mercoledì 1 febbraio 2012

IL PAGELLONE di Dalmax: Gators - Fenice

Grande vittoria, che vale il sorpasso alla Fenice. Escludendo il finale thriller, minuti di alta qualità, come dimostra la TOP 3 di questa settimana, altra novità della rubrica! Bona lettura, GO GATORS!!!




IL PAGELLONE:

AMBROGIO: 8+
Lascia terra bruciata alle sue spalle, spegnendo sul nascere ogni velleità della Fenice. Le conclusioni da tre punti infilate consecutivamente danno l’idea dell’abilità e della personalità del giocatore, quel tantino di spregiudicatezza necessaria per ottenere i risultati migliori. SICARIO.

APPENDINO: s.v.
Nonostante non sia stato impiegato per l’andamento incerto della partita, la convocazione in prima squadra è di per sé un premio prestigioso, un giusto riconoscimento per la straordinaria stagione del giovane playmaker. PROMETTENTE.

BARUZZO: 8+
Sa raddoppiarsi, duplicarsi, centuplicarsi. Mette lo zampino in ogni zona del campo, sia con aiuti difensivi, rimbalzi e palle recuperate, sia con invenzioni ad alta quota sotto le plance avversarie. Partita globalmente encomiabile e prestazione formidabile. MULTIPLO.

CERUTTI: 8
Eccellente nel saper leggere tutte le azioni nella maniera più efficace. Gli schemi girano a meraviglia e i compagni beneficiano più volte delle sue assistenze. Quando necessario, prende iniziativa infilandosi tra le maglie torinesi per cogliere punti preziosi. COMPLETO.

MISSENTI: 8,5
Un fulmine in contropiede, costituisce un’autentica spina nel fianco della tardiva retroguardia avversaria. Incontenibile in campo aperto, quando la difesa si schiera è abile nell’ubriacare i torinesi per andare a concludere, oppure a trovare il fondo della retina da distanza siderale. FLASH.

NICOLA:7/8
Dà sempre l’impressione di essere difficilmente marcabile. Grazie a movimenti enciclopedici mette a sedere più di un avversario per depositare facilmente a canestro. Non sempre tutelato dai contatti fallosi, ottiene meno di quanto realmente crea e costruisce. LEGGE.

SABENA: 8
Mentalità vincente e tenace aggressività, permettono prima la rimonta ad inizio del secondo periodo, poi creano le basi per la fuga successiva. Si butta su tutti i palloni in difesa, mentre in attacco impreziosisce la sua performance con pregevoli realizzazioni. INOX.

SARVIA: 8,5
Irrompe sulla scena come un tornado, demolendo gli avversari attraverso una gamma di giocate che variano dal tiro da fuori alla penetrazione. Anche quando è braccato, fa piazza pulita concretizzando l’azione oppure guadagnando preziosi tiri liberi. L’uomo in più della partita. FAMELICO.

SCOTTA: 8
Se i Gators macinano azioni avvolgenti, la maggior parte del merito è del nostro Alligatore. Mai fuori controllo, gioca totalmente per la squadra trovando pertugi geniali per servire i compagni. Visione di gioco, ritmo e aggressività da top player. ONNISCIENTE.

ZUCCARELLI: 7/8
Regala minuti di notevole qualità abbinata ad una prestanza fisica mai in discussione. Copre bene il pitturato, lotta a dovere a rimbalzo e in attacco si rende protagonista di iniziative positive. Non sempre nel vivo del gioco, ma imprescindibile nel suo contributo. GRANITICO.

MONDINO-NASARI: 8
Sono bravi a ridare fiducia alla squadra dopo un avvio contratto, ma soprattutto non perdono la testa negli ultimi scellerati minuti della partita. Il resto della gara è gestita magistralmente. SAGACI.

TIFOSERIA FENICE: s.v.

TIFOSERIA GATORS: 9
Ogni canestro, ogni azione viene scandita a note di tamburo, assieme alle consuete manifestazioni di affetto da parte dei sostenitori più affezionati. ARMONIOSA.

VOTO SQUADRA: 7/8
Grande prestazione contro una squadra ostica e in coabitazione al quarto posto in classifica. La rimonta e l’allungo hanno espresso le autentiche qualità della squadra. Restano da gestire meglio gli istanti finali della gara, che rischiano di essere fatali per il conseguimento di un risultato. VERTICALI.

AZIONI MIGLIORI: top 3
Terzo posto: il movimento d’alta scuola di Nicola, in post basso. Giro sul piede perno, finta ad eludere l’intervento del difensore e appoggio a canestro.
Secondo posto: lo spettacolare contropiede del duo Cerutti-Baruzzo. Il primo passa la palla al secondo, il quale la restituisce con un passaggio dietro la schiena. Il play dei Gators conclude realizzando facilmente.
Primo posto: l’arrampicata aerea di Baruzzo. Dopo una delle sue accelerazioni, prende la scala e sale in cielo. Per evitare di essere ostacolato, cambia lato e appoggia il pallone dalla parte opposta del canestro. Infine decide, dopo il suo viaggio ad alta quota, di tornare sulla terra.
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Marco Dalmasso

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