e guidando i suoi alla vittoria. IMPECCABILE.
SCOTTA: 8
Risponde presente come al solito, mettendo la firma alle azioni principali e più importanti della gara. Un’altra volta in doppia cifra, Scotta ribadisce sempre di più il suo prezioso contributo. Sotto le plance cattura 10 rimbalzi e in attacco segna sia da distanze improbabili, sia da sotto, mandando per funghi i difensori avversari grazie a movimenti da antologia e conclude la partita col bottino di 15 punti. PROTAGONISTA.
ZUCCARELLI: 6,5
Parte col freno a mano tirato, senza quello sprint iniziale che ha fatto le fortune dei Gators nelle precedenti occasioni. Viene però fuori nella lunga distanza, contribuendo alla causa di Cavallermaggiore in maniera ineccepibile. Forse meno incisivo rispetto alle ultime uscite, ma garante indiscusso di punti, rimbalzi e intensità difensiva. RIPOSTO.
MONDINO-NASARI: 7,5
Buona gestione della partita. I coach tengono saldamente la consolle e curano nei minimi dettagli ogni azione. Da non trascurare il loro apporto, indispensabile per la riuscita rimonta, un misto di abilità dialettica nell’infondere coraggio e consapevolezza dei propri mezzi ai giocatori, ma anche tecnica, mettendo in campo una difesa aggressiva e una pregevole esecuzione degli schemi. BASILARI.
TALLONE: 9
Nonostante il perdurare dell’infortunio, non fa mancare il proprio carisma alla squadra e assiste al match dalla panchina. Colgo l’occasione, a nome di tutti, per rinnovare il nostro in bocca al lupo di pronta guarigione. CAPITANO.
TIFOSERIA OSPITE: s.v.
TIFOSERIA GATORS: 9
Ogni volta eccezionale, scalda una fredda serata con un appassionante entusiasmo, che coinvolge tutti i presenti. Se è giusto elogiare la squadra per il cammino imperioso fin qui intrapreso, altrettanti meriti vanno al pubblico, mai rilassato e presente in massa, sia in trasferta che in casa, per tifare Gators a squarciagola. SQUISITA.
PERCUSSIONI: 9
Scandiscono il ritmo dei tifosi e sono un’aggiunta importante sugli spalti, ben capitanati da Colombano. Un sostegno in più per rendere l’atmosfera del Palagators unica ed inimitabile e per garantire il giusto sostegno ad una squadra che non cessa di regalare emozioni ai suoi sostenitori. SAMBA.
VOTO SQUADRA: 8+
Il voto non contempla solamente l’esito vittorioso della sfida, bensì anche il modo in cui esso è avvenuto. Sotto di 11 punti, contro una squadra di indiscusso livello, chiunque avrebbe accusato il colpo. Non i Gators, che gettano il cuore oltre l’ostacolo, recuperando punto su punto e ribadendo il carattere e la personalità della squadra. Va ricordato poi che Cavallermaggiore è saldamente al secondo posto in campionato e in ogni partita, indipendentemente dal risultato, ha lottato e si è resa protagonista per tutti i 40 minuti. Continuando a lavorare e a migliorare, si otterranno altri ottimi risultati. CAPARBIA.
MIGLIORE AZIONE: Marano, 2° quarto, settimo minuto
Questa volta l’azione premiata dalla redazione è difensiva e porta la firma di Marano. Il playmaker dei Gators legge ottimamente le intenzioni dell’avversario e, andando a raddoppiare sul lungo ospite, intercetta il passaggio lob a lui destinato. Ma non solo. La palla schizza fuori dal campo e con un tuffo recupera il possesso toccando l’arancia per i compagni, abili nel lanciare poi il contropiede. Grande qualità in fase di copertura. SARACINESCA.
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Marco Dalmasso
lunedì 29 novembre 2010
MITUTELA B.C. CAVALLERMAGGIORE SAVIGLIANO - PALL. FENICE 63 - 59
Parziali: 11 - 20, 25 - 12, 14 - 15, 13 - 12.
B.C. Cavallermaggiore Savigliano: Missenti 15, Scotta 15, Sabena 12, Ambrogio 8, Zuccarelli 7, Baruzzo 6, Marano 0, Cerutti 0, Botta 0, Borello n.e.. All. Mondino - Nasari.
Pall. Fenice: Schiavone 16, Occhiena 13, Gennero 10, Carafa 8, Bochicchio 8, Querio 2, De Santis 2, Sarto 0, Lonardi 0,Trabuio n.e.. All. Corrado.
Venerdì 26 novembre il Palagators offre uno scontro di alta classifica, che vede impegnati i padroni di casa contro un avversario di livello, la Pall. Fenice. Le due compagini generano una contesa ricca di emozioni, che vede nuovamente Cavallermaggiore trionfare sul filo di lana. Nelle prime fasi del match predomina l’equilibrio: entrambe le squadre si studiano e nessuna delle due sembra poter prevalere. Tra le fila bianco-rosse Sabena si rende protagonista, conquistando rimbalzi e segnando in post grazie a ottime iniziative, frutto di pregevoli movimenti. I Gators difendono con aggressività e si proiettano in avanti, ben guidati da Scotta che fornisce splendidi assist o si mette in proprio realizzando punti importanti. Ma gli ospiti non stanno a guardare e rispondono colpo su colpo, portandosi in vantaggio di 3 punti a metà periodo, sul punteggio di 9 a 6. I minuti seguenti vedono Cavallermaggiore commettere qualche errore di troppo in difesa e la Fenice non fa sconti, incrementando il divario in un baleno, fino a più sette. I coach Mondino e Nasari chiamano time out per riordinare le idee, ma la musica non cambia, complici anche le basse percentuali in attacco, ingenerose se si considera la correttezza delle scelte offensive dei Gators. In questa fase gli ospiti dilagano arrivando a più 11 a pochi istanti dal termine. I padroni di casa chiudono il primo quarto con un canestro, che riporta lo svantaggio sotto la doppia cifra. Nel secondo quarto il piglio di Cavallermaggiore è completamente diverso. Missenti dà il là alla rimonta con pregevoli contropiedi, che si concludono o con un canestro o con un fallo, che determina tiri liberi puntualmente realizzati dalla guardia dei Gators. Dopo l’assist spettacolare di Botta (nella foto) per Zuccarelli, la Fenice è costretta a chiedere time out, quando il tabellone segna 20-17 per gli ospiti. La partita si fa avvincente. Si assiste ad un testa a testa incredibile, contrassegnato da continue realizzazioni da una parte e dall’altra. Il distacco rimane pressoché costante, fino al break di Ambrogio che comincia a segnare da 3 e, nuovamente Missenti, segna in velocità il più 5, che manda in visibilio i tifosi sugli spalti stracolmi. La difesa non concede più nulla e Cavallermaggiore, sulle ali dell’entusiasmo, raggiunge il più 8, firmato da Ambrogio. Tuttavia alcune ingenuità sotto le plance riportano a contatto gli avversari, che chiudono in svantaggio di 4 punti a metà gara (36-32). Al cambio di campo gli ospiti tentano di recuperare i punti di distacco: una tripla immediata riporta il punteggio sul meno 1. Però Cavallermaggiore non ci sta e ricaccia subito in dietro gli avversari grazie a un imperioso Sabena, che rimette un po’ di margine tra le squadre. Il mini parziale viene interrotto subito dalla Fenice, che trova la via del canestro con continuità e si riporta a contatto, 40 a 37 dopo 3 minuti di gioco. A questo punto Scotta suona la carica, segnando da lunghissima distanza in un momento cruciale. Seguono ottime azioni griffate Cavallermaggiore, che portano gli Alligatori sul più 6. Non appena gli ospiti tentano di riavvicinarsi, Missenti conferma la sua serata positiva segnando da 3 e subito dopo dai liberi, portando in vantaggio di 7 i suoi, quasi da solo. Nel finale del quarto i Gators tentano la zona, che tuttavia non dà i risultati sperati e il periodo si chiude sul 50-47 per i padroni di casa. Gli ultimi 10 minuti sono al cardiopalma. La Fenice attacca con ordine e aggressività; Cavallermaggiore non è da meno e mantiene il vantaggio, grazie a una difesa davvero compatta e attenta, che intercetta moltissimi possessi. A 5 minuti dal termine il punteggio è di 56 a 53 e il distacco invariato. Dopo vari tentativi, gli ospiti mettono a segno la tripla del pareggio e trovano addirittura il canestro del sorpasso, più 2 sui Gators a 2 minuti e 25 secondi dal termine. Ma un Sabena monumentale, grazie a un’azione da 3 punti, stabilisce il contro sorpasso. L’ultimo minuto è caratterizzato dagli errori delle due squadre, consapevoli di giocarsi la partita in meno di 60 secondi. L’azione che spezza questo stallo è realizzata da Ambrogio, che inventa un canestro fondamentale nonostante un contatto dubbio ai suoi danni. Sul più 3 in favore di Cavallermaggiore (61-58), i Gators serrano i ranghi in difesa. Fenice subisce fallo e segna un libero su due tentativi, ma può sfruttare la rimessa a fondo campo, conquistata sfruttando un mancato rimbalzo dei padroni di casa. Negli ultimi secondi gli ospiti hanno la possibilità di vincere la gara con un tiro da tre, che tuttavia si infrange sul ferro assieme alle speranze degli avversari, facendo tirare un sospiro di sollievo ai sostenitori di Cavallermaggiore. A tempo ormai scaduto, il viaggio di Scotta in lunetta serve solo per arrotondare il vantaggio. Il punteggio finale è di 63 a 59 per gli Alligatori. Una prova di sostanza, contro una squadra di spessore, porta i Gators a una vittoria importantissima, sia per mantenere i vertici della classifica, sia per migliorare l’affiatamento e l’esperienza di ogni singolo giocatore.
Prossimo incontro: Domenica 05/12/2010, ore 18,30 Auxilium Agnelli - Mitutela BC Cavallermaggiore (Palazzetto - Via Nino Costa 22 - PIOSSASCO (TO)).
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Marco Dalmasso
UNDER 17 REG: BC CAVALLERMAGGIORE SAVIGLIANO - MONDOVI' 46 - 53
Parziali: 11 - 17, 11 - 9, 14 - 7, 10 - 20.
BC Cavallermaggiore: Gemma 13, Amoroso 9, Baradello 9, Mellano 8, Pampiglione 3, Alloa Casale 2, Esposito 1, Mana 1, Rubatto 0. All. Botta.
Mondovi: Chionetti 19, Soma 11, Curti 7, Castagno 5, Melino 5, Camperi 4, Bertolino 2, Bessone 0, Gerbino 0, Malfassoni 0, Rovea 0, Virara 0. All. Kovacki.
Ancora una sconfitta per i ragazzi di Botta che non riescono a mettere a segno i primi due punti in campionato. E dire che Mondovi era anche a quota 0 punti con una partita in più: peccato non aver vinto un gara ampiamente alla portata. Pur giocando un basket poco efficace e convincente, i piccoli Gators chiudono il primo quarto sotto di 6 lunghezze, ma con soli 11 punti all'attivo, frutto di fretta e poco ordine in attacco. Il secondo quarto va un po' meglio, Mondovi inizia a sbagliare di più, anche grazie ad una difesa di Cavallermaggiore più efficace ed al riposo si va negli spogliatoi sul punteggio di 22-26. La sensazione e' che basti poco per ribaltare le sorti. Al rientro, grazie ad una difesa che cresce minuto dopo minuto, Cavallermaggiore sale di tono e riacciuffa il pareggio a meta' quarto. In campo si vedono finalmente 5 leoni, che chiudono il periodo in vantaggio di 3 lunghezze (36-33). Botta prova a caricare i suoi chiedendo di aumentare ancor di più l'intensità per provare a scappare. I piccoli Gators ci provano in tutte le maniere, pur sbagliando ancora molto al tiro. Con una bomba di Gemma ed un canestro di Alloa Casale, Cavallermaggiore va su di 7 punti (43-36) dopo 3 minuti e sembra porre le basi per l'allungo decisivo. Dopo un time out, Mondovi rientra in campo a zona 2-3 e fa andare nel pallone i padroni di casa. In attacco i piccoli Gators non ne azzeccano più una, non segnano quasi più e perdono una marea di palloni, allentando di conseguenza le maglie in difesa. Alla fine, con un parziale di 17-3 Mondovi porta a casa la vittoria. "Peccato" - dice coach Botta - "E' stata persa un grossa occasione! Speriamo di rifarci nella prossima gara a Cuneo".
Prossimo incontro: mercoledì 01 dicembre 2010, ore 19,00 palasport Sportarea, Granda Basket Cuneo - BC Cavallermaggiore Savigliano.
E.B.
venerdì 26 novembre 2010
Under 17 Reg
Domani appuntamento con i piccoli gators dell'U17 reg che proveranno a vincere la loro prima gara tra le mura amiche del PalaGators.
"Speriamo che la pausa della 5° giornata ci abbia permesso di scaricare le tensioni accumulate per le sconfitte precedenti e di trovare la concentrazione e la grinta giuste per coronare il traguardo della prima vitoria stagionale".
Prossimo incontro: BC Cavallermaggiore Savigliano - Pallacanestro Mondovì, ore 15,30 presso Palazzetto dello Sport Regione S. Giorgio.
E.B.
mercoledì 24 novembre 2010
Le interviste dell'Airone: Jacopo "Jaky" Ghione
Tornano le interviste dell'Airone, questa settimana tocca a uno dei nuovi acquisti dei Gators 2010-11: "Jaky" Ghione! La parola a lui e, come sempre, all'Airone Villo!
1) Ciao Jacky, cosa ti ha portato a lasciare l’Amatori Basket Savigliano?
E’ stata una decisione sofferta e maturata nell’arco dell’estate. L’anno scorso ho voluto approfittare dell’opportunità che mi è stata data di fare un campionato di serie D allenato da un grande coach, ma con la promozione dei Gators non ho avuto dubbi che avrei preferito giocare con l’unica squadra che sento veramente “mia”. E’ stato un piacere ritrovare vecchi compagni con cui non ho mai perso contatti e son contento della scelta fatta. Sostanzialmente quindi è stato lo spogliatoio a far pendere l’ago della bilancia verso i Gators; non che non mi trovassi bene a Savigliano, dove ho soltanto amici, ma penso che la scelta della società sia stata quella di far crescere i giovani e quindi mi son fatto da parte non sentendomi nel pieno del progetto. Infine, non avrei mai sopportato di giocare contro la mia ex squadra con la quale ho condiviso delle stagioni fantastiche.
2) Cosa pensi di questa nuova linea dei tre punti a 6,75?
Sinceramente pensavo portasse più differenze nella ripartizione dei tiri, ma alla fine ho notato che per un tiratore le percentuali non cambiano così tanto; è solo una questione di tecnica ed allenamento.
3) Che impressione ti stanno facendo i Gators, sia come squadra che come societa’?
Stanno superando le mie più rosee aspettative. Pensavo ad una stagione molto più complicata e faticosa mentre fortunatamente siamo riusciti ad ingranare subito. Detto questo, sono convinto che prima di Natale non saremo in grado di capire che classifica ci meritiamo. Infatti, ci aspetta una serie difficile di partite che ci farà capire veramente quali siano le nostre potenzialità. Per quanto riguarda la società ritengo lodevole l’impegno profuso dagli addetti ai lavori che son riusciti a creare dal nulla una società così intraprendente e innovativa.
4) L’anno scorso ci hai seguito in molte partite, la più emozionante?
Beh, senza dubbio quella di Dogliani, anche se, visto il risultato dell’andata, pensavo potesse essere più facile portarla a casa. Sono rientrato una settimana prima dall’Erasmus per poter vedere la vostra promozione e son stato ripagato. Lì ho capito quanto fossi legato a questo gruppo.
5) Per te, che arrivi già dalla serie D, pensi che il campionato di quest’anno sia più o meno competitivo di quello dell’anno scorso?
Per quel che ho visto finora penso che il livello si sia abbassato; l’impressione è che negli anni scorsi ci fossero più squadre attrezzate e impostate per una futura C2. Mi viene in mente l’anno scorso in cui c’erano Abet, Asti e Brabasket, tre corazzate che facevano campionato a parte. Penso a Savigliano, che secondo me è indebolita rispetto all’anno scorso, eppure potrà fare un campionato di più alto livello. Quest anno penso che il livello sia abbastanza omogeneo, la stessa Brabasket devo dire che non mi ha fatto una grande impressione; ovviamente sulla carta sono i più forti ma non troveranno vita facile, soprattutto contro squadre giovani.
6) Come giudichi la tua ex squadra quest’anno?
La ritengo una delle candidate al passaggio di categoria. Penso che sia un buon progetto, anche se un po’ forzato, e che possano fare molto bene: sono dotati di alcuni giocatori di talento e sarà fondamentale per loro avere un allenatore che riesca a gestire alcune “teste calde”. Inoltre, penso che con la cessione di Katende abbiano finalmente responsabilizzato Giorsino, che a mio parere può essere determinante a questi livelli. Faccio a loro un grosso in bocca al lupo!
7) Che campionato ti aspetti dai Gators?
Mi aspetto e mi auguro di continuare come abbiamo iniziato, migliorando di giornata in giornata. Inizialmente pensavo potessimo lottare tra l’ottavo e il dodicesimo posto mentre adesso, visto il livello delle altre squadre, son convinto che possiamo ritagliarci un posto ai playoff e lì dar fastidio a chiunque.
8) Anche per te, la solita ultima domanda, cosa pensi dell’intervista e dell’intervistatore?
Assolutamente un’ottima rubrica, seguita con dedizione e passione. Mi permetto solamente di fare una tirata di orecchie al tuo collega di penna Dalmax che, all’ultima uscita del pagellone, mi ha dimenticato. Scherzi a parte, complimenti a voi che rendete un servizio così efficiente e piacevole.
martedì 23 novembre 2010
IL PAGELLONE di Dalmax: Sagrantino - Gators
Pronte le pagelle della gara con Sagrantino! Rinnovo i miei complimenti per il fantastico cammino intrapreso dalla squadra, che coglie una vittoria importantissima. Come novità delle pagelle, per rendere sempre più allettante la rubrica, una valutazione verrà dedicata di volta in volta alla migliore azione della partita. Inoltre sono soddisfatto del gradimento da parte del pubblico per quanto riguarda non solo le pagelle, ma anche il cruci-Gators! E le novità non finiranno qui… Non mi resta che augurarvi una buona lettura e, come sempre, GO GATORS!!!!
IL PAGELLONE:
AMBROGIO: 7+
Ottimo, come sempre, a spezzare il ritmo partita con le sue celeberrime conclusioni da tre. Inoltre è caparbio in difesa e a rimbalzo. Nel complesso gioca un’ottima gara, priva di forzature e dà manforte ai suoi con ottime conclusioni. Decisivo in vari momenti della gara, dal mini-parziale di 5 punti che mette a segno a fine 2° quarto, ai tiri liberi che finalizza con freddezza e appena entrato negli ultimi istanti di gara. SPETTACOLARE.
BARUZZO: 7+
Atleta incontenibile, slalomeggia abilmente tra i birilli, anzi no, sono avversari, ma tali sembrano. Fa dell’elevazione la caratteristica più significativa delle sue giocate e in difesa non concede spazi. Dà un preziosissimo apporto alla squadra ed è abilissimo a scassinare la chiusa retroguardia di Grugliasco, grazie a giocate talvolta spettacolari. GRIMALDELLO.
CERUTTI: 6,5
Una partita difficile per i due playmaker, ben marcati dalla retroguardia avversaria. Tuttavia riesce a trovare i pertugi opportuni per far filtrare passaggi interessanti e tessere trame avvolgenti. Conduce con ordine l’attacco dei Gators e trova soluzioni importanti. Peccato per gli errori dai liberi nel finale, che potevano chiudere anticipatamente la gara. COSCIENZIOSO.
GHIONE: 6,5
Molto propositivo e intraprendente, cerca la via del canestro con continuità e mette a referto punti importanti. Inoltre lotta a rimbalzo ed è una presenza fondamentale in difesa. Alcune palle perse di troppo macchiano una discreta prestazione. Va migliorando progressivamente partita dopo partita e attendiamo il miglior Ghione per ottenere altri importanti successi. STABILE.
LEONE: s.v.
MARANO: 6,5
Affronta la gara con tenacia, difende forte e coordina bene l’attacco bianco-rosso. Custodisce ogni pallone limitando le palle perse. Tuttavia la serata per i nostri registi è complicata dalla performance avversaria, davvero oppressiva. Bisogna comunque sottolineare la sua caparbietà, che frutta una gara priva di sbavature e impreziosita da un rimbalzo offensivo, in mezzo ai giganti avversari, in un momento fondamentale a fine gara. SCRUPOLOSO.
MISSENTI: 6/7
Una buona prestazione per la guardia di Cavallermaggiore. Mostra un rendimento in crescendo e, oltre ad altri, realizza il canestro vittoria che mette il sigillo alla partita, fiondandosi in contropiede come una lepre in una prateria. Ritorno positivo ma, conoscendo il valore del nostro Alligatore, ancora margini di miglioramento da esprimere. INCORAGGIANTE.
SABENA: 7
Determinante come al solito, non concede un centimetro sotto canestro. Guerreggia e si fa spazio nel traffico, garantendo un prezioso contributo nella fase finale del match. Mette a referto un buono score di punti e si conferma una delle costanti note positive delle ultime gare. Ammirevole lo spirito combattivo con cui affronta ogni azione. CORAGGIOSO.
SCOTTA: 8,5
Se per metà gara rimane in sordina, compensa abbondantemente nella seconda metà. Autentico trascinatore dei Gators, mette a segno canestri difficili in momenti cruciali e dà un contributo fondamentale alla squadra. Basterebbe ciò a descrivere una prestazione maiuscola, ma il nostro play-guardia-ala-centro, scegliete voi, corona la performance con 21 rimbalzi, 4 stoppate e 3 assist, per un totale di 41 di valutazione. Impatto devastante sulla gara. MONUMENTALE.
ZUCCARELLI:7,5
Pronti via ed ecco subito la sfida Zuccarelli contro Grugliasco. Ruba infatti letteralmente la scena a tutti quanti e finalizza ogni azione dei Gators. Sono suoi i primi 6 punti della partita. È inoltre un fattore in difesa e a rimbalzo, dove fa sentire la sua fisicità e si rivela sempre di più una pedina inamovibile nella scacchiera a disposizione dei coach. Un’ottima performance e una certezza per i compagni. ENERGICO.
MONDINO-NASARI-BOTTA: 6/7
Stavolta non impeccabile la rotazione dei giocatori, alcuni apparsi fuori ritmo durante il loro impiego. Trovano comunque soluzioni vincenti e accorgimenti tattici efficaci, che permettono di portare a casa il referto rosa e di guardare dai vertici della classifica le prossime avversarie. SFUOCATI.
VILLOIS: 9
In attesa di rivederlo presto in campo, ottimo collaboratore in tribuna e opinionista competente dopo la gara. Una sorta di posticipo in cui si mette sotto la lente d’ingrandimento la partita per analizzare ogni dettaglio del match. Ha inoltre la pazienza di dare all’addetto stampa, a serata inoltrata, il quaderno appunti, puntualmente dimenticato in macchina dopo la cena. SOCIO.
TRIBUNA: 3
Probabilmente la più angusta finora. Un’autentica gabbia a fondo campo, dov’è possibile vedere sì e no un canestro e mezzo. La “prigione” è delimitata da barriere trasparenti e reti. Come se non bastasse, la temperatura è bassa, con infiltrazioni di aria fredda. RIVEDIBILE.
CAMPO: 8
Se la tribuna è da codice penale, di contro il parquet e l’intera struttura è stupefacente. Legno di ottimaottima fattura, linee ben definite. Inoltre un sistema di più campi paralelli, compresa una palestra interna, un reparto giochi per bambini e un bar dove organizzare feste. AVVENIERISTICO. (Dalmax... il campo ti/vi ha tratti in inganno... il parquet era finto... era solamente disegnato come fosse parquet...ma ti assicuro che non lo era affatto...almeno 2 voti in meno...)
TIFOSERIA GRUGLIASCO: 6/7
Un buon numero di tifosi presenti. Sostengono bene la squadra nei momenti topici e meritano un’ampia sufficienza per il lavoro svolto. Non si distinguono né impressionano per il tifo, ma di certo un pubblico consono all’occasione. ORDINARIA.
TIFOSERIA GATORS: 9
La differenza, come sempre, la fanno i tifosi di Cavallermaggiore. Mai esausti, incitano a più riprese i loro beniamini, rendendo la prigionia in tribuna affascinante per il calore mostrato ed emozionante per la passione nei confronti di questo sport. Stavolta più che mai sesto uomo in campo, visti i liberi sbagliati da Grugliasco a seguito dell’assordante tifo dei nostri. ECCEZIONALE.
VOTO SQUADRA: 7-
Dal punto di vista tattico qualcosa da rivedere, in particolare per quanto riguarda l’attacco, apparso troppo statico. Inoltre da gestire meglio alcuni tratti della partita, in cui predomina la fretta e la frenesia. Però va sottolineato il carattere e la maturità di questa squadra, che porta a casa una partita difficilissima e giocata punto a punto. Queste caratteristiche sono rare da trovare e non possono che presagire altri successi importanti. VIRTUOSA.
MIGLIOR AZIONE: Baruzzo, 2° quarto, 4° minuto
La miglior azione della partita, secondo la redazione, è griffata Baruzzo. Dopo aver battuto l’uomo, percorre l’intera linea di fondo in palleggio, quindi si eleva e va a tirare. Quando vede però la presenza insidiosa del centro avversario, cambia direzione in aria proteggendosi col ferro, per segnare dalla parte opposta in acrobazia. ANTIGRAVITA’.
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Marco Dalmasso
lunedì 22 novembre 2010
SAGRANTINO - MITUTELA B.C. CAVALLERMAGGIORE SAVIGLIANO 56 - 58
Parziali: 9 - 10, 16 - 16, 15 - 10, 16 - 22.
MITUTELA B.C. Cavallermaggiore Savigliano: Scotta 15, Ambrogio 9, Baruzzo 8, Sabena 8, Zuccarelli 8, Missenti 6, Ghione 4, Cerutti 0, Marano 0, Leone n.e.. All. Mondino - Nasari.
Sagrantino: Martina 20, Ferlato 17, Franco 6, Balanzino 6, Abbona 5, Marcia 2, Campana 0, Baldovino 0, Montanaro 0, Romano n.e. All. Musso.
Domenica 21 novembre i Gators sono impegnati sul difficile campo di Grugliasco, contro Sagrantino, squadra insidiosa e tenace. La partita è avvincente, ricca di colpi di scena da una parte e dall’altra e vedrà Cavallermaggiore prevalere solo negli ultimi secondi del match. L’avvio è tutto a favore degli ospiti, protagonisti della scena. L’attacco di Grugliasco si infrange spesso contro la tenace difesa dei Gators. I padroni di casa si affidano eccessivamente al tiro dalla lunga distanza, esponendosi a numerosi contropiedi. Gli Alligatori applicano meticolosamente gli schemi e realizzano con facilità, grazie soprattutto a Zuccarelli, autentico mattatore dei primi minuti di gara. Tuttavia i Gators non traducono l’evidente supremazia in altrettanti punti. A farla da padrone sono infatti i numerosi errori di entrambe le squadre, che impediscono a Cavallermaggiore di allungare e nello stesso tempo tengono Grugliasco in partita. Al primo mini-break ospite, segue un time out dei padroni di casa, dopo 4 minuti, in svantaggio di 5 lunghezze e sul punteggio di 8-3. Seguono minuti di stallo, in cui Cavallermaggiore è troppo sprecona, mentre Sagrantino non riesce a trovare la chiave per aprire la difesa ospite. A 3 minuti dal termine il tabellone segna 8 a 5, sempre a favore dei Gators. Grazie alla realizzazione di alcuni tiri liberi, Grugliasco rientra a meno uno, fissando il punteggio di 10-9 alla sirena del primo periodo. Nella ripresa il motivo della partita non cambia e il punteggio rimane molto basso, nonchè in bilico. In questa fase i trascinatori di Cavallermaggiore sono Baruzzo e Ambrogio. Il primo autore di efficaci azioni in transizione dove, battendo sistematicamente il proprio difensore, realizza ottimi canestri. Il secondo, come ormai ci ha abituato, spezza il ritmo della partita grazie a precise conclusioni dall’arco dei tre punti. Grugliasco, ora più intraprendente, trova con maggiore continuità la via del canestro, complici anche alcuni rimbalzi di troppo concessi dai Gators. I padroni di casa raggiungono anche l’agognato sorpasso dopo un’azione da tre punti, che li porta avanti di 2 sul punteggio di 21 a 19. Zuccarelli e Ghione (nella foto) riportano immediatamente la gara in parità, ma Sagrantino sembra aver ingranato la marcia e con trame avvolgenti supera nuovamente Cavallermaggiore, fino al 25-21. Nel finale del periodo, Ambrogio rimette le cose a posto, segnando 5 punti di fila. Gli ospiti rimettono così la testa avanti e a metà gara il risultatò è 26-25 Gators. Nella ripresa la partita si fa emozionante. Le due squadre si sorpassano ripetutamente per la maggior parte del terzo quarto. Prima Scotta, poi Ambrogio e Sabena si oppongono a tutti i tentativi di allungo di Grugliasco. I primi 7 minuti sono all’insegna dell’equilibrio e nessun team sembra poter prevalere. Ma a fine quarto la partita prende una brutta piega per Cavallermaggiore: Grugliasco si porta dapprima sul più 4 poi sul più 7 (40-33). Quando sta per andare in archivio il terzo quarto la gara sembra ormai compromessa. Ma proprio nel momento più difficile, Scotta si fa carico della squadra: dopo aver contribuito in difesa con due stoppate consecutive, allo scadere realizza una tripla da lontanissimo, che addolcisce il punteggio sul 40 a 36 e dà nuovo vigore ai Gators. Nell’ultimo periodo Cavallermaggiore tenta la difesa a zona, per mettere in difficoltà gli avversari. Quest’idea frutta subito un parziale di 8 a zero, che vede Scotta protagonista in difesa, in attacco e in regia (a fine partita cifre da capogiro: 15 punti e 21 rimbalzi). I padroni di casa chiamano d’urgenza time out dopo appena un minuto, sul 41-40 Gators. Dopo la sospensione tecnica, l’andamento della gara non sembra cambiare, con Cavallermaggiore attenta in difesa ed efficace in attacco. Ma Sagrantino non demorde e grazie a buone conclusioni da 3 si riporta avanti (43-41). Dopo il momentaneo pareggio di Baruzzo, Grugliasco ritrova il vantaggio di 4 punti, ma non ha fatto i conti con Scotta. Inizia infatti un suo parziale incredibile con tre conclusioni da fuori e alcuni canestri da 2. Se però in difesa Grugliasco non riesce a contenere la straripanza dell’Alligatore, in attacco realizza con frequenza e si tiene ancorata al match. A 3 minuti dal termine siamo sul 54-51 per Cavallermaggiore. Gli ultimi istanti sono densi di emozioni. Grugliasco trova la tripla del pareggio a 1,14 dalla fine, a quota 56. I Gators difendono bene e Missenti, su assist di Scotta, realizza il canestro del sorpasso (58-56). Seguono attacchi frettolosi di Grugliasco, che non riesce a segnare, nonché errori leziosi di Cavallermaggiore, che consentono ai padroni di casa l’ultimo tiro. Ma la tripla della vittoria si spegne sul ferro e permette ai Gators di portare a casa la partita. Una vittoria dal peso specifico altissimo, sia perché avvenuta in trasferta sia per la caratura degli avversari, mai domi fino alla sirena.
Prossimo incontro: Venerdì 26/11/2010, ore 21,15 Mitutela BC Cavallermaggiore - ASD Pall. Fenice (Palasport - Regione San Giorgio - CAVALLERMAGGIORE (CN))
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Marco Dalmasso
sabato 20 novembre 2010
Il cruci-GATORS!
Per arricchire i contenuti del blog ufficiale dei Gators e rendere più divertente la navigazione, parte da questa settimana una nuova rubrica "ludica"... il primo gioco presentatovi dal mitico addetto stampa "Dalmax" è un cruciverba completamente in chiave Gators... mettetevi alla prova e scoprite se sapete tutto dei Gators!
Un'altra grande esclusiva del blog del B.C. Cavallermaggiore Savigliano... e "stay tuned"...le sorprese non finiranno qui...
La foto ufficiale dei Gators 2010-11!
Ecco la foto di squadra ufficiale dei Gators 2010-11, con le divise targate Mitutela!
Un grazie di cuore ad Alberto "Allix" Alasia che gentilmente ci ha fatto un vero e proprio "servizio fotografico"!
Nello slideshow nella sidebar del blog, inoltre, potrete vedere le foto individuali di giocatori e coaches.
venerdì 19 novembre 2010
Condoglianze
La società B.C. Cavallermaggiore Savigliano, con i dirigenti e i giocatori, si stringe intorno a Giacomo "Jack" Olivero e alla sua famiglia, in questo momento di profondo dolore ed esprime le sue più sincere condoglianze per la scomparsa della mamma Emilia.
mercoledì 17 novembre 2010
UNDER 17 REG: PALLACANESTRO CHIERI - B.C. CAVALLERMAGGIORE SAVIGLIANO 114 - 34
Parziali: 37 - 7, 27 - 13, 31 - 5, 19 - 9.
Pallacanestro Chieri: Cucco 21, Crema 18, Cravero 15, Gola 12, Berruto 8, Caponi 8, Cingariello 8, Ongaro 7, Masera 6, Berardi 5, Zanoni 4, Comin 2. All. Pignetti - Aiuto All. Lupo.
Terza partita di campionato e purtroppo ancora una sconfitta per i piccoli Gators. Trasferta a Chieri contro una squadra che all'inizio sembrava essere alla portata, ma che ben presto ha saputo sfruttare al meglio ed anche con un po' di fortuna al tiro le disattenzioni difensive degli ospiti. Ancora una volta infatti la scarsa aggressività in difesa si e' tramutata poi impietosamente in azioni d'attacco poco efficaci e lente, che hanno permesso a Chieri di ripartire in contropiede spesso contro 1 o 0 difensori.
Occorre rimboccarsi le maniche e capire che se ci si lascia andare alle prime difficoltà poi e' dura rimontare, perché il morale va sotto le scarpe ed anche le cose più semplici appaiono complicate se non impossibili. Speriamo che il turno di riposo aiuti a migliorare.
Prossimo incontro, sabato 27 novembre ore 15,30 presso Palazzetto Reg. S.Giorgio, BC Cavallermaggiore Savigliano-Basket Club Mondovi.
E.B.
B.C. Cavallermaggiore Savigliano: Amoroso 9, Mellano 8, Baradello 5, Mana 5, Pampiglione 5, Alloa Casale 2, Esposito 0, Rubatto 0. All. Botta.
Pallacanestro Chieri: Cucco 21, Crema 18, Cravero 15, Gola 12, Berruto 8, Caponi 8, Cingariello 8, Ongaro 7, Masera 6, Berardi 5, Zanoni 4, Comin 2. All. Pignetti - Aiuto All. Lupo.
Terza partita di campionato e purtroppo ancora una sconfitta per i piccoli Gators. Trasferta a Chieri contro una squadra che all'inizio sembrava essere alla portata, ma che ben presto ha saputo sfruttare al meglio ed anche con un po' di fortuna al tiro le disattenzioni difensive degli ospiti. Ancora una volta infatti la scarsa aggressività in difesa si e' tramutata poi impietosamente in azioni d'attacco poco efficaci e lente, che hanno permesso a Chieri di ripartire in contropiede spesso contro 1 o 0 difensori.
Occorre rimboccarsi le maniche e capire che se ci si lascia andare alle prime difficoltà poi e' dura rimontare, perché il morale va sotto le scarpe ed anche le cose più semplici appaiono complicate se non impossibili. Speriamo che il turno di riposo aiuti a migliorare.
Prossimo incontro, sabato 27 novembre ore 15,30 presso Palazzetto Reg. S.Giorgio, BC Cavallermaggiore Savigliano-Basket Club Mondovi.
E.B.
IL PAGELLONE di Dalmax: Gators - Ceva
Ecco le pagelle della partita contro Ceva. Per prima cosa, mi scuso con tutti i lettori per il ritardo. Purtroppo ho dovuto fronteggiare impegni universitari improcrastinabili e ho preferito posticipare l’uscita della rubrica per non presentare una pagina frettolosa e imprecisa, bensì accurata e fedele, curando minuziosamente ogni valutazione. Congratulazioni per l’ennesima vittoria, in una partita facile da prendere sotto gamba. La squadra è apparsa in gran forma e con la mentalità giusta. Infine ringrazio coloro che hanno apprezzato la mia intervista di settimana scorsa e la società per avermi attribuito questo spazio.
Non mi resta che augurarvi una buona lettura e…………….GO GATORS!!!
IL PAGELLONE:
AMBROGIO: 8
Offre un contributo sensazionale alla squadra. Spegne sul nascere tutte le velleità avversarie, dimostrandosi immarcabile da fuori. La linea dei tre punti delimita il suo territorio, dove la nostra guardia utilizza i suoi super poteri per rilasciare col telecomando tiri incredibili che si concludono inevitabilmente in fondo alla retina. Un’ottima prestazione, sulla striscia positiva di quelle precedenti. CASHMERE.
AMBROSINO: 7
Una gara autorevole la sua, con pochi errori e molti acuti. Una regia impeccabile, accompagnata da un’intensità notevole, che infiamma la manovra dei Gators. Si rivela essere un’autentica sicurezza per la squadra e contribuendo anche con un buono score di punti. Una performance incoraggiante in vista dei prossimi impegni. COORDINATORE.
BARUZZO: 7+
Una spina nel fianco di Ceva. Non appena i Gators sono in possesso di palla, lui è già lanciato a razzo in area avversaria e in un amen punisce in contropiede gli errori offensivi dei cebani, realizzando canestri ad alta quota. Si rende inoltre protagonista, come di consueto, di autentici furti in difesa, offrendo un apporto ottimale alla squadra. CENTOMETRISTA.
COLOMBANO: 7
Minuti di quantità e qualità, come siamo ormai soliti assistere. Possiede una grinta fuori dal comune, che si traduce in una solida presenza sotto le plance e azioni di forza, che portano a buon fine l’attacco dei Gators. Riassume il vero spirito della squadra ed è un esempio per l’impegno che impiega in ogni gara. PERENTORIO.
GHIONE: 7
Finalmente una prestazione davvero convincente. Si muove ottimamente in attacco, trovando la via del canestro con facilità. Appare senza dubbio più integrato negli schemi e può esprimere il suo indiscutibile valore. Un mattoncino in più nella possente muraglia dei Gators. Continuando così arriverà ad altissimi livelli. RINFRANCATO.
LEONE: 6,5
Esordio molto positivo per uno dei giovani del vivaio. Entra sul parquet determinato, superando abilmente l’emozione dei primi minuti in campo in una gara ufficiale. Mette a referto anche un paio di canestri, dimostrandosi subito a suo agio in maglia Gators. RECLUTA.
MARANO: 7,5
Allestisce al meglio una coreografia degna di uno spettacolo. Velocizza ogni azione apparecchiando assist per tutti. Notevole l’affiatamento con Baruzzo, trovato con continuità dal nostro playmaker che, dotato di laser, fa arrivare il pallone dove vuole e quando vuole. Trova anche il tempo per andare in doppia cifra, coronando la sua prestazione con canestri da distanza ragguardevole. ARTISTA.
SABENA: 7
Magari meno appariscente rispetto alle uscite precedenti, ma una performance di sostanza, condita dalla sua peculiare tenacia, che rende la vita ostile ad ogni avversario. In avanti è autore di ottime conclusioni, frutto di movimenti da centro vero. Il suo peso a rimbalzo è innegabile, un tassello fondamentale per poter costruire altri successi. PRODUTTIVO.
SCOTTA: 7
È abile a sfruttare la propria duttilità per mettere in difficoltà i cebani, che non trovano una soluzione per marcarlo: se ci prova un lungo, viene battuto in velocità e da fuori; se tenta una guardia, subisce canestro in post basso. Insomma, un bel rompicapo per gli avversari, purtroppo per loro senza soluzione. Per il resto solita prova complessiva di rimbalzi, palle rubate, assist e canestri. Forse poca intraprendenza in attacco, viste le frecce in faretra. GLOBALE.
ZUCCARELLI: 7+
Ormai è una costante nota positiva nelle pagelle. Ha trovato la sua dimensione nei Gators e interpreta al meglio il suo ruolo, limitando le palle perse e segnando con continuità e concretezza in avanti. In particolare nell’attacco alla zona, si dimostra il terminale offensivo più pericoloso, mettendo spesso la ciliegina sulla torta confezionata dalla squadra. IMPRESCINDIBILE.
MONDINO-NASARI: 7,5
Gestiscono bene la gara e mantengono alta la tensione di una partita facile da sottovalutare. I cambiamenti tattici sono fruttuosi, le contromisure adottate efficaci. Nel finale concedono spazio a tutti, egualiando il minutaggio di ciascun giocatore e rafforzando lo spirito di squadra. DIRETTORI D’ORCHESTRA.
ICARDI: 7,5
Va segnalata per sportività l’ottima prova del pivot avversario, l’unico vero pericolo di una squadra giovane e apparsa a tratti a disagio in questa competizione. Si esibisce in ottimi movimenti e realizza un ottimo score di punti per la squadra di Ceva. Troppo solo, però, per poter creare i presupposti di una rimonta. ISOLATO.
MEMORIA STEVE: 6-
Seconda puntata della rubrica nella rubrica di Steve. Stavolta compare in campo con un numero diverso, suscitando il sospetto degli attenti spettatori in tribuna. Subito svelata la vicenda: la divisa usuale è rimasta a casa fuori dal borsone. Tuttavia si fa più che perdonare con una prestazione stellare, dove anche qui si dimentica di smettere di segnare. Se continua a giocare così, può dimenticarla a casa ogni volta che vuole. DISTRATTO.
TIFOSERIA OSPITE: s.v.
TIFOSERIA GATORS: 7+
Obbiettivamente non la migliore occasione per dar voce a cori e tamburi. Così si spiega la pallida serata della nostra tifoseria. Non manca comunque il supporto necessario per spingere la squadra alla vittoria. Viste le appassionanti prove nelle gare precedenti però, concediamo volentieri agli ultras una partita di riposo, constatando poi l’andamento della gara, subito in discesa. Corde vocali rinfrancate per la prossima trasferta. SERENA.
VOTO SQUADRA: 7,5
Un’ottima prestazione, intaccata in parte da un po’ di leggerezza iniziale nell’approcio alla partita. Tuttavia il gioco viene espresso con fluidità e la caparbietà di ogni singolo giocatore traccia un divario insormontabile per gli avversari. Grazie a questa vittoria riprende la striscia positiva, da rafforzare nei prossimi impegni, per l’assalto alle squadre che precedono, senza perdere l’umiltà che una matricola deve avere. Passo dopo passo arriveranno traguardi importanti. DISINVOLTA.
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Marco Dalmasso
lunedì 15 novembre 2010
MITUTELA B.C. CAVALLERMAGGIORE SAVIGLIANO - BORSI CEVA 87 - 54
Parziali: 26 - 18, 21 - 17, 18 - 13, 22 - 6.
MITUTELA B.C. Cavallermaggiore Savigliano: Ambrogio 19, Baruzzo 12, Zuccarelli 10, Marano 10, Ambrosino 7, Sabena 7, Scotta 7, Ghione 6, Colombano 5, Leone 4. All. Mondino - Nasari.
Ceva: Icardi A. 19, Giubergia 11, Holban 10, Lequio 7, Blengini 4, Capurro 3, Icardi 0, Penone 0.
Venerdi' 12 Novembre la squadra di Cavallermaggiore affronta davanti al pubblico amico la Cenerentola del campionato, ovvero Ceva. Un match sostanzialmente a senso unico, sia per quanto riguarda il valore in campo sia per l’andamento della partita. Tuttavia nei primi minuti i Gators appaiono titubanti, sottovalutando forse inconsciamente gli avversari. Dopo pochi minuti, infatti, il punteggio è in parità (8-8). In questa prima fase il fulcro del gioco passa per le mani di Scotta, difficile da marcare per Ceva per la sua duttilità e di Marano, abile ad assistere Baruzzo in contropiede. Dall’altra parte Icardi è bravo a trovare la via del canestro, tenendo i suoi a contatto. Cavallermaggiore difende con aggressività e colpisce in transizione, portandosi avanti di qualche lunghezza a metà periodo, ma Ceva risponde con intraprendenza, mostrandosi decisa a non lasciar scappare gli avversari. A tre minuti dalla pausa il punteggio è di 12 a 10 per i padroni di casa. Ora gli ospiti faticano a contenere i Gators e subiscono la loro notevole pressione difensiva, che costa la perdita di alcuni palloni banalmente. Cavallermaggiore capitalizza questi recuperi con la triade Ambrogio-Baruzzo-Marano e prova l’allungo. Il primo periodo si conclude sul punteggio di 26-18 per i padroni di casa.
La partita sembra ormai destinata ad un esito scontato, ma Ceva rimane in partita cercando di riavvicinarsi. Gli ospiti, infatti, partono subito forte e con buone iniziative in attacco riducono il punteggio di qualche lunghezza, fino al meno 5. Per parte sua, Cavallermaggiore controlla il vantaggio, soprattutto con le pregievoli iniziative di Zuccarelli e ricaccia indietro i Cebani ogni qual volta si fanno pericolosi. A rompere decisamente l’equilibrio a favore dei Gators ci pensa Ambrogio, che dà inizio al suo personale show, segnando a ripetizione dall’arco dei tre punti. In un baleno i padroni di casa aumentano il gap fino al più 14, sul punteggio di 38-24. A questo punto Ceva ricorre alla zona per cercare di arginare l’attacco brillante di Cavallermaggiore. Questo cambio difensivo dà inizialmente i suoi frutti: Ceva riesce a contenere meglio gli assalti dei Gators e a proporsi in maniera efficace in avanti. Con un mini-parziale i Cebani si riportano a meno 10. I padroni di casa trovano comunque la chiave per scardinare la velleitaria retroguardia ospite. A metà partita gli Alligatori sono avanti 47 a 35. Un vantaggio rassicurante, ma che non esprime totalmente tutte le qualità a disposizione del team. Al cambio di campo Ceva parte concentrata, cercando di rientrare in partita: il solito Icardi realizza in post il canestro del meno 10. Per i primi 5 minuti di quarto il distacco rimane sostanzialmente invariato, con i Cebani che non riescono a ridurre il margine, mentre i Gators riescono sì a condurre con autorevolezza il match, ma senza il cambio di marcia utile a chiudere definitivamente la gara. Cavallermaggiore, dopo questa prima parte, allunga irrimediabilmente, forte del suo notevole bagaglio tecnico. I protagonisti di questa fuga sono il solito Ambrogio, davvero incontenibile da fuori e Baruzzo, che mette in difficoltà gli ospiti con il suo atletismo. La difesa fa il suo concedendo solo le briciole a Ceva e manda in tilt gli avversari. A 1 minuto e 13 secondi dal termine il tabellone segna 63 a 46 per i padroni di casa, che mettono in cassaforte il risultato. In quest’occasione fa il suo esordio un altro giovane del vivaio dei Gators, Leone (nella foto), che trova anche i suoi primi punti. Si va all’ultima pausa sul punteggio di 65-48. L’ultimo quarto è una pura formalità. C’è tempo per garantire lo stesso minutaggio a tutti i convocati, che mostrano caparbietà nelle azioni d’attacco e intensità in difesa. Alcuni giocatori coronano l’ottima prestazione della squadra aumentando il proprio bottino di punti, tra cui Colombano, positivo nei diversi momenti della gara. Il punteggio finale è di 87-54. I Gators ritrovano subito la vittoria, frutto di un’ottima prestazione di squadra. Nonostante la partita sia stata quasi subito in discesa, Cavallermaggiore ha mostrato un’ottima condizione di forma e un notevole affiatamento da parte di tutti i giocatori. Ottimi auspici per gli incontri futuri.
Prossimo incontro: Domenica 21/11/2010, ore 18,30 Sagrantino Basket Club - Mitutela BC Cavallermaggiore (PALAZZETTO - Via C. L. N. 53 - GRUGLIASCO (TO))
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Marco Dalmasso
venerdì 12 novembre 2010
giovedì 11 novembre 2010
Le interviste dell'Airone: l'addetto stampa, Marco "Dalmax" Dalmasso
Ritornano le interviste dell'Airone... l'appuntamento di questa settimana e' dedicato al nuovo addetto stampa dei Gators, che sta riscuotendo un grande successo tra i lettori del blog, il mitico Dalmax! La parola a lui e, come sempre, all'Airone...
1) Ciao Dalmax, da buon studente della facoltà di lettere, riassumi in pochissime righe i Gators!
Un saluto a tutti. Potrei riassumere i Gators come una società nuova e al tempo stesso innovativa, per la preminenza del divertimento e della passione rispetto al risultato e alla prestazione. Infatti offre la possibilità ai giocatori rimasti vacanti di poter continuare a praticare questo sport e al tempo stesso permette ai giovani un’esperienza in un campionato di livello. Inoltre è diretta da persone eccezionali e qualificate, gode di un clima di serenità e sta avendo un successo incredibile sul campo, in rete, in tribuna.
2) Quest’anno hai ricevuto l’incarico di addetto stampa, come ti trovi in questo ruolo?
Grazie a questo ruolo, posso realizzare concretamente una delle mie più grandi passioni, cioè la cronaca sportiva e la veste di opinionista. Il mondo editoriale mi ha sempre affascinato e sono contento di avere la possibilità di cominciare a farne parte, tanto più nell’ambito del basket. Non posso che ringraziare i Gators, che mi hanno offerto questa occasione e soprattutto hanno stima del mio lavoro, come dimostra l’ampia autonomia che mi concedono e la grande fiducia che esprimono nei miei confronti.
3) Hai creato una nuova rubrica, “Il Pagellone”, ci riassumi in breve l'idea che sta dietro questa rubrica ed il voto che le daresti finora?
Questa rubrica è nata casualmente durante un pranzo con alcuni componenti della società. Durante la conversazione, mi sono reso disponibile a ricoprire un ruolo di questo tipo e, assieme al Responsabile Gippo, è stata ideata questa rubrica, che da un lato realizza un progetto già a cuore alla società e dall’altro mi dà la possibilità di cimentarmi in un passatempo già praticato in passato, sebbene solo a livello verbale e scherzoso con gli amici. Per quanto riguarda l’attribuzione di un voto al Pagellone, è difficile per me assegnarlo. Forse sarebbe più esaustiva una valutazione dei lettori, magari una “Pagella della Pagella” da proporre a fine anno. In ogni caso, basandomi sulle impressioni personali, darei un voto più che positivo a questa rubrica. Infatti, se escludiamo le squadre delle primissime serie nazionali, credo che sia un’esclusiva e una novità assoluta del sito dei Gators, alla quale sono felice di contribuire. Inoltre i numerosi apprezzamenti e complimenti, espressi nei modi più disparati e non solo da persone strettamente legate al basket, oltre a rendere omaggio e lusingare il lavoro che svolgo, mi fanno ben pensare sul successo che sta conseguendo il Pagellone.
4) Hai ricevuto delle pressioni psicologiche dai Gators per l’assegnazione dei voti?
Assolutamente no. Talvolta ho ironizzato su questo argomento, per conservare quel clima di allegria e simpatia da sempre presente nel mio carattere e che mi trasmette il fantastico ambiente dei Gators. In ogni caso, ho ricevuto esclusivamente consigli e suggerimenti sia dagli addetti ai lavori che dai tifosi o spettatori. Ascolto volentieri queste considerazioni, perché concepisco questa rubrica come uno spazio libero in cui chiunque possa esprimere il suo pensiero. Tuttavia le considero come tali, facendone tesoro ma senza perdere di vista la mia professionalità, la mia personalità, la mia obbiettività e senza lasciarmi influenzare. Sono proprio queste caratteristiche che rendono gradevole la lettura delle pagelle, scritte in modo da essere, come ho detto in una delle edizioni, “opinabili ma non biasimabili”, per via dell’impegno e della dedizione con cui cerco di soddisfare il più possibile i miei lettori.
5) Preferisci scrivere l’articolo o fare il Pagellone?
Una domanda intrigante, a cui è difficile rispondere. Per quanto riguarda i tempi di ideazione, senza dubbio l’articolo è meno laborioso, pur essendo davvero appassionante da scrivere. Forse il Pagellone è l’elaborato in cui mi sento più protagonista. Uscendo dagli schemi e dai canoni che inevitabilmente un articolo deve avere, posso entrare più in contatto con i lettori, esprimere le mie opinioni condite da umorismo e sagacità. La novità poi che racchiude in sè questa rubrica, mi motiva ulteriormente a renderla sempre migliore e appetibile al pubblico. Certo è difficile entrare nella psicologia dei giocatori e immortalare scene particolari, però al tempo stesso è avvincente. Ogni giocatore, consapevole che si tratta di giudizi fini a se stessi e indipendenti dal rapporto di amicizia con il sottoscritto, può trovare nei miei commenti la valorizzazione della propria prestazione o un incoraggiamento e riflessioni per poter migliorare. Per i tifosi e per tutti, una visione sarcastica delle partite.
6) Quanto tempo dedichi a questo ruolo? In queste prime partite della stagione, ho avuto la fortuna di assisterti, ed ho notato che scrivi molte pagine di appunti...
Per prima cosa vorrei esprimere io la contentezza per la tua presenza in tribuna, che ha fruttato utili discussioni tattiche e confronti di vedute. Detto questo, per scrivere l’articolo impiego circa un’ora, mentre per le pagelle due, a volte tre ore. Per quanto riguarda l’articolo, il tempo pocanzi espresso è dovuto all’ideazione, all’effettiva stesura (che comporta anche la scelta dei termini più appropriati e più accattivanti) e infine ad un’attenta rilettura. Come hai giustamente notato, scrivo molte pagine di appunti. Questo perché voglio avere “in mano”, una volta tornato a casa, ogni dettaglio della partita, che rischierebbe altrimenti di andare perduto. In questo modo, mi propongo di inserire nell’articolo le emozioni e i momenti salienti del match, affinché coloro che non abbiano avuto la possibilità di assistere, possano immaginare al meglio l’andamento della gara; allo stesso tempo, gli spettatori presenti avranno modo di rievocare quegli attimi irripetibili. Per il Pagellone, invece, il tempo di gestazione è molto più lungo. Dapprima assegno i voti, poi scrivo le valutazioni, badando di attribuire a ciascuno un ampio periodo e lo stesso numero di righe, cercando di cogliere bene la singola performance. Infine sintetizzo con un aggettivo o un sostantivo la prestazione di ognuno, trovandone di nuovi ad ogni partita. Due lavori intensi, ma che faccio con estrema passione e dedizione, tanto più per una società e per persone strepitose.
7) Da nuovo arrivato, come ti sei trovato con la squadra e con i tifosi dei Gators?
Ho trovato subito un’accoglienza e un’affabilità incredibili. Un’estrema cordialità sia di persone a me care, con cui ho passato i momenti più importanti della mia vita nell’ambito del basket giocato, nonché amici fuori dal campo, ma anche da parte delle nuove conoscenze, che hanno fatto sì che mi sentissi subito a mio agio. Questo clima è insito alla società ed è una delle caratteristiche più edificanti dei suoi componenti.
8) Dai un voto all’intervista e al’’intervistatore?
INTERVISTA 9
Permette agli spettatori di conoscere meglio e a fondo i componenti dei Gators. Una rubrica davvero fantastica, volta a scoprire anche l’indole e le caratteristiche interiori degli intervistati. È uno dei punti di forza del sito e appassiona moltissimi lettori. EFFICIENTE.
INTERVISTATORE 9+
Sceglie con abilità le domande, ogni volta aderenti alla persona intervistata. Coglie gli aspetti più curiosi e importanti, suscitando interesse da parte del pubblico. Tutt’altro che banali e monotone, i quesiti contribuiscono a disegnare un ritratto impeccabile del personaggio. ARGUTO.
Inoltre, il nostro caro addetto stampa, ha agguinto questa domanda:
9) Sono in programma altre rubriche per il futuro?
È in cantiere un’altra rubrica inedita, alla quale sto lavorando in collaborazione con il DS Scotta e che uscirà nelle prossime settimane. Per ora preferisco mantenere riservato l’argomento, per non rovinare l’effetto sorpresa. Invito però i lettori a tenere d’occhio il sito….
mercoledì 10 novembre 2010
UNDER 17 REG: B.C. CAVALLERMAGGIORE SAVIGLIANO - BRABASKET 37-111
Parziali: 9 - 29, 10 - 31, 7 - 28, 11 - 23.
B.C. Cavallermaggiore Savigliano: Amoroso 9, Gemma 9, Pampiglione 9, Mana 6, Alloa Casale 2, Baradello 2, Esposito 2, Mellano 2. All. Botta E.
Brabasket: Remussi 24, Cortese 21, Modena 13, Capriolo 12, Battaglino 11, Arena 10, Agnelli 7, Allocco 5, Bianco 4, Boffa 4. All. Partipilo E. - Manassero B.
Seconda gara in casa e purtroppo seconda sconfitta (terza in campionato) per i ragazzi di Botta che, anche questa volta, si sono arresi ad un avversario più forte fisicamente e tecnicamente. Durante la gara, a parte i primi 5 minuti dove i padroni di casa hanno tentato di restare aggrappati agli avversari, si e' visto un monologo ospite con una difesa molto aggressiva, che ha pagato provocando molte palle perse dai cavallermaggioresi e conseguenti micidiali contropiedi. Nemmeno il passaggio alla zona 2-3 ha fermato i braidesi, che sono riusciti a bucarla spesso, complice anche il poco tempo avuto in settimana dai padroni di casa x provarla. Ora tocca andare avanti e lavorare duro, buttandosi alle spalle l'ennesima sconfitta pesante, anche se non e' facile. Forza piccoli Gators!!!
Prossimo incontro, venerdì 12 novembre 2010 ore 19,15 Basket Chieri 2009 - BC Cavallermaggiore Savigliano.
E.B.
martedì 9 novembre 2010
IL PAGELLONE di Dalmax: Bra - Gators
Ecco le pagelle per la sfida contro la capolista Bra. La partita è stata difficile ed è costata la seconda sconfitta per Cavallermaggiore. Bigogna comunque riorganizzare da subito le idee, perché la squadra c’è e lo ha dimostrato con la serie di vittorie precedenti e tenendo testa a questa armata per tutta la partita. Un cammino spettacolare per una neo-promossa, che, continuando a migliorare, toglierà molte soddisfazioni a sé e a tutti i suoi tifosi.
Buon divertimento e……….GO GATORS!!!
IL PAGELLONE:
AMBROGIO: 7
Mette in campo la solita grinta e determinazione. Tiene a galla i suoi con la specialità della casa, ovvero il tiro da tre, segnando da qualsiasi posizione ed in ogni modo. È letteralmente immarcabile per una buona parte del match. È mancata un pizzico di continuità nei 40 minuti, ma resta evidente lo stato di forma della nostra guardia. ARCIERE.
AMBROSINO: 6-
È ordinato, non perde mai palla, mostrandosi una sicurezza in fase di impostazione. Tuttavia non riesce ad infiammare l’attacco, prende raramente iniziativa e subisce l’aggressività avversaria. Nell’insieme una partita senza infamia e senza lode, ma sicuramente le prossime partite mostreranno la qualità del suo arsenale. PASSIVO.
BARUZZO: 6,5
Non entra mai veramente in partita, realizza ottime giocate solo a sprazzi. Si allinea dunque alla serataccia della squadra. Nel complesso, comunque, non commette particolari errori e converte in punti ottime azioni. Tuttavia non diventa determinante nel peso dell’attacco dei Gators, così come siamo abituati ad ammirare da inizio stagione. INTERMITTENTE.
BERTAINA: 6,5
È una montagna in area e tiene alla larga gli avversari con la sua fisicità. Conquista rimbalzi sia in attacco che in difesa e garantisce agli Alligatori concretezza e abnegazione. Alcuni palloni persi macchiano un po’ la prestazione, nel complesso positiva considerando lo spessore tecnico dei lunghi avversari. IMPONENTE.
CERUTTI: 6,5
Cerca di mettere ordine alla manovra dei Gators, subendo però l’opprimente pressione avversaria. Incita la squadra ed è un’autentica guida, pur trovando molte difficoltà, come del resto i suoi compagni. Ha il merito di condurre bene i contropiedi e di realizzare canestri importanti. Una buona prestazione in una serata difficile. CARISMATICO.
GHIONE: 6*
Sente forse la tensione dell’esordio in maglia Gators, avvenuto proprio contro una corazzata qual è Bra. Si dà da fare in difesa e a rimbalzo, ma perde qualche pallone di troppo, mostrando di non essere ancora entrato perfettamente negli schemi degli Alligatori. Dovrà lavorare con assiduità per raggiungere la forma migliore e dare alla squadra un apporto pari al suo talento. TENTENNANTE.
LEONE: s.v.
SABENA: 7
È come sempre un gran lottatore. Si butta senza paura nella mischia, trovando canestri preziosi in momenti cruciali. È un fattore in transizione, dove conclude al meglio le azioni in velocità dei Gators. Nel complesso è autore di una gara positiva, sulla falsa riga delle precedenti, garantendo costantemente il suo contributo nelle fila di Cavallermaggiore. ESSENZIALE.
SCOTTA: 6+
Incappa in una serata negativa, in cui prende iniziativa sporadicamente e tenta poche volte la via del canestro. Tuttavia sarebbe ingeneroso non evidenziare che, nonostante la prestazione opaca, è il miglior rimbalzista della squadra (12) ed è protagonista di palle recuperate e assist vincenti. Limita così i danni di una scarsa vena al tiro con una gara giocata con ordine e senza frenesia, offrendo un buon apporto alla squadra. Ci si aspetta un pronto riscatto per i prossimi impegni. ESITANTE.
ZUCCARELLI: 7,5
In una serata storta per la maggior parte dei giocatori, disputa un’ottima partita, mostrando continuità ed evidenziando i costanti miglioramenti in termini di efficacia e precisione al tiro. Si esibisce con pregevoli movimenti sotto canestro, si applica in difesa, cattura rimbalzi. Insomma, un giocatore davvero prezioso per il team. PROVVIDENZIALE.
MONDINO-NASARI-BOTTA: 6,5
Si trovano a dover gestire una partita ardua, contro la formazione più titolata del campionato. I primi periodi di gioco sono gestiti bene e si annovera una rimonta importante. Poi la squadra cala e il match sfugge un po’ di controllo. C’è da sottolineare però la caratura dell’avversario e la difficoltà di dover scegliere in situazioni di pressione. FIOCHI.
TRIBUNA OSPITE: 5
Un po’ limitato lo spazio a disposizione dei tifosi, relegati a bordo campo su panchine dotate di scarsa capienza. Le transenne rendono difficile la visione di una partita attesissima e di alta classifica. Un peccato non godere pienamente dello spettacolo per cause esterne. RIVEDIBILE.
GIAMBRONE: 8
Prova a vendicare l’onta della sconfitta sfidando a una partita strenuante i giovani del minibasket presenti al palazzetto. È un vero leader di squadra e riesce a guidare i compagni a ottimi tiri. La sfida è tiratissima, il risultato incerto. Resta l’ottima prova sul campo di uno tra i migliori tifosi dei Gators. 4EVER YOUNG.
TIFOSERIA OSPITE: 6,5
Non si distingue per il tifo ma fa il suo compitino, sostenendo i giocatori al bisogno e mostrando attaccamento alla maglia. Di certo non una bolgia o un atmosfera appassionante, ma comunque un lavoro discreto. MODERATA.
TIFOSERIA GATORS: 8,5
Nonostante la trasferta e i disagi della tribuna, mettono in scena una coreografia spettacolare. Non cessano mai di gridare, di farsi sentire, di trasmettere calore ai Gators. Il vero sesto uomo in campo, la tifoseria non è mai dimessa e sempre sul piede di guerra. C’è bisogno di tutto il sostegno possibile per continuare al meglio l’avventura in campionato. ROVENTE.
VOTO SQUADRA: 6,5
Se è vero che la prestazione è sotto tono, è altrettanto vero che non ci si aspettava una scampagnata in quel di Bra. La squadra avversaria dispone di una rosa di altissimo livello e bisogna dare merito ai Gators che, seppure in ombra, hanno tenuto in bilico il risultato per quasi tutta la durata del match. Il cuore e l’intensità che hanno dato il là a una rimonta incredibile sono da conservare come oro e da interiorizzare in vista dei prossimi impegni. Va migliorato però l’approccio alla gara e la consapevolezza dei propri mezzi. APPANNATA.
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Marco Dalmasso
lunedì 8 novembre 2010
POL. BRABASKET - MITUTELA B.C. CAVALLERMAGGIORE SAVIGLIANO 69 - 54
Parziali: 24 - 15, 11 - 19, 9 - 8, 25 - 12.
MITUTELA B.C. Cavallermaggiore Savigliano: Ambrogio 15, Zuccarelli 15, Sabena 12, Baruzzo 6, Cerutti 4, Bertaina 2, Ambrosino 0, Scotta 0, Ghione 0, Leone n.e.. All. Mondino - Nasari.
Bra Basket: Pavese 16, Oberto 14, Sobrero 11, Rosso 6, Schivazzappa 5, Martinengo 4, Rolfo 2, Mariano F. 2, Mariano 2, Federici 2. All. Priori.
Venerdì 5 si gioca un match di alta classifica, che vede la formazione di Cavallermaggiore ospite della capolista Bra. I Gators incappano nella seconda sconfitta stagionale, contro una corazzata ancora a punteggio pieno. Il punteggio, tuttavia, non evidenzia l’equilibrio delle forze in campo, che hanno lottato su ogni pallone rimanendo appaiate fino a 3 minuti dal termine. Gli alligatori cominciano la gara con la giusta concentrazione, difendendo con cura e limitando la spinta offensiva dei padroni di casa. In attacco gli ospiti faticano a fronteggiare la retroguardia asfissiante di Bra, che impedisce alla compagine di Cavallermaggiore di ragionare. Si segna poco da entrambe le parti e, se gli avversari trovano la via del canestro grazie alle azioni dei loro solisti, i Gators rispondono con Zuccarelli, molto efficace in post basso. Alcuni errori di impostazione causano un paio di palle perse da Cavallermaggiore, trasformate in punti dai padroni di casa. Ad interrompere il tentativo di fuga braidese ci pensa Ambrogio, che realizza da tre. Dopo 5 minuti di gioco il punteggio è di 12 a 8 in favore di Bra. L’equilibrio sembra spezzarsi quando l’efficacia offensiva dei padroni di casa aumenta. Cavallermaggiore fatica a contenere gli avversari e di contro l’attacco appare contratto. Il primo quarto si conclude con una tripla di Bra, che fissa il punteggio sul 24-19, determinando di fatto il primo vero tentativo di allungo. Ma i Gators non ci stanno. Nel secondo quarto, infatti, mettono in campo una grinta sopra le righe e a poco a poco si riportano a contatto. Dapprima, in post basso, Zuccarelli e Bertaina (nella foto) guidano la rimonta con pregevoli conclusioni. Dopo pochi minuti Cavallermaggiore è a meno 6. La difesa sembra aver trovato le giuste contromisure e costringe all’errore i tiratori avversari, innescando i contropiedi di Baruzzo. Ma è un’euforia momentanea: Bra respinge subito indietro gli ospiti, ricacciandoli a meno 10. I Gators tuttavia non si scompogono e riorganizzano le idee. Cerutti e Scotta gestiscono le transizioni, capitalizzate da Sabena e dai tiri da tre di Ambrogio, che non sbaglia un colpo e segna il canestro del pareggio (32-32). Prima del riposo c’è ancora tempo per un gioco da tre punti di Bra, parzialmente compensato dai due tiri liberi messi a segno da Baruzzo. Il punteggio al giro di boa è di 35-34 in favore di Bra. Per merito dei Gators si riapre così una partita che sembrava ormai chiusa. I primi minuti del terzo quarto sono caratterizzati dai numerosi errori su entrambi i canestri. Ne vien fuori una situazione di stallo, in cui si segna sporadicamente e nessuna delle due squadre sembra aver la forza di allungare nel punteggio. Cavallermaggiore mette la testa avanti per la prima volta nella partita dopo due minuti di gioco, a coronamento di una rimonta spettacolare. Nonostante una buona difesa, i Gators non approfittano del momento di estrema difficoltà dei braidesi, concedendo troppi rimbalzi e non riuscendo a capitalizzare in attacco i palloni recuperati. I due team si rincorrono l’un altro. Per alcuni minuti Cavallermaggiore resta sul più tre, ma l’empasse di Bra è destinata a finire. I padroni di casa ritrovano il pareggio e mettono la testa avanti a fine periodo, riportandosi in vantaggio di due punti sul 44-42. Nell’ultimo quarto i braidesi cambiano marcia e una martellante continuità. Inizialmente i Gators riescono a rimanere ancorati al match, rispondendo agli attacchi degli avversari. Ma a farla da padrone è la poca fluidità in attacco degli Alligatori, che ora subiscono l’assalto dei padroni di casa, autori di canestri talvolta anche da posizioni improbabili. Essi scavano un solco di 7 punti che viene gestito bene nei minuti seguenti. Prova a guidare la rimonta Sabena, ma l’esperienza della formazione avversaria fa in modo di limitare i danni e contenere gli attacchi. I coach Mondino e Nasari tentano di invertire la rotta, disegnando schemi nei time out, ma ormai la sfida è segnata. Negli ultimissimi minuti di “garbage time” si definisce il distacco che a fine partita sarà di quindici punti, ma che nei fatti non rende merito alla formazione di Cavallermaggiore che, seppur protagonista di una prestazione sotto tono, per l’intera gara ha lottato ad armi pari contro una squadra arcigna, che annovera tra le sue fila giocatori di spessore. Resta il rammarico di non aver approfittato dell’opaca partita della capolista, ma non bisogna dimenticare il cammino intriso di successi fin qui intrapreso ed è necessario far tesoro di quest’esperienza per migliorare in vista dei prossimi impegni.
Prossimo incontro: Venerdi' 12/11/2010 ore 21.15 Mitutela B.C. Cavallermaggiore - Ceva (Palasport - Regione San Giorgio - CAVALLERMAGGIORE (CN))
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Marco Dalmasso
venerdì 5 novembre 2010
giovedì 4 novembre 2010
Jean Louis David: promozione Novembre!
mercoledì 3 novembre 2010
martedì 2 novembre 2010
IL PAGELLONE di Dalmax: Gators - Pancalieri
Ecco le attesissime PAGELLE!!! I migliori complimenti alla squadra, vista in ottime condizioni e in grado di dominare la gara dall’inizio alla fine. Un sincero “in bocca al lupo” per il capitano, sperando di rivederlo nei ranghi dei Gators al più presto. Non posso poi smettere di ringraziare quanti dimostrano in svariati modi il loro gradimento per le pagelle, nonché l’impazienza per la pubblicazione. Essi omaggiano davvero il mio impegno per una rubrica che è un unicum in circolazione, esclusivo del sito dei Gators. Ribadisco inoltre la mia obbiettività e professionalità in giudizi che tengono conto di molti aspetti, dalla prestazione, alla motivazione, all’impegno di ogni singolo giocatore secondo le mie valutazioni, assolutamente opinabili ma non biasimabili.
Una buona lettura a tutti quanti e…………….GO GATORS!!!
IL PAGELLONE:
AMBROGIO: 8
Un’altra partita di altissimo livello, una vera sentenza dall’arco. È un vero tiratore scelto, che estrae dal cilindro canestri incredibili e immarcabili, dato il rilascio immediato. Il nostro Ray Allen è decisivo in più occasioni, scardinando la difesa a zona ospite e capitalizzando palloni bollenti allo scadere delle azioni. Un fiume in piena che devasta tutto ciò che incontra. TRAVOLGENTE.
BARUZZO: 7/8
È un fulmine in contropiede. Riesce ad intrufolarsi in ogni difesa e a trovare l’assist vincente o il canestro decisivo. È autore di un cospicuo bottino di punti e regala alla platea giocate da show. Resta il dubbio, da sciogliere magari con un sondaggio, dove passi ogni volta per evitare sfondamento. Si sospettano super poteri, comunque il sito è aperto per eventuali suggerimenti. DEDALO.
BORELLO: s.v.
BOTTA: 6/7
Offre minuti di sostanza, selezionando i tiri in maniera corretta e contribuendo positivamente allo score dei Gators. Non è mai fuori posto, si dimostra attento e ordinato. I suoi tiri si infilano senza scomodare il ferro, la sua mano è vellutata e la prestazione egregia. Qualche fallo evitabile in difesa, ma è il fio da pagare per un’aggressività indispensabile in queste partite. GIUDIZIOSO.
CERUTTI: 6/7
La sua partita è condizionata dall’indisposizione per buona parte della gara. Nei minuti in cui va in campo, però, garantisce la sua consueta razionalità in regia, mettendosi al servizio della squadra e organizzando diligentemente ogni schema. Mette a referto punti importanti, soprattutto nel finale, quando dalla lunetta contribuisce a sigillare il risultato. TIEPIDO.
MARANO: 7
In difesa è molto reattivo, un incubo per il suo avversario diretto: gli rimane sempre appiccicato, costringendolo a falli in attacco o a forzature al tiro. Nell’altra metà campo, guida attentamente la manovra, mantenendo la tranquillità nonostante la pressione subita ed è autore di ottime conclusioni e passaggi davvero efficaci. RADAR.
MISSENTI: 6*
Una sufficienza con debito o, come si usa nel gergo scolastico, “con asterisco” per la nostra guardia, che incappa in una giornata storta. Inoltre è impossibilitato nel raddrizzarla a causa dei falli a suo carico, che condizionano fin da subito la sua prestazione. Tuttavia una partita sbagliata capita a tutti ed è piu' evidente proprio per le qualità del giocatore in questione, che ci ha abituato a performance ottimali. Non influisce sul risultato finale, ma ci si aspetta una pronta riscossa. RIMANDATO.
SABENA: 8
È il valore aggiunto ai Gators. Garantisce una presenza costante a rimbalzo, dove detta legge. Inoltre il suo contributo in attacco è consistente, frutto di ottimi movimenti e di una grinta invidiabile. Non c’è pallone che non tenti di conquistare, nessun giocatore va a canestro facilmente. Un guardiano fidato che fa dell’intensità e della concretezza due armi micidiali. POSSENTE.
SCOTTA: 7,5
È l’autentica guida dei Gators, un punto di riferimento costante nella manovra, misto di qualità, esperienza e intelligenza tattica. Risulta molto difficile da marcare per la sua duttilità. Nella partita infatti ricopre egregiamente praticamente tutti i ruoli, mostrando un repertorio vastissimo che esplicita la sua importanza negli schemi di Cavallermaggiore. PROFETA.
ZUCCARELLI: 8
Con il succedersi delle partite aumenta sempre più il suo apporto alla squadra. In difesa è una roccia e strappa rimbalzi anche con le unghie; in attacco è estremamente concreto ed efficace, finalizzando spesso azioni ben costruite. È rilevante in tutte le azioni, anche quando rimane lontano dai riflettori, facendo un lavoro egregio in copertura e a rimbalzo. INDISPENSABILE.
MONDINO-NASARI: 8
Gestiscono nuovamente bene la gara, ingabbiando un Pancalieri tenace e tutt’altro che arrendevole. Le loro qualità in campo sono evidenti, la spettacolarità del gioco dei Gators e' la conseguenza delle intuizioni e dell’assidua applicazione dei due coach in ogni allenamento. La loro compresenza garantisce una pluralità di idee che non possono che giovare a Cavallermaggiore. AMMINISTRATORI.
TALLONE: 10
Una nota di merito al capitano, che adempie ai suoi compiti non solo in campo, ma anche in tribuna. Nonostante l’infortunio e il dolore lacerante, è presente al Palagators per incitare i suoi compagni. A metà gara è costretto a dare forfait per la sofferenza ed è un vero esempio di affetto e cuore. I migliori auguri di un pronto recupero. STOICO.
COLOMBANO: 9
Nonostante l’impegno in veste di addetto scout, dà un contributo indispensabile al tifo di casa. L’eco della sua voce risuona per tutto il Palagators. Fa di un incarico tecnico, un ruolo appassionato ed edificante. È un fattore a bordo campo, mantiene vivissima l’attenzione di ogni giocatore, motivandoli a dare il massimo. INSTANCABILE.
ORGANIZZAZIONE STEVE: 9
Davvero curiosa quanto geniale la gestione del guardaroba della nostra guardia, che per mantenere il look impeccabile che lo contraddistingue, adotta lo stratagemma di tenere gli abiti per l’uscita fuori dal borsone, in appositi attaccapanni, per evitare di sgualcire i capi. ATTREZZATO.
PUBBLICO GATORS: 9,5
D’accordo avere i tamburi, fantastico avere tantissimi tifosi. Tuttavia sono due condizioni necessarie ma non sufficienti per sostenere la squadra. I nostri tifosi infatti mettono l’anima nell’incitare i giocatori, intonando cori a ritmo di percussione, rendendo l’atmosfera affascinante ed emozionante. Una tifoseria del genere merita tutti gli elogi del caso. FIABESCA.
VOTO SQUADRA: 7,5
Nel complesso un’ottima prestazione, vista anche la caratura della squadra avversaria. I Gators riprendono a vincere, dimostrando come la sconfitta patita nella gara precedente faccia parte di un caso isolato. L’attacco è frizzante e ordinato, la difesa compatta. Tuttavia rimane la frenesia di alcune azioni in transizione, spesso accompagnate da errori evitabili al tiro. Inoltre bisogna mantenere la concentrazione fino all’ultimo secondo, per non rischiare di macchiare prestazioni grandiose come questa, rimettendo in discussione il risultato. GALACTICOS.
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Marco Dalmasso
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