lunedì 11 ottobre 2010

IL PAGELLONE di Dalmax: Gators - Michelin

Ecco la seconda uscita delle attesissime quanto temutissime PAGELLE, da questa settimana con una novità in più. Ho pensato infatti di integrare il mio giudizio con una parola simbolica che sintetizzi l’intera valutazione, in modo da renderla più completa ed esilarante. Colgo l’occasione per complimentarmi con i Gators per la vittoria di venerdì, frutto di una convincente prestazione. Inoltre ne approfitto per ringraziare quanti hanno espresso apprezzamenti sia su Internet sia dal vivo a proposito del mio operato. Ciò gratifica la diligenza e la professionalità che metto in campo per narrare orgogliosamente le imprese di una società alla ribalta nel panorama cestistico. Buon divertimento a tutti e GO GATORS!!!!!

IL PAGELLONE:

Ambrogio: 8,5
Prestazione maiuscola. Quando sale in cattedra non c’è più schema che tenga. I coach possono tranquillamente riporre la lavagnetta: basta passargli la palla per assistere a canestri mozzafiato. Segna quando è libero, marcato, raddoppiato oppure finta e penetra offrendo preziosi assist ai compagni. Trascina la squadra alla vittoria con un bottino di 24 punti. Si suggerisce però una teglia di paste per espiare il fallo tecnico. INCONTENIBILE.

Baretta: 6-
Si sacrifica in difesa e si muove bene in attacco, ma stavolta non riesce ad entrare in partita, commettendo diversi errori. Tuttavia conoscendo le sue qualità e la sua esperienza, certamente nelle prossime uscite metterà in mostra tutte le frecce che ha a disposizione nella sua faretra. TIMIDO.

Baruzzo: 8+
Gioca una partita di altissimo livello. In difesa tiene costantemente il fiato sul collo a Bozzato e riesce a contenerne gli attacchi. In fase offensiva esce perfettamente dai blocchi, si fa trovare sempre pronto e la retina gli sorride spesso durante il match. Nei momenti di stallo della squadra, è lui a trovare la via del canestro con più continuità. Pertanto offre una prestazione a tutto tondo ed è senza dubbio una pedina fondamentale nelle alchimie degli Alligatori. POLIEDRICO.

Borello: s.v.

Cerutti: 6,5
Buona organizzazione di gioco e padronanza di palleggio. Tratta con cura ogni pallone che gli viene recapitato, lo sistema in cassaforte e all’occorrenza lo recapita ai compagni facilitando le loro conclusioni. Fa ruotare bene gli ingranaggi della squadra, manca forse un po’ di incisività in fase realizzativa. BUSSOLA.

Marano: 7
Gestisce con personalità l’attacco dei Gators, organizza bene gli schemi e innesca rapidi contropiedi. Delizia la platea con passaggi millimetrici e talvolta fa sparire l’arancia con dei no-look strepitosi, che mandano in tilt gli avversari. Difende tutto campo sul playmaker torinese mostrando già un’ottima condizione atletica e lucidità in regia. TIMONIERE.

Sabena: 7+
Porta quella tenacia e aggressività che tanto era mancata nella prima partita. L’area diventa un’arena e lui il gladiatore che annichilisce gli avversari. Un gran numero di rimbalzi difensivi e offensivi, spinte, sgomitate e una stoppata spettacolare che fa tremare il Palagators. Da incrementare il suo apporto in attacco. LOTTATORE.

Scotta: 7
Torna a giocare nel ruolo a lui più congeniale per la maggior parte della partita. Difende in maniera aggressiva recuperando importanti palloni e si rende protagonista nei momenti topici delle partite, segnando canestri importanti e assumendosi molte responsabilità. Purtroppo durante la partita gli astri sono avversi e la sorte impedisce la realizzazione di ottimi tiri, presi correttamente. LEADER.

Villois: 6
Si impegna e lotta sotto le plance. L’Airone non esita di certo a buttarsi nella mischia mettendoci impegno e dedizione. Tuttavia gli avversari sono prestanti dal punto di vista fisico, perciò il nostro pivot non riesce ad esprimere al meglio le sue qualità e soprattutto il suo tiro dalla distanza. VELLUTATO.

Zuccarelli: 7
Un’altra buona gara da parte del giovane innesto dei Gators. È estremamente attento e oppressivo in difesa, dove si rende protagonista di furti da vero scassinatore. In attacco sceglie bene i tiri e porta alla causa un discreto score di punti, che fa la differenza nel computo totale del punteggio. Lavoratore instancabile e rigoroso, di tanto in tanto qualche esitazione al tiro. EFFICACE.

Botta: 9,5
Nonostante il voto sia in parte determinato da pressioni e intimidazioni, nonché per mantenere il mio ruolo di addetto stampa, la prestazione di coach Gippo è di assoluto rilievo. Gestisce bene i cambi, pungola i suoi giocatori evitando loro fatali cali di concentrazione. In collaborazione con Nasari, legge benissimo la partita, registrando la difesa perfettamente fino alla box and one che risulta micidiale per gli avversari e per Bozzato. Risolve in questo modo il problema dei troppi rimbalzi concessi e aumenta la pressione sulla guardia avversaria. STRATEGA.

Nasari: 7+
Come se non bastassero gli impegni da presidente e da allenatore, è costretto per motivi burocratici ad assistere alla partita seduto di fianco al tavolo del referto, in qualità di addetto alle statistiche. Ciò ne limita il raggio d’azione, ma la sua abilità e la sua determinazione lo portano a spronare costantemente la squadra e a partecipare attivamente a ogni scelta tattica. ONNIPRESENTE.

Bozzato: 8
Un plauso va fatto anche al miglior terminale offensivo nelle fila torinesi, poiché questa rubrica è contraddistinta da oggettività e sportività. Proprio quest’ultima qualità è evidentemente deficitaria nell’indole di questo giocatore, che comunque possiede un’ottima tecnica di tiro e uno straordinario feeling col canestro e praticamente da solo tiene aperto il match fino a pochi minuti dalla fine. DEVASTANTE.

Tifoseria Gators: 9
E’ l’autentico sesto uomo in campo. Incita la squadra in ogni occasione, trasmette il proprio calore a tutto l’ambiente e infonde sicurezza ad ogni giocatore. Nei momenti topici dell’incontro si rivela un vero fattore, la tribuna diventa una bolgia rendendo il Palagators temibile e difficile da espugnare. Anche l’addetto stampa, perdendo la compostezza propria di un giornalista, si abbandona al tifo più appassionato contagiato dai numerosi sostenitori accorsi a supportare i Gators. GALATTICA

Tifoseria ospite: 3
Supponente e altezzosa, non offre un reale supporto alla propria squadra. Si fa notare per atteggiamenti tanto ironici, quanto privi di fair play. Se qualcosa devono recriminare, possono solo rivolgersi ai propri giocatori, anziché aggrapparsi beceramente a singoli episodi. PESSIMA.

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Marco Dalmasso

1 commento:

  1. Grazie Dalmax...ti devo una pizza per il voto e per il sostegno morale :), MAGNANIMO!

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