martedì 28 febbraio 2012

IL PAGELLONE di Dalmax: A.S.C. Savigliano - Gators

Amara sconfitta nel derby, che tuttavia non compromette l’ottima posizione in classifica. Per ritrovare il sorriso, non c’è medicina migliore di questa rubrica! Essendo poi il giorno del mio compleanno, sono stato particolarmente mite, ma bisogna invertire la rotta nelle prossime gare!!! GO GATORS!!!



IL PAGELLONE:

AMBROGIO: 6-
Non riesce ad entrare in partita e ad accendere la miccia per la sua consueta serie di realizzazioni dalla lunga distanza. Viene impiegato a sprazzi e questo in parte gli impedisce di trovare continuità, ma la valutazione non può prescindere dalle sue notevoli abilità rimaste celate in questo incontro. CONTENUTO.

APPENDINO: 6,5
Esordire a 15 anni in serie D da playmaker nell’ultimo quarto di un derby ancora da decidere è sì un’occasione estremamente affascinante, ma allo stesso tempo la più difficile. Eppure il giovane Alligatore non si lascia intimidire e offre minuti di intensità e personalità. PROMETTENTE.

BARUZZO: 9
Gioca benissimo la prima metà di gara e nella seconda diventa devastante. Si traveste da supereroe calamitando tutti i palloni in circolazione e mettendo i brividi all’intera difesa saviglianese. Il parziale di 12 a 1 porta quasi interamente la sua firma, dimostrando sempre più la sua indispensabilità. FUORICLASSE.

CERUTTI: 6
L’aria del derby lo rende forse più contratto del solito. La regia non si discute, infatti non perde neanche un pallone in tutta la partita. Sono mancate però idee offensive necessarie per incrinare la retroguardia avversaria. In ogni caso l’aggressività di Savigliano e la serata ‘no’ dei Gators non l’hanno facilitato. MODERATO.

FACCIA: 7,5
Tiene in piedi la squadra grazie alla sua precisione dall’arco. Quando il punteggio sembra diventare pericoloso, inventa canestri mirabolanti da fuori. Ottimo l’approccio alla gara per tutti i 40 minuti. La sfortuna ha fatto infrangere sul ferro ottime conclusioni, prese con senno. PRESTIGIATORE.

FISSORE: 7
La sua prestanza fisica fa la differenza sotto le plance. Quando decide di raggiungere le alte vette del canestro saviglianese, trova raramente ostacoli. Manca forse di continuità in certe fasi dell’incontro, ma sicuramente tra i più positivi nonostante la performance negativa della squadra. POSSENTE.

SABENA: 8,5
È il terminale offensivo più pericoloso. Un mix di potenza, astuzia e intensità, rende difficile qualsiasi contromisura per gli avversari. È caparbio in ogni azione, cattura tutti i rimbalzi ed è davvero l’ultimo a mollare. Qualche forzatura di troppo non basta a sbiadire una prestazione monumentale. DOMINANTE.

SCOTTA: 8
La sua presenza in campo facilita tutte le giocate dei compagni. Punto di riferimento indiscutibile, si butta su ogni pallone mettendo a referto palle recuperate, rimbalzi e moltissimi assist. Nei momenti delicati non ha timore di assumersi la responsabilità di tiri importanti, anche se la dea bendata non è stata dalla sua parte. METRONOMO.

TALLONE: 6+
Emozione palpabile per il capitano dei Gators, protagonista del suo primo derby tra le fila di Cavallermaggiore. Comincia nel migliore dei modi segnando furtivamente da sotto. I minuti successivi sono un po’ altalenanti, ma senz’altro positivi per combattività e irruenza. TENACE.

ZUCCARELLI: 7
Rimane un po’ in sordina nella prima parte di gara, per accendersi brillantemente nella seconda. Nella fase più delicata della sfida, getta il cuore oltre all’ostacolo e guadagna con destrezza e incisività diversi tiri liberi che mantengono accesa la speranza nei tifosi di Cavallermaggiore. ENERGICO.

MONDINO-NASARI: 6,5
Sempre positiva la gestione della partita in tutti i suoi aspetti, ma stavolta è forse mancato l’espediente per ribaltare la gara, in discussione fino alla fine nonostante la performance poco brillante. NUVOLOSI.

TIFOSERIA SAVIGLIANO: 7,5
Presenza e affetto notevole nei confronti dei propri giocatori. Cornice eccezionale e sempre attiva fino all’ultimo secondo. Un supporto notevole, sicuramente daranno il loro contributo a Savigliano nel percorso verso la salvezza. SONORA.

TIFOSERIA GATORS: 10
Un estraneo avrebbe pensato che la loro squadra del cuore giocasse in casa, data la massiccia presenza in più di metà palazzetto. Oltre al dato numerico, si aggiungono percussioni, trombette e quant’altro di utile per sostenere gli Alligatori, compresi cori, sempre rispettosi verso l’avversario. SERIE A.

VOTO SQUADRA: 6*
Approccio negativo e privo di convinzione. Nonostante queste premesse, la qualità del gruppo ha permesso ai Gators di restare in partita fino alla fine. Non c’è stato però l’atteso cambio di rotta. ARRENDEVOLE.

FOTO CURIOSA:


L’atmosfera magica del un derby si diffonde anche sul parquet, mostrando immagini misteriose ed inquietanti. Si assiste infatti alla lotta sotto canestro e ad uno sdoppiamento di personalità. Il Fissore autentico è marcato da un Fissore fittizio, che porta il suo nome ma non è lui. O viceversa? Quale sarà quello vero? DOCTOR JEKYLL AND MR. HYDE.
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Marco Dalmasso

lunedì 27 febbraio 2012

A.S.C. SAVIGLIANO - BI ESSE CAVALLERMAGGIORE 76 - 67‏

Parziali: 17 - 11, 17 - 12, 19 - 22, 23 - 22.

BI ESSE Cavallermaggiore: Sabena 19, Baruzzo 16, Faccia 14, Fissore 7, Zuccarelli 6, Scotta 3, Tallone 2, Cerutti 0, Ambrogio 0, Appendino 0. All. Nasari - Mondino.

A.S.C. Savigliano: Icardi 21, Grezda 17, Masento 8, Testa 7, Mussetti 7, Mondino 6, Eandi 4, Sena 4, Gili 2, Tomatis 0. All. Testa

Domenica 26 febbraio va in scena presso il Palaferrua di Savigliano l’attesissimo derby. Diversissime le motivazioni delle due squadre: da un lato i Gators cercano di continuare la striscia positiva che li vede ai vertici della classifica, dall’altro i saviglianesi sono alla disperata ricerca di punti per allontanare lo spauracchio retrocessione. L’avvio di gara è scoppiettante. Il duo Fissore-Sabena domina il pitturato, costruendo azioni avvolgenti e realizzando i primi punti dell’incontro. I padroni di casa però non stanno a guardare e rispondono colpo su colpo alle iniziative avversarie. A metà periodo lo score è in perfetta parità a quota 6. La tripla di Faccia spinge avanti gli Alligatori, ma alcune disattenzioni difensive consentono alle pantere di riavvicinarsi e di materializzare il sorpasso (9 a 8). I Gators continuano a litigare col ferro e le basse percentuali determinano una mini fuga dei padroni di casa. il canestro di capitan Tallone addolcisce un tantino lo scarto, che alla prima sirena si fissa sulle 6 lunghezze, 17 a 11 per Savigliano. Pronti, via e Cavallermaggiore torna in scia degli avversari, grazie alla seconda tripla di Faccia. I saviglianesi non si lasciano intimidire e continuano a realizzare con continuità grazie a rapide ripartenze. Ancora Faccia, coadiuvato da Fissore, crea i presupposti per il pareggio, portando la differenza tra le due squadre a 3 sole unità (23-20).  Quando però sembra che la gara possa tornare in equilibrio, Savigliano torna ad allungare, sfruttando al meglio la serata di grazia al tiro. In un baleno gli ospiti precipitano a meno 11. Le buone iniziative di Scotta permettono a Cavallermaggiore di guadagnare qualche punto, che però viene subito cancellato dai canestri saviglianesi. A metà gara il tabellone segna 34 a 23 in favore delle pantere. Al cambio di campo l’inerzia rimane la stessa. Savigliano continua a spingere sull’acceleratore, aumentando il gap e raggiungendo il più 16. Il solito Faccia interrompe la striscia negativa della squadra mandando a bersaglio dalla lunga distanza. Molti contatti fisici vengono giudicati regolari e alle proteste della panchina ospite segue inevitabilmente il fallo tecnico, che regala altri liberi ai Saviglianesi. La forbice tra le due squadre si allarga nuovamente, tornando a 15 punti (46 a 31). Sabena e Scotta si caricano la squadra sulle spalle, riuscendo a mettere in seria difficoltà gli avversari. A loro si unisce Zuccarelli, granitico nel trovare punti sotto le plance.  Giunti all’ultimo quarto, il punteggio è di 53-45.  Nell’ultimo periodo una partita apparente chiusa si riapre improvvisamente. Sabena continua ad essere devastante in fase offensiva, collezionando giocate da tre punti che ridanno linfa ai Gators. Dopo 3 giri di lancette lo score è di 49 a 57 in favore dei padroni di casa. I saviglianesi colpiscono però nel momento migliore di Cavallermaggiore, ricacciando la squadra ospite fino al meno 17, che sembra porre la parola fine alla gara. (49 a 66). La proverbiale tenacia degli Alligatori viene fuori nel momento di difficoltà. Nella seconda parte del quarto, infatti, sale in cattedra Baruzzo, davvero immarcabile nelle sue accelerazioni. Due triple griffate dal giovane saluzzese, assieme alle giocate del più volte citato Sabena, riportano a 6 il distacco tra le due formazioni e fissano 12 a 1 il parziale messo a segno dai Gators. Il cronometro gioca però a favore delle pantere e Cavallermaggiore, giunta a 3 possessi dagli avversari, è costretta a issare bandiera bianca. Il punteggio finale è di 76 a 67. Sconfitta amara ma indolore per gli Alligatori, che mantengono il quarto posto in classifica. Due punti fondamentali per Savigliano, utili a risalire dalle ultime posizioni della classifica. Da segnalare tra le fila dei Gators l’ottimo esordio in serie D del giovanissimo Appendino, che ha mostrato personalità in una sfida molto delicata.

Prossimo incontro: venerdì 02/03/2012 ore 21,15 BI ESSE Cavallermaggiore – A.D. Lib. Amici S. Mauro (Palasport - Regione San Giorgio - CAVALLERMAGGIORE (CN)).
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Marco Dalmasso

UNDER 17 REG.: SFEL CAVALLERMAGGIORE - CUNEO 60 - 49

Parziali: 14-10, 18-12, 12-14, 16-13.

SFEL Cavallermaggiore: Gemma 26, Bosio 10, Appendino 9, Plaia 6, Amoroso 4, Baradello 4, Curiotto 1, Burdese 0, Mellano 0, Pampiglione 0.  All. Toselli-Dalmasso.

Cuneo: Gerbotto 15, Bajraktari 12, Ong 9, Colesanti 8, Morieri 5, Aburiash 0,  Giordano 0, Ong 0, Origlia 0, Romano 0, Sobrero 0.  All. Anselmo.

Sabato 25 febbraio i giovani Alligatori ospitano la formazione di Cuneo per riscattare la sconfitta dell’andata. L’inizio della partita sorride ai Gators, tenaci in difesa e rapidi in contropiede. Cuneo fatica oltremodo a reagire e fatica a contenere la verve di Cavallermaggiore. I padroni di casa, però, non raccolgono totalmente quanto seminato, complice anche qualche disattenzione di troppo. Alcune conclusioni dalla lunga distanza permettono però agli ospiti di riavvicinarsi e il primo periodo si chiude sul 14 a 10 in favore dei Gators. Il dominio biancorosso continua anche nei secondi dieci minuti di gioco, in cui gli Alligatori si fanno preferire per qualità e atletismo. Tuttavia i cuneesi restano in partita, entro la doppia cifra di vantaggio, grazie anche ad una tripla messa a segno da metà campo allo scadere. Al giro di boa il tabellone segna 32 a 22 per Cavallermaggiore. Nella seconda metà di gara, gli ospiti rientrano in campo agguerriti, bloccando gli avversari con una miriade di contatti. Nonostante la partita sia divenuta d’un tratto eccessivamente ruvida, i Gators mantengono i nervi saldi e confezionano azioni avvolgenti che permettono di mantenere pressoché inalterato lo scarto. Giunti agli ultimi e decisivi dieci minuti di gioco, gli Alligatori conducono per 44 a 36. I minuti conclusivi sono al cardiopalmo, ma Cavallermaggiore regge bene l’assalto portato dai cuneesi e nel finale mette i sigilli all’ennesima vittoria stagionale. Risultato che sta stretto ai padroni di casa, apparsi maggiormente incisivi rispetto agli avversari. Da segnalare, oltre al top scorer Gemma (26 punti) anche le prestazioni di Baradello e Curiotto, decisivi negli istanti finali dell’incontro.

Prossimo incontro: Sabato 03/02/2012 ore 15,30 A.S. Alter 82-SFEL Cavallermaggiore (Palasport - Via San Giuseppe - Cumiana (TO)).
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Marco Dalmasso

giovedì 23 febbraio 2012

Le interviste dell'Airone: Gianmarco "Fix" Fissore

Tornano le interviste dell'Airone, ospite di questa puntata, MVP Fix Fissore! La parola come sempre all'Airone con le sue mitiche domande...

1) Ciao Fix, come giudichi queste prima meta' stagione in maglia Gators?


E' stata esattamente come me l'aspettavo. Ho trovato un bel gruppo, già molto ben amalgamato ma disposto ad accogliere i nuovi arrivi a braccia aperte. Anche la preparazione all’inizio di questa stagione mi ha soddisfatto molto avendo alternato un duro (anzi alle volte durissimo) lavoro fisico col preparatore Millo all’attività cestistica. Diciamo quindi che questi primi mesi a Cavallermaggiore mi hanno pienamente soddisfatto e sono stati l’inizio ideale della mia strada per diventare a tutti gli effetti un Gator.

2) Cosa ti ha spinto, in gioventu’, a lasciare il calcio per il basket?

Lasciai il calcio a 12 anni per dedicarmi agonisticamente al basket che gia praticavo al campetto con gli amici e seguivo molto in tv. Le ragioni in realtà furono molteplici. Infatti quando smisi di giocare a calcio lo feci a metà della seconda media dopo essermi trasferito all’inizio dell’anno in una nuova società dopo molti anni alla Saviglianese. L’ambiente però non mi entusiasmava e lo spazio per me era molto poco. Così una sera, durante una cena, chiacchierando, il padre di un mio amico molto caro mi domandò se data la mia grande passione per il basket non sarebbe stato il caso di fare un tentativo seriamente con una nuova avventura in un nuovo sport. E così feci. La settimana successiva mi presentai ad un allenamento dell’amatori basket Savigliano presieduto da due nostre conoscenze Alberto Tortone e il nostro Daniele “Scott” Scotta. I primi tempi fu davvero durissima però grazie a un po’ di buona volontà e a dei compagni splendidi, che mi hanno sempre affiancato dal primo giorno ad oggi, a gennaio diventeranno 10 gli anni da me dedicati a questo grande sport.

3) Quali sono i tuoi obiettivi per questa stagione?

Venendo da una brutta e sfortunata stagione i miei obiettivi personali sono sicuramente quelli di migliorarmi e di trovare il più possibile una continuità di rendimento. Inoltre dopo un paio di magnifici anni passati militando in una squadra composta totalmente da miei coetanei o ragazzi più giovani, il mio proposito per quest’anno è anche quello di carpire il più possibile, sia a livello tecnico che mentale, da compagni più esperti di me. A questi si aggiungono quelli che sono gli obiettivi collettivi di una stagione disputata al meglio sempre attenti alle priorità di quello che è un gruppo molto affiatato.

4) Cosa pensi di questa idea della federazione di concedere l’utilizzo dei numeri superiori al 20? Che numero hai scelto per questa stagione? C’e’ un motivo?

Sinceramente la trovo un’idea corretta che avrei già adottato da diverso tempo. Il numero che ho scelto è il 21. I motivi che invece mi hanno spinto a questa decisione sono di natura sentimentale, avendo un bellissimo rapporto con la mia ragazza ho deciso di portare in campo con me un simbolo che me la ricordasse. Tutto qui.

5) La tua altezza è “leggermente” =) inferiore a quella dei classici “lunghi”, nonostante ciò, strappi parecchi rimbalzi, soprattutto offensivi, qual è il tuo segreto?

Penso che ciò che mi aiuta di più quando sono in campo è proprio la mia statura. Essendo io più piccolo dei miei pari ruolo ho sempre dovuto arrangiarmi con i mezzi a mia disposizione. E di questo devo ringraziare quello che ora è un mio compagno di squadra, ma che all’età di 14 anni era il mio allenatore, cioè Scott il quale ,sebbene la mia statura e le mie capacità tecniche lasciassero piuttosto a desiderare, non si è dato per vinto e battendo su quelle che erano le mie doti atletiche e la mia cattiveria agonistica mi ha trovato una collocazione in campo un po’ atipica che però mi ha consentito fin ora di togliermi diverse soddisfazioni.   

6) Molti forse non lo sapranno, ma in allenamento, a volte dichiari delle “serate nomi e cognomi”, puoi spiegare a tutti di cosa si tratta e da dove è nata l’idea?

Ah questa è una storia vecchia. L’origine risale a circa 4 o 5 anni fa quando il sottoscritto e l’intervistatore militavano nell’under 19 dell’amatori basket Savigliano. Avendo tutti quanti una sfilza di soprannomi notammo, facendo gli stupidi, quanto fosse divertente chiamarsi in campo con nomi oppure cognomi che tanto raramente si udivano offuscati dai soprannomi. Da li una sera mi venne l’idea di dichiarare ogni tanto un allenamento in cui fossero in uso o solo i nomi o solo i cognomi, con relative punizioni per chi non vi si atteneva. In realtà bisogna sottolineare come la cosa fosse particolarmente divertente essendo il mio nome di battesimo Gianmarco. Immaginate in un’azione un giocatore che obbligatoriamente debba essere chiamato Gianmarco, beh è esilarante. Tutto ciò unito alle menti non proprio sane presenti in quella squadra faceva si che ci facessimo un sacco di risate.
PS: anche chiamare per cognome l’intervistatore faceva sbellicare, vero Villois (pronunciato alla francese)??

7) Qualche stagione fa alternavi alle partite e alla scuola la professione del DJ , come mai hai lasciato?

Fare il DJ era iniziato come una grande passione. Ad un certo punto, però, la cosa si era fatta molto più impegnativa, non dico quanto un lavoro ma quasi. Dovetti quindi scegliere a quale dei miei impegni rinunciare di modo da non calare nel rendimento di tutte le mie attività. Cosi, trovando da un lato la scuola e lo sport e dall’altro una passione, che tanto più passione non era, decisi di dedicarmi appieno alle prime due. Ora mi dico soddisfatto della mia scelta.  

8) Anche per te, la solita ultima domanda, cosa pensi dell’intervista e dell’intervistatore?

Non posso che pensare il meglio. Le domande sono state ben studiate e hanno toccato i punti più importanti della mia storia di sportivo e non. Dell’intervistatore penso grandi cose, ma sicuramente di Marco Villois penso cose molto molto più grandi sotto la veste di storico compagno di squadra che sotto qualsiasi altra .

martedì 21 febbraio 2012

UNDER 17 REG.: MONDOVI' - SFEL CAVALLERMAGGIORE 28 - 57

SFEL Cavallermaggiore: Gemma 19, Plaia 10, Appendino 8, Bosio 6, Mellano 6, Alloa Casale 2, Baradello 2, Burdese 2, Pampiglione 2, Amoroso 0, Curiotto 0, Mana 0.  All. Toselli-Dalmasso.

Mondovì: Poggio 7, Camperi 6, Fontanone 5, Crippa 4, Giudici 4, Melino 2, Bertolino 0, Margaria 0, Somà 0. All. Kovacki.

Sabato 18 febbraio gli Alligatori affrontano in trasferta la compagine di Mondovì. L’inizio è contratto da parte di entrambe le squadre e i canestri sporadici. La prima fase di gara sorride maggiormente ai padroni di casa, ma Cavallermaggiore è abile a rispondere colpo su colpo alle iniziative avversarie. A metà gara lo score è in totale equilibrio, con i Gators avanti di una lunghezza (16-15). Al cambio di campo varia anche l’inerzia di una sfida fino a quel momento avara di emozioni. Gli ospiti rientrano sul parquet consci dei propri mezzi e, grazie ad un gioco spumeggiante e intenso, infliggono ai padroni di casa un parziale di 21 a 0, che di fatto spezza in due l’incontro. Sulle ali dell’entusiasmo, gli Alligatori non speculano sul vantaggio, continuando a premere sull’acceleratore e ogni giocatore chiamato in causa offre un contributo sensazionale alla squadra permettendo di chiudere il match sul punteggio di 57 a 28. I Gators ritornano al successo grazie ad una prestazione convincente e che lascia ben sperare per i prossimi impegni. Da segnalare l’ottima prova di Appendino in cabina di regia e di Pampiglione per grinta ed efficacia.

Prossimo incontro: Sabato 25/02/2012 ore 17,30 SFEL Cavallermaggiore- ASD Cuneo (Palasport - Regione San Giorgio - CAVALLERMAGGIORE (CN)).
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Marco Dalmasso

UNDER 17 REG.: BASKET SAVIGLIANO - SFEL CAVALLERMAGGIORE 50 - 44

Parziali: 16 - 11, 8 - 8, 13 - 14, 13 - 11.

SFEL Cavallermaggiore: Gemma 16; Plaia 8; Appendino 6; Baradello 5; Mellano 4; Alloa Casale 2; Amoroso 2; Bosio 1; Pampiglione 0; Burdese 0; Curiotto 0.  All. Toselli-Dalmasso

Savigliano: Testa 27; Gili 9; Politane 8; Bodrero 3; Sorasio 2; Bossolasco 1; Giannotto 0; Mussetto 0; Fantoni 0; Racca 0; Salvador 0; Pizzo 0. All.: Cordasco

In un Palaferrua gremito di pubblico la SFEL Cavallermaggiore, nonostante la sconfitta esce a testa alta dopo 40 minuti di agguerrito derby. I ragazzi del duo Toselli-Dalmasso entrano sul parquet di gioco vistosamente contratti, emozionati forse per i numerosi ex e per la rivalità tra le due squadre. La SFEL chiude il primo quarto sotto di 5 lunghezze concedendo troppi canestri facili ai padroni di casa;  stringendo i denti in difesa nel secondo periodo, Mellano & C. non concedono spazio nell’area difensiva che diventa il vero fortino del Gators.  Nel terzo quarto i baby alligatori sfoderano il miglior gioco e la partita si gioca sul filo del rasoio nel punteggio fino a pochi minuti dal termine, quando una bomba di Politanò chiude il match a favore dei padroni di casa. Arrivati a più di metà stagione gli Alligatori guardano con fiducia al futuro, sapendo che la strada intrapresa a Settembre per conseguire gli obiettivi posti dallo staff, è quella giusta! Da segnalare l’esordio del ’97 Curiotto, nuovo compagno di avventura dei Baby Gators.

Prossimo incontro: Sabato 18/02/2012 ore 18 Mondovì - SFEL Cavallermaggiore

L'articolo dopo la ventiduesima giornata della Serie D su "La Stampa"

La classifica dopo la ventiduesima giornata della Serie D

Lo scout della ventiduesima di campionato della Serie D

IL PAGELLONE di Dalmax: Gators - Kappadue

Superato il periodo di convalescenza, eccomi di nuovo per il consueto appuntamento settimanale. Buona lettura e, come sempre, GO GATORS!!!





IL PAGELLONE:

AMBROGIO: 6/7
Non trova sempre la mira dall’arco, litigando spesso con la malasorte. Tuttavia, guarda caso, mette lo zampino nella fuga degli Alligatori con 5 punti in rapida successione. Meno brillante del solito, ma ugualmente imprescindibile. REGOLARE.

BARETTA: 6,5
L’impegno e l’applicazione sono due caratteristiche immancabili, ma non sempre viene raccolto quanto si è seminato. Gioca egregiamente diversi palloni, peccando un tantino in lucidità nella fase conclusiva dell’azione. OSTINATO.

BARUZZO: 7,5
Basta sguinzagliare il giovane Alligatore per mandare in panne l’intera compagine avversaria. Nessuno riesce a contrastarlo, forse perché troppo rapido, forse perché anche gli avversari vogliono godersi lo spettacolo. ELETTRICO.

CERUTTI: 6,5
Conduce sapientemente le operazioni, nonostante mostri meno brillantezza di altre occasioni, specie in fase realizzativa. In ogni caso gli errori sono una rarità e la vittoria della squadra passa tra le mani delle invenzioni del nostro playmaker. ORDINARIO.

MISSENTI: 7,5
Colpisce nei momenti più opportuni, azzannando gli avversari alla giugulare. I suoi canestri suonano come una sentenza e pongono fine alle velleità ospiti. Grande concentrazione e spirito di sacrificio e stato di forma invidiabile. COMBATTIVO.

NICOLA: 8,5
Assieme a Sabena mette i brividi ai torinesi. L’area pitturata è proprietà privata e solo lui ha le chiavi di accesso. Una performance di assoluto livello che, sommata alle eccezionali uscite precedenti, crea una striscia positiva ineguagliabile. INESPUGNABILE.

SABENA: 9
Furia assassina in ogni azione, misto di prestanza fisica e tecnica. Decide la gara grazie ai suoi break eccezionali, che non lasciano scampo ai timidi avversari. Una doppia doppia d’autore, che mostra il suo eccezionale stato di forma. SUPERSTAR.

SARVIA: 8+
Il suo ingresso cambia il volto del match: come un fulmine a ciel sereno si abbatte su tutto e su tutti. Le sue iniziative in velocità gli permettono di mettere a referto punti importanti, integrati da una precisione assoluta dalla media-lunga distanza. FOLGORANTE.

SCOTTA: 7,5
Riveste l’imprescindibile compito di cervello della squadra. È abile a leggere preventivamente ogni circostanza, scegliendo la mossa più efficace per incrinare la difesa ospite. Fulcro insostituibile, la squadra non può che beneficiare del suo talento. MOTORE.

ZUCCARELLI: 8
Come il re Mida, tramuta in oro ogni pallone che gli viene recapitato. È la ciliegina sulla torta di tutte le azioni più pericolose. Performance di carattere e di grande intensità, che lo vede tra i principali protagonisti della rimonta. IMPLACABILE.

MONDINO-NASARI: 7
Curano ogni dettaglio con precisione, ruotando efficacemente i giocatori e trovando una soluzione per ogni difficoltà incontrata. ATTENTI.

TIFOSERIA K2: s.v.

TIFOSERIA GATORS: 8,5
Mai doma, nemmeno in una sfida tutto sommato in discesa. Prove generali in attesa della trasferta emotivamente più importante dell’anno. COSTANTE.

VOTO SQUADRA: 7
Performance altalenante, in cui si sono avvicendati minuti di grande qualità ad altri meno convincenti. Segnali comunque incoraggianti in vista del derby. PROMETTENTE.
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Marco Dalmasso

venerdì 17 febbraio 2012

BI ESSE CAVALLERMAGGIORE - KAPPADUE TORINO 68 - 57

Parziali: 18 - 12, 18 - 21, 23 - 7, 9 - 17.

BI ESSE Cavallermaggiore: Nicola 14, Sabena 13, Sarvia 11, Zuccarelli 10, Baruzzo 6, Missenti 5, Ambrogio 5, Scotta 4, Cerutti 0, Baretta 0. All. Nasari-Mondino.

Kappadue: Salemme 18, Guzzo 13, Ciro 6, Cavallero 5, Zanotti 4, Novasio 3, Giardino 2, Miniero 2, Dell'ara 2, Marcia 2. All. Gallino.

Il giorno di S. Valentino gli innamorati del basket si danno appuntamento al Palagators, per assistere alla delicata sfida tra Cavallermaggiore e K2. Da un lato i Gators vogliono riscattare l’opaca prestazione di domenica scorsa, dall’altro i torinesi sono alla ricerca di punti preziosi per raggiungere la salvezza. Le prime fasi di gioco sorridono agli Alligatori, abili a frapporre fin da subito un paio di possessi tra le due squadre. Nicola e Sabena dominano il pitturato, mentre Baruzzo finalizza in contropiede le eccezionali assistenze di Cerutti. Superato il timore reverenziale dei minuti iniziali, gli ospiti ricuciono lo strappo e raggiungono il sorpasso sull’8 a 7. L’ingresso di Sarvia e Zuccarelli dà linfa nuova ai padroni di casa. Il primo si intrufola efficacemente tra le maglie avversarie, guadagnando tiri liberi fondamentali; il secondo si fa trovar pronto dall’arco, per suggellare il primo vero allungo di Cavallermaggiore (18-10). Prima della sirena, K2 ridimensiona lo scarto dalla lunetta e il quarto d’apertura va in archivio sul 18 a 12. I secondi dieci minuti di gioco cominciano con un mini blackout dei biancorossi, che permette ai torinesi di ritornare in carreggiata fino al meno 2. Ancora una volta è Sarvia a risolvere la situazione, grazie a punti di ottima fattura. È il preludio alla serie vincente di Scotta, protagonista in difesa, in cabina di regia e in fase realizzativa. Sabena fa il resto, convertendo rimbalzi offensivi in altrettanti canestri. Gli ospiti hanno però il merito di non demordere, restando alle calcagna degli Alligatori. A metà gara la partita è ancora tutta da decifrare, quando il tabellone segna 36 a 33 in favore dei padroni di casa. Nel terzo quarto una partita apparentemente destinata all’equilibrio, si spezza improvvisamente in direzione Gators. Zuccarelli apre le danze in post basso, mentre Ambrogio si sblocca dall’arco e regala 5 punti in fila. Dopo il contropiede realizzato da Sabena, gli ospiti sono costretti al time out per riflettere sul parziale subito di 9 punti a 0. Il minuto di sospensione non smuove più di tanto K2, costretta a cadere sotto i colpi dell’infallibile Missenti e ai movimenti magistrali di Nicola. Una tripla messa a segno dai torinesi sembra riaccendere qualche speranza, ma Nicola non sbaglia un colpo e Sarvia allo scadere fissa lo score ad un perentorio 59 a 40. Negli ultimi dieci minuti il copione è lo stesso: Nicola trova gloria da sotto, mentre Sabena è granitico nel catturare ogni rimbalzo. Baretta dà il suo contributo in entrambe le fasi e Cavallermaggiore sembra in controllo totale del match. Nel finale la squadra, sazia per il pingue bottino di vantaggio, si rilassa eccessivamente, permettendo ai torinesi di rientrare a ridosso della doppia cifra di svantaggio. Il cronometro e il punteggio giocano però a favore degli Alligatori, che colgono il successo per 68 a 57. Nonostante una prestazione altalenante, i Gators tornano alla vittoria e aggiungono altri due punti ad una classifica più che mai positiva.

Prossimo incontro: Domenica 26/02/2012 ore 18 ASC Savigliano - BI ESSE Cavallermaggiore (Palasport Ferrua-Corso Roma 70-SAVIGLIANO (CN)).
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Marco Dalmasso

mercoledì 15 febbraio 2012

Un nuovo piccolo Gator!!!

La grande famiglia dei Gators si allarga!!!
E' infatti nato oggi il piccolo Loris Ferrua, figlio del mitico Ketto, dirigente storico della promozione in Serie D e primo tifoso dei Gators!
Congratulazioni al papa' e alla mamma e un benvenuto al piccolo Gator Loris, da parte di tutta la societa' e di tutti i tifosi!!!

martedì 14 febbraio 2012

La classifica dopo la ventunesima giornata della Serie D

Lo scout della ventunesima di campionato della Serie D

IL PAGELLONE di Nasa: Ginnastica - Gators

Altra edizione del pagellone griffata Nasa, data l'assenza per febbre del giornalista ufficiale Dalmax!






IL PAGELLONE:

CERUTTI: 6
Meno lucido del solito a comandare le danze.

FACCIA: 6
Mi piacerebbe tornasse suo fratello-gemello.. quello di inizio stagione.

SCOTTA: 6+
Soffre un po’ l’aggressività avversaria e non riesce mai ad entrare in ritmo.

SARVIA: 6
Gli manca la miccia che lo fa accendere come succede di solito.

BARUZZO: 7
Bravo, ma non bravissimo (spiegazione  a voce del perché...) in difesa dove ci mette l’anima, in attacco le sue accelerazioni fanno sempre male.

MISSENTI: 6/7
Bravo nell’1vs1 e nell’impegno che ci mette, da migliorare alcune scelte non troppo felici.

FISSORE: 7,5
Buona partita, nella quale si trova sempre nel posto giusto al momento giusto per realizzare bei canestri.

NICOLA: 7/8
Forse perché grande ed esperto gli arbitri pensano che contro di lui sia tutto concesso… mistero!

ZUCCARELLI: 6
L’inizio non è ottimale della partita. Nella ripresa a sprazzi esce tutto il suo orgoglio e si rivede il vero Zucco.

SABENA: 6-
A.A.A. Cercasi Arvidas.

SQUADRA: 6
Mal di trasferta che continua. Gioco che si è perso in qualche pacco di Natale, si spera di ritrovarlo al più presto!! Difesa invece andata proprio in letargo.. speriamo finisca questo freddo! Poco reattivi e vogliosi di vincere e mettiamoci anche non sempre tutelati (ma non è una scusa)

lunedì 13 febbraio 2012

GINNASTICA TORINO - BI ESSE CAVALLERMAGGIORE 74 - 68

Parziali: 21 - 12, 11 - 13 ,19 - 21, 23 - 22.

BI ESSE Cavallermaggiore: Nicola 17, Baruzzo 12, Missenti 11, Fissore 10, Faccia 8, Zuccarelli 6, Scotta 4, Sabena 0, Cerutti 0, Sarvia 0. All. Mondino - Nasari.

Ginnastica: D'arrigo 21, Mazzetto 17, Cordero di vanzo 8, Martina 6 , Castelli 6, Diop 5, Ferrero 5, Carli 4, Coen 2, Santoro 0.

Domenica 12 Febbraio, a soli 4 giorni di distanza dal match contro Sagrantino, i Gators sono nuovamente impegnati a Torino, contro la Ginnastica, squadra giovane, ma molto insidiosa.
La consueta rotazione effettuata dai coaches Mondino e Nasari riporta nei dieci Missenti e Fissore; turno di riposo per Ambrogio.
La Ginnastica, fin dalle prime battute, mette in chiaro la sua filosofia di gioco, grande intensita' difensiva e ritmo altissimo in attacco. Cavallermaggiore prova a rispondere cercando di sfruttare i vantaggi sotto canestro. L'inizio del primo quarto e' all'insegna dell'equilibrio, i padroni di casa trovano buone soluzioni in contropiede, mentre i Gators si appoggiano al solito Nicola e alle iniziative di uno scatenato Baruzzo per riportarsi in scia.
Nella seconda meta' del quarto, i padroni di casa allungano, portandosi in vantaggio di una decina di lunghezze.
All'inizio del secondo quarto il copione non cambia, i Gators restano in partita, ma non danno mai l'impressione di riuscire a sbloccarsi del tutto ed a raggiungere gli avversari. Ginnastica continua a macinare gioco ed in difesa, grazie anche ad un arbitraggio molto permissivo, usa le maniere forti contro i lunghi biancorossi, recuperando numerosi palloni e trasformandoli in facili contropiedi.
Nel terzo quarto Cavallermaggiore prova a reagire, Missenti ha un sussulto di orgoglio e, ben coadiuvato da Baruzzo, trascina gli alligatori. Il divario si assottiglia, ma proprio quando sembra quasi azzerato, Ginnastica ricaccia indietro gli ospiti, con ottime iniziative.
I padroni di casa, nonostante la giovane eta' riescono a mantenere la freddezza anche nel quarto finale, rintuzzando ogni tentativo di riaggancio da parte dei Gators e portando a casa una vittoria meritata per quanto si e' visto sul campo.
Per quanto riguarda i Gators, una prestazione opaca, che tuttavia non pregiudica la classifica. Martedi' ci sara' gia' un'occasione di riscatto contro il Kappadue Torino.

Prossimo incontro: Martedi' 14/02/2012 ore 21,15 BI ESSE Cavallermaggiore - Kappadue Torino (Palasport - Regione San Giorgio - CAVALLERMAGGIORE (CN)).

L'articolo dopo la ventesima giornata della Serie D su "La Stampa"

Lo scout della ventesima di campionato della Serie D

IL PAGELLONE di Nasa: Gators - Sagrantino

Edizione speciale del pagellone curata da coach Nasari. GO GATORS!!






IL PAGELLONE:

CERUTTI: 6 +
Disciplinato, cerca di far ragionare la squadra.

FACCIA: 6
Deve migliorare nella fase divensiva e recuperare le SUE percentuali al tiro.

SCOTTA: 8,5
Trascinatore nel tenere aggrappata al match la squadra nel primo tempo. Continua nella ripresa con buone giocate.. per l’occasione tornato cecchino.

SARVIA: 6/7
Ci mette sempre grinta e voglia e i risultati arrivano.

BARUZZO: 7 +
Fondamentale nel recuperare la palla del match.

AMBROGIO: 6
Brutto rapporto con il ferro che gli sputa via diverse conclusioni quasi perfette.

BARETTA: 7
Bellissimo esordio stagionale, fa il suo e ci piazza anche la bombetta oltre al marchio di fabbrica del contropiede.

NICOLA: 7
Non tutelato come spesso gli capita, comunque da la solita grossa mano.

ZUCCARELLI: 6+
Parte sotto gli effetti della Monster….Disastro!! Poi, per fortuna si riprende..a tratti.

SABENA: 6,5  
Rimbalzoni decisivi e grinta da vendere.

SQUADRA: 6+
Concede il primo tempo agli avversari e si ritrova anche sotto di 20 lunghezze. Per fortuna riesce a raddrizzare all’ultimo e mantenere un’ottima posizione in classifica. Da rivedere la fase difensiva.

BI ESSE CAVALLERMAGGIORE - SAGRANTINO 89 - 84‏

Parziali: 16 - 31, 21 - 16, 24 - 21, 28 - 16.

BI ESSE Cavallermaggiore: Nicola 16, Scotta 15, Zuccarelli 14, Faccia 10, Baruzzo 8,Sarvia 6, Ambrogio 6, Baretta 5, Sabena 5, Cerutti 4. All. Mondino - Nasari.

Sagrantino: D'Agui R. 21, D'Agui E.19, Campana 17, Montanaro 13, Lazzari 11, Riccardi 3, Ferrero 0, Cesare n.e. , Calvi n.e. , Marocco n.e.

Mercoledi' 8 Febbraio i Gators affrontano Sagrantino, nel recupero della ventesima giornata di campionato, rimandata a causa della neve.
La partita sulla carta sembra a favore dei padroni di casa, ma gli ospiti, nonostante la posizione in classifica, annoverano tra le loro fila giocatori di ottimo livello, come i fratelli D'Agui.
I coach Mondino e Nasari partono con un quintetto con Faccia play, Baruzzo e Scotta nel reparto esterni e Zuccarelli e Nicola sotto i tabelloni.
L'inizio della partita e' completamente all'insegna dei bianconeri ospiti, Cavallermaggiore e' contratta, non riesce ad esprimere il suo gioco, la palla viene appoggiata spesso ai lunghi, che tuttavia non riescono a capitalizzare il vantaggio di centimetri. Sull'altro lato del campo Sagrantino e' molto reattiva e concreta: i due fratelli D'Agui' realizzano canestri a ripetizione, sia da sotto che da fuori, ben supportati da Campana.
Cavallermaggiore stenta a trovare il ritmo giusto e gli ospiti scappano via, chiudendo il primo quarto in vantaggio di ben 15 punti. Il secondo quarto si apre allo stesso modo, la difesa degli alligatori viene battuta con estrema facilita' ed il divario tra le due squadre arriva a superare i 20 punti.
I coach Mondino e Nasari corrono ai ripari e provano a schierare la zona 3-2: la mossa da' i suoi frutti e Cavallermaggiore, grazie ad alcune buone iniziative di Baruzzo e Nicola e a due bombe da tre punti di Scotta rosicchia qualche punto. Si va al riposo con Sagrantino avanti di 10.
Nella ripresa Cavallermaggiore prova a reagire, la difesa e' ancora da registrare, ma l'attacco inizia a macinare gioco, Nicola continua a colpire da sotto canestro, mentre Faccia, Ambrogio e Scotta colpiscono dalla lunga distanza. La partita torna in equilibrio e si mantiene tale fino agli ultimi minuti di gioco. Sagrantino non molla fino alla fine, grazie alle iniziative dei soliti D'Agui', ma nei minuti finali i Gators sono piu' freddi, riuscendo a gestire nel migliore dei modi i possessi finali e portando a casa la vittoria. Partita non bellissima, ma due punti importanti per la classifica e per il morale.

Prossimo incontro: Domenica 12/02/2012 ore 20,00 Ginnastica Torino - BI ESSE Cavallermaggiore (Palestra San Giuseppe - Via Dei Mille 11 - TORINO (TO)).

martedì 7 febbraio 2012

Le interviste dell'Airone: Valter Nicola

Tornano a grande richiesta le interviste dell'Airone!!! Ospite di turno... una delle new entries dei Gators 2012... Valter Nicola! La parola all'Airone...

1) Ciao Valter, essendo un nuovo acquisto, presentati ai tifosi Gators e a quei pochi che non ti conoscono?

Ciao a tutti, sono il n° 22, pivot, 200 cm per 94 Kg. Sono saluzzese di residenza e di nascita cestistica, avendoci trascorso gli anni delle giovanili e tanti anni in prima squadra (D poi C2, in tutto 14 anni). Poi sono stato 2 anni a Dogliani (C1), 7 anni a Fossano (C2) e gli ultimi 3 a Cuneo (sempre C2). Sposato con 3 figli: i miei primi tifosi.

2) Cosa ti ha portato ha scegliere i Gators, scendendo di una categoria?

Tanti aspetti. La ricerca di un posto un po’ più vicino a casa, la voglia di una nuova esperienza (anche se in effetti alcuni elementi in questa squadra li conoscessi già), il fatto che altre alternative vere non si sono presentate. La vera ragione è stata però che il granitico Maurice (Bertaina) mi ha invitato caldamente: “devi venire da noi, non c’è più nessuno che vuole marcarmi in allenamento...”.

3) Come è stata la trattativa con l’alta dirigenza dei Gators?

Beh, la società è stato un vero assillo!!! Inviti a cena, telefonate nel cuore della notte, promesse di compensi da favola, trattative segrete tra i dirigenti e il mio “procuratore” (la mia splendida moglie) … non ho potuto declinare!

4) Hai giocato contro moltissimi “lunghi” nella tua carriera, quale è stato il più difficile da difendere? E quello da attaccare?

Non farei proprio una distinzione tra attaccanti e difensori. Tralasciando i numerosi stranieri che si sono visti “incomprensibilmente” in queste categorie, se devo pensare al migliore lungo di questi tempi mi viene in mente un solo nome, ai più conosciuto: Emiliano Francione. L’ho avuto come compagno per molti anni e poi l’ho dovuto marcare spesso, e devo dire che di “sportellate” ne abbiamo fatte tante, ma sempre tutto nella correttezza. Se invece posso andare un po’ in là negli anni, ricordo molto volentieri l’aostano Padovani, un autentico leader, e un altro grandissimo giocatore con il quale ho avuto l’onore di giocare, Angelo Bianco (ora allenatore a Pinerolo): molte, delle cose che so fare, le ho imparate da lui!!!

5) Cosa pensi, invece, del numeroso reparto “lunghi” dei Gators?

Effettivamente siamo tanti e tutti con caratteristiche diverse, c’è da divertirsi in allenamento. Colgo al volo l’occasione per chiedere scusa a tutti i compagni della “batteria” delle frequenti scintille (leggi “gomitate”) che si creano durante la settimana!!! di solito non lo faccio apposta...

6) Cosa ti aspetti da questa stagione?

Sicuramente NON potrà essere migliore dell’anno scorso, vorrebbe altrimenti dire salire di categoria e la società, a quanto si dice, non è pronta economicamente al salto! Ecco perché mi hanno voluto fortemente: più di 20 anni giocati, mai un campionato vinto! Detto questo, siamo una buona squadra e daremo filo da torcere a quanti più possibile, questo è sicuro.

7) Come giocatore non ti si puo’ discutere…anzi!!! Ma sei pronto a metterti alla prova nelle numerose cene e serate dei Gators?

Non so, sono sempre a DIETA e in più sono ASTEMIO!!!! (sento un coro di risate in sottofondo... non capisco perché!). Scherzi a parte, sono prontissimo per queste partite che si giocano fuori dal campo di gioco: è in questi casi che viene fuori l’esperienza dei giocatori di una certa età.

8) Ritorna, anche per te, la solita ultima domanda della rubrica dell’airone, cosa pensi dell’intervista e dell’intervistatore?

Belle domande, ficcanti e provocanti, onore a te che ci metti tempo e voglia. Se poi qualcosa delle mie risposte non ti è chiaro, ti posso “delucidare” in campo... di solito staziono vicino all’area pitturata: ti aspetto lì!
CIAU a tutti!!!


lunedì 6 febbraio 2012

UNDER 17 REG.: SFEL CAVALLERMAGGIORE - MONCALIERI 37 - 45

SFEL Cavallermaggiore: Gemma 14, Bosio 10, Appendino 3, Plaia 3, Baradello 2, Mana 2, Mellano 2, Alloa Casale 1, Amoroso 0, Burdese 0, Pampiglione 0.  All. Toselli-Dalmasso

Moncalieri: Bolfo 20, Marocco 8, Actis Grosso 6, Ferrero 5, Schirinzi 4, Allisiardi 2, Bosio 0, Moiner 0, Pecoraro 0.   All. Monterisi.

Sabato 4 febbraio i Gators affrontano tra le mura amiche l’ostica formazione di Moncalieri. L’inizio dei padroni di casa è contratto e permette agli ospiti di concretizzare buone azioni offensive. Gli Alligatori riprendono però subito il comando delle operazioni, infliggendo un parziale di 9 a 2 che vale il vantaggio alla prima sirena (13-9). Nel secondo periodo, Cavallermaggiore mantiene vigile la difesa, senza però trovare in attacco la consueta lucidità ed efficacia. Il punteggio è estremamente basso, ma Moncalieri arriva al giro di boa avanti di 7 lunghezze. Nella ripresa i Gators entrano sul parquet motivati e volitivi nel rimontare lo scarto. Missione compiuta grazie ad alcuni contropiedi fulminanti, frutto di preziosi intercetti difensivi. Si giunge agli ultimi e decisivi dieci minuti dell’incontro con le due squadre appaiate, sul punteggio di 34 a 32 in favore degli ospiti. Il quarto decisivo vede le due squadre estremamente contratte e di conseguenza i canestri sono sporadici. A pochi minuti dal termine, gli Alligatori avrebbero occasione per il sorpasso, ma manca il guizzo decisivo e gli avversari ne approfittano per rimpinguare il gap. I falli sistematici modificano il punteggio ma non l’esito dell’incontro, che si conclude con la vittoria di Moncalieri per 45 a 37.

Prossimo incontro: Meroledì 08/02/2012 ore 18 A.B. Savigliano-SFEL Cavallermaggiore (Palasport Ferrua-Corso Roma 70-SAVIGLIANO (CN))
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Marco Dalmasso

mercoledì 1 febbraio 2012

IL PAGELLONE di Dalmax: Gators - Fenice

Grande vittoria, che vale il sorpasso alla Fenice. Escludendo il finale thriller, minuti di alta qualità, come dimostra la TOP 3 di questa settimana, altra novità della rubrica! Bona lettura, GO GATORS!!!




IL PAGELLONE:

AMBROGIO: 8+
Lascia terra bruciata alle sue spalle, spegnendo sul nascere ogni velleità della Fenice. Le conclusioni da tre punti infilate consecutivamente danno l’idea dell’abilità e della personalità del giocatore, quel tantino di spregiudicatezza necessaria per ottenere i risultati migliori. SICARIO.

APPENDINO: s.v.
Nonostante non sia stato impiegato per l’andamento incerto della partita, la convocazione in prima squadra è di per sé un premio prestigioso, un giusto riconoscimento per la straordinaria stagione del giovane playmaker. PROMETTENTE.

BARUZZO: 8+
Sa raddoppiarsi, duplicarsi, centuplicarsi. Mette lo zampino in ogni zona del campo, sia con aiuti difensivi, rimbalzi e palle recuperate, sia con invenzioni ad alta quota sotto le plance avversarie. Partita globalmente encomiabile e prestazione formidabile. MULTIPLO.

CERUTTI: 8
Eccellente nel saper leggere tutte le azioni nella maniera più efficace. Gli schemi girano a meraviglia e i compagni beneficiano più volte delle sue assistenze. Quando necessario, prende iniziativa infilandosi tra le maglie torinesi per cogliere punti preziosi. COMPLETO.

MISSENTI: 8,5
Un fulmine in contropiede, costituisce un’autentica spina nel fianco della tardiva retroguardia avversaria. Incontenibile in campo aperto, quando la difesa si schiera è abile nell’ubriacare i torinesi per andare a concludere, oppure a trovare il fondo della retina da distanza siderale. FLASH.

NICOLA:7/8
Dà sempre l’impressione di essere difficilmente marcabile. Grazie a movimenti enciclopedici mette a sedere più di un avversario per depositare facilmente a canestro. Non sempre tutelato dai contatti fallosi, ottiene meno di quanto realmente crea e costruisce. LEGGE.

SABENA: 8
Mentalità vincente e tenace aggressività, permettono prima la rimonta ad inizio del secondo periodo, poi creano le basi per la fuga successiva. Si butta su tutti i palloni in difesa, mentre in attacco impreziosisce la sua performance con pregevoli realizzazioni. INOX.

SARVIA: 8,5
Irrompe sulla scena come un tornado, demolendo gli avversari attraverso una gamma di giocate che variano dal tiro da fuori alla penetrazione. Anche quando è braccato, fa piazza pulita concretizzando l’azione oppure guadagnando preziosi tiri liberi. L’uomo in più della partita. FAMELICO.

SCOTTA: 8
Se i Gators macinano azioni avvolgenti, la maggior parte del merito è del nostro Alligatore. Mai fuori controllo, gioca totalmente per la squadra trovando pertugi geniali per servire i compagni. Visione di gioco, ritmo e aggressività da top player. ONNISCIENTE.

ZUCCARELLI: 7/8
Regala minuti di notevole qualità abbinata ad una prestanza fisica mai in discussione. Copre bene il pitturato, lotta a dovere a rimbalzo e in attacco si rende protagonista di iniziative positive. Non sempre nel vivo del gioco, ma imprescindibile nel suo contributo. GRANITICO.

MONDINO-NASARI: 8
Sono bravi a ridare fiducia alla squadra dopo un avvio contratto, ma soprattutto non perdono la testa negli ultimi scellerati minuti della partita. Il resto della gara è gestita magistralmente. SAGACI.

TIFOSERIA FENICE: s.v.

TIFOSERIA GATORS: 9
Ogni canestro, ogni azione viene scandita a note di tamburo, assieme alle consuete manifestazioni di affetto da parte dei sostenitori più affezionati. ARMONIOSA.

VOTO SQUADRA: 7/8
Grande prestazione contro una squadra ostica e in coabitazione al quarto posto in classifica. La rimonta e l’allungo hanno espresso le autentiche qualità della squadra. Restano da gestire meglio gli istanti finali della gara, che rischiano di essere fatali per il conseguimento di un risultato. VERTICALI.

AZIONI MIGLIORI: top 3
Terzo posto: il movimento d’alta scuola di Nicola, in post basso. Giro sul piede perno, finta ad eludere l’intervento del difensore e appoggio a canestro.
Secondo posto: lo spettacolare contropiede del duo Cerutti-Baruzzo. Il primo passa la palla al secondo, il quale la restituisce con un passaggio dietro la schiena. Il play dei Gators conclude realizzando facilmente.
Primo posto: l’arrampicata aerea di Baruzzo. Dopo una delle sue accelerazioni, prende la scala e sale in cielo. Per evitare di essere ostacolato, cambia lato e appoggia il pallone dalla parte opposta del canestro. Infine decide, dopo il suo viaggio ad alta quota, di tornare sulla terra.
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Marco Dalmasso