lunedì 30 gennaio 2012

BI ESSE CAVALLERMAGGIORE - FENICE TORINO 78 - 74

Parziali: 14 - 20, 29 - 9, 19 - 19, 16 - 26.

BI ESSE Cavallermaggiore: Missenti 12, Ambrogio 12, Sarvia 11, Baruzzo 10, Sabena 8, Nicola 8, Cerutti 7, Zuccarelli 6, Scotta 4, Appendino n.e. All. Nasari - Mondino.

Fenice: Marcon 21, Carafa 12, Gennero 9 , Delle Site 7, Scrimaglia 6 , De Nunzio 6 , Vecchi 5, Reali 4, Schiavone 4, Querio 0.

Venerdì 27 gennaio i Gators affrontano tra le mura amiche la compagine di Fenice, squadra che condivide proprio con gli Alligatori il quarto posto in campionato. L’inizio di Cavallermaggiore è contratto: i padroni di casa concedono troppi spazi, subendo l’efficace iniziativa degli avversari. I biancorossi si portano a ridosso della doppia cifra di svantaggio, senza riuscire a reagire. Tuttavia, nel momento di difficoltà, emergono le preziose giocate del duo Baruzzo-Zuccarelli, abili ad incunearsi tra le maglie torinesi. Questo piccolo break, permette ai Gators di limitare il gap, riducendolo a sole 6 lunghezze alla prima sirena, quando il tabellone segna 20 a 14 in favore della Fenice. Superata questa fase di smarrimento, gli Alligatori passano al contrattacco. Pronti, via e Sarvia realizza dalla media distanza, imitato subito dopo da Sabena. Ancora Sarvia confeziona prima il pareggio dalla lunetta, poi materializza il sorpasso, in seguito ad un coast to coast eccezionale (22-20). Il parziale di 8 a 0 viene interrotto dal primo canestro torinese del secondo quarto, che risulta però essere un semplice palliativo. I Gators infatti continuano a macinare gioco, sorretti dalla verve di Sabena in post basso assieme alle incursioni di Missenti, incontenibile in contropiede e dalla lunga distanza. Gli ospiti cercano disperatamente di rientrare in partita, riuscendoci parzialmente con la tripla del meno 4, che determina il punteggio di 29 a 25. Cavallermaggiore è però concentrata e determinata ed è pronta per il parziale shock di fine periodo. Nicola sovrasta i torinesi nel pitturato, mettendo a referto punti importanti. Scotta illumina in cabina di regia, apparecchiando alternativamente per Baruzzo e per il già citato Nicola. Cerutti non è da meno e manda a bersaglio un paio di canestri consecutivi dialogando con l’inarrestabile Baruzzo. La tripla di Sarvia mette i sigilli ad un secondo quarto da incorniciare. Si va alla pausa lunga con lo score di 43 a 29 per i padroni di casa. Al ritorno sul parquet, La Fenice sembra più motivata e decisa a limare il disavanzo. Il parziale di 6 a 0 confezionato dai torinesi accende un barlume di speranza tra gli ospiti. Per rimettere le cose a posto, irrompe Zuccarelli che, assieme a Sabena, garantisce punti importanti per tenere a distanza gli avversari. La Fenice però è reattiva e contende ogni possesso agli Alligatori, regalando agli spettatori una fase avvincente ed equilibrata del match. Quando i torinesi si avvicinano fino al meno 8, Ambrogio prende per mano la squadra e trova il fondo della retina dalla lunga distanza per tre volte in altrettante azioni, polverizzando le ambizioni avversarie grazie a conclusioni da vero campione. La geniale visione di gioco di Scotta tesse tutte le azioni più pericolose e, giunti agli ultimi dieci minuti della partita, il punteggio vede Cavallermaggiore avanti di 18 unità (62-44). L’ultimo quarto riprende da dove era finito il precedente, ovvero con gli Alligatori concreti ed efficaci in termini realizzativi. Missenti e Scotta tengono sotto scacco la difesa avversaria, aumentando il bottino di vantaggio. Sarvia fa lo stesso, segnando due volte dalla lunetta. La Fenice risponde con un paio di buone giocate, ma è ricacciata subito indietro dall’ennesima tripla di Ambrogio. Il punteggio è di 70 a 52 in favore dei Gators, quando mancano 5 giri di lancette al termine. L’epilogo sembra ormai scontato, ma i torinesi lucrano sulla rilassatezza dei padroni di casa, sfruttando le banali ingenuità di Cavallermaggiore. La Fenice trova improvvisamente quella precisione al tiro mancata in tutti i minuti iniziali e mette in serio pericolo la leadership degli Alligatori. L’inaspettato 11 a 3 griffato dagli ospiti, porta lo scarto a dieci lunghezze. Scotta guadagna tiri liberi di capitale importanza per interrompere l’emorragia, ma i minuti finali sembrano non voler scorrere, mentre la forbice tra le due squadre si assottiglia sempre più. I padroni di casa buttano via gratuitamente alcuni possessi, permettendo agli avversari di sfondare la soglia della doppia cifra di ritardo. Negli ultimi 60 secondi succede di tutto e La Fenice arriva prima a meno 6, poi a meno 4. I Gators stringono i denti e riescono a conservare questo sottile margine fino allo scadere, portando a casa il successo per 78 a 74. Vittoria che vale il quarto posto solitario, ottenuta grazie ad una prestazione sopra le righe, nonostante qualche rischio di troppo nel finale.

Prossimo incontro: Venerdì 03/02/2012 ore 21,15 BI ESSE Cavallermaggiore – Sagrantino Basket Club (Palasport - Regione San Giorgio - CAVALLERMAGGIORE (CN)).
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Marco Dalmasso

venerdì 27 gennaio 2012

La classifica dopo la diciottesima giornata della Serie D

Lo scout della diciottesima di campionato della Serie D

IL PAGELLONE di Dalmax: Pancalieri - Gators

Come sempre quando si deve alleviare il rammarico per una sconfitta, non c’è niente di meglio della lettura dell'ennesima edizione di questa rubrica! GO GATORS!!!




IL PAGELLONE:

AMBROGIO: 8
Crea il vuoto alle sue spalle, mantenendo una mira infallibile per tutta la durata dell’incontro, che frutta triple a raffica. Si rende protagonista di una performance eccezionale, a dispetto della sconfitta, rimanendo uno dei migliori. Ottimo biglietto da visita per le prossime e importantissime sfide di campionato. COMPASSO.

BARUZZO: 7
Viaggia ad intermittenza, entrando solo a sprazzi nel vivo del gioco, grazie alle sue azioni mirabolanti, per poi rimanere in sordina in altre fasi di gioco. Innegabile però la consueta carica agonistica, espressa in campo e trasmessa a tutta la squadra, oltre alle sue firme nella casella punti. VARIABILE.

COLOMBANO: 6+
Si batte arditamente in difesa, senza però trovare in attacco gli spazi giusti, utili a mettere in difficoltà i giocatori di Pancalieri. Scende in campo con grande cuore ed estremamente motivato, anche se la partita prende una brutta piega e il nostro Alligatore non può cambiare la sorte. CONTROLLATO.

FACCIA: 8
Metronomo della squadra, fa il bello e il cattivo tempo per tutta la durata della partita. Implacabile in ogni fase del gioco, è l’ultimo ad alzare bandiera bianca, grazie anche a un notevole bottino di punti. Da solo riesce a spostare gli equilibri di una partita, motivo in più per sperare nei prossimi successi. IMPRENDIBILE.

FISSORE: 7
Crea i presupposti per spettacolari break offensivi, che permettono ai Gatorsdi mantenere la leadership. Si perde un tantino nella seconda parte, dove non riesce fino in fondo ad opporsi all’inesorabile rimonta di Pancalieri. Resta però la striscia positiva di ottime gare, unita ad una gamma di movimenti da enciclopedia in post basso. MUSCOLI.

NICOLA: 8,5
È il principale riferimento degli Alligatori nel pitturato. Ogni pallone recapitato a lui è in mani sicure e trova sempre il bersaglio oppure preziosi tiri liberi. Nel momento più delicato della sfida si prende la squadra sulle spalle e la conduce alla rimonta. Forse non sempre tutelato nei contatti di gioco. TRASCINATORE.

SARVIA: 6+
Non ingrana la sua ormai consueta performance al tiro e fatica ad entrare nel vivo dell’incontro. Offre alla causa minuti di intensa qualità, aggredendo i giocatori avversari con aggressività e tenacia. Forse una serata meno brillante, ma c’è già tempo di riscatto contro Fenice. CONTRATTO.

SCOTTA: 6,5
Gestisce le operazioni della squadra con esperienza e tranquillità. Nel momento di maggiore blackout di Cavallermaggiore, trova la forza di contendere l’esito della sfida nell’1vs1. Lampi di genio eccezionali, ma forse troppo isolati. Buona performance, ma viste le qualità del giocatore si assisterà senz’altro ad un incremento. RESPONSABILE.

TALLONE: 7+
Rimane in disparte nella prima metà di gara, per poi lanciare la zampata del capitano nel rovente finale del match. Realizza infatti 5 punti in fila e di pregevole fattura, che determinano pareggio e sorpasso. Cuore e grinta da vero leader, si spengono purtroppo contro un Pancalieri tenace. Ottima prestazione! EROICO.

ZUCCARELLI: 7
Sfugge agli avversari segnando con facilità in diverse zone del campo. Mette a disposizione muscoli e centimetri per presidiare il pitturato, catturando rimbalzi e palloni vaganti. Si fa sempre trovare pronto in ogni occasione, anche se non crea quel break tale da spezzare la partita. TAGLIENTE.

MONDINO-NASARI: 6/7
La conduzione di gara è come sempre pregevole, anche se si poteva rimediare preventivamente al ritorno di Pancalieri. Resta il rammarico per una netta superiorità non concretizzata.SORPRESI.

TIFOSERIA PANCALIERI: s.v.

TIFOSERIA GATORS: 8
Stretta tra le gradinate ospiti, mantiene costante il sostegno alla squadra, specialmente nei minuti finali quando la vittoria sfugge inesorabilmente di mano. ENCOMIABILE.

VOTO SQUADRA: 6
Meriti a Pancalieri, tenace a non mollare e a trovare una serata eccezionale dal tiro da fuori. Resta però il fatto di aver scialacquato un cospicuo vantaggio e di non aver saputo sfruttare le evidenti superiorità tecnico-tattiche. C’è modo di recuperare presto! SPENDACCIONA.
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Marco Dalmasso

lunedì 23 gennaio 2012

PANCALIERI - BI ESSE CAVALLERMAGGIORE 89 - 83

Parziali: 14 - 25, 24 - 19, 24 - 20, 27 - 19.

BIESSE Cavallermaggiore: Nicola 16, Faccia 14, Ambrogio 14, Baruzzo 9, Fissore 9, Zuccarelli 8, Tallone 5, Scotta 4, Colombano 2, Sarvia 2. All. Nasari-Mondino.

Pancalieri: Spinoso 21, Carta 17, Spadaro 11, Ganz 10, Cavaglia' 9 , Polistina 9, Turetta 9, Rosa 3, Sorrenti 0, Bertola 0. All. Monterisi.

Venerdì 20 gennaio i Gators fanno visita a Pancalieri per continuare l’autorevole marcia in campionato. L’inizio degli ospiti è folgorante: un paio di azioni spumeggianti creano fin da subito i presupposti per un ampio margine. Dal canto loro i padroni di casa entrano timidi sul parquet, opponendo una flebile resistenza agli avversari. Dopo 5 giri di lancette il punteggio inequivocabile è di 13 a 2 in favore degli Alligatori. Nella seconda parte del periodo, Pancalieri si sveglia dal torpore e realizza un paio di canestri di fila che la riportano maggiormente a contatto. La partita diventa più vivace, ma Cavallermaggiore controlla agevolmente le operazioni, guidata dalla leadership di Faccia sia in termini realizzativi che di assistenza. Il quarto di apertura va in archivio sul 25 a 14. Alla ripresa dei giochi, Pancalieri trova dalla distanza punti importanti, rimettendosi in scia degli Alligatori. Per interrompere il digiuno dei Gators, c’è bisogno del migliore Ambrogio, abile ad infliggere la sua inesorabile serie di tiri dall’arco. Il trio di lunghi Nicola-Fissore e Zuccarelli fa il resto, riportando i padroni di casa a distanza di sicurezza (41-28). Pancalieri è però tutt’altro che arrendevole e, sfruttando una serata particolarmente felice in termini di percentuali, guadagna nuovamente terreno, portandosi a meno 9. A tre secondi dalla sirena, un’ingenuità degli Alligatori regala tre tiri liberi agli avversari, i quali ne approfittano per chiudere la prima parte della gara sotto di 6 lunghezze. Al giro di boa, nonostante la netta superiorità manifestata dai biancorossi, il punteggio è in bilico, sul 44 a 38. Al cambio di campo, Ambrogio prova a ristabilire le gerarchie con il suo marchio di fabbrica, ma Pancalieri ora crede nell’impresa. I padroni di casa aumentano la loro efficacia in attacco, sfruttando una difesa ospite non proprio irreprensibile e in un attimo lo score è di 50 46, che diventa 50 a 49 in seguito ad un'altra realizzazione da tre punti. Scotta prova a ridare linfa ai suoi, guadagnando preziosi tiri liberi. L’inerzia però è tutta dalla parte di Pancalieri, che a 5 minuti e 38 secondi dalla fine del quarto vede completarsi l’agognata rimonta (51-51). Cavallermaggiore finalmente ha un sussulto e grazie ad una retroguardia più impermeabile, sorretta da Colombano, Baruzzo e Sarvia, torna ad allungare. Nicola, forte della sua esperienza e abilità, prende per mano la squadra e rimpingua il vantaggio, fino al 57-51. I padroni di casa, mai domi, non vogliono lasciar sfuggire l’occasione e ricuciono immediatamente lo strappo. Giunti agli ultimi e decisivi dieci minuti dell’incontro, il tabellone segna 64 a 62 per gli Alligatori. Al rientro sul parquet, i canestri sono sporadici e le due squadre contratte, consapevoli di giocarsi tutto in pochi minuti. Un colpo di reni di Pancalieri interrompe l’equilibrio, portando i giocatori in maglia nera in vantaggio di tre unità. Capitan Tallone suona la carica, mandando a bersaglio 5 punti nel giro di un paio di azioni, utili prima per firmare il pareggio a quota 71 e infine il controsorpasso (73-71).  I padroni di casa però sono infallibili al tiro da fuori e costringono i Gators a rincorrere, sull’82 a 77. Le invenzioni di Faccia e Scotta mantengono acceso un lumicino di speranza, ma il tempo a disposizione è troppo esiguo per le speranze di Cavallermaggiore. Finisce 89 a 83. Partita strana e ricca di colpi di scena. Ai Gators resta il rammarico di non aver difeso il cospicuo vantaggio maturato in avvio di gara, dando così a Pancalieri la fiducia per la rimonta.

Prossimo incontro: Venerdì 27/01/2012 ore 21,15 BI ESSE Cavallermaggiore – Pall. Fenice (Palasport - Regione San Giorgio - CAVALLERMAGGIORE (CN)).
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Marco Dalmasso

UNDER 17 REG.: SFEL CAVALLERMAGGIORE - SALUZZO B 60 - 55

Parziali: 13-14, 17-16, 13-14, 17-11.

SFEL Cavallermaggiore: Plaia 25, Bosio 11, Gemma 10, Baradello 4, Mellano 4, Appendino 3, Amoroso 2, Burdese 1, Alloa Casale 0, Mana 0, Pampiglione 0. All. Toselli-Dalmasso.

Saluzzo B: Costamagna 18, Gullino 11, Barberis 8, Rivoira 6, Fraire 5, Galvagno 4, Pasta 3, Bogino 0, De Maria 0, Giletta 0, Kulla 0, Murgia 0. All. Riccardi-Ghigo.

Sabato 21 gennaio, in occasione della prima giornata di ritorno, i Gators ospitano Saluzzo per riscattare la sconfitta patita all’andata. I padroni di casa cominciano l’incontro troppo rilassati in difesa, concedendo buone occasioni ai grintosi ospiti. Le lacune in fase di copertura vengono parzialmente colmate in attacco e dopo dieci minuti di gioco la sfida è in equilibrio. Nel secondo periodo i saluzzesi tentano di prendere il largo, sfruttando al meglio gli spazi lasciati dagli Alligatori e raggiungono un vantaggio di 7 lunghezze. Cavallermaggiore ha però il merito di non mollare e di stringere i denti in questa fase di difficoltà. A poco a poco il margine viene eroso e al giro di boa il punteggio si stabilizza sul 30 pari. Nella seconda metà di gara i padroni di casa appaiono più concentrati e volitivi, contenendo bene le iniziative avversarie. Il match però non si sblocca e, giunti agli ultimi dieci minuti di gioco, Saluzzo è avanti di uno. La fase finale della partita segna la riscossa degli Alligatori: dopo aver retto l’urto, i Gators passano al contrattacco, mettendo alle corde gli ospiti, incapaci di reagire. Grazie a questo colpo di reni, Cavallermaggiore raggiunge l’ennesimo successo, sul 60 a 55. Da segnalare l’ottima performance di Plaia, mattatore dell’incontro con 25 punti.

Prossimo incontro: Domenica 29/01/2012 ore 11,15 A.B.Carmagnola-SFEL Cavallermaggiore (Palestra Antichi Bastioni – Piazza Antichi Bastioni. – CARMAGNOLA (TO)).
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Marco Dalmasso

giovedì 19 gennaio 2012

L'articolo dopo la diciassettesima giornata della Serie D su "La Stampa"

La classifica dopo la diciassettesima giornata della Serie D

Lo scout della diciassettesima di campionato della Serie D

IL PAGELLONE di Dalmax: Gators - Pinerolo

Complimenti a tutta la squadra per una vittoria convincente e utile ad invertire fin da subito la rotta. In attesa delle prossime esaltanti sfide, buona lettura! GO GATORS!!! 







IL PAGELLONE:

AMBROGIO: 7/8
Letale nel tiro da fuori, ritrova la vena realizzativa con grande continuità. Quando si “accende”, non basta la mano avversaria protesa sul volto per impedirgli un inesorabile canestro. Partita senza sbavature e performance promettente in vista dei prossimi delicati impegni, che lo vedranno sicuro protagonista. ORDIGNO.

BARUZZO: 7,5
Mantiene ritmi forsennati, dannandosi in difesa per impedire lo sviluppo di una qualsiasi azione di Pinerolo, accelerando in attacco, mostrando anche agli avversari di turno le sue progressioni aeree. Pilastro imprescindibile della squadra, segna la svolta nella partita grazie ad un’intensità spettacolare. SPAZIALE.

CERUTTI: 8
Geniale e mai banale ogni volta che tocca la palla. Non solo riesce a dirigere le operazioni in cabina di regia, ma è capace anche di inventare azioni mirabolanti che mettono in seria difficoltà gli ospiti. Molti canestri dei compagni passano per le sue sapienti mani, come dimostrano i 7 assist a referto. INTUITIVO.

FACCIA: 7,5
Leader incontrastato, riscatta l’opaca prestazione di Collegno con una gara vissuta da assoluto protagonista. I suoi cambi di mano nello stretto, finte e ripartenze determinano effetti da labirintite per i torinesi. Detta legge anche dalla lunga distanza, firmando i punti della fuga. IMPLACABILE.

FISSORE: 8,5
Gradualmente ma inesorabilmente prende in mano le redini del gioco, spezzando la flebile retroguardia di Pinerolo con movimenti tanto possenti quanto eleganti. Non sono sufficienti falli terminali a sue spese, in quanto il pallone è costantemente calamitato sul fondo della retina. MVP.

MISSENTI: 7,5
È una sanguisuga in difesa, impedisce al suo diretto avversario anche di respirare. In attacco impreziosisce la sua performance con movimenti da cineteca, assumendosi tiri difficili ma quasi sempre a referto. Concentrato in ogni minuto di gioco, non lascia spazio alle provocazioni mostrando grande maturazione cestistica. COMPLETO.

NICOLA: 7
Fin da subito lascia intendere di poter fare il bello e il cattivo tempo, senza che il coach avversario riesca a trovare una contromisura. Nella seconda metà di gara viene impiegato meno, una volta constatato il netto divario nel punteggio. Tornerà di nuovo protagonista già contro Pancalieri. RISPARMIATO.

SABENA: 7/8
Assieme a Fissore condivide il possesso del pitturato: da un lato nessuno entra senza il suo permesso, dall’altro nessuno riesce ad impedirgli l’ingresso. La sua fisicità e determinazione fanno la differenza nel conseguimento di un risultato fondamentale per il proseguo del campionato. TOTEM.

SARVIA: 7/8
Continua la striscia positiva del giovane Alligatore, ormai una certezza nelle rotazioni di Cavallermaggiore per la continuità trovata. Caratteristica fondamentale le altissime percentuali e una grinta agonistica impressionante. La sua ferocia assieme ad un’ottima tecnica sono un apporto eccezionale alla causa Gators. INFALLIBILE.

ZUCCARELLI:7/8
Varia notevolmente il proprio gioco, sfuggendo alla marcatura per punirla ora da fuori, ora da sotto, ora con  un movimento da ballerino. Questa sua duttilità gli permette di realizzare a più riprese, merito che si aggiunge ai consueti rimbalzi e recuperi difensivi. Performance di grande livello. IMPREVEDIBILE.

MONDINO-NASARI: 8
Non sbagliano un colpo e mettono in cassaforte la gara manovrando le operazioni dalla panchina. Le rotazioni funzionano a meraviglia e il risultato è un giusto premio al loro lavoro. IMPECCABILI.

TIFOSERIA PINEROLO: s.v.

TIFOSERIA GATORS: 8
Poco lavoro a causa di una gara fin da subito in discesa, ma istanti di intensa affettuosità nei confronti della squadra. COSTANTE.

VOTO SQUADRA: 8/9
Ampiamente riscattata la sconfitta patita nel girone di andata attraverso una performance che non ha lasciato scampo ai torinesi. Anche quando la sfida si giocava punto a punto, la superiorità dei padroni di casa si è rivelata evidente e il risultato mai in discussione. RITROVATA.

MIGLIOR AZIONE: Cerutti, 1° periodo,  9’50’’
Il premio per la migliore giocata della partita va al nostro playmaker. Nonostante manchino ancora dieci secondi, lasciato colpevolmente libero all’interno della sua metà campo, lascia partire una tripla partendo quasi dal suo canestro, forse per emulare Ambrogio contro Collegno. Peccato per l’esito negativo della conclusione. CORAGGIOSO.
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Marco Dalmasso

lunedì 16 gennaio 2012

BI ESSE CAVALLERMAGGIORE - PINEROLO 78 - 58

Parziali: 16 - 17, 28 - 12, 14 - 15, 20 - 14.

BI ESSE Cavallermaggiore: Fissore 12, Sabena 10, Zuccarelli 10, Ambrogio 9, Faccia 8, Cerutti 7, Sarvia 7, Nicola 5, Missenti 5, Baruzzo 5. All. Nasari - Mondino.

Pinerolo: Cavagna 18, Frascone 9, Maggiorotto 9, Peretti 8, Mazzoli 6, Lella 5, Gonella 2, Lieto 1, Franchina 0, Monta' 0. All. Bianco.

Venerdì 13 gennaio i Gators accolgono tra le mura amiche la compagine di Pinerolo, per invertire fin da subito la rotta dopo la sconfitta patita in settimana ad opera della capolista. L’inizio del match è contratto: entrambe le squadre si studiano e, a dispetto delle numerose occasioni create, i canestri arrivano col contagocce. Le prime gioie della partita portano le firme di Nicola e Zuccarelli, abili a costruire azioni vincenti partendo dal post basso. I torinesi però non stanno a guardare e rimettono immediatamente l’incontro sui binari dell’equilibrio. Dopo 5 minuti il punteggio è in parità (6-6). L’ingresso di Ambrogio coincide con la fase più scoppiettante del match. Appena entrato, infatti, è abile a realizzare dalla lunga distanza. Pinerolo nell’azione successiva risponde con la stessa moneta, materializzando il sorpasso. Altro capovolgimento di fronte, altra tripla, stavolta griffata da Faccia. Segue un momento di appannamento di Cavallermaggiore, che fatica a contenere le iniziative ospiti. Questa verve torinese dura però una manciata di azioni, fino a quando non irrompe sulla scena Fissore, che trova una delle tante giocate da tre punti che contrassegneranno la sua partita. Dopo la prima sirena, Pinerolo è avanti di uno, sul punteggio di 17-16. Il secondo quarto si apre con il canestro di Sarvia, che vale il nuovo sorpasso. Sabena lo imita poco dopo, seminando il panico nella difesa avversaria. Gli ospiti non si lasciano intimorire e rimettono la testa avanti di 3 unità, quando il tabellone segna 24-21. Momento chiave della partita, poiché rappresenta l’ultimo vantaggio torinese. Gli Alligatori infatti cambiano marcia e dopo le realizzazioni del duo strepitoso Fissore-Sarvia, i padroni di casa cominciano a bombardare dall’arco. Si alternano in questa specialità prima Zuccarelli, poi Cerutti e infine Baruzzo. Quest’ultimo conclude un parziale di 17 a 0 inflitto da Cavallermaggiore a Pinerolo. Il tabellone segna 38-24. I torinesi interrompono l’emorragia, ma vengono ricacciati indietro da un’altra tripla di Faccia. Missenti dalla lunetta definisce lo score, che al giro di boa vede i Gators prevalere per 44-29. Cambio di campo, ma non di inerzia. Cavallermaggiore riprende con lo stesso ritmo e Pinerolo nei primi istanti del periodo è costretta a soccombere due volte per le altrettante conclusioni da 3 punti di un irresistibile Ambrogio. Cerutti continua ad impreziosire la sfida per mezzo delle sue invenzioni, portando il gap a 19 lunghezze (52-33). Ora gli Alligatori, forse appagati per il cospicuo vantaggio e per la supremazia mostrata, trascorrono alcuni minuti di rilassatezza, che determinano il riavvicinamento ospite fino al meno 14. Basta un time out richiesto dai coach Mondino e Nasari per rischiarare le idee. Sarvia e Zuccarelli rimpinguano il bottino, mentre Fissore continua ad essere pungente nel pitturato. L’armonia della squadra è completata dall’intensa difesa di Missenti, che vale diversi recuperi. Una tripla di Pinerolo consente loro di andare all’ultimo riposo sul 58-44. Negli ultimi dieci minuti di gioco ci si aspetta una reazione da parte della squadra ospite, che tuttavia non arriva, o meglio, ogni tentativo di rimonta è spezzato sul nascere dai Gators. Prima Missenti segna da fuori, poi ancora Fissore continua ad aggiornare il proprio tabellino con azioni mirabolanti. Una volta messo in cassaforte il risultato, la sfida diventa pura accademia per i bianco rossi, che veleggiano incontrastati verso la vittoria di una partita mai in discussione. Il successo permette di vendicare la sconfitta subita nel girone di andata e al tempo stesso permette a Cavallermaggiore di riprendere la marcia verso le zone nobili della classifica.

Prossimo incontro: Venerdì 20/01/2012 ore 21,00 ASD Ebe Porte Pancalieri-BI ESSE Cavallermaggiore (Impianto Sportivo Comunale - Via Circonvallazione 1 - PANCALIERI (TO))
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Marco Dalmasso

UNDER 17 REG.: SFEL CAVALLERMAGGIORE – PINEROLO 60 - 43

SFEL Cavallermaggiore: Gemma 18, Bosio 12, Plaia 9, Burdese 6, Appendino 4, Mana 4, Pampiglione 3, Baradello 2, Mellano 2, Alloa Casale 0, Amoroso 0. All. Toselli-Dalmasso.

Pinerolo: Coulibaly 13, Cassè 9, Agli 6, Galliano 5, Badariotti 4, Corò 2, Rossazza 2, Santoriello 2, Fontan 0. All. Rostirolla.

Sulla falsa riga della prima squadra di serie D, anche i giovani Alligatori ospitano i pari età di Pinerolo, formazione seconda in classifica e tra le più temibili del campionato. I padroni di casa cominciano col piede giusto, mantenendo alto il ritmo e attaccando il canestro con aggressività e senza nessun timore reverenziale. Il primo periodo si chiude con i Gators avanti per 19-12. Nel quarto successivo i padroni di casa non cedono di un centimetro e grazie ad una difesa impermeabile e ad un gioco di squadra spumeggiante, dilagano nel punteggio. Pinerolo è alle corde e non riesce a contrastare la verve di Cavallermaggiore. Grazie al parziale di 20 a 6 inflitto agli avversari, sommato al vantaggio iniziale, i bianco rossi concludono la prima metà di gara sul 39 a 18. Nella ripresa, gli ospiti dimostrano di essere non a caso la seconda forza del torneo e cominciano a macinare gioco. Se prima i Gators colpivano di fioretto, ora con il coltello tra i denti reggono l’urto, limitando le iniziative avversarie. Pinerolo riesce comunque a rientrare in partita, giungendo agli ultimi e decisivi dieci minuti di gioco sotto di 11 (46-35). Superato il pericolo, i giocatori dei coach Toselli e Dalmasso passano al contrattacco, stringendo le maglie in difesa e ripartendo rapidamente in contropiede. Il punteggio finale è di 60 a 43. I Gators concludono al meglio il girone di ritorno, ottenendo una preziosa vittoria contro una compagine davvero ostica. Questo successo non può che essere di buon auspicio per una seconda parte di campionato da vivere da protagonista.

Prossimo incontro: Sabato 21/01/2012 ore 17,30 SFEL Cavallermaggiore-Saluzzo B (Palasport - Regione San Giorgio - CAVALLERMAGGIORE (CN)).
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Marco Dalmasso

Le interviste dell'Airone: Nicolo' "Nico" Marengo

Edizione speciale della rubrica dell'Airone. In occasione della sua visita natalizia ai Gators, infatti, Nico Marengo e' stato intervistato dal mitico Airone Villo. Ecco il risultato...

1) Ciao Nico, puoi raccontare brevemente, per chi non ti conosce, la tua attuale esperienza a Rimini?


Ciao Villo,la mia esperienza a Rimini è stata ed è positiva, sia a livello sportivo che per la mia crescita personale, mi ha fatto maturare più precocemente rispetto a quanto avrei fatto se fossi vissuto nel contesto famigliare. Questa occasione mi offre la possibilità di mettermi sempre in gioco e di mettermi alla prova in diversi contesti di vita con le mie sole energie.

2) E’ stato difficile alla tua età lasciare la tua famiglia e i tuoi amici?

Si, è stato difficile lasciare i miei amici, ma sopratutto la mia famiglia, alla quale sono molto legato. In modo particolare il primo anno ho manifestato più malinconia, ma gli impegni scolastici e sportivi sono stati uno stimolo a non farmi pervadere dalla tristezza del distacco.

3) Quali sono le differenze tra un allenamento giovanile nelle nostre categorie e un allenamento giovanile in una squadra come Rimini?

Io ho notato molta differenza nel comportamento dei miei compagni di squadra che vivono il basket con più disciplina e senso del dovere di quanto non avessi visto in Piemonte.

4) Che emozione hai provato a vestire la casacca della nazionale giovanile?

Credo che per ogni sportivo sia sempre emozionante indossare la casacca con la scritta Italia sul petto. Mi sento onorato di aver avuto questa possibilità.

5) Quali sono i tuoi sogni cestistici futuri, può esserci un futuro (quando avrai 40 anni… :)) nei Gators?

Per il momento il mio desiderio è di fare del mio meglio nelle squadre in cui gioco, pero' non mi dispiacerebbe affatto giocare, più in la' nel tempo, per una squadra come i Gators :)

6) Fino ad ora quale è stato il tuo allenatore preferito?

Non ho un allenatore preferito, in quanto ogni allenatore che ho avuto ha contribuito a formarmi sportivamente.

7) Avendo fatto qualche allenamento con i Gators, con Serie D e Under 17, cosa pensi delle squadre?

Mi è subito piaciuto molto il clima che ho trovato in entrambe le squadre! Sono tutti ragazzi con molta voglia di fare, in più hanno il valore aggiunto di unire all'impegno il divertimento.

8) Anche per te, la solita ultima domanda, cosa pensi dell’intervista?

Ti ringrazio tanto dell'opportunità,perchè mi ha dato un ulteriore spazio di riflessione. Vi saluto augurando un sincero in bocca al lupo e un buon proseguimento d'anno a tutti i Gators. Nico :)

venerdì 13 gennaio 2012

L'articolo sulla diciassettesima giornata della Serie D su "La Stampa"

La classifica dopo la sedicesima giornata della Serie D

Lo scout della sedicesima di campionato della Serie D

IL PAGELLONE di Dalmax: Collegno - Gators

Pagelle in versione flash per la concomitanza di due partite in soli quattro giorni. Bisogna raccogliere le forze per cancellare subito il risultato negativo. Buona lettura, GO GATORS!!!





IL PAGELLONE:

AMBROGIO: 6 
Il giudizio è una media tra due opposti: da un lato grande personalità nelle tre bombe che rilanciano il tentativo di rimonta; dall’altro troppi palloni persi banalmente, hanno reso difficile questo obiettivo. ALTALENANTE.

BARUZZO: 6/7
Prima parte di gara lontano dai riflettori, ma nella seconda si esibisce in una difesa asfissiante, recuperando un’infinità di palloni. Nel finale di gara si assume senza timore le responsabilità di un veterano. CARNIVORO.

CERUTTI: 6+
Costantemente efficace nel contenere gli avversari in difesa. In fase offensiva, però, non mantiene la solita lucidità nell’impostazione delle trame di gioco, infrangendosi talvolta contro il muro di maglie ospiti. FRENATO.

FACCIA: 6
Certamente una serata storta, condita da un pizzico di nervosismo, forse causato dalla sfortuna nelle percentuali di tiro. C’è da dire però che non ha mai mollato e ogni conclusione è stata presa con senno. MALASORTE.

FISSORE: 6+
Solido nel pitturato, lotta a rimbalzo fornendo un supporto prezioso alla squadra. È ordinato nel muoversi all’interno degli schemi di Cavallermaggiore, ma solo raramente entra nel vivo del gioco in maniera decisa. RISERVATO.

MISSENTI: 7,5
Il suo ingresso cambia il volto alla squadra. Senza paura, il nostro Alligatore mostra tutte le sue qualità nell’1vs1, nonché una notevole precisione dal tiro da fuori. Non perde mai la testa, risultando fondamentale. AFFILATO.

NICOLA: 8/9
Dopo i primi minuti di ambientamento, non c’è più partita: infatti non bastano uno, due o tre giocatori per fermarlo. Estremamente efficace anche nei tiri liberi, sbaraglia in ogni modo la difesa impotente di Collegno. METAFISICO.

SABENA: 6,5
Intensità e agonismo da vendere, sale in cattedra nel terzo periodo costruendo a suon di rimbalzi e canestri la rimonta dei Gators. Qualche errore evitabile ridimensiona la sua performance, senza però scalfire un’ottima gara. DECISO.

SARVIA: 7,5
Un autentico killer professionista: quando entra sul parquet non spreca un pallone, trovando la via del canestro con percentuali altissime. Cattura un’infinità di rimbalzi offensivi, che garantiscono possessi supplementari inestimabili. PUNGENTE.

ZUCCARELLI: 6+
Fa il suo dovere, senza sbagli. È però marcato a vista dai possenti lunghi torinesi e il feeling con la sorte non è idilliaco. Molte delle sue conclusioni dalla media distanza si spengono sfortunatamente sul ferro. PRESSATO.

MONDINO-NASARI: 7-
Riescono ad accendere nell’animo i giocatori, portandoli a contendere una sfida apparentemente persa dopo i primi 7 minuti di gioco. Nel finale creano schemi efficaci, ma le disattenzioni della squadra non permettono la loro realizzazione. INNOCENTI.

CAMPO: 8,5
Parquet raffinato e canestri apparsi in buono stato, creano i presupposti per una sfida di alto livello. PREGIATO.

TRIBUNA: 8
Duplice lato, con l’aggiunta di due “curve” alle spalle del canestro per i tifosi più sfegatati. Ottima visuale dell’incontro. CONFORTEVOLE.

COREOGRAFIA: 10
A tratti sembra di assistere ad una sfida NBA: presentazione dei giocatori, musica, mascotte, speaker ufficiale e simpatiche sfide durante le pause di gioco intrattengono al meglio il pubblico. MAESTOSA.

TIFOSERIA COLLEGNO: 6/7
Quieta per tutto l’incontro, si infiamma nel finale temendo di perdere una partita fino ad allora in cassaforte. INTERMITTENTE.

TIFOSERIA GATORS: 8,5
Pubblico numeroso nonostante la lunga trasferta e supporto mai assente. Nel momento più delicato, i sostenitori dei Gators non perdono la speranza e infondono fiducia alla propria squadra del cuore. ENCOMIABILE.

VOTO SQUADRA: 6*
Prestazione opaca e partita persa due volte: nel primo quarto, quando troppi errori hanno determinato il parziale shock degli avversari; nel finale quando, dopo una rimonta eccezionale e insperata dopo le premesse iniziali, la gara sfugge di mano per troppa leziosità. Resta la certezza di aver giocato comunque alla pari contro la prima forza del campionato. HAWAII.

MIGLIOR AZIONE: Ambrogio, 3° periodo, 9’58’’ 
A due secondi dal termine del terzo quarto, la prodezza che non ti aspetti. O meglio, se la palla è in mano ad un tiratore come Ambrogio non si possono dormire sonni tranquilli. Lezione che hanno imparato a caro prezzo i torinesi, vedendo la conclusione del nostro Alligatore finire in fondo alla retina dopo un tragitto cominciato più di un metro prima di metà campo. UMBELIEVABLE

FOTO CURIOSA:

Come già accennato, desta notevole curiosità mista ad ammirazione la simpatica mascotte presente al Palacollegno. ORIGINALE.
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Marco Dalmasso

giovedì 12 gennaio 2012

BASKET COLLEGNO – BI ESSE CAVALLERMAGGIORE 64 - 60

Parziali: 31 - 12, 7 - 10, 12 - 17, 14 - 21.

BI ESSE Cavallermaggiore: Nicola 17, Missenti 9, Ambrogio 9, Zuccarelli 7, Baruzzo 6, Sabena 5, Sarvia 3, Fissore 2, Faccia 2, Cerutti 0. All. Nasari - Mondino

Collegno: Garello 12, Colmo 11, Siragusa 10, Nord 8, Bozzato 8, Magliano 5, Blanco 5, Portigliotti 4, Mina 1, Balanzino 0. All. Zucca

La prima giornata del girone di ritorno presenta l’atteso big match di alta classifica. Martedì 10 gennaio, infatti, i Gators fanno visita alla capolista Collegno, con l’obiettivo di continuare la striscia positiva. L’inizio di Cavallermaggiore è letargico: la difesa è troppo permissiva e i padroni di casa ne approfittano per andare in vantaggio. I punti di Faccia non bastano per interrompere la verve di Collegno, che continua imperterrita a banchettare sulle disattenzioni degli Alligatori. La squadra dei coach Mondino e Nasari è poco fortunata al tiro, ma di contro non oppone resistenza ai torinesi. Dopo 7 minuti di gioco il parziale è di 24 a 6, che diventa 29 a 6 in una manciata di secondi, mandando nel baratro Cavallermaggiore. L’ingresso di Missenti dà nuova linfa ai biancorossi: due triple in altrettante azioni hanno il merito di rianimare la squadra, anche se il punteggio di fine periodo rimane inequivocabile: 31-12. Nel secondo quarto gli Alligatori rientrano sul parquet con tutt’altro spirito. Ancora Missenti mette a referto punti importanti, coadiuvato dalle splendide giocate di Sarvia, subito protagonista. Nicola fa il resto, realizzando canestri importanti in un momento delicato. Dopo alcuni minuti di torpore, Collegno ricomincia a macinare gioco, pur senza mostrare la supremazia di inizio gara. I Gators ora giocano alla pari e costringono gli avversari sulla difensiva. Purtroppo le avvolgenti trame offensive degli Alligatori non vengono premiate da altrettanta concretezza e il gap rimane fisso nell’ordine di 15 lunghezze. A metà periodo lo score è di 33 a 18. Basta però qualche distrazione in difesa e i padroni di casa tornano ad allungare. Sarvia nel finale permette di addolcire lo scarto e il punteggio si fissa sul 38 a 22 per i torinesi. Al giro di boa, la partita sembra apparentemente chiusa, ma l’orgoglio di Cavallermaggiore salta fuori proprio nella seconda metà dell’incontro. Pronti, via e Sabena confeziona una giocata da tre punti, che vale il meno 13. Ancora una volta però Cavallermaggiore come Penelope disfa la tela intessuta con grande fatica, permettendo ai torinesi di dilatare il gap. Nicola e poi ancora Sabena si assumono le responsabilità della rimonta. Zuccarelli firma il meno 14, quando il tabellone segna 45 a 31 per i padroni di casa. Alcune decisioni arbitrali penalizzano i Gators, che precipitano nuovamente e vedono gli avversari fuggire via, avanti di 17. L’ultimo giro di lancette registra il canestro da tre punti di Ambrogio, il quale si ripete a due secondi dal termine, trovando il bersaglio ben prima di metà campo. Questa prodezza dà la carica alla compagine di Cavallermaggiore e nel contempo riapre improvvisamente la sfida. Giunti agli ultimi e decisivi dieci minuti, il punteggio è di 50 a 39. L’inerzia ora è tutta dalla parte degli Alligatori, che stringono le maglie in difesa grazie all’intensità di Cerutti e Fissore e riescono a ricucire lo strappo con i canestri di Zuccarelli e Nicola. Quest’ultimo sale letteralmente in cattedra, diventando il peggior incubo dei difensori di casa. I furti di Baruzzo, finalizzati al meglio in contropiede, sospingono  Cavallermaggiore verso il meno 6 (56-50), concludendo un parziale positivo di 7-0. Collegno prova una timida reazione, ma il trio Missenti-Baruzzo-Nicola è imperterrito nel completare la rimonta. I torinesi perdono la testa innervosendosi e regalano tiri liberi, sfruttati al meglio da un immenso Nicola. A 42 secondi dalla fine lo score è di 59-58 in favore dei padroni di casa, ma Cavallermaggiore ha il possesso del possibile sorpasso. Una partita per lunghi tratti imprevedibile e ricca di colpi di scena, si mantiene tale anche in queste ultime azioni. I Gators infatti perdono banalmente palla, senza riuscire nemmeno a tirare. I falli sistematici e le ingenuità dei torinesi prolungano le emozioni, ma di fatto la partita è ormai sfuggita dalle mani degli Alligatori. Vince Collegno 64 a 60. Senza quell’avvio sciagurato, Cavallermaggiore avrebbe sicuramente avuto ottime chance di vittoria contro un avversario ostico, ma apparso alla portata. Non c’è tempo di rammaricarsi per la sconfitta, poiché a distanza di pochi giorni i Gators scenderanno di nuovo in campo tra le mura amiche.

Prossimo incontro: Venerdì 13/01/2012 ore 21,15 BI ESSE Cavallermaggiore – ASD Cestistica Pinerolo (Palasport - Regione San Giorgio - CAVALLERMAGGIORE (CN)).
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Marco Dalmasso

giovedì 5 gennaio 2012

Una piacevole sorpresa per i Gators!

Nellle vacanze natalizie i Gators hanno ricevuto una graditissima visita!
Durante gli allenamenti delle festività, il pivot saviglianese, classe '94, Nicolò Marengo, che attualmente gioca a Rimini ed è stato più volte convocato nelle nazionali di categoria, si è aggregato alla famiglia Gators.
I coach Mondino, Nasari e Toselli hanno avuto l'onore di allenare un ragazzo dal talento indiscusso e soprattutto dal carattere splendido.
I ragazzi della serie D hanno potuto confrontarsi con uno dei migliori talenti della zona e i giovani dell'U17, all'inizio un po' in soggezione per l'altezza di Nicolò (ben 212 cm) si sono buttati nella mischia, dando il 100%.
Un grande in bocca al lupo a Nicolò da parte di tutti i Gators ed un arrivederci alla prossima pausa dei campionati...

martedì 3 gennaio 2012

Il bilancio di metà stagione dei Gators!

È tempo di auguri e festeggiamenti e, tra un brindisi e l’altro, in casa Gators è tempo di fare un bilancio dell’anno concluso e di un 2012 ormai imminente. L’impegno della società è stato come sempre rivolto alla coesione del gruppo e a una metodica attenzione nel ritagliare ad ogni componente lo spazio giusto per esprimersi e realizzare il meglio di sé, anteponendo nei pensieri e nei fatti lo spirito di squadra al mero elenco dei risultati. Obiettivo riuscito ampiamente. Tuttavia i successi ottenuti sono di tale rilevanza che meritano un’attenta analisi. La prima squadra, che milita nel campionato di serie D, dopo un avvio in sordina è riuscita a trovare l’amalgama giusta per inserire al meglio i nuovi acquisti all’interno del blocco già vincente della passata stagione. Gradatamente, ma inesorabilmente gli Alligatori hanno saputo rimediare alle sconfitte iniziali per risalire immediatamente la china in classifica. Cavallermaggiore, infatti, può ora festeggiare il terzo posto solitaria, frutto di 11 vittorie a dispetto di soli 4 referti gialli, nonché il secondo miglior attacco del campionato. Un gioco spumeggiante, ricco di soluzioni tecnico-tattiche all’avanguardia, ha fatto la differenza in questa prima parte di regular season. Il presidente-allenatore Francesco Nasari commenta così l’escalation di questi mesi: “Mi ritengo ampiamente soddisfatto dei risultati raggiunti nel girone d’andata, che ci collocano nelle posizioni di vertice della classifica. La coesione del gruppo è in continua crescita e i nuovi arrivati si sono inseriti perfettamente nel gioco della squadra. Senza dimenticare lo spirito che ci contraddistingue, cercheremo di ottenere, come lo scorso anno, il miglior risultato possibile!”.
Spostando la lente di questa rassegna sulla giovanile Under 17, cambiano gli interpreti ma non i risultati. I giovani Alligatori, dopo un’annata difficile, hanno trovato la forza e la determinazione per allenarsi intensamente, superando i propri limiti e raggiungendo in ogni performance uno standard elevato. Questo team, connotato da un legame di amicizia profonda tra i giocatori, ha ribaltato tutti i pronostici cogliendo successi importanti e contenendo ogni avversario nel punteggio. I risultati maturati hanno portato anche due giocatori all’esordio in prima squadra, mostrando già i frutti di un progetto vincente. Al di là di una classifica in grande ascesa per il filotto di vittorie messe a segno, il dato più confortante è quello di aver giocato alla pari con tutte quante le formazioni, comprese le più titolate. Questa consapevolezza dei propri mezzi, unita ad un livello di gioco sempre più elevato, regalerà sicuramente altre soddisfazioni nell’anno venturo. Anche in questo caso sono al miele le parole del presidente, che afferma: “I piccoli Gators sono stati la sorpresa più piacevole di questo inizio di stagione. Grande merito va dato ai coach Toselli e Dalmasso per aver dato nuovo impulso ed energia al gruppo. Un grazie anche ai genitori che seguono con grande continuità ed affetto le prestazioni dei giovani alligatori.”.
Ultimo ma non meno importante è la straordinaria cornice che sottende l’affermazione di questa giovane società, già alla ribalta nel panorama cestistico piemontese. Un polittico formato in primis da una schiera di tifosi sempre più numerosa, costante nel seguire i propri beniamini anche nelle trasferte più proibitive con un affetto e una vitalità ineguagliabili. A loro si uniscono i genitori e i parenti dei giocatori, sia dei giovani alligatori, sia di quelli già adulti. Inoltre vanno annoverate le varie amministrazioni comunali in cui i Gators hanno portato la passione per la pallacanestro e i numerosi inserzionisti che credono nella bontà di questo progetto. Tutti quanti esprimono la loro soddisfazione ed il loro entusiasmo per una società che vive al servizio del gruppo, senza tralasciare un’etica di sportività e di lealtà, manifestata in questi tre anni di storia.  L’anno si chiude con un palmares ricco di ottimi risultati e le basi poste per il 2012 garantiranno senza dubbio un futuro roseo e colmo di successi.
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Marco Dalmasso