giovedì 29 aprile 2010

Fuori dai denti! ...la SCONFITTA!

Torna, puntualissima, la rubrica "Fuori dai denti!", questa settimana Bubi ha scelto come tema la SCONFITTA. A lui la parola...

Ciao a tutti,

è venuta l'ora di analizzare uno degli aspetti più importanti dello sport : "LA SCONFITTA".

Tutti abbiamo sentito parlare dello sport come "palestra di vita" ed è una definizione molto calzante perché, nella vita di tutti noi, le prime sconfitte sono arrivate gareggiando con gli amici, o ai Giochi della Gioventù e per un bambino che non ha mai perso questa è una situazione nuova (chi non lascia vincere il proprio figlio).

La cosa più difficile è "gestire la sconfitta". Chi perde difficilmente manterrà lo stimolo nella competizione e cercherà di evitarla, chi vince sarà sempre pronto a nuove sfide, ma sarà anche quello che peggio degli altri sopporterà di perdere, fingendo infortuni e cercando scuse.

La stessa situazione avviene nelle squadre di qualsiasi livello, chi è in zona retrocessione si scoraggia e non rende, la favorita, in caso di sconfitta, incolperà gli arbitri, gli infortuni ecc. lo vediamo ogni Domenica in televisione, ma accade in tutte le gare, a qualsiasi livello e in ogni sport.

La sfida più importante che gli allenatori, ma anche i genitori devono affrontare è l'essere capaci di trasformare la sconfitta in uno stimolo a fare di più, ad allenarsi meglio per cercare di migliorare e soprattutto a non far perdere la fiducia e la stima nei propri mezzi.

Mi rivolgo quindi soprattutto ai più giovani, qualunque sia il risultato, non abbattetevi, continuate a impegnarvi e a cercare di migliorare, l'unica maniera di accettare serenamente una sconfitta è avere la consapevolezza di aver dato il massimo, sia in allenamento che durante la competizione, poi chi è più dotato di voi vi batterà, ma se avrete fatto del vostro meglio sarete comunque sereni e felici di aver gareggiato.

La cosa più importante è avere sempre il coraggio di non tirarsi indietro e affrontare la sfida serenamente e consapevoli dei propri limiti perché, ricordatelo bene, l'unica cosa che logora e fa star male più della sconfitta è "LA PAURA DI PERDERE", nello sport, così come nella vita.

Bubi


martedì 27 aprile 2010

Lo scout della prima di Playoff

lunedì 26 aprile 2010

COLOMBANO B.C. CAVALLERMAGGIORE SAVIGLIANO - GIAVENO BASKET 57 - 53

Parziali: 9 - 20, 15 - 12, 18 - 6, 15 - 15

Colombano B.C. Cavallermaggiore Savigliano: Ambrogio 21, Scotta 20, Cerutti 5, Sabena 4, Tallone 3, Alasia 2, Baretta 2, Ambrosino 0, Bertaina 0, Botta 0. All. Mondino.

Giaveno Basket: Pellegrino 11, Gadaleta 10, Ciraci 8, Cesarini 6, Possekel 6, Berardi 5, Mason 4, Bernardi 3, Maletto 0, Vitale 0. All. Calabro'.

Il B.C. Cavallermaggiore Savigliano vince la prima partita dei playoff contro il forte Giaveno Basket, dopo una partita tiratissima, caratterizzata da un grande equilibrio.
Pubblico delle grandi occasioni al palasport S.Giorgio di Cavallermaggiore, finalmente gremito e con un tifo all'altezza dell'evento, vero sesto uomo in campo per i Gators.
Coach Mondino sceglie una formazione di grande esperienza, per non pagar dazio all'emozione nella fase clou della stagione e si affida al solito starting five Ambrosino, Ambrogio, Scotta nel reparto guardie e Sabena e capitan Tallone sotto canestro.
Giaveno, guidato dagli esperti Cesarini, Gadaleta, Ciraci e Possekel parte subito forte, imponendo un buon ritmo in attacco e trovando ottimi tiri. I padroni di casa sono contratti, faticano a reggere in difesa e in attacco si affidano a soluzioni estemporanee, spesso dopo pochi passaggi senza trovare la via del canestro. Il primo quarto si conclude con Giaveno avanti di ben 11 lunghezze e tutta l'inerzia a favore.
Nel secondo quarto i Gators provano a riordinare le idee, Cerutti (nella foto) sostituisce Ambrosino in cabina di regia e porta freschezza e lucidita', Alasia entra molto motivato e combatte su ogni pallone, Bertaina e Baretta mettono la loro esperienza a disposizione e danno qualche minuto di riposo ai lunghi titolari. Gli ospiti continuano a giocare molto bene, guidati da un Cesarini praticamente perfetto e da un Gadaleta molto concreto. I biancorossi di casa sembrano pero' piu' decisi, l'attacco si fa piu' fluido, Scotta ed Ambrogio iniziano a trovare delle buone conclusioni da fuori e il divario si assottiglia. Si va negli spogliatoi con Giaveno ancora avanti di 8.
La svolta della gara avviene durante il terzo quarto: i Gators aumentano l'intensita' difensiva, contrastando quasi tutte le conclusioni degli ospiti ed in attacco riescono finalmente a trovare il giusto equilibrio, alternando conclusioni dalla distanza con il solito Ambrogio e conclusioni da vicino a canestro, con Scotta, Sabena e Tallone. Alasia rientra in campo e difende alla morte su Gadaleta, Cerutti riprende a distribuire preziosi assists ai suoi compagni e gli alligatori ribaltano il punteggio portandosi in vantaggio.
Nell'ultimo quarto il divario aumenta, nei primi minuti, fino al +11, ma nell'ultima fase della partita, con entrambe le squadre in debito d'ossigeno, Giaveno riesce a rifarsi sotto, grazie a una altissima percentuale ai tiri liberi (saranno ben 27 i punti realizzati su tiro libero sui 53 totali) e alle bombe di Gadaleta. La partita finisce cosi' sul 57-53, un margine esiguo, che lascia il discorso qualificazione aperto ad ogni scenario.
Ci si giochera' tutto nella trasferta di domenica prossima in quel di Giaveno. Forza alligatori!

Prossimo incontro: Domenica 02/05/2010 ore 18.30 Giaveno Basket - B.C. Cavallermaggiore Colombano TV color (PALASPORT - Via Colpastore - GIAVENO (TO))

giovedì 22 aprile 2010

Le interviste dell'Airone: MITUTELA Gestione Sinistri

Questa settimana l'Airone Villo ha fatto visita al main partner MITUTELA, ci ha gentilmente risposto il Sig. Samuele Borello, uno dei due soci. La parola all'Airone...

Gent. Sig. Varetto e Borello, prima di tutto un sincero grazie per averci concesso un prezioso aiuto economico nel momento iniziale della nostra avventura sportiva. E adesso qualche curiosità:

1) Eravate già appassionati di basket o questa è la vostra prima esperienza nel mondo della pallacanestro?

Seguo il basket americano poichè lo segue mio figlio, anch'egli cestista. Peraltro già seguivo l'NBA 20 anni orsono (giocatore preferito Shawn Kemp...) In quanto due tra i miei migliori amici ne erano e sono grandi appassionati.

2) La società MITUTELA, che voi amministrate, di che cosa si occupa in specifico? Potete riassumercelo in breve?

Della gestione di sinistri in genere, stradali e non, sia nella fase stragiudiziale che, per il tramite di legali interni, nella fase giudiziale.

3) Avete visto qualche incontro dei “Gators”, ne siete rimasti positivamente impressionati?

Un unico incontro, contro una squadra "materasso". E nn abbiamo ancora visto Sissi Ambrosino...

4) Che cosa pensate in particolare della squadra e dello staff dirigenziale?

Non conosco la squadra, ho però ottima stima di coloro di Voi che conosco. Essendo granata ammiro la grinta di gente come Sabo Axl Rose, che mio figlio mi dice dia mazzate ai campetti come nei Playoff...proprio come Pasquale Bruno! Per ciò che concerne lo staff dirigenziale, il Sig. Scotta Osvaldo ha dimostrato grande dedizione e professionalità, da noi molto gradite.

5) Il nostro sito è visitato mensilmente da circa 1000 appassionati; sono cioè circa 10.000 i contatti che si registrano nel corso dell’anno sportivo. Anche voi vi collegate per sapere i risultati, o li apprendete dalle newsletter, o preferite tenervi in contatto con le notizie di sport dei settimanali locali?

Dalle newsletter e da Gio per i retroscena tecnici ;)

6) La squadra ha ottenuto il 3° posto nel campionato durante la regular season, e disputerà fra pochi giorni i playoff per tentare il salto di categoria. Voi ci sperate? Ci contate? Che cosa vi attendete?

Se la serie D giunge, bene. Se no, avete una prova d’appello il prossimo anno…sempre con MITUTELA al vostro fianco, magari con qualche rinforzo…

7) Avete qualche consiglio da darci per migliorare i rapporti tra la società B.C. Cavallermaggiore Savigliano ed i suoi sostenitori, gli inserzionisti e i fans?

Beh, sarebbe bello poter giocare la prossima stagione a Savigliano, fra le mura amiche e con tanto pubblico a tifare GATORS !! E chissà che non si possa fare??!!

8) Anche per voi, la solita ultima domanda, cosa pensate dell’intervista e dell’intervistatore?

Cosa vuoi che pensi? :) complimenti per il grande impegno profuso!! A Domenica.

mercoledì 21 aprile 2010

La griglia dei Playoff

martedì 20 aprile 2010

Le interviste dell'Airone: Roberto Baretta "Bubi"

Questa settimana l'Airone Villo ha fatto visita al suo rivale di rubriche... "The Voice" Bubi... re e padrone assoluto della nuova rubrica "Fuori dai denti!" che sta riscuotendo un grande successo tra i lettori del blog! La parola ai nostri due "giornalisti"!!!

1) Ciao Bubi, come è nata l’idea di questa nuova rubrica "Fuori dai denti!"?

L'idea non è mia, ma proviene dall'anima del B.C. che è Scott. Mi ha proposto la cosa durante un allenamento e io dopo averci pensato per ben 2 min. ho accettato. Ho sempre così tante cose da dire...

2) Visto che è da tanti anni che pratichi questo sport, hai notato tanti cambiamenti da quando hai cominciato?

Il cambiamento più importante è stata l'introduzione del tiro da 3 punti. Per conto mio ha rovinato il basket e lo ha trasformato in un tiro al bersaglio. Speriamo che la nuova regola che prevede l'arretramento della linea ponga rimedio alla cosa.
Di sicuro tutti i lunghi aspettano con trepidazione la possibilità di "vedere" qualche palla in più.

3) Quale è stato l’idolo al quale ti ispiravi da “giovane”?

All'epoca in n° 1 era Kareem Abdul Jabbar ed è grazie al suo 33 che ho iniziato a tifare per i Lakers.
Devo però confesssarti che, dopo averlo incontrato (con grande emozione) all'aeroporto di Zurigo ed essermi visto rifiutare un autografo... beh, la stima nei suoi confronti è decisamente calata!!

4) Hai detto che giocherai fino a quando ti divertirai, quanto pensi ancora di divertirti?

Se con quanto intendi l'intensità del divertimento, la risposta è "ancora tantissimo".
Se invece volevi sapere quando smetterò... beh, saranno 10 anni che "questo è l'ultimo", per cui non so dirti, dovremo aggiornarci ad Ottobre.

5) E’ difficile conciliare basket-lavoro-famiglia-amici?

Direi di no. L'importante è dare delle priorità, ovviamente negi ultimi anni il basket è a un livello più basso di "lavoro e famiglia", quindi in caso di concomitanza di impegni, cede il passo.
Per quanto riguarda gli amici, nulla di più facile. Per me giocare a basket è passare una bella serata con gli amici, quindi le due cose non sono in contrasto, anzi il basket è il punto di legame con la maggior parte di essi.
Tra le categorie che hai elencato, secondo me manca la più difficile e la più subdola: la pigrizia.
Dopo una giornata di lavoro, una cena in famiglia, aver lavato i denti, messo il pigiama ai bambini, dover preparare la borsa e correre a Cavallermaggiore (in ritardo), ignorando le sirene del divano e del telecomando... non è sempre facile.

6) Quale è stato il tuo anno sportivo preferito?

Non so dirti, forse proprio il primo anno in cui ho giocato, quindi si parla di categoria Ragazzi, sotto la guida del coach Diego Socchi. Ho scoperto il basket, il campionato, la vittoria, gli amici. Mi sono innammorato e non sono più uscito dal palazzetto.
Se considero poi che tra il pubblico della C1 ci sono quasi tutti i compagni dell'epoca, non sono stato l'unico a rimanere folgorato.

7) Quale è stata la squadra più forte che hai affrontato?

Non saprei, ritengo più indicativo dirti qual è stata la squadra più prestigiosa che ho affrontato e cioè la Jugoplastika Spalato, incontrata in un torneo con la selezione juniores provinciale. Erano gli anni in cui vincevano a ripetizione la Coppa dei Campioni e trovarmi di fronte quelle divise è stato bello.
Per la cronaca avevamo vinto noi, ma probabilmente il fatto che loro avessero mandato i cadetti, un po' ci aveva agevolato.

8) Anche per te, la solita ultima domanda, cosa pensi dell’intervista e dell’intervistatore?

Dell'intervistatore penso ogni bene, perchè purtroppo i ragazzi gentili ed educati come te sono rari.
Per quanto riguarda l'intervista, devo farti i complimenti per la scelta delle domande, mi hai fatto fermare un secondo per tirare fuori dei ricordi veramente molto lontani. Grazie.

domenica 18 aprile 2010

mercoledì 14 aprile 2010

Fuori dai denti! ...il RISPETTO!

Torna la rubrica "Fuori dai denti!", in questa seconda uscita, Bubi ha scelto come tema il RISPETTO. A lui la parola...

Ciao a tutti,

oggi entriamo sul serio nello spirito di questa rubrica e lo facciamo parlando della "MANCANZA DI RISPETTO" che serpeggia in tutte le squadre.

Tutti noi siamo convinti di aver subito torti e non aver avuto le opportunità di altri, una cosa che succede dal minibasket, fino ai mammuth che a 40 anni si ostinano a calzare le scarpe da ginnastica. E' ora di finirla.

Bisogna imparare a rispettare le scelte delle altre persone, gli allenatori in primis, ma anche i compagni di squadra che passano la palla a un altro, gli arbitri che ci fischiano contro, così come i dirigenti che devono fare delle scelte e dare alla società delle linee guida per garantirne il futuro.

Convinciamoci che nessuno ce l'ha con noi, nessuno ci fa dei torti volontariamente e che se giochiamo a basket in provincia di Cuneo è perché non siamo dotati per farlo in categorie superiori, esattamente come i nostri compagni di squadra, gli arbitri, gli allenatori ecc., tutti sbagliano e noi per primi, che sia un tiro, un passaggio, come un cambio o un fischio.

Impariamo a rispettare gli altri e le scelte che fanno perché, al pari delle nostre, sono sempre prese con le migliori intenzioni.

Rivolgo questo appello soprattutto ai genitori che accompagnano i bambini al palazzetto, imparate a rispettare gli allenatori, che sono dei bravissimi ragazzi mossi solo dalla passione per il basket, non avvelenate vostro figlio convincendolo di essere vittima di scelte sbagliate, incoraggiatelo a dare il massimo, ma se non è portato per lo sport, non importa, nella vita ci sono tante altre cose.

Godetevi il basket e soprattutto siate sereni o non apprezzerete mai il piacere e il divertimento che questo bellissimo sport può dare.

Bubi


martedì 13 aprile 2010

Le interviste dell'Airone: Steve Ambrogio

Questa settimana l'Airone Villo e' volato a Fossano a trovare il bomber biancorosso Stefano "Steve" Ambrogio... lascio, come sempre, la parola all'Airone...

1) Ciao Steve, ti saresti mai aspettato di giocare per il BC Cavallermaggiore nella tua carriera?

Ciao Villo!! Tanto per cominciare saluto tutti i componenti del BC Cavallermaggiore Savigliano, giocatori, dirigenti e pubblico, e li ringrazio per la stupenda accoglienza che ho ricevuto sin dai primi allenamenti…poi ti confesso che mai avrei pensato di finir a giocare in un paesino come Cavallermaggiore, ma ora che ho accettato, o meglio che abbiam accettato ‘’la sfida’’ dobbiam cercare di render grande, il più possibile, questa realtà finora praticamente sconosciuta al mondo cestistico. Sono comunque molto contento di far parte di questo gruppo!!

2) Visto che è uno dei tuoi fondamentali preferiti, potresti dare qualche consiglio sul tiro?

Bravo! E’ sicuramente il mio fondamentale preferito! ….due consigli soli mi sento di dare…molto semplici ma spero efficaci…eheh… il primo è tirare con la mano sotto la palla e spezzare il polso una volta che la palla ha lasciato la nostra mano…mentre il secondo è un consiglio, definiamolo, ‘’mentale’’..ovvero CONVINZIONE, ci vuole moltissima convinzione nei propri mezzi. Bisogna tirare con la certezza e con la tranquillità che la palla vada dentro. Il tiro è per il 60-70% un fattore psicologico…se quando ricevo tiro da ‘’scoraggiato’’, non andrò mai a segno, viceversa con la giusta mentalità e sicurezza di se stessi, farò sempre canestro!!!!

3) Ti spaventa la regola per cui, dal prossimo anno, la linea dei 3 punti si allontenerà a m 6,75?

Assolutamente NO!…sono gli altri che dovranno spaventarsi…visto che io continuerò a segnare e loro non arriveranno più nemmeno a toccare il ferro!!!!…eheh…

4) Puoi spiegare alle tue ammiratrici che vengono in discoteca a trovarti di cosa ti occupi all’Evita?

Ammiratrici?!??..quali ammiratrici?!?????…comunque, tagliamo la testa al toro e per farla più semplice questo è il mio numero: 3281070261!!!…in caso qualcuna fosse interessata o avesse bisogno di ulteriori chiarimenti può contattarmi direttamente e sarò lieto di darle tutte le spiegazioni del caso…perché no, magari facendo un aperitivino o davanti ad una bella pizzetta…. ;-)

5) E’ il primo anno che giochi fuori dalla tua città Fossano?

Sì è il primo anno che gioco fuori le mura fossanesi. Ho avuto esperienze nelle due società cittadine ma son sempre restato a Fossangeles.

6) Ascolti la musica nel riscaldamento solo da quando hanno inventato il lettore MP3 o ti portavi già il lettore CD?

Veramente io avevo il walkman con le cassette…comunque sì…grazie MP3!!!!!

7) Preferivi le serate post-partite e post-allenamenti del Fossano o quelle dei Gators?

A dirti la verità mi divertivo prima e mi diverto adesso…..anche se mi permetto di dire che ultimamente stiam perdendo un po’ di colpi….recupereremo!!!

8) Anche per te, la solita ultima domanda, cosa pensi dell’intervista e dell’intervistatore?

Beh, per quanto riguarda l’intervista…credo sia un modo simpatico di conoscerci e far conoscere sotto un altro aspetto tutti i componenti della squadra…mentre l’intervistatore è semplicemente il numero uno!!!!!!..grande Villo!!!! E grazie per avermi regalato questo momento di ‘’celebrità’’ … ;-)
FORZA GATORS E MI RACCOMANDO, TIFOSI, VI ASPETTIAMO NUMEROSI PER I MATCHES DEI PLAYOFFS!!!!!!!!!!

venerdì 9 aprile 2010

Lo scout della ventiduesima di campionato

A.S.D. ALFIERI - COLOMBANO B.C. CAVALLERMAGGIORE SAVIGLIANO 57 - 83

Parziali: 15 - 25, 10 - 18, 16 - 20, 16 - 20

Colombano B.C. Cavallermaggiore Savigliano: Ambrogio 18, Scotta 13, Sabena 12, Cerutti 11, Tallone 8, Alasia 7, Marano 5, Botta 4, Villois 4, Rosso 1. All. Mondino.

A.S.D. Alfieri: Tortora 16, Guadagni 11, Pilato 9, Gelati 6, Rappi 6, Caprioglio 4, Maina 3, Sansonna 2, Galli 0.

L'ultima partita della regular season si chiude con una vittoria contro il fanalino di coda Alfieri, che garantisce al B.C. Cavallermaggiore Savigliano il terzo posto in classifica. Nei prossimi giorni si sapra' ufficialmente quale squadra affrontera' i biancorossi nel primo turno di playoff per la promozione in Serie D.
Coach Mondino lascia a riposo diversi giocatori, tra cui spiccano i nomi di Ambrosino, Bertaina e Missenti e schiera il quintetto abituale con Cerutti in cabina di regia.
Gli alligatori partono molto forte fin dalle prime battute, mantenendo alto il ritmo in difesa e trovando ottime soluzioni in attacco, frutto di rapidi contropiedi e ottime scelte di tiro.
Cerutti gestisce perfettamente ogni pallone, e serve a turno i lunghi e le guardie, distribuendo ottimamente le soluzione offensive ed i tiri.
Il primo quarto si chiude con un + 10 che di fatto chiude fin da subito il match.
Nel secondo quarto l'intensita' cala leggermente, ma i nuovi entrati Marano, Botta, Villois (nella foto) e soprattutto Alasia, suonano la carica, attaccando con decisione il canestro e lottando su ogni pallone in difesa, Ambrogio trova un paio di bombe delle sue e Sabena lotta sotto i tabelloni come al solito. Si va al riposo con i Gators in vantaggio di 18 punti.
Negli ultimi due quarti la musica non cambia, l'Alfieri, da elogiare per lo spirito combattivo dimostrato sul campo, continua a lottare fino alla fine, nonostante lo svantaggio, ma gli ospiti continuano a macinare il loro gioco, pur concedendo qualcosa di troppo in difesa. A fine terzo quarto, purtroppo, Botta subisce un'infortunio alla caviglia che rischia di tenerlo fuori dalla serie dei Playoff. Nell'ultimo periodo, Cerutti e Marano gestiscono il vantaggio, portando in porto la partita, che si conclude sul punteggio di 57-83.
Adesso Tallone e compagni hanno due settimane di tempo per prepararsi ai playoff, l'obiettivo dichiarato di inizio stagione, raggiunto con successo... adesso proviamoci! Forza alligatori!

Condoglianze

La società B.C. Cavallermaggiore Savigliano, con i dirigenti e i giocatori, partecipa al lutto del Sig. Giuseppe Colombano e del figlio Marco per la morte della mamma e nonna Sig.ra Agnese Colombano Chiavassa.

mercoledì 7 aprile 2010

Fuori dai denti! ...la rubrica che non le manda a dire...

Come anticipato dal sondaggio, il blog dei Gators si arricchisce di contenuti e, da questa settimana, propone una nuova rubrica, intitolata "Fuori dai denti!"... e chi poteva gestirla meglio di Bubi, che dice sempre le cose come stanno, in modo a volte fin troppo chiaro e diretto...
La rubrica si propone come uno spazio in cui Bubi scriverà le sue impressioni su un argomento a sua scelta... che può spaziare su tutto quello che gira attorno ai Gators, giocatori, allenamenti, partite, cene, società, allenatore, dirigenti, tifosi... insomma... ce n'e' per tutti... non sentitevi al sicuro! :)
Questa settimana... per la prima uscita... Bubi, come argomento, ha scelto... se stesso... :) a lui la parola...

Ciao a tutti,

ho raccolto con piacere la proposta di Scott di gestire una rubrica in cui annotare brevi idee legate al mondo dei Gators, del basket e dello sport in generale, del resto dopo così tanti anni a calzare scarpe da ginnastica, qualche idea me la sono fatta.

In questa prima puntata vorrei iniziare col rispondere a una semplice domanda che spesso mi viene posta: "cosa ci faccio a 40 anni in pantaloncini corti a correre dietro a una palla?"

Semplice: MI DIVERTO

In Italia ci sono milioni di appassionati che passano serate e serate a seguire la squadra del cuore o l'atleta preferito in televisione o a volte allo stadio, personalmente ho sempre trovato più divertente ed emozionante competere in prima persona.

I campi, l'ambiente e gli avversari sono tutt'altri, ma vuoi mettere l'emozione e la soddisfazione di vivere l'evento dal campo? ...... e poi trascorrere un paio di serate alla settimana divertendomi insieme ai miei amici è un qualcosa che merita qualche sacrificio.

Chiudo ricordando a tutti gli amanti dello sport, qualunque esso sia, che la scintilla di partenza di ogni attività sportiva deve essere la ricerca del divertimento e del piacere personale. Quando nella vostra testa la sensazione "che bello questa sera c'è allenamento" viene sostituita da "che p.... anche oggi in palestra" ..... allora è ora di smettere.

A me non è ancora successo...

Bubi


domenica 4 aprile 2010

Buona Pasqua dal B.C. Cavallermaggiore Savigliano!

La società di Basket
B.C. Cavallermaggiore Savigliano

ringrazia gli sponsor, gli inserzionisti e i sostenitori per la collaborazione e, fiduciosa di protrarre a lungo nel tempo e di rafforzare sempre più i buoni rapporti,

augura buona Pasqua!