domenica 31 ottobre 2010

UNDER17 REG: FRASSATI VALLE SAUGLIO - BC CAVALLERMAGGIORE SAVIGLIANO 121-27

Parziali: 30 - 6, 22 - 7, 36 - 11, 33 - 3.

BC Cavallermaggiore Savigliano: Amoroso 8, Gemma 7, Pampiglione 4, Baradello 2, Mana 2, Mellano 2, Rubatto 2, Alloa Casale 2. All. Botta

Frassati Valle Sauglio: Lucchetta D. 22, Dughera 19, Lucchetta F. 19, Marongiu 13, Arato 12, Siliano 10, Ruffino 9, Neirone 7, Bonaudi 6, Avataneo 2, Loro 1, Mari 1. Acc. Menegatti

Seconda gara e seconda sconfitta per i ragazzi di Cavallermaggiore, questa volta in trasferta. Partita di nuovo senza storia e, del resto, il punteggio la dice tutta. Sconfitta pesante ed immeritata, ma purtroppo, fino a quando non ci si convincerà di poter lottare alla pari, i risultati non potranno che essere questi!

Prossimo incontro: sabato 6 novembre 2010 ore 15,30 presso Palazzetto Regione S.Giorgio a Cavallermaggiore, BC Cavallermaggiore Savigliano - Polisportiva Brabasket.

E.B.

sabato 30 ottobre 2010

Auguri MORRIS!!!

Caro Morris,
oggi è un giorno speciale….42 anni!!!
Sembra ieri che ne avevi 41…eppure, nonostante la veneranda età, non perdi mai il tuo entusiasmo e la passione per questo meraviglioso sport.
Ricorda, i vecchi valgono una fortuna.
Hanno i capelli d'argento i denti d'oro, pietre più o meno preziose nei reni, i piedi di piombo.
Ma la cosa migliore è la tua ironia verso gli altri e verso te stesso, che appunto ci permette queste divagazioni comiche.
Sai sempre trovare la battuta giusta ed appropriata, in uno spogliatoio di ragazzini.
In campo sei una roccia e ogni avversario è costretto a soccombere di fronte alla tua forma fisica. L’unica chance per riuscire a batterti (segnatevelo tutti) potrebbe essere dopo la super festa che verrà organizzata dai Gators in tuo onore.
Nonostante la tua forma fisica, dopo litri di vino dubitiamo che i tuoi riflessi rimangano intatti….

Scherzi a parte, i più sentiti auguri dagli alligatori e da tutti i tifosi!

venerdì 29 ottobre 2010

mercoledì 27 ottobre 2010

La foto di squadra con le double face dell'UNIPOL!

A grande richiesta, pubblichiamo la foto di squadra, fatta la scorsa settimana, con le double face da allenamento griffate UNIPOL.


La preparazione atletica di inizio stagione dei Gators!

Grazie al mitico preparatore atletico dei Gators Fabio "Millo" Milano, pubblichiamo la preparazione atletica che la Serie D del B.C. Cavallermaggiore Savigliano ha svolto ad inizio stagione.
Il documento e' consultabile via web, cliccando sulla versione interattiva qui sotto.


Per chi volesse, e' disponibile una copia in PDF, scaricabile cliccando QUI.

Lo scout della quinta di campionato della Serie D

martedì 26 ottobre 2010

IL PAGELLONE di Dalmax: ASC Savigliano - Gators

Ecco pronte le pagelle del derby!!! Un plauso all’intera squadra per l’ottima prestazione, che, pur non essendo stata premiata dalla vittoria, ha messo in luce la forza dei Gators. Le vittorie sono importanti, ma anche le sconfitte sono utili, per imparare dagli errori commessi e per far crescere il gruppo, visibilmente proiettato verso molti successi!!!
Buona lettura e, come sempre, Go Gators!!!!!!

IL PAGELLONE:

AMBROGIO: 7/8
Pronti via ed entra subito in clima derby segnando a ripetizione. Durante l’intera gara si distingue per la precisione dal tiro da tre punti e per l’efficacia offensiva. Conduce i suoi alla riscossa nei momenti critici, mostrando grande carisma. A tratti diventa inarrestabile, una lepre tra le maglie saviglianesi, segnando addirittura una bomba nonostante il fallo subito: un’azione da vedere e rivedere su NBA action. TRASCINATORE.

AMBROSINO: 6
Buona prestazione, ma manca la fiammata in grado di elettrizzare i Gators. Gestisce con cura ogni possesso, ed è un riferimento per i compagni. La palla è in mani sicure ed è protetta con accortezza. Conoscendo il valore del nostro Alligatore, assisteremo senza dubbio a prestazioni esaltanti nelle prossime gare. TITUBANTE.

BARUZZO: 6,5
La sua gara è condizionata prematuramente dai falli, che determinano un suo impiego limitato nel corso del match. Il talentuoso giocatore nelle fila di Cavallermaggiore rimane così in sordina per buona parte della gara, non riuscendo ad entrare nell’atmosfera del match. Si apprezzano tuttavia alcune ottime giocate, che aumentano il rammarico del suo scarso minutaggio. PART-TIME.

BORELLO: s.v.

CERUTTI: 6/7
Si adopera durante tutta la gara per cercare di mettere ordine nella manovra dei Gators, realizzando azioni efficaci, che portano a ottime finalizzazioni da parte della squadra. Inoltre mette a referto uno score di punti più che positivo. Tuttavia è ben marcato dagli avversari, che concedono pochi spazi, impedendogli talvolta di illuminare il gioco. STABILE.

MARANO: 6/7
Porta palla con autorità, inventa passaggi formidabili, come siamo ormai soliti apprezzare, regalando canestri facili ai compagni. È attento in marcatura, concedendo pochi spazi. Con le sue piroette seziona la difesa avversaria confezionando buoni tiri, ma anche il suo raggio d’azione viene limitato dall’oppressiva difesa saviglianese. TENACE.

MISSENTI: 7-
Al rientro dopo l’infortunio, garantisce un apporto rilevante alla manovra dei Gators. La sua intelligenza tattica gli permette di raggiungere quasi da solo il pareggio nel terzo quarto, grazie a due back door eseguiti con astuzia. Si butta senza paura nella mischia e nel complesso gioca una partita di qualità. ILLUSIONISTA.

SABENA: 8
Gioca una partita strepitosa, caratterizzata da una tenacia sopra le righe e da un notevole strapotere fisico. In difesa contiene bene i lunghi saviglianesi, mentre in attacco diventa decisivo catturando rimbalzi e realizzando canestri difficili, con movimenti di ottima fattura. È un tassello fondamentale nell’ossatura dei Gators e si dimostra sempre più positivo partita dopo partita. PILASTRO.

SCOTTA: 7,5
Come sempre guida la squadra nei momenti difficili e si rende protagonista nelle azioni cruciali del match. In difesa è un muro invalicabile: limita gli avversari con agonismo e tenacia, garantendo la solita presenza a rimbalzo. In attacco prende in mano la situazione nei momenti di stallo, talvolta guidando i compagni con assist decisivi, mentre in altre occasioni realizza canestri importanti in solitario. Qualche errore di troppo dalla lunetta. CONDOTTIERO.

ZUCCARELLI: 7-
Si fa sempre trovare pronto, assicurando una quantità di punti costante in ogni gara. In particolare è impeccabile dalla sua “mattonella” in angolo, che presto verrà ribattezzata a suo nome in ogni palazzetto. È preciso e diligente, non si lascia ingolosire da rischiose forzature e offre un ottimo apporto alla causa Gators. BERSAGLIERE.

MONDINO-NASARI: 7-
Ingabbiano alla perfezione la compagine avversaria, organizzando con maestria una difesa precisa e attenta. Infondono sicurezza ai giocatori, spronandoli a non mollare. Ciò si evince dall’atteggiamento messo in campo dai Gators, sempre col ccoltello tra i denti e desiderosi di imporre la loro legge. Forse un po’ di disorientamento nei minuti finali. MOTIVATORI.

VOTO SQUADRA: 7/8
La squadra è apparsa in ottima forma giocando a viso aperto una partita difficile, quale è il derby. I Gators hanno mostrato carattere, gettandosi su ogni pallone e difendendo strenuamente su ogni avversario. La partita si è giocata punto a punto e a volte dispiace non ci sia il pareggio nel basket, forse il risultato più giusto. Infatti l’equilibrio è durato fino a pochi minuti dal termine, quando la ruota degli episodi ha girato a favore di Savigliano. Da qui bisogna ripartire, rimanendo costanti nei numerosi aspetti positivi e allo stesso tempo cercando di affinare quelli meno efficaci. ORGOGLIO.

TIFOSERIA GATORS: 10
Un pubblico davvero strepitoso, attrezzato a dovere con tamburi esplosivi. Tutti i tifosi urlano a squarciagola per i loro giocatori, creando un’atmosfera e una coreografia davvero invidiabile, soprattutto per una partita in trasferta. Il derby è sentito anche da loro, che sono parte essenziale del cuore gators. ARDENTE.

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Marco Dalmasso

lunedì 25 ottobre 2010

A.S.C. SAVIGLIANO - MITUTELA B.C. CAVALLERMAGGIORE SAVIGLIANO 75 - 67

Parziali: 14 - 17, 17 - 12, 20 - 23, 24 - 15.

MITUTELA B.C. Cavallermaggiore Savigliano: Ambrogio 18, Scotta 10, Sabena 10, Zuccarelli 9, Cerutti 7, Missenti 7, Baruzzo 5, Marano 1, Ambrosino 0 , Borello n.e.. All. Mondino - Nasari.

A.S.C. Savigliano: Giorsino 17, Mondino 16, Testa 13, Giacone 10, Osella 6, Garello 5, Masento 3, Mussetti 3, Bertello 2, Gili n.e.. All. Graceffa.

Domenica 24 ottobre è andato in scena l’attesissimo derby tra l’ASC Savigliano e il B.C. Cavallermaggiore. Si gioca al Palaferrua di Savigliano una partita emozionante sia per l’atmosfera sugli spalti, sia per l’incertezza del risultato fino a pochi istanti dal termine.
I Gators cominciano subito col piede sull’acceleratore e con alcuni canestri di fila impongono un parziale di 8 a 0 nei primi istanti di gioco. La compagine saviglianese è tramortita e nei primi minuti non riesce a replicare. Una volta prese le dovute contromisure però, i padroni di casa recuperano a poco a poco ristabilendo la parità. La difesa a zona di Cavallermaggiore contiene bene la rapidità avversaria. Di contro, i Saviglianesi attaccano con convinzione e trovano ottime conclusioni soprattutto nel pitturato. Il primo periodo, nonostante la supremazia evidenziata dai Gators, si chiude sul 17-14 per gli Alligatori.
Nel secondo quarto gli ospiti difendono con aggressività e tenacia, limitando notevolmente l’attacco saviglianese. Ambrogio è protagonista di pregevoli conclusioni dalla lunga distanza, mentre Sabena è un fattore a rimbalzo e impreziosisce la manovra offensiva con splendidi canestri in post basso. Nei primi minuti i Gators mantengono dunque il vantaggio, seppur risicato. Infatti i padroni di casa rimangono aggrappati al match grazie alle azioni in velocità, che fruttano canestri in contropiede o preziosi tiri liberi. Dopo due giri d’orologio, il punteggio è di 22 a 18 per Cavallermaggiore. I minuti seguenti evidenziano l’efficacia degli Alligatori nell’arginare l’attacco degli avversari, costretti spesso a cozzare contro le barricate ospiti, che trovano in Sabena e Scotta due pilastri invalicabili. I Gators però non trovano l’allungo, mancando di continuità in avanti e Savigliano a poco a poco rincalza, complice anche la prestazione deficitaria di Baruzzo, gravato di tre falli che condizionano la sua partita. I padroni di casa si fanno pericolosi e, dopo un mini parziale a loro favore, trovano il canestro del sorpasso sul 28 a 27. I Gators, nonostante mantengano alta l’attenzione difensiva, concedendo il giusto agli avversari, mancano di incisività in attacco. Azioni di buona fattura spesso non si concretizzano e lasciano campo aperto alla rapidità saviglianese. Il secondo periodo va in archivio con Cavallermaggiore sotto di 2 lunghezze sul punteggio di 31 a 29.
Nella ripresa l’avvio dei Gators è contratto e nonostante una buona organizzazione di gioco, si trova la via del canestro con maggiore difficoltà. Dal canto suo Savigliano è più concreta ed efficace in attacco. I padroni di casa tentano un timido allungo, sfruttando la minore incisività ospite. I Gators si affidano alle iniziative di Scotta, autore di ottime giocate in un momento delicato. Il punteggio tuttavia vede prevalere i saviglianesi che portano a 7 punti il loro vantaggio. Ci pensa Ambrogio ad interrompere l’emorragia: la guardia di Cavallermaggiore segna ripetutamente da tre punti e in un’occasione riesce a realizzare anche subendo fallo. Ma i lunghi di casa ricacciano subito indietro i Gators, nuovamente a meno 7. Cavallermaggiore però non si arrende e, incassato il colpo, risponde con assist incantevoli di Marano e Scotta, che deliziano la platea e permettono a Missenti di realizzare i punti che riportano il punteggio in parità (47-47) e costringono un Savigliano in affanno a chiamare time out a tre minuti dal termine. Alla sirena il punteggio vede i Gators avanti di un punto, sul 53-52. L’ultimo e decisivo quarto comincia con la reazione della squadra di Savigliano, subito aggressiva e volitiva, che trova il sorpasso grazie a discrete combinazioni tra i pivot. Cavallermaggiore compie qualche errore di troppo e non riesce ad attaccare con lucidità. I padroni di casa tentano la fuga, ma Ambrogio non ci sta e realizza la tripla del meno 2, portando la partita sui binari dell’equilibrio, filo conduttore dell’intero match. A rompere l’equilibrio ci pensano alcuni contropiedi saviglianesi, che in due occasioni terminano con un fallo giudicato antisportivo dai direttori di gara e che costano ai Gators il meno 8 sul punteggio di 64 a 56. Un distacco non eccessivo, ma poiché mancano solamente 3 minuti e 55 secondi al termine dell’incontro, diventa un fardello cruciale ai fini del risultato. Prova a riaccendere le speranze il solito Ambrogio, autore di un’ottima prestazione. Nel finale di gara Cavallermaggiore con una difesa soffocante recupera qualche possesso, ma il tempo a disposizione è troppo esiguo. Savigliano aumenta il proprio vantaggio capitalizzando i tiri liberi assegnati in seguito ai falli sistematici dei Gators negli ultimi minuti. La partita si conclude così sul punteggio di 75 a 67 per l’ASC Savigliano. Cavallermaggiore incappa nella prima sconfitta stagionale, nonostante l’ottima prestazione messa in campo. Una partita ricca di emozioni, giocata in maniera ottimale da entrambe le squadre e che ha visto l’incontro decidersi a favore dei padroni di casa solamente negli episodi finali della gara. Cavallermaggiore può comunque guardare con ottimismo ai prossimi impegni.

Prossimo incontro: Venerdi' 29/10/2010 ore 21.15 Mitutela B.C. Cavallermaggiore - Pancalieri (Palasport - Regione San Giorgio - CAVALLERMAGGIORE (CN))
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Marco Dalmasso

UNDER 17 REG: B.C. CAVALLERMAGGIORE SAVIGLIANO - PINEROLO 38 - 145

Parziali: 10 - 37, 3 - 41, 9 - 38, 16 - 29.

B.C. Cavallermaggiore Savigliano: Gemma 15, Amoroso 8, Mellano 7, Baradello 5, Rubatto 2, Mana 1, Alloa Casale 0, Pampiglione 0. All. Botta.

Pinerolo: Cirone 19, Tecco 17, Agli 16, Stadijot 16, Salini 15, Lingua 14, Giraudo 11, Cuku 10, Nicola 9, Coulibaly 8, Valenti 8, Farinetti 2. All. Rostirolla.

Prima uscita stagionale per i piccoli Gators dell'U17 e prima sconfitta, purtroppo anche con largo margine. Non c'è stata storia fin dall'inizio, con Pinerolo che ha messo sotto i ragazzi di Cavallermaggiore, imponendo il proprio ritmo e strapotere fisico. Nulla hanno valso i tentativi dei padroni di casa, che sono apparsi fin da subito intimoriti, alzando troppo presto bandiera bianca. "E' un peccato" - commenta coach Botta - "Sicuramente avevamo di fronte una squadra fisicamente più prestante, ma siamo stati troppo arrendevoli. Dobbiamo rimboccarci le maniche e lavorare duro per migliorare dal punto di vista del gioco, ma soprattutto dell'approccio mentale alle sfide. Nessuno ci regalerà nulla, e dovremo conquistarci le vittorie col sudore e la fatica, a partire dai prossimi allenamenti".

Prossimo incontro, sabato 30 novembre 2010 ore 15,30 Frassati Valle Sauglio - BC Cavallermaggiore Savigliano.
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E.B.

venerdì 22 ottobre 2010

IL PAGELLONE di Dalmax: Gators - Kappadue

In vista dei numerosi impegni dei Gators, ecco puntuale l’edizione straordinaria delle bramate pagelle!!! Complimenti alla capolista per la prestazione eccezionale!! Tutti quanti hanno dato un ottimo contributo alla squadra. Ringrazio ancora una volta tutti gli appassionati delle mie rubriche ed articoli, che in vari modi hanno espresso il loro apprezzamento. In bocca al lupo in vista del derby! Buon divertimento e…….GO GATORS!!!!

IL PAGELLONE:

AMBROGIO: 7-
E’ da sottolineare l’intelligenza tattica della nostra guardia che, trovandosi in un’altra serata con polveri bagnate al tiro, seleziona le proprie conclusioni, evitando forzature e segna canestri importanti in contropiede, specialmente a fine partita. Contiamo di ritrovarlo cecchino in vista della fondamentale sfida di domenica. DILIGENTE.

AMBROSINO: 6/7
In regia gestisce con cura ogni azione, eseguendo alla perfezione gli schemi, senza sprecare alcun pallone. Nel finale mantiene a distanza i torinesi, segnando con continuità dalla lunetta. Manca forse un pizzico di iniziativa, tuttavia non si può imputare nulla ad una prestazione ordinata e nel complesso di sostanza. TEMPERATO.

BARUZZO: 9
È l’assoluto protagonista in campo. Autentico scassinatore, apre ogni cassaforte avversaria intercettando passagggi, rubando palloni e mandando in ansia l’intera compagine torinese. In attacco fugge con la refurtiva e finalizza segnando da ogni parte ed in ogni modo. Attacca il canestro con astuzia, velocità e tecnica. Davvero un giocatore completo. LUPIN.

BERTAINA: 6/7
Presidia l’area come una sentinella, costituisce un ostacolo insuperabile per chiunque tenti di avvicinarsi. Garantisce a Cavallermaggiore quella solidità che a tratti era mancata nelle precedenti uscite. È merito suo se k2 Torino non usufruisce di seconde chances in attacco, ponendo le basi per un ampio vantaggio. COLOSSALE.

BORELLO: 6,5
Entra nel finale e nonostante il poco tempo a disposizione, si impossessa di un rimbalzo, mette a sedere due avversari del k2 con un cross-over e realizza i 2 liberi causati dal fallo subito. Altri minuti davvero positivi per il giovane Alligatore, che così facendo conquisterà sempre più minuti. COSTANTE.

CERUTTI: 7,5
Il nostro playmaker parte subito a mille, imponendo un ritmo forsennato alla partita, che gli ospiti non riescono a reggere. Dà inizio alle azioni più pericolose di Cavallermaggiore con passaggi millimetrici, creando scompiglio nelle file avversarie. È autore anche di pregevoli conclusioni da fuori e in penetrazione. QUARTERBACK.

COLOMBANO: 7
Sfrutta egregiamente il tempo a disposizione, offrendo minuti di qualità e grande aggressivita. Segna un canestro in post basso usando il perno come pochi sanno fare. In difesa, strappa rimbalzi con tenacia, sistemando in area il cartello “vietato l’ingresso ai non autorizzati”. MASSICCIO.

SCOTTA: 7/8
Coordina l’intera manovra dei Gators. Tesse assist ben confezionati a Baruzzo e Zuccarelli, porta palla in caso di necessità, segna i tiri pesanti e si assume responsabilità importanti in attacco, dove intreccia per bene ogni azione. In difesa, a uomo su Colmo, non concede alcun tiro facile. È un giocatore multifunzionale, lo troviamo in ogni parte del campo ed in ogni momento della gara. SPIDERMAN.

TALLONE: 6/7
Ottima prova del capitano dei Gators, davvero prezioso in difesa nel contenere i ripetuti attacchi degli avversari e oltremodo presente a rimbalzo. È un tassello fondamentale per l’equilibrio della squadra e da capitano deve trascinare i suoi a traguardi importanti. Le sue prestazioni vanno in crescendo, come auspicato, e certamente farà la differenza nei prossimi incontri. BRILLANTE.

ZUCCARELLI: 8,5
Una prestazione davvero convincente ed esaltante. Affronta la gara con coraggio e tenacia, prende iniziativa senza timore realizzando una notevole quantità di canestri, che costituiscono spesso la ciliegina sulla torta di azioni costruite magistralmente la squadra. È letale per gli avversari, non sbaglia un colpo. KILLER.

MONDINO-NASARI-BOTTA: 8,5
Realizzano l’utopia della partita perfetta. Mandano in campo i giocatori motivatissimi e determinati. Curano nei minimi dettagli la strategia, premurandosi di non tralasciare alcun particolare. Dimostrano le loro qualità nel variare le difese, gli schemi, i giocatori. Davvero una guida preziosa per i Gators. METICOLOSI.

RISCALDAMENTO GATORS: 8
Da notare la peculiarità del riscaldamento dei Gators, che abbina al tiro anche lo scivolamento difensivo e mini partitelle per scaldare i muscoli, trovare concentrazione e ritmo. Davvero eccezionale! EFFICACE.

TIFOSERIA OSPITE: s.v.
Non pervenuta. INGIUSTIFICABILE.

TIFOSERIA GATORS: 9
Ancora una volta le gradinate sono gremite di tifosi, che danno una spinta notevole alla squadra e la sostengono con passione e ardore. Non perde l’occasione di incitare Cavallermaggiore nei momenti difficili e incoraggiare i singoli ad offrire il meglio. INSTANCABILE.

VOTO SQUADRA: 9
Una prestazione strabiliante, frutto di altissime percentuali al tiro, ritrovata consistenza a rimbalzo e di una difesa arcigna che non concede nulla agli avversari. I giocatori fronteggiano una squadra ostica nei migliore dei modi, aggredendo gli spazi e mantenendo un ritmo elevato. E’ la mentalità giusta di una capolista, e a fine partita il pubblico tributa loro una meritatissima standing ovation. SCHIACCIASASSI.

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Marco Dalmasso

giovedì 21 ottobre 2010

MITUTELA B.C. CAVALLERMAGGIORE SAVIGLIANO - KAPPADUE TORINO 81 - 66

Parziali: 29 - 25, 18 - 10, 18 - 13, 16 - 18.

MITUTELA B.C. Cavallermaggiore Savigliano: Baruzzo 25, Zuccarelli 20, Ambrogio 12, Scotta 11, Cerutti 5, Ambrosino 4, Colombano 2, Borello 2, Tallone 0, Bertaina 0. All. Mondino - Nasari.

Kappadue Torino: Cavallero 19, Salemme 17, Bostica 13, Servetti 8, Colmo 5, Giardino 2, Daghero 2, Filippa 0, Grodzicky 0, Apruzzi n.e. All. Gallino.

I Gators mantengono il primato in classifica cogliendo la quarta vittoria in fila, davanti al loro pubblico. Gli avversari di turno sono i temibili torinesi del K2, costretti, loro malgrado, a uscire dal palazzetto con le ossa rotte, annichiliti da una splendida prestazione della squadra di Cavallermaggiore. I padroni di casa cominciano la partita con una notevole aggressività, imponendo alla gara un ritmo davvero elevato. La difesa è molto attenta e intensa e riesce a contenere molto bene anche Colmo, il terminale offensivo più pericoloso nelle fila ospiti, che verrà limitato a 5 punti a fine gara. I palloni recuperati vengono sfruttati magistralmente in contropiede con Zuccarelli (devastante nel corso dell’intero match) e in transizione dal duo Scotta-Cerutti. La compagine torinese è tramortita dall’avvio dei Gators ed è costretta a chiamare time out dopo tre minuti, sul punteggio di 12 a 6, figlio di un 5 su 5 al tiro. Alla ripresa del gioco la musica non cambia ed è sempre Cavallermaggiore a dominare l’incontro: K2 non riesce a trovare la via del canestro con continuità e viene punita ripetutamente dagli avversari, con Baruzzo (nella foto) sugli scudi, autore di pregevoli conclusioni e abile a perforare la difesa ospite. Il punteggio è di 18 a 9 per i padroni di casa, a 4 minuti e 29 secondi dal termine. A questo punto Torino, per cercare di arginare l’attacco stellare dei Gators, riccorre alla difesa a zona, alternando la 2-3 e la 3-2, alla ricerca di una soluzione per la rimonta. Cavallermaggiore attacca ordinatamente e continua a trovare la via del canestro con buona facilità. K2 aumenta però la consistenza in attacco e realizza un paio di canestri su pick and roll, sfruttando gli spazi concessi dai Gators, a tratti concentrati eccessivamente su Colmo, il quale continua la sua serie negativa al tiro. Nonostante l’ottima qualità di gioco espressa, a fine quarto i padroni di casa sono in vantaggio di sole 4 lunghezze sui torinesi (29-25).
Nel periodo successivo, i primi minuti sono all’insegna dell’equilibrio: la squadra torinese in attacco riesce ora a rispondere colpo su colpo agli avversari, che continuano a gestire bene la gara. I coach Mondino-Nasari dispongono i Gators a zona, per spezzare la ritrovata continuità ospite. Questa mossa dà i suoi frutti, infatti K2 fatica ad attaccare ed in difesa concede praterie alle scorribande di Baruzzo, davvero incontenibile e top scorer del match con 25 punti. Dopo alcune azioni avvolgenti dei padroni di casa, spesso innescate da Scotta in veste di assist-man, il punteggio si fissa sul 40 a 31 per Cavallermaggiore. La difesa casalinga è granitica e concede poco a rimbalzo, per merito dell’intensità di Colombano, protagonista di alcuni minuti di qualità. I Gators incrementano il vantaggio e il secondo quarto si chiude sul 47-35 per i padroni di casa.
Nella ripresa tutti si aspettano la riscossa dei torinesi, ma gli Alligatori concedono solo le briciole. K2 pasticcia in attacco e i furti di Baruzzo determinano un parziale schock, in cui Cavallermaggiore vola a più 20. Il gioco elettrizzante dei padroni di casa infiamma i tifosi, e sulle ali dell’entusiasmo i Gators continuano a braccare gli avversari. Tallone prima e Bertaina poi coprono bene a rimbalzo e i tre tenori Scotta, Baruzzo e Zuccarelli non sbagliano un tiro. Torino è alle corde, incapace di reagire e di contrastare la verve in attacco dei Gators. Il terzo periodo va così in archivio sul 65-48. L’ultimo quarto si gioca con due atteggiamenti opposti. Se da un lato K2 spinge sull’acceleratore per tentare una disperata rimonta, dall’altro Cavallermaggiore gestisce con acribia ogni azione, evitando forzature, in modo da conservare il cospicuo vantaggio. Accade così che per i primi minuti del tempo le squadre appaiono contratte e si segna poco da entrambe le parti. Torino dopo aver preso le misure alla difesa dei Gators, inizia a farsi minacciosa con alcune conclusioni da tre fino ad arrivare al meno 11 a 6 min e 34 dalla fine, complice qualche amnesia difensiva di Cavallermaggiore. Il parziale di 9 a 3 inflitto dagli ospiti fa preoccupare anche i tifosi di casa, sugli spalti stracolmi. I Gators tuttavia mantengono la lucidità che li contraddistingue, facendo scorrere il tempo il più possibile e sfruttando gli extra possessi garantiti dai rimbalzi in attacco e dale palle rubate, finalizzate in contropiede da Ambrogio. In questo modo riescono a rimpinguare il vantaggio, che si mantiene costante attorno ai 15 punti. Dopo una serie infinita di tiri liberi, causati dai falli sistematici di Torino, la partita si conclude sul punteggio di 81-66. I Gators ottengono un successo fondamentale grazie a una performance sopra le righe e possono ora guardare ai prossimi impegni con serenità e consapevolezza dei propri mezzi.

Prossimo incontro: Domenica 24/10/2010 ore 18.00 ASC Savigliano - Mitutela B.C. Cavallermaggiore (PalaFerrua - Corso Roma 70 - SAVIGLIANO (CN))
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Marco Dalmasso

martedì 19 ottobre 2010

Le interviste dell'Airone: Il preparatore atletico, Fabio "Millo" Milano

Tornano le interviste dell'Airone Villo, intervistato della settimana: Millo! Preparatore atletico dei Gators, uno dei protagonisti dell'inizio stagione, che ha reso possibile la partenza sprint in campionato! La parola, come sempre, all'Airone...e a Millo!

1) Ciao Millo, visto che sei uno degli ultimi arrivati nello staff, cosa pensi della società e dei Gators?

Beh, che dire, mi sono trovato subito a mio agio tra vecchie conoscenze e nuove che si sono rivelate molto positive...vedi rix 2

2) Vedendo giocare dei tuoi vecchi amici, non ti è mai venuto in mente di riprendere le scarpette appese al chiodo?

Domanda scontata!! Cavolo, certo che mi piacerebbe riprendere a giocare, anche perchè mi siete sembrati un bel gruppo affiatato e coeso, pronto a sudare, se necessario, ma anche a fare baldoria!!

3) Ti saresti mai aspettato di diventare il preparatore atletico della prima squadra di basket del tuo paese?

Ad essere sincero no, e mi ha stupito il fatto che la richiesta sia venuta da voi... sono felice per questo e spero siate soddisfatti del mio operato, seppur parziale.

4) Adesso qualche consiglio pratico, quali sono gli esercizi che consigli ai giocatori prima delle partite?

Beh...direi una decina di minuti di attivazione muscolare, effettuata anche tirando a canestro, seguita da 5 minuti intensi di stretching per le gambe, mobilità articolare e slanci.

5) Da preparatore atletico, quale sei, chi è il giocatore dei Gators atleticamente più dotato?

Baruzz.

6) La squadra dei Gators, dopo la preparazione atletica effettuata, è già pronta per disputare questo lungo campionato di serie D o necessita ancora di qualche seduta?

E' pronta per effettuare non più di un paio di mesi di campionato... necessiterà a breve di una seduta intensiva!!

7) Hai qualche consiglio per migliorare ancor di più questa società?

Credo sia stata intrapresa la strada giusta e a gestirla vi sono le persone più adatte. Continuate così!

8) Da tradizione, la solita ultima domanda, cosa pensi dell’intervista e dell’intervistatore?

Bella Villooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!! :-)

Jean Louis David: promozione Ottobre!

Da questo mese, tutti i Gators e tutti i loro sostenitori, potranno usufruire di una promozione speciale valida presso il negozio Jean Louis David, nostro inserzionista, situato presso il centro commerciale Leclerc a Savigliano.




Ecco l'offerta per il mese di Ottobre!

























Il calendario della 1° fase dei piccoli Gators dell'U17 Reg.

Esordio stagionale per i piccoli Gators in programma giovedì 21 ottobre prossimo alle 21,15, con la prima di 16 partite che contraddistingueranno la 1° fase del campionato Under 17 regionale maschile.

"Speriamo di iniziare bene questa stagione, che mi vede alla guida di questi splendidi ragazzi per il terzo anno consecutivo. I risultati nelle precedenti non sono stati molto esaltanti, ma non si è mai smesso di lottare: chissà che l'approdo in questa nuova società non porti un'iniezione di grinta e speranza per poter migliorare".

Quindi, tutti a tifare Gators giovedì sera al "Palagators" di Reg. San Giorgio.

Potete scaricare il calendario in versione .pdf cliccando sul questo link:

Gippo

Lo scout della terza di campionato della Serie D

IL PAGELLONE di Dalmax: Ginnastica - Gators

L’attesa è finita! Ecco, puntuale, la rubrica delle super pagelle, preziosa esclusiva dei Gators e invidiata da tutto il Piemonte cestistico e non solo. Quest’oggi ampia gamma di valutazioni, nessuno escluso! Prima di iniziare, i complimenti a tutta la squadra per una prestazione esaltante che frutta la terza vittoria consecutiva. Nella speranza che i miei giudizi servano sia per elogiare, ma soprattutto per spronare ognuno di voi a rendere al massimo, buona lettura e buon divertimento! GO GATORS!!!

IL PAGELLONE:

Ambrogio: 6/7
Ha il “difetto” di aver abituato troppo bene i suoi tifosi con portate succulente servite dall’arco ripetutamente ad ogni gara. Contro Ginnastica si accende solo a tratti senza innescare il suo personale tiro a segno che distrugge le speranze di ogni avversario. Complessivamente però gioca una buona gara, senza particolari sbavature e con ordine. Sicuramente nelle prossime partite tornerà a deliziare il palato degli spettatori, reso ormai raffinato dalle sue prestazioni. CHEF.

Baruzzo: 7/8
Nonostante qualche indecisione nelle fasi iniziali del match, garantisce un contributo di altissimo livello alla squadra. Si fa sempre trovare pronto in contropiede e attacca il canestro con perizia e aggressività, correlate da una rigorosità eccezionale nell’applicazione degli schemi. In area sembra galleggiare, rimane in aria quanto vuole confondendo tutti gli avversari. Per lui forse la gravità non esiste. ASTRONAUTA.

Borello: 6,5
Con molta maturità vince l’emozione che un giovane cestista deve avere ed esordisce nel migliore dei modi con i Gators in serie D. Sfrutta al meglio i minuti a lui concessi con un canestro, un assist e una palla rubata. Mette in mostra tutte le potenzialità che ha a disposizione e l’impegno che mette in campo. GLACIALE.

Botta: 7,5
Ottima prestazione di qualità e quantità. Si esibisce in giocate pregevolissime sia da fuori che da sotto canestro e mantiene costante la sua presenza a rimbalzo. È l’autore di alcuni parziali decisivi nei momenti delicati del match. In particolare in post basso si muove come un ballerino e porta a scuola il suo difensore con movimenti tecnici di ottima fattura. PROFESSORE.

Cerutti: 7+
Trasmette tranquillità e calma alla squadra, accelera in contropiede ma sa rallentare a difesa schierata. Accompagna dolcemente le azioni come l’onda che si infrange delicatamente lungo la riva. L’esperienza del nostro playmaker si può apprezzare nei momenti conclusivi del match, quando gioca abilmente col cronometro spegnendo anche le esigue speranze degli ospiti. SICUREZZA.

Marano: 7+
Prosegue la sua rassegna di no look da mille e una notte. Disorienta gli avversari, ubriaca le difese offrendo intensità alla manovra e lucidità di impostazione. Quando entra in campo spinge sull’acceleratore scompigliando la compagine torinese e gestendo egregiamente le transizioni offensive. L’assist al volo per Baruzzo vale da solo il prezzo del biglietto. PRESTIGIATORE.

Scotta: 9
Basterebbero i numeri per definire la sua prestazione magistrale: 17 punti, 15 rimbalzi, un paio di assist, palle rubate e una stoppata. Anzi i dati statistici non sono sufficienti, ma forse non basterebbero nemmeno le parole per descrivere la sua presenza in ogni parte del campo e la freddezza con cui, quanto sente l’odore del sangue, si avventa sulla preda segnando canestri difficili in momenti cruciali. È il punto di riferimento dei Gators, l’ago magnetizzato della bussola. Tutte le azioni passano per le sue mani e si rivela essere indispensabile per gli ingranaggi della squadra. DEUS EX MACHINA.

Sabena: 7
Se c’è lotta sotto canestro, il nostro centro non si tira mai indietro. Lotta su ogni pallone come fosse un bottino di guerra da conquistare, va a rimbalzo ingaggiando duelli fisici con chiunque si trovi dalle sue parti e realizza punti importanti che sono oro colato per la squadra di Cavallermaggiore. L’area è proprietà privata e lui si assicura che non si intrufolino estranei. SERGENTE.

Tallone: 7
Una gara convincente frutto di intensità a rimbalzo, che garantisce solidità sotto le plance e soluzioni positive in attacco. Il rendimento è in crescendo e di questo passo giocherà certamente partite da cineteca nel proseguo del campionato. Per il momento dà l’esempio da vero capitano. concedendo all’esordiente Borello i liberi del fallo tecnico, mostrandosi vero simbolo del cuore Gators. ALTRUISTA.

Zuccarelli: 6/7
Partita a due facce la sua. Se nella prima parte di gara si rivela titubante, così non si può dire della seconda, in cui è protagonista di una serie di canestri che scrivono la parola fine a un match rimasto in bilico troppo a lungo. Offre comunque il suo prezioso apporto alla causa Gators e rimane una pedina fondamentale nello schieramento di Cavallermaggiore. DR. JECKILL E MR. HYDE.

Mondino e Nasari: 7,5
Leggono benissimo la gara come al solito. Alternano brillantemente difesa a zona e a uomo, preparano schemi che ingabbiano gli avversari e spronano i Gators a dare sempre il meglio in ogni momento. I due coach sono davvero affiatati, l’uno complementare all’altro, e mantengono le redini del gioco anche nelle situazioni di maggior affanno. TIMONIERI.

Colombano: 8
Nel ruolo inedito di addetto alle statistiche, attende ai suoi doveri in maniera impeccabile. Inoltre si dedica proficuamente a un tifo incessante dall’inizio fino al termine dell’incontro. È sempre pronto a “rispondere” agli input che offre la gara e a “mandare messaggi” ai giocatori. COLOMBANO.

Squadra avversaria: 7,5
Escludendo il playmaker che si innervosisce inutilmente sul meno 20 facendo una pessima figura, nel complesso la squadra avversaria si distingue notevolmente per fair play e cordialità. Anche l’allenatore non si abbandona mai a sfuriate o proteste plateali, dando l’impressione di essere una persona garbata e per bene. Da sottolineare poi i dati anagrafici dei giocatori, quasi tutti annata ’92, che costituiscono un pregevole collettivo. PROMETTENTI.

Tabellone punti: 7
Ha trovato accoglimento l’appello lanciato dall’addetto stampa. Infatti stavolta il tabellone propone un dignitoso “Cavaller”, che se proprio non infiamma la piazza, per lo meno è corretto grammaticalmente. Ma siamo certi che si possa migliorare ancora. WORK IN PROGRESS.
Tribuna: 6-
La visuale è decisamente migliore rispetto all’ultima volta. I giocatori si possono apprezzare per intero senza che la retina dei tifosi slalomeggi tra le transenne. Il clima però è polare, è necessario avvolgersi nell giacca per trovare un minimo sollievo. TUNDRA.

Macchinette caffè: 4
Oltre alle difficoltà climatiche, ci pensa anche la macchinetta del caffè a rendere ostile la trasferta, privando alcuni tifosi dello spuntino necessario per rinfrancare il proprio spirito. Ora si comprende meglio l’origine delle risorse attinte da Crocetta per rifare a nuovo il parquet. DEFICITARIE.

Pubblico Ginnastica: 5
Non pervenuto per metà gara, nella ripresa recupera il tempo perso scatenando la terza guerra mondiale nella tribuna superiore. Un fracasso assai fastidioso e ingiustificabile per una partita combattuta ma corretta. Al momento non ci è noto il numero di eventuali morti o feriti. ANARCHICO.

Pubblico Gators: 9+
Compensa le rigide temperature del palazzetto con un calore fiammeggiante. Il tifo è intenso, il pubblico numeroso. A tratti sembra di trovarsi al Palagators. Tutti sostengono i giocatori, gridando a squarciagola ma nel pieno rispetto degli avversari. Offrono un contributo preziosissimo al team, che sa di poter contare sul sostegno di un pubblico davvero strepitoso. AFFETTUOSO.

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Marco Dalmasso

lunedì 18 ottobre 2010

GINNASTICA TORINO - MITUTELA B.C. CAVALLERMAGGIORE SAVIGLIANO 57 - 77

Parziali: 16 - 27, 16 - 12, 19 - 18, 6 - 20.

MITUTELA B.C. Cavallermaggiore Savigliano: Scotta 17, Baruzzo 16, Botta 11, Zuccarelli 10, Ambrogio 8, Cerutti 5, Marano 4, Sabena 3, Tallone 2, Borello 1. All. Mondino - Nasari.

Ginnastica Torino: Ganz 9, Coen 8, Carta 8, Abrigo 8, Pizzigalli 7, Ronco 6, Mazzetto 5, Castelli 4, Carli 2, Papa. All. Di Ciaula.

Terza vittoria consecutiva per la squadra dei Gators, che espugna il palazzetto Don Bosco di Crocetta infliggendo una sonora sconfitta alla compagine torinese del Ginnastica. Un margine notevole, ma più che mai bugiardo sull’andamento del match. La gara infatti si rivela tutt’altro che facile e il punteggio rimane in bilico fino a pochi minuti dal termine. Cavallermaggiore comincia la gara subito decisa e concentrata: esegue bene gli schemi offensivi, muove bene la palla imponendo un mini parziale di 5-0. I padroni di casa sembrano in affanno e non riescono a contenere l’attacco spumeggiante degli ospiti. Scotta segna i primi di una lunga serie di canestri, che lo renderanno assoluto protagonista di una prestazione maiuscola (doppia doppia con 17 punti e 15 rimbalzi a fine gara). In regia, Cerutti prima e Marano poi, rendono fluida la manovra d’attacco con passaggi invitanti e realizzano canestri importanti. Il duo Scotta-Sabena giganteggia a rimbalzo, impedendo secondi tiri agli avversari. Il primo quarto si chiude 27 a 16 per Cavallermaggiore. L’inizio del secondo periodo è di nuovo a favore dei Gators, che racimolano punti importanti grazie ad un ispirato Botta e al solito Baruzzo, devastante in contropiede. Tuttavia la difesa di Cavallermaggiore concede troppo, consentendo ad una Ginnastica non irreprensibile di rimanere ancorata al match. A 7,35 minuti dal termine, sul più otto per i Gators, i torinesi ricorrono alla zona per tentare di colmare il gap. Gli ospiti attaccano bene, mantenendo un buon margine, ma non riescono a prendere il largo. I padroni di casa, al contrario, limano a poco a poco le lunghezze di svantaggio, costruendo bene in attacco e sfruttando la difesa non impeccabile degli avversari. Ci pensa ancora una volta Scotta a spegnere momentaneamente le velleità torinesi, realizzando una tripla pesante e dimostrando di essere letale nei momenti decisivi. Al giro di boa i Gators si ritrovano così avanti di 7 lunghezze sul 39-32. Un distacco che non rende giustizia alla netta superiorità ospite e tiene aperta la partita. Il terzo quarto infatti si apre con un calo di tensione da parte di Cavallermaggiore, che perde troppi palloni. La Ginnastica, in un batter d’occhio, si ritrova a meno 4. Scotta tiene a galla i suoi mettendo a segno alcuni canestri consecutivi e sfruttando i falli subiti con importanti tiri liberi. Sul 48-38 per gli ospiti, merito anche di Zuccarelli, decisamente più efficace nella seconda metà di gara, il momento critico sembra superato. Ma non è così. Ginnastica non demorde e recupera punto su punto. L’agognata rimonta continua e si materializza negli ultimi minuti del quarto, con il canestro del 51-50 che vale il sorpasso per i torinesi. Ma Cavallermaggiore non perde la testa, mostrando lucidità e freddezza in una situazione complicata. Scotta si prende le responsabilità della squadra e a pochi secondi dal termine mette a segno la bomba che fa tirare un sospiro di sollievo ai Gators e a tutti i numerosi sostenitori presenti in trasferta per sostenere i loro beniamini. Nell’ultimo periodo gli ospiti mettono subito al sicuro la vittoria ritrovando un’ottima aggressività difensiva e ottime conclusioni offensive con Botta. A meno di cinque minuti dal termine, i canestri di Zuccarelli e di Baruzzo mettono definitivamente i titoli di coda al match. C’è ancora tempo per l’esordio in serie D del giovane Borello, che vincendo l’emozione mette a referto i suoi primi punti, una palla rubata e un assist negli ultimi minuti della gara. Finisce così 77 a 57 per i Gators, che attraverso un’ottima prova collettiva e grazie alla razionalità di tutti i giocatori colgono un altro successo fondamentale in trasferta, utile per la classifica e di buon auspicio in vista dei prossimi impegni.

Prossimo incontro: Mercoledi' 20/10/2010 ore 21.15 Mitutela B.C. Cavallermaggiore - Kappadue Torino (Palasport - Regione San Giorgio - CAVALLERMAGGIORE (CN))
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Marco Dalmasso

venerdì 15 ottobre 2010

I Gators alla sagra della Bagna Caoda!

Martedi' scorso, una delegazione dei Gators, guidata dal faulese doc Baruz e capitanata dal President Nasari e dalla First Lady Ramona, ha presenziato alla sagra della Bagna Caoda.

L'evento, organizzato alla perfezione dal giovane Gator, ha visto gli alligatori protagonisti come sempre...
Dopo un abbondante aperitivo, Sabo e compagni hanno puntato il tendone, dove si sono fatti riempire i 'tupin' con l'ottima bagna caoda e si sono diretti ai tavoli, armati di vassoio e bottiglia di vino.
Data la loro proverbiale voracita', dopo pochi minuti, i nostri ragazzi avevano ripulito i piatti e svuotato i bicchieri...

Grazie ancora a Baruz per l'ospitalita' e per l'ottima organizzazione della serata!

mercoledì 13 ottobre 2010

lunedì 11 ottobre 2010

Lo scout della seconda di campionato della Serie D

IL PAGELLONE di Dalmax: Gators - Michelin

Ecco la seconda uscita delle attesissime quanto temutissime PAGELLE, da questa settimana con una novità in più. Ho pensato infatti di integrare il mio giudizio con una parola simbolica che sintetizzi l’intera valutazione, in modo da renderla più completa ed esilarante. Colgo l’occasione per complimentarmi con i Gators per la vittoria di venerdì, frutto di una convincente prestazione. Inoltre ne approfitto per ringraziare quanti hanno espresso apprezzamenti sia su Internet sia dal vivo a proposito del mio operato. Ciò gratifica la diligenza e la professionalità che metto in campo per narrare orgogliosamente le imprese di una società alla ribalta nel panorama cestistico. Buon divertimento a tutti e GO GATORS!!!!!

IL PAGELLONE:

Ambrogio: 8,5
Prestazione maiuscola. Quando sale in cattedra non c’è più schema che tenga. I coach possono tranquillamente riporre la lavagnetta: basta passargli la palla per assistere a canestri mozzafiato. Segna quando è libero, marcato, raddoppiato oppure finta e penetra offrendo preziosi assist ai compagni. Trascina la squadra alla vittoria con un bottino di 24 punti. Si suggerisce però una teglia di paste per espiare il fallo tecnico. INCONTENIBILE.

Baretta: 6-
Si sacrifica in difesa e si muove bene in attacco, ma stavolta non riesce ad entrare in partita, commettendo diversi errori. Tuttavia conoscendo le sue qualità e la sua esperienza, certamente nelle prossime uscite metterà in mostra tutte le frecce che ha a disposizione nella sua faretra. TIMIDO.

Baruzzo: 8+
Gioca una partita di altissimo livello. In difesa tiene costantemente il fiato sul collo a Bozzato e riesce a contenerne gli attacchi. In fase offensiva esce perfettamente dai blocchi, si fa trovare sempre pronto e la retina gli sorride spesso durante il match. Nei momenti di stallo della squadra, è lui a trovare la via del canestro con più continuità. Pertanto offre una prestazione a tutto tondo ed è senza dubbio una pedina fondamentale nelle alchimie degli Alligatori. POLIEDRICO.

Borello: s.v.

Cerutti: 6,5
Buona organizzazione di gioco e padronanza di palleggio. Tratta con cura ogni pallone che gli viene recapitato, lo sistema in cassaforte e all’occorrenza lo recapita ai compagni facilitando le loro conclusioni. Fa ruotare bene gli ingranaggi della squadra, manca forse un po’ di incisività in fase realizzativa. BUSSOLA.

Marano: 7
Gestisce con personalità l’attacco dei Gators, organizza bene gli schemi e innesca rapidi contropiedi. Delizia la platea con passaggi millimetrici e talvolta fa sparire l’arancia con dei no-look strepitosi, che mandano in tilt gli avversari. Difende tutto campo sul playmaker torinese mostrando già un’ottima condizione atletica e lucidità in regia. TIMONIERE.

Sabena: 7+
Porta quella tenacia e aggressività che tanto era mancata nella prima partita. L’area diventa un’arena e lui il gladiatore che annichilisce gli avversari. Un gran numero di rimbalzi difensivi e offensivi, spinte, sgomitate e una stoppata spettacolare che fa tremare il Palagators. Da incrementare il suo apporto in attacco. LOTTATORE.

Scotta: 7
Torna a giocare nel ruolo a lui più congeniale per la maggior parte della partita. Difende in maniera aggressiva recuperando importanti palloni e si rende protagonista nei momenti topici delle partite, segnando canestri importanti e assumendosi molte responsabilità. Purtroppo durante la partita gli astri sono avversi e la sorte impedisce la realizzazione di ottimi tiri, presi correttamente. LEADER.

Villois: 6
Si impegna e lotta sotto le plance. L’Airone non esita di certo a buttarsi nella mischia mettendoci impegno e dedizione. Tuttavia gli avversari sono prestanti dal punto di vista fisico, perciò il nostro pivot non riesce ad esprimere al meglio le sue qualità e soprattutto il suo tiro dalla distanza. VELLUTATO.

Zuccarelli: 7
Un’altra buona gara da parte del giovane innesto dei Gators. È estremamente attento e oppressivo in difesa, dove si rende protagonista di furti da vero scassinatore. In attacco sceglie bene i tiri e porta alla causa un discreto score di punti, che fa la differenza nel computo totale del punteggio. Lavoratore instancabile e rigoroso, di tanto in tanto qualche esitazione al tiro. EFFICACE.

Botta: 9,5
Nonostante il voto sia in parte determinato da pressioni e intimidazioni, nonché per mantenere il mio ruolo di addetto stampa, la prestazione di coach Gippo è di assoluto rilievo. Gestisce bene i cambi, pungola i suoi giocatori evitando loro fatali cali di concentrazione. In collaborazione con Nasari, legge benissimo la partita, registrando la difesa perfettamente fino alla box and one che risulta micidiale per gli avversari e per Bozzato. Risolve in questo modo il problema dei troppi rimbalzi concessi e aumenta la pressione sulla guardia avversaria. STRATEGA.

Nasari: 7+
Come se non bastassero gli impegni da presidente e da allenatore, è costretto per motivi burocratici ad assistere alla partita seduto di fianco al tavolo del referto, in qualità di addetto alle statistiche. Ciò ne limita il raggio d’azione, ma la sua abilità e la sua determinazione lo portano a spronare costantemente la squadra e a partecipare attivamente a ogni scelta tattica. ONNIPRESENTE.

Bozzato: 8
Un plauso va fatto anche al miglior terminale offensivo nelle fila torinesi, poiché questa rubrica è contraddistinta da oggettività e sportività. Proprio quest’ultima qualità è evidentemente deficitaria nell’indole di questo giocatore, che comunque possiede un’ottima tecnica di tiro e uno straordinario feeling col canestro e praticamente da solo tiene aperto il match fino a pochi minuti dalla fine. DEVASTANTE.

Tifoseria Gators: 9
E’ l’autentico sesto uomo in campo. Incita la squadra in ogni occasione, trasmette il proprio calore a tutto l’ambiente e infonde sicurezza ad ogni giocatore. Nei momenti topici dell’incontro si rivela un vero fattore, la tribuna diventa una bolgia rendendo il Palagators temibile e difficile da espugnare. Anche l’addetto stampa, perdendo la compostezza propria di un giornalista, si abbandona al tifo più appassionato contagiato dai numerosi sostenitori accorsi a supportare i Gators. GALATTICA

Tifoseria ospite: 3
Supponente e altezzosa, non offre un reale supporto alla propria squadra. Si fa notare per atteggiamenti tanto ironici, quanto privi di fair play. Se qualcosa devono recriminare, possono solo rivolgersi ai propri giocatori, anziché aggrapparsi beceramente a singoli episodi. PESSIMA.

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Marco Dalmasso

domenica 10 ottobre 2010

MITUTELA B.C. CAVALLERMAGGIORE SAVIGLIANO - MICHELIN TORINO 61 - 53

Parziali: 16 - 16, 14 - 9, 21 - 17, 10 - 11.

MITUTELA B.C. Cavallermaggiore Savigliano: Ambrogio 24, Baruzzo 15, Zuccarelli 8, Sabena 5, Cerutti 4, Scotta 3, Marano 2, Baretta, Villois, Borello n.e.. All. Mondino - Nasari.

Michelin Torino: Bozzato 25, Pagana 12, Gatto 5, Rigo 5, Nestasio 3, Oria 3, Brahem, Casetta, Santoro, Iuliano n.e. All. Lavore.

Venerdì 8 ottobre i Gators fanno il loro esordio davanti al pubblico amico, cogliendo la seconda vittoria in altrettante partite di campionato. A far visita ai padroni di casa è la squadra torinese del Michelin.
La partita segue una trama avvincente, condita da sorpassi e contro sorpassi, che si susseguono per l’intera sfida e mantengono il punteggio in bilico per tutti i 40 minuti.
L’avvio del match è contratto da parte di tutte e due le squadre. Nei primi 7 minuti di gioco si segna poco da entrambe le parti (9 pari il punteggio). Cavallermaggiore è ordinata e intraprendente in attacco, ma, complici alcuni errori, non riesce a tramutare in punti le conclusioni create. La squadra torinese concentra il fulcro del proprio gioco sotto canestro e, verso la fine del quarto, mette in difficoltà la difesa casalinga, costretta a commettere falli terminali che regalano preziosi tiri liberi agli avversari. A riequilibrare il punteggio ci pensa Baruzzo, che recupera diversi palloni e finalizza abilmente in contropiede. Il primo periodo si chiude così in parità, sul 16-16.
Nel quarto successivo si può apprezzare una buona fluidità offensiva dei Gators: Marano imposta bene in transizione e gli schemi d’attacco portano a buoni tiri, che vedono sempre in Baruzzo il terminale offensivo più pericoloso. La difesa è attenta, ma, nonostante l’intensità messa in campo da un ottimo Sabena, il leit motiv è sempre lo stesso: troppi rimbalzi concessi agli avversari. Michelin infatti sfrutta la maggiore incisività sotto le plance per rispondere colpo su colpo al timido tentativo di allungo dei padroni di casa. Ambrogio però riporta avanti i suoi con una tripla e dopo 3 minuti la compagine torinese chiama time out, quando il punteggio è di 21 a 17 per Cavallermaggiore.
Il duo Botta - Nasari, per colmare il gap nel pitturato, ricorre alla difesa a zona, tuttavia non si riscontrano i risultati sperati. La squadra torinese, infatti, attacca ordinatamente e trova la via del canestro in maniera costante, soprattutto grazie a Bozzato, autentico mattatore, che a fine partita metterà a referto 25 punti.
Cavallermaggiore non demorde e costruendo tiri di ottima fattura rintuzza le ambizioni degli ospiti e, quando i possessi in attacco non portano ad esiti felici, ci pensano Baruzzo dalla media e Scotta con una tripla da distanza siderale a mantenere un piccolo, ma significativo vantaggio sui torinesi, che si attesta sul punteggio di 30 a 25 a metà partita.
Nel terzo quarto i Gators rientrano subito concentrati e volitivi: con alcune azioni da manuale impongono un parziale di 7-0 che manda in confusione i torinesi, che sembrano aver smarrito grinta e concentrazione negli spogliatoi. L’accorgimento adottato dai coach Botta-Nasari della zona box and one, oltre a rendere la difesa sotto canestro più compatta e meno esposta alla fisicità ospite, allo stesso tempo limita la prestazione di Bozzato, tallonato come un’ombra da Baruzzo, determinante anche in marcatura. Tuttavia gli ospiti non si perdono d’animo e ricuciono lo strappo fino al meno 5 (37-32), ma verso la fine del periodo, come già era avvenuto nella prima di campionato, Ambrogio prende per mano la squadra e, con una serie di triple, riporta i Gators sul 51-42 alla sirena.
L’ultimo tempo vede il Michelin Torino tentare nuovamente la rimonta, ma la difesa di Cavallermaggiore tiene bene. Nonostante il timore che la partita venga riaperta quando gli ospiti tornano a meno 5, i Gators realizzano l’allungo finale grazie alla difesa di un granitico Sabena e per merito delle conclusioni dalla distanza di un ispiratissimo Ambrogio, il match va in archivio sul punteggio di 61-53.
Ottima prestazione della squadra, che gestisce lucidamente la partita mostrando una notevole maturità.

Prossimo incontro: Domenica 17/10/2010 ore 20.30 Ginnastica Torino - Mitutela B.C. Cavallermaggiore (PALACROCETTA - Via Piazzi, 25 - TORINO (TO))
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Marco Dalmasso

mercoledì 6 ottobre 2010

La cena alla "Trattoria del Commercio" di Venasca vista dal Baruz!

Lo scorso sabato 25 Settembre, si è svolta la cena ufficiale di inizio stagione dei Gators!
Come da tradizione, gli alligatori sono stati ospiti dello chef Alessandro Bonetto, alla "Trattoria del Commercio" di Venasca, per battezzare la nuova stagione e, con essa, l'ingresso in squadra dei nuovi acquisti!
E proprio uno dei nuovi arrivati, Stefano Baruzzo, detto "Baruz", ci ha mandato le sue impressioni sulla cena e sulla prima uscita ufficiale (a tavola) con la squadra!

La parola a Baruz!

Per descrivere la stupenda serata mi piacerebbe poter solo dire “devasto”, ma sapendo che rischio di ritrovarmi senza braccia, è meglio se mi faccio uscire qualche frase in più…

Non sto a fare la telecronaca della serata, perché ne uscirebbe una palla devastante… quindi procederò con gli “in” e gli “out” della serata:

IN:
  • Anche se non ve ne fregherà una mazza, il mio primo “in” va a Scott che, per la prima volta, ci ha fatto assaggiare il sacrosanto “Paulin” (io e Zucco lo dobbiamo ringraziare anche per averci portato via dopo il primo giro se no mi sa che a Venasca non ci saremmo arrivati…).
  • Il secondo “in” va a Steve che, facendo parte delle pubbliche relazioni dell’Evita, nel giro di 10 secondi ha convinto tutti a prendere il tavolo e ha telefonato con il suo fare molto dolce e raffinato, convincendo pure i buttafuori a stendere il tappeto rosso prima del nostro passaggio.
  • “In” è anche l’autista che prima si è spaccato il culo a fare manovra in piazza del popolo poi si è sorbito il più classico degli sfottò per tutto il viaggio (se facciamo un incidente…).
  • Assolutamentissimamente “in” è stato Colombano senior che, con la sua sangria e con un entusiasmo non indifferent,e ha messo il buon umore a tutti.
  • Arrivati a Venasca, il primo a farsi notare è sicuramente stato Giambro che all’occorrenza si è trasformato in un barman provetto, provandoci con tutte le cameriere.
  • Matty e Riky con il loro buon appetito (pensato da me e pure sbagliato dai due pure dopo 20'000 raccomandazioni)
  • Ovviamente tutte le portate sono state da pollice in su ma gli GNocchi si meritano di essere scritti con la GN maiuscola perché di così buoni non ne avevo davvero mai mangiati.
  • Continuando a parlare di gnocchi, come dimenticare la frase che ha fatto scoppiare dal ridere tutti: “ma ce n’erano pochi…” detto da Giambro dopo che chi era stata riservata una pentola solo per lui.
  • Poi, come dimenticare le capriole, che hanno fatto risalire tutta la cena a coloro che le hanno fatte.
  • Tra gli “in” metto anche il mitico Sabo che, anche se con la faccia trucidata, beveva, urlava, ribeveva e riurlava, tendendosi mento e labbro con una mano sola.
  • Non si poteva non mettere nella lista la brutta esperienza di Mirk che “non aveva bevuto tanto” aveva “solo patito il pullman” e “non ha sboccato perché era ubriaco”… xD
  • L’ultimo “in” se lo aggiudicano tutti i genitori; tra brindisi e altri brindisi e altri brindisi ancora, si meritano veramente una standing ovation!

OUT:
  • La confettosa cravatta di Gippo!

L'articolo sulla prima giornata della Serie D su "La Stampa"

I Gators su Basket Cafe'!!!

I Gators sono sempre piu' "social"!!!
Da qualche giorno infatti, gli alligatori hanno aperto una loro sezione sul forum "Basket Cafe'", uno dei forum piu' famosi e piu' seguiti sul mondo della pallacanestro piemontese e non.

Il forum, ed in particolare la sezione relativa al Piemonte, e' raggiungibile all'indirizzo http://basket.forumfree.it/?f=11122, dove potrete trovare facilmente la pagina dei Gators, contraddistinta dall'inconfondibile alligatore!

Invitiamo pertanto tutti i lettori del blog a visitare la sezione dei Gators sul forum ed a crearsi uno user per poter intervenire nelle discussioni!

Lo scout della prima di campionato della Serie D

martedì 5 ottobre 2010

IL PAGELLONE di Dalmax: Tam Tam - Gators

Da questa stagione parte una nuova rubrica "Il pagellone di Dalmax", curata dal nuovo addetto stampa dei Gators, Marco Dalmasso.
Il mitico Dalmax seguira' i Gators durante tutta la stagione e, per ogni partita, stilera' le temutissime pagelle, per dare una valutazione, tra il serio e il faceto, delle prestazioni degli alligatori... la parola a Dalmax!

"Inauguro questa rubrica di analisi delle singole prestazioni delle partite premettendo alcune cose che mi sta a cuore precisare. Questo ruolo mi impone di essere imparziale e di non lasciarmi trascinare dai rapporti di grande amicizia che ho con la maggiorparte dei Gators. Cercherò di dare valutazioni trasparenti tali da rispecchiare i valori in campo. Spero che ognuno di voi accetti di buon grado le mie considerazioni e distingua un commento obbiettivo e divertente relativo a una partita dalle ottime opinioni su di voi che conservo accuratamente dentro di me. Detto questo, buon divertimento e forza Gators!!!!"

IL PAGELLONE:

Ambrogio: 7,5
Rimane in sordina per i primi tre quarti della partita quando le polveri sono bagnate, compensando però qualche forzatura in attacco con una difesa attenta e molto aggressiva. Ma quando gira la chiave e accende il motore sono guai per tutti. Nella fase più delicata del match diventa un re Mida trasformando in oro ogni pallone toccato, portando i Gators alla vittoria!

Baruzzo: 6,5
Partita intensa la sua. In difesa non si tira mai indietro e contribuisce a mandare in tilt l’attacco torinese; in attacco costruisce buoni tiri anche se con qualche rinuncia di troppo. Esordio incoraggiante per uno dei nuovi innesti in casa Gators!

Borello: s.v.

Cerutti: 6+
Buona prestazione in regia, ma manca la scintilla che infiamma le azioni. Gestisce bene i contropiedi dei Gators aggiungendo al carniere preziosi punti che tagliano come burro la difesa avversaria. Tuttavia risulta precipitoso nel gettarsi in area avversaria in certe occasioni, consentendo facili recuperi ai torinesi.

Colombano: 6
Si butta nella mischia senza paura e lotta sotto canestro contro i lunghi avversari, strappando rimbalzi preziosi e difendendo con grinta! Peccato per qualche imprecisione da sotto canestro che poteva portare qualche punto prezioso alla causa dei Gators.

Marano: 6+
Alterna intensità fisica e buona conduzione di gioco a momenti in cui la luce della luminosa lampadina del nostro playmaker si affievolisce, complice anche la difesa oppressiva degli avversari, che determina la perdita di qualche pallone di troppo, trasformato in contropiedi dalla compagine torinese. Va sottolineata però la determinazione in campo e la costanza difensiva.

Missenti: 8+
In attacco estrae dal cilindro giocate da autentico prestigiatore in giacca e cravatta. In difesa però ripone il completo da festa e si cala nel fango della trincea lottando su ogni pallone tenacemente. Alla fine cinque falli, ma ben spesi e una prestazione di sostanza e aggressività. Fulminante nei contropiedi e top scorer con 21 punti.

Scotta: 7,5
Gioca l’intera partita da lungo, ruolo cucitogli addosso per le necessità della squadra (complici anche alcune defezioni), ma che non sfrutta appieno la qualità della seta a disposizione di un giocatore devastante più lontano da canestro. Tuttavia sotto le plance fa a sportellate con tutti e offre una prestazione difensiva di altissimo livello. In attacco seleziona i tiri con lucidità, sfrutta bene i mismatch realizzando canestri pesanti e fornendo assist ai compagni.

Tallone: 6-
Incappa in una serata storta in cui non riesce ad esprimere al meglio le sue potenzialità. In ogni caso l’impegno e l’applicazione non sono in discussione, ma c’è bisogno del più arcigno capitano per sopperire alle difficoltà sopraggiunte a tratti sotto canestro e per sfruttare una presenza autorevole in area avversaria.

Zuccarelli: 6,5
Molto attivo in difesa, preciso e pungente in attacco. Ottima prestazione, misto di qualità e quantità che agevola l’allungo della squadra sul Tam Tam. È fondamentale nelle trame offensive e gioca una grande quantità di palloni con acribia.

Mondino: 7
Gestisce bene la partita e fa ruotare in maniera ottimale i giocatori, tenendo sempre alta la tensione agonistica. Dialoga con gli arbitri in maniera pacata ma facendo sempre valere le proprie ragioni. Da migliorare l’esecuzione delle rimesse.

Nasari: 7
Dispensa consigli ai giocatori in ogni momento della partita. Inoltre si sbraccia, non sta mai seduto e si dà da fare per ottenere il meglio dalla sua squadra, limare gli errori dei singoli e mantenere sempre la concentrazione ottimale.

Botta: 7
Nel ruolo inedito di addetto alle statistiche del match si rivela preciso e puntuale, cosa non facile dopo 6 ore di corso da istruttore minibasket a Cuneo.

Tabellone punti: 4
Se proprio a Crocetta vogliono far tendenza scrivendo il nome delle squadre sul tabellone luminoso, perché oltre a Tam Tam non scrivere Gators? E se la questione è burocratica e prevede di scrivere il nome ufficiale della squadra, colgo l’occasione per ricordare loro che “Cavallermaggiore” si scrive con due “L” come la parola “belli”. Perché a questo punto per mostrare la scritta “CAVALERMA” era meglio lasciare “ospiti”.

Palestra: 8,5
Nuova pavimentazione che rende il Don Bosco Crocetta un campo ben rifinito e adatto a giocare partite di alto livello. Ottimi lavori di manutenzione.

Tribuna: 4
Impossibile seguire la partita da seduti, a causa della ringhiera progettata alla perfezione che impedisce la visione intera dei giocatori e ne propone una divisa in due parti. Visti i lavori sul campo, un piccolo miglioramento degli spalti non sarebbe fuori luogo.

Tifoseria Gators: 7
Poco numerosi a causa del match in trasferta in quel di Torino, ma attivi nel sostenere e spronare la squadra nei momenti di difficoltà.

Tifoseria ospite: 3
Il voto non rispecchia il numero di tifosi (appunto 3), ma il modo incivile e rozzo di incitare la squadra torinese. Esistono tamburi, bandiere, legnetti, insomma un sacco di strumenti per rendere il tifo penetrante ma garbato. Essi infatti battono ripetutamente la parte trasparente della gradinata danneggiata, facendo un chiasso insopportabile e indegno, rivolgono insulti pesanti agli arbitri e si qualificano come persine scipite ed insulse.

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Marco Dalmasso

lunedì 4 ottobre 2010

TAM TAM TORINO - MITUTELA B.C. CAVALLERMAGGIORE SAVIGLIANO 65 - 74

Parziali: 7 - 13, 16 - 24, 30 - 18, 12 - 19.

MITUTELA B.C. Cavallermaggiore Savigliano: Missenti 21, Ambrogio 17, Baruzzo 11, Cerutti 8, Scotta 8, Zuccarelli 6, Marano 3, Colombano 0, Tallone 0, Borello n.e.. All. Mondino - Nasari.

Tam Tam Torino: Ciro 15, Peralta 13, Fontana A. 12, De Blasio 10, Porello 9, Ceria 2, Fiorito 2, Perju 2, Fontana F. 0, Garau 0. All. Malacarne.

Domenica 3 ottobre è andata in scena la prima gara ufficiale dei Gators nel campionato di serie D, ospiti del Tam Tam Torino. Un esordio vincente per Cavallermaggiore, che comincia al meglio l’avventura nella nuova categoria. Le emozioni non sono mancate e la partita si è rivelata davvero avvincente. Ma veniamo ai dettagli del match. Alle 18 presso il palazzetto del Don Bosco Crocetta comincia la sfida. I Gators iniziano col piglio giusto concedendo poco o nulla agli avversari, grazie ad una difesa attenta e aggressiva e organizzando discretamente la fase offensiva. Il primo quarto si conclude con un punteggio basso (13-7 per Cavallermaggiore), ma che tuttavia rende evidenti le gerarchie in campo. Il secondo quarto comincia sulla falsa riga del primo, con i Gators che mettono in campo una difesa arcigna che non concede tiri facili: ottima pressione sul portatore di palla e sulle guardie coadiuvata da una notevole intensità sotto canestro, in particolare di Scotta, che interpreta al meglio il ruolo di lungo ed erge un autentico muro contro gli avversari. Cavallermaggiore sfrutta le numerose palle rubate e recuperate per lanciarsi in contropiedi fulminanti con Ambrogio e Cerutti. A tre minuti dalla pausa lunga la squadra torinese, sotto ora di quindici punti,chiama time out per riordinare le idee. I coach Mondino e Nasari dispongono la squadra a zona per mischiare le carte, ma i padroni di casa attaccano ordinatamente e mantengono pressochè invariato il distacco fino all'intervallo, che si chiude con una bomba di Missenti ben assistito da Zuccarelli.
La partita, apparentemente finita, si riaccende nella ripresa. Infatti la compagine torinese rientra in campo con tutt'altro atteggiamento. Il match si fa avvincente: Tam Tam preme sull'acceleratore e se per i primi minuti del quarto i Gators limitano i danni per merito delle invenzioni in attacco del trascinatore Missenti (nella foto, top scorer della partita con 21 punti) e di Zuccarelli; in difesa Scotta fa la voce grossa nel pitturato contro centri di ruolo. Nella seconda parte del quarto, i Torinesi aumentano la pressione sui nostri playmaker, costringendoli a diversi errori in fase di costruzione e lasciando campo aperto alle scorribande avversarie che, canestro dopo canestro, riaprono la partita fino al meno 6, complici anche i troppi rimbalzi offensivi a loro concessi da Cavallermaggiore. In attacco i Gators non trovano più la via del canestro, Ambrogio continua la serie negativa al tiro dall'arco e di contro si fatica a contenere l'attacco avversario, che sembra non sbagliare più. In questa situazione di black out, Scotta si mette improprio segnando due preziosi tiri liberi e a 34 secondi dal termine del terzo periodo mette la bomba che vale il sorpasso e una boccata d'aria per i Gators. La musica non cambia nell'ultimo e decisivo quarto, in cui Torino continua a martellare fino a concretizzare il sorpasso. Gli ospiti assistono impotenti ai canestri avversari e a tre minuti dalla fine si trovano sotto di due lunghezze. Mondino e Nasari predicano calma e Cavallermaggiore non perde la testa, ricominciando a difendere forte, lima il gap e costruisce il contro sorpasso. In questa fase delicata del match sale in cattedra Ambrogio che ritrova la sua vena realizzativa da fuori e mette a segno un paio di triple e tiri liberi che di fatto regalano il successo a Cavallermaggiore sul punteggio di 65-74.
I Gators ottengono così una vittoria molto importante su un campo difficile. Bisogna però capire le cause del black out di terzo quarto, in modo da non ripetere gli stessi errori in futuro e rischiare nuovamente di perdere partite già in archivio a metà gara. Tuttavia va segnalata un'ottima intensità difensiva da parte di tutti i giocatori e la freddezza e la razionalità con cui Cavallermaggiore ha saputo gestire i momenti più delicati e conquistare due punti fondamentali che sono un ottimo biglietto da visita per gli avversari in vista delle prossime partite e mettono in luce la potenzialità e la qualità di questa squadra.

Prossimo incontro: Venerdi' 08/10/2010 ore 21.15 Mitutela B.C. Cavallermaggiore - Michelin (Palazzetto Comunale, Regione San Giorgio, Cavallermaggiore)
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Marco Dalmasso

domenica 3 ottobre 2010

Fuori dai denti! ...SALIRE O NON SALIRE IN SERIE D? 2a parte...

E' giunta in redazione una replica di un anonimo lettore alla rubrica del Dott. Bubi... ecco il testo integrale:

Salve, sono un giocatore (o presunto tale) che per questioni di sicurezza , anche personale visto che sono gracilino, vuole rimanere anonimo, ma celandomi dietro lo pseudonimo di Morris68 (dove le cifre sono la data di nascita e il codice fiscale e brtmrz68r30i470g) intervenendo solo ora sulla discussione aperta dall'esimio dott. BUBI vorrei dallo stesso un chiarimento, anzi due a livello strettamente personale:
1) mi è stato detto, e da lei cerco conferme dott., che un giovane come me di bella presenza e speranze per la mera coincidenza di giocare in serie "D" (di uno sconosciuto campionato di fondo pagina) deve lautamente remunerare una fantomatica "società" di provenienza per gli investimenti da quest'ultima sostenuti per la formazione sportiva, professionale, dentale , mutualistica e via discorrendo?
2) che il medesimo giovane deve sottostare a limitazione del traffico cestistico perché in una squadra di 10 sono ammessi solamente 7 eurover22 o limitrofi?
Mi consenta caro dott. di anticipare le sue risposte con obbiezioni bieche e se vogliamo anche grevi da bar sport di barriera. La prima è solenne: non ti nutrirai del sangue di tuo fratello, dove il sangue è l'abbietto denaro e il fratello sarei io, ma parlando di certe persone preferisco considerarmi figlio unico. La seconda è politica pensando a quei burocrati del basket che si inventano regole contro natura sportiva nel fantomatico interesse dei giovani, facendone temporaneamente una specie protetta per poi abbandonarli alla realtà dello sport. Quindi dott. l'unica risposta che accetto per le mie domande è una ed incontrovertibile: "VERGOGNA" e non si provi con me la strada della retorica, della storia del giocatore mosso dal livore del passato perché sfortunatamente, ma non per me, non è così perché il personale non c'entra. La verità è che siamo vittime, noi tutti amanti del basket, giocatori e non, di una assurda distorsione dei principi dello sport, dove le necessità economiche e di sostentamento di un movimento cresciuto mutuando il peggio dalla burocrazia amministrativa sempre alla ricerca della terra promessa o del moto perpetuo di Leonardo degenera in ciò che viviamo adesso.
Io a 42 anni giustamente pago per giocare, ma forse non gioco, e i miei soldi ingiustamente migrano verso altri lidi mentre a noi farebbero tanto comodo, e finiscono chissà dove perché non scendono quasi mai alla prima fermata per questo assurdo principio di perequazione che colpisce tutti in vari modi ma con i medesimi risultati. Alla fine di tutto questo abbiamo la chiusura del cerchio inteso come numero, quindi "ZERO" ed è l'eredità che lasciamo ai giovani nella speranza che possano credere ancora nello sport.