venerdì 18 dicembre 2009

Grazie e buone feste dal B.C. Cavallermaggiore Savigliano!

La società di Basket
B.C. Cavallermaggiore Savigliano

ringrazia gli sponsor, gli inserzionisti e i sostenitori per la collaborazione e, fiduciosa di protrarre a lungo nel tempo e di rafforzare sempre più i buoni rapporti,

augura buone feste


Lo scout della nona di campionato

COLOMBANO B.C. CAVALLERMAGGIORE SAVIGLIANO - AD ARCOBALENO BASKET 89 - 76

Parziali: 21 - 17, 17 - 20, 26 - 14, 25 - 25

Colombano B.C. Cavallermaggiore Savigliano: Scotta 23, Botta 17, Tallone 13, Baretta 9, Villois 7, Missenti 6, Marano 5, Alasia 4, Ambrosino 3, Bertaina 2. All. Mondino.

AD Arcobaleno Basket: Marchisio 17, Gastaldi 17, Vannucci 12, Massimello 10, Valentino 8, Macario 4, Tacchetto 4, Audisio 3, Boero 0. All. Fumello.

Il B.C. Cavallermaggiore Savigliano respinge l'assalto dell'Arcobaleno Chieri e mantiene il terzo posto in classifica, staccando gli avversari che, prima della partita, erano distaccati di soli 2 punti. I padroni di casa scendono in campo senza il bomber Steve Ambrogio, che per problemi di salute non ha potuto allenarsi nelle ultime due settimane, ma con ben due novita'; esordiscono infatti in questa stagione due vecchie conoscenze del basket saviglianese: Enrico Botta (nella foto) e Maurizio Bertaina, tornati ad indossare le scarpette da gioco dopo alcuni anni di inattivita'.
Coach Mondino schiera lo stesso quintetto dell'ultima partita contro il Saturnio: Ambrosino, Scotta e Missenti nel backcourt e Baretta e capitan Tallone nel reparto lunghi.
Gli alligatori partono forte provando subito ad allungare: Baretta parte alla grande, firmando i primi quattro punti, Scotta e Missenti trovano delle buone conclusioni da sotto e da fuori, ben imbeccati da Ambrosino, come sempre ordinatissimo; Chieri pero', ha una reazione d'orgoglio e piazza un paio di bombe che la mantengono a contatto.
I padroni di casa giocano bene in attacco, ma in difesa dimostrano di non avere ancora brillantezza, concedendo delle facili penetrazioni agli avversari.
Missenti dopo pochi minuti e' gia' gravato di 4 falli ed e' costretto ad uscire lasciando spazio al rientrante Alasia. La partita prosegue con un sostanziale equilibrio anche durante il secondo quarto, le due squadre si affrontano a viso aperto, ma nessuna delle due riesce a prendere un vantaggio rilevante.
Villois e Bertaina prendono il posto di Baretta e Tallone, e si fanno sentire... il giovane Airone piazza in sequenza il suo classico tiro dall'angolo e un bel canestro da sotto, l'esperto Morris lotta come un leone a rimbalzo e intimorisce i lunghi avversari con il suo strapotere fisico. Fa il suo esordio anche Botta, finalmente schierabile dopo una lunga attesa dovuta alla burocrazia della FIP che doveva concedere il nullaosta, e dimostra subito di essere in partita, prendendo buone iniziative in attacco e battendosi in difesa. La prima meta' dell'incontro si chiude con i padroni di casa in vantaggio di un solo punto.
Nel terzo quarto, pero', i gators appaiono subito piu' determinati, chiudono le maglie in difesa rendendo difficili le circolazioni di palla di Chieri, e in attacco muovono bene la palla, guidati da Marano, che, dopo un inizio in sordina, torna sui livelli delle ultime partite, dispensando assist al bacio per i compagni e mordendo le caviglie al playmaker avversario. Verso meta' periodo inizia lo show di Botta, che piazza 3 bombe in sequenza e canestri da ogni parte del campo, dando il la' all'allungo decisivo. Alasia si batte con grinta in difesa e riesce finalmente ad essere incisivo anche in attacco, incuneandosi fra le maglie della difesa ospite.
Nell'ultimo periodo gli alligatori gestiscono il vantaggio, Baretta e capitan Tallone fanno valere la loro superiorita' fisica contro il loro diretto avversario e segnano canestri importanti per mantenere gli avversari a distanza, Botta continua il suo personalissimo show e Marano e Scotta segnano dalla lunetta i liberi della sicurezza.
La partita si chiude con una vittoria di 13 punti, da salvare sicuramente l'attacco, dove si sono viste delle buone azioni e una buona amalgama di squadra e soprattutto un Botta in versione NBA. Da rivedere la difesa, ancora troppo blanda e rinunciataria.
Il campionato si ferma per le feste natalizie il prossimo appuntamento per tutti i tifosi dei gators sara' il 6 Gennaio contro l'ASD Pall. Nichelino. Forza alligatori...e buone feste!

Prossimo incontro: Mercoledi' 06/01/2010 ore 21.15 ASD Pall. Nichelino - B.C. Cavallermaggiore Colombano TV color (Palestra Ist.Tec. - Via XXV Aprile 141, NICHELINO (TO))

domenica 13 dicembre 2009

La favola del "Jungle Team"

“Nello zoo di Roma, il guardiano permetteva sempre ai suoi animali di giocare a basket nel “bosketto”, per distrarsi dallo stress delle visite. Unica condizione, che non litigassero. Quelli più adatti formarono una squadra e cominciarono a prepararsi per il campionato europeo degli zoo. Come detto, non tutti gli animali potevano partecipare, ma solo quelli in possesso di caratteristiche particolari, simili all’uomo: 1- Il Delfino, per la sua intelligenza e capacità organizzative, ma soprattutto per la sua attitudine ad aiutare gli altri; 2- La Volpe, per la sua astuzia e capacità di ingannare gli avversari; 3- Il Cavallo, per l’intelligenza e la sua propensione alla corsa; 4- Il Leone, per la sua potenza e combattività; 5- La Scimmia, per l’agilità e capacità di copiare i movimenti tecnici “vincenti” degli avversari e farli suoi.
Il guardiano aveva loro concesso la possibilità di utilizzare due recipienti dell’immondizia che accuratamente incastravano fra due rami degli alberi “a mo’ di canestro” e come palla usavano quella presa dalla scimmia ad un bambino che avventatamente aveva lanciato dentro la gabbia. Mancava solo l’allenatore che potesse aiutarli negli allenamenti e gestire le situazioni speciali della partita. Inizialmente scelsero il “Cane” del custode perché col suo abbaiare dava l’illusione di poter guidare il gruppo. Presto però si accorsero che il suo carattere scontroso era incompatibile con la sensibilità degli animali della squadra e lo sostituirono con l’elefante molto più rassicurante per la sua prestanza fisica e per la nota capacità di tolleranza e sensibilità ai problemi della squadra.
Il gruppo andava d’accordo anche perché la presenza dell’allenatore garantiva la pace tra gli animali e, in campo, l’armonia era foriera di risultati sportivi eccellenti: dopo sole cinque partite erano primi in classifica nel campionato europeo ed erano già stati invitati a cena dal presidente dello zoo di Roma. L’intelligenza del delfino e del cavallo era messa a disposizione della squadra, il coraggio del leone garantiva la supremazia della lotta per i rimbalzi sotto gli alberi, mentre l’agilità della scimmia e la furbizia della volpe venivano trasformate in un rendimento veramente elevato sotto il profilo delle realizzazioni. Ognuno aveva un talento da offrire alla squadra ed il primato in classifica sembrava irraggiungibile per gli avversari. Alcuni giornalisti della “Jungle-Gazzette” si erano anche sbilanciati nell’ammettere che tutto era dovuto all’intelligenza e perseveranza del “super-coach”, considerato ora come un mago.
Ma un giorno la volpe, non soddisfatta dai successi di squadra, si lasciò sopraffare dal proprio egoismo che si insinuò perversamente nei suoi desideri. Se avesse segnato più canestri avrebbe avuto maggiori attenzioni dalla stampa ed anche i suoi tifosi personali le avrebbero tributato grande interesse. E così in campo era pronta a prendere il primo passaggio dalla rimessa dal fondo e, con forzati “slalom”, si esibiva in solitari "tiri della disperazione”. Il primo compagno ad arrabbiarsi fu la scimmia che tentò subito di sgambettare la volpe per impedirle i suoi individualismi, ma anche per farle un dispetto. Ne approfittarono subito gli avversari che recuperando la palla, avevano facili occasioni per realizzare canestri indisturbati. Il leone, istintivamente, si arrabbiò e scatenò la sua collera mordendo ingiustamente gli avversari e “ruggendo” vistosamente contro gli arbitri che furono indotti ad espellerlo e squalificarlo.
Senza il leone la squadra perse tre incontri consecutivi, i tifosi si arrabbiarono, la stampa specialista incolpò l’allenatore che ora rischiava il licenziamento da parte del presidente dello zoo di Roma.
Il delfino ed il cavallo, notoriamente più intelligenti e sensibili andarono a parlare con l’elefante per cercare di risolvere questo problema nato per una questione di egoismo ed invidia. L’elefante invitò a cena tutta la squadra per parlare insieme del problema e sentire da ogni animale quale fosse la sua versione sulla situazione precaria della squadra e le proposte per uscirne. Alcuni animali dissero che erano preparati male fisicamente, altri che gli schemi erano vecchi, ma la volpe, paradossalmente disse che si sentiva fuori dal giuoco di squadra e non aveva soluzioni tecniche per esprimere il suo talento. Il solito vittimismo del colpevole. Quando fu il turno del delfino, disse che l’amicizia era uscita da quella famiglia e, per farla tornare, occorreva che ogni animale si ricordasse dell’armonia iniziale ed abbandonasse la voglia di glorie personali. L’elefante, saggiamente, ricordò che era bene non leggere troppo la “jungle-gazzette” e che i tifosi non erano dei veri amici perché rovinavano, senza volere, la concordia della squadra. Disse anche che si trovava perfettamente d’accordo col delfino e, allo scopo, propose di ripetere quella cena una volta al mese facendola a turno “in casa” di ognuno e con la squadra al completo.
Il rivedersi più spesso e lo stare insieme rinsaldò lo spirito di squadra momentaneamente logorato ed il gruppo con l’amicizia ritrovò il piacere di giocare insieme e la vittoria.”

Lo scout dell'ottava di campionato

sabato 12 dicembre 2009

ASD SATURNIO MONCALIERI - COLOMBANO B.C. CAVALLERMAGGIORE SAVIGLIANO 49 - 81

Parziali: 6 - 22, 7 - 22, 18 - 20, 18 - 17

Colombano B.C. Cavallermaggiore Savigliano: Scotta 28, Missenti 16, Tallone 11, Marano 8, Baretta 7, Ambrosino 6, Colombano 5, Rosso 0, Villois 0, Sabena n.e.. All. Mondino.

ASD Saturnio Moncalieri: Valinotti 17, Pecora 10, Sirza 7, Garabello 4, Colini 4, Miele 3, Fiamenghi 2, Pelizzotti 2, Prati 0.

Seconda vittoria consecutiva e prestazione finalmente convincente per il B.C. Cavallermaggiore Savigliano, seppur in formazione molto rimaneggiata, contro il Saturnio Moncalieri.
La palestra di Borgata Tagliaferro a Moncalieri sembra portar bene agli alligatori, che, come gia' successo nella prima giornata di campionato, riescono ad esprimere un gioco all'altezza delle loro potenzialita', caratterizzato da una buona intensita' difensiva e da un buon bilanciamento in attacco, dove Ambrosino e Marano gestiscono con saggezza il ritmo, alternando rapidi contropiedi ad azioni piu' ragionate contro la difesa schierata.
Coach Mondino, a causa delle numerose defezioni (pesanti quelle delle due punte di diamante Ambrogio e Alasia fermi per influenza il primo e per impegni personali il secondo) e con Sabena in panchina per onor di firma, ma non schierabile a causa di un infortunio al piede, parte con un quintetto inedito: Ambrosino in cabina di regia, Scotta e Missenti nel reparto guardie e Baretta e capitan Tallone sotto canestro.
Gli alligatori, pero', non sembrano risentire delle assenze, e partono subito forte, Scotta mette subito una bomba contro la zona avversaria, Missenti ruba un pallone al play avversario e conclude il contropiede solitario, sull'azione seguente Baretta fa valere la sua esperienza sotto canestro e piazza altri due punti: 7-0 in pochi minuti e partita in discesa. Il primo quarto e' completamente di marca ospite, con il Saturnio che fatica molto a trovare dei varchi nella difesa biancorossa, e gli alligatori che alternano ottime soluzioni in attacco, colpendo sia da fuori che da sotto.
Nel secondo quarto inizia la girandola di cambi, ma la musica non cambia, Marano entra per Ambrosino, e ne segue le orme, continuando a guidare magistralmente l'attacco, servendo ottimi assist ai compagni di squadra. Colombano sostituisce Missenti e si fa sentire sui due lati del campo, difendendo forte e prendendo ottime iniziative in attacco. Capitan Tallone fa la voce grossa sotto canestro (saranno ben 20 i rimbalzi sulllo scout del mitico Ketto per lui alla fine della partita), supportato a turno da Villois e Rosso.
Negli ultimi due periodi, gli alligatori si rilassano un po' troppo in difesa, concedendo tiri un po' troppo facili ai padroni di casa, ma l'attacco continua a girare: Ambrosino, Marano e Colombano (nella foto) continuano a bombardare il canestro avversario dalla lunga distanza, Baretta si fa valere da sotto, Missenti e Scotta si fanno trovare pronti a convertire in canestri dei rapidi contropiedi, magistralmente imbeccati a turno da Ambrosino e Marano.
La partita si conclude con una vittoria con ampio margine che consolida il terzo posto in classifica e restituisce morale alla truppa di coach Mondino.
Forza alligatori!

Prossimo incontro: Giovedi' 17/12/2009 ore 21.15 B.C. Cavallermaggiore Colombano TV color - AD Arcobaleno Basket (Palazzetto Comunale, Regione San Giorgio, Cavallermaggiore)

venerdì 11 dicembre 2009

I Gators in trasferta alla "Trattoria del commercio"!

Venerdi' 4 Dicembre il B.C. Cavallermaggiore Savigliano e' sceso in campo a Venasca, su un campo in cui non teme alcun rivale: la tavola imbandita!
Ospiti dello chef Alessandro Bonetto, che "coraggiosamente" ha invitato tutta la squadra nel suo ristorante, la "Trattoria del Commercio", i ragazzi si sono, come al solito, comportati egregiamente, destreggiandosi tra una portata e l'altra, e cercando di tener testa al ritmo indiavolato imposto da Silvana, compagna dello chef, nel portare litri e litri di ottimo vino.
Lo chef parte forte, ben conoscendo la sete dei nostri alligatori, duramente provati dalla partita del giorno prima e disiderosi di recuperare i liquidi persi durante l'incontro, portando subito in tavola, per il brindisi iniziale, due bottiglie di barbera superiore e una bottiglia di muller, riservata esclusivamente a capitan Tallone, il quale, con estrema generosita', la dividera' con alcuni compagni.
Dopo il brindisi, dedicato di dovere al mitico dirigente Ketto Ferrua, che presto convolera' a nozze, iniziano ad arrivare uno via l'altro gli ottimi antipasti: salame e lardo, vitello tonnato, carne alla zingara, lingua con bagnetto verde, peperoni con la bagna cauda e, per concludere in bellezza, le lumache, arrivate in tavola le quali, Baretta e' stato colto da un improvviso buco allo stomaco, prontamente riempito.
Dopo un'altra serie innumerevole di brindisi, con un altra qualita' di buonissima barbera superiore, Silvana porta in tavola il piatto forte della serata: i gnocchi della val Varaita, all'arrivo dei quali, tutta la squadra si e' sentita in dovere di inneggiare allo chef, con un urlo di squadra: "GATORS!!!".
Dopo i gnocchi, i ragazzi iniziano ad avere i primi sintomi di sazieta', ma lo chef rilancia, facendo portare in tavola un superbo secondo: capriolo accompagnato da patatine fritte, al quale gli alligatori non possono rinunciare.
Per finire in bellezza, Silvana propone la lista dei dessert, nella quale sicuramente spicca la favolosa torta banane e cioccolato, vera libidine per il palato degli insaziabili gators!
La serata si conclude in bellezza, con la consegna del regalo allo chef, che non poteva non essere bevereccia (bottiglia di champagne e bottiglia di whisky) con tanto di foto ricordo e infiniti ringraziamenti da parte della squadra.
Ancora un enorme grazie da parte di tutta la squadra alla Trattoria del Commercio per la magnifica serata, ed un ringraziamento particolare allo Chef Alessandro ed a Silvana, come sempre gentilissima e pazientissima durante tutta la serata.

martedì 8 dicembre 2009

Lo scout della settima di campionato

lunedì 7 dicembre 2009

COLOMBANO B.C. CAVALLERMAGGIORE SAVIGLIANO - BASKET 2000 NICHELINO 72 - 70

Parziali: 20 - 15, 11 - 16, 13 - 16, 28 - 23

Colombano B.C. Cavallermaggiore Savigliano: Missenti 22, Scotta 22, Sabena 7, Tallone 7, Alasia 6, Ambrogio 5, Ambrosino 2, Marano 1, Colombano 0, Villois 0. All. Mondino.

Basket 2000 Nichelino: Demichelis 17, Goossens 14, Bosio 9, Mosia 8, Pellegrinelli 5, Capelli 4, Delle Noli 4, Pomone 4, Trivero 3, Bertola 2. All. Madiotto.

Il B.C. Cavallermaggiore Savigliano ritorna alla vittoria contro Nichelino, pur giocando a corrente alternata e sicuramente sottotono. Dopo la sconfitta di Dogliani, ci si aspettava una reazione d'orgoglio che invece purtroppo non c'e' stata: come a Dogliani, la squadra e' apparsa troppo debole e rinunciataria in difesa ed, eccetto alcuni brevi spezzoni di partita, ha faticato a trovare la via del canestro in attacco.
Mondino parte con il consueto starting five: Ambrosino (non al 100% a causa dell'influenza) in regia, Ambrogio e Scotta nel reparto guardie e Tallone e Sabena come lunghi.
I biancorossi partono forte, Ambrogio, Scotta e Tallone segnano da fuori e da sotto imponendo subito un buon ritmo e portando i padroni di casa in vantaggio di una decina di punti. La partita sembra mettersi sui binari giusti, ma Nichelino non ci sta assottiglia il margine, sfruttando le disattenzioni e la scarsa verve difensiva dei padroni di casa. Sul finire del quarto, un infortunio all'occhio costringe capitan Tallone ad uscire momentaneamente dal campo, lasciando il posto a Villois. Il primo periodo si chiude sul 20-11 in favore dei padroni di casa.
Nel secondo quarto coach Mondino inizia le rotazioni, Alasia per Ambrogio e Marano per Ambrosino, ma la musica non cambia, gli alligatori continuano a faticare tremendamente in attacco e vengono infilati da rapidi contropiedi ospiti, che riportano sotto gli ospiti, fino al -1 di fine secondo quarto.
All'inizio del terzo quarto Mondino si gioca la carta Colombano, per aumentare la fisicita' del quintetto, l'inizio del periodo e' incoraggiante, il gioco dei padroni di casa sembra piu' fluido e finalmente sale l'intensita' difensiva. Gli alligatori sembrano poter allungare nuovamente, ma e' solo un fuoco di paglia, dopo pochi minuti il ritmo si abbassa di nuovo, e Nichelino torna nuovamente a contatto e completa il sorpasso portandosi in vantaggio di 5 punti. Verso la fine del quarto gli alligatori perdono anche Scotta per un infortunio alla caviglia e si va all'ultima pausa con Nichelino in vantaggio di punti.
All'inizio dell'ultimo periodo gli alligatori hanno una reazione veemente, Scotta, rientra in campo nonostante la caviglia dolorante e suona la carica piazzando una bomba, Alasia ruggisce in difesa, in attacco inizia lo show di Marano e Missenti (nella foto), con il primo che per ben quattro volte lancia il secondo in contropiede, con assist al bacio. Sembra fatta per il B.C. Cavallermaggiore Savigliano che, con un parziale di 16-0 si porta in vantaggio di una decina di punti. Ancora una volta pero' il Nichelino non ci sta, il numero 17 ospite Demichelis piazza 2 bombe che riportano Nichelino a contatto, i padroni di casa provano a ricacciare indietro gli ospiti segnando con freddezza i liberi, ma un recupero difensivo concluso in contropiede dal solito Demichelis porta Nichelino in parita'. A pochi secondi dalla fine un libero di Sabena e un libero di Tallone riportano gli alligatori in vantaggio di due punti, Demichelis prova la bomba da metacampo, ma Missenti lo stoppa, regalando la vittoria ai Gators.
Due punti importanti per muovere la classifica, ma prestazione sottotono, arrivati a questo punto, non si puo' che migliorare... forza alligatori!

Prossimo incontro: Giovedi' 10/12/2009 ore 21.15 ASD Saturnio Moncalieri - B.C. Cavallermaggiore Colombano TV color (Pal. Scuola Battisti - Frazione Tagliaferro 109 MONCALIERI (TO))

martedì 1 dicembre 2009

Lo scout della sesta di campionato