
Lady Gators: Shtyllza 8, Barbato, Lalaami, Nasi, Marchisio Grazia, Tesio, Qetaj, Mellano, Bergamasco, Fanaru 6, Marchisio Giulia 8, Lanfranconi, Perlo. All. Botta – Nicola – Barovero.
Farigliano Bianco: Filippi S. 8, Filippi M., Schellino 16, Manfredi 20, Calancea 10, Rovere, Paunov 2, Romana. All. Kovachi.
“La partita che non ti aspetti: la più bella della stagione!!”: questo è il profumo che si respira lunedì 14 marzo, nella palestra delle scuole medie di Moretta, al termine dell’ultima partita di regular season del campionato U12 misto al quale partecipano le Lady Gators. Avversario di turno il forte Farigliano Bianco, secondo in classifica, unico a riuscire a battere i primi della classe del Caraglio.
Ma andiamo con ordine. La partita ha inizio alle 19, ma gli ospiti tardano ad arrivare; così coach Nicola, per l’occasione affiancato da Barovero (coach Botta si accomoda in “cabina referto”), organizza nell’attesa un vero e proprio mini-allenamento per consentire alle ragazze di entrare subito in clima partita. Alla palla a due, in effetti, il numeroso pubblico accorso al PalaBalbis assiste ad un vero scontro ad armi pari: le Lady, partite con il quintetto formato dal capitano Qetaj, Marchisio Grazia, Bergamasco, Fanaru e Shtyllza, sono aggressive in ogni parte del campo, non mollano mai l’avversario diretto assegnato loro, passano addirittura in vantaggio con un canestro dalla media di Fanaru, e soprattutto concedono un solo canestro agli avversari nei primi 7 minuti. I primi cambi sono obbligati: Shtyllza raggiunge i 2 falli personali e Fanaru suda le proverbiali sette camicie a contenere il lungo di giornata (un vero gigante!), così Marchisio Giulia e Lanfranconi entrano a dar man forte. Anche Marchisio Grazia e Qetaj giocano una partita generosissima e devono pur rifiatare, sostituite da Mellano e Tesio.
Il primo quarto termina 8-2 per gli ospiti, ma la partita è entusiasmante. Continua ad esserlo anche nel secondo quarto, pur se gli ospiti sospinti dai nuovi entrati Manfredi (bravissimo!) e Schellino trovano con più continuità la via del canestro. Alle Lady non entra un tiro, ma per tutto il quarto continuano imperterrite la loro partita fatta di aggressività e grinta, grazie anche alle forze fresche di Barbato e Nasi. Si registra in questo periodo anche l’esordio di una “new entry” in casa Lady Gators: Sofia Perlo, provenienza Savigliano, fisico imponente, sarà di grande aiuto in questa partita e nelle prossime per contenere i totem avversari.
A metà gara, il tabellone recita 27-2 per gli ospiti, ma si fa male a pensare ad una resa anticipata. Infatti, al rientro dagli spogliatoi la partita cambia: Shtyllza (in campo coraggiosamente seppur con 3 falli a carico) e Marchisio Giulia si caricano la squadra sulle spalle per quanto riguarda l’attacco; il cerchio del canestro “si allarga” tutto a un tratto, Fanaru (bellissima gara la sua) e Barbato continuano a strappare rimbalzi sui due fronti, Bergamasco (buon onomastico Matilde!) e Lalaami sono le solite mastine a recuperare in difesa, mentre Marchisio Grazia e Tesio hanno lucidità da vendere per cercare di rilanciare l’azione in contropiede.
Il terzo quarto finisce 13-16, il pubblico trasforma la palestra in una “fossa delle leonesse”, i bianchi di Farigliano faticano a trovare il bandolo della matassa. L’ultimo quarto è, se possibile, più avvincente ancora: Fanaru ricomincia da dove aveva lasciato (rimbalzo in attacco e conclusione a canestro), Lanfranconi e Marchisio Grazia si ritrovano contuse dopo qualche scontro fortuito ma si fanno sostituire di mala voglia, Mellano battibecca addirittura con il forte avversario poco avvezzo a smancerie verso le gentil donzelle che si trova di fronte, Marchisio Giulia e Shtyllza decidono che non è ancora il caso di alzare bandiera bianca e “vedono ancora il canestro” con splendide azioni, ma sono tutte le ragazze a buttarsi nella mischia che fanno veramente rimpiangere che questa sia l’ultima giornata della stagione regolare.
L’incontro termina 22-56 tra scroscianti applausi e grandi complimenti da parte degli sportivissimi fariglianesi: ragazze sorridenti, coach orgogliosi e genitori senza voce sono la cornice finale di questo quadretto che comincia a far trasparire quale potrebbe essere il disegno che si nasconde dopo queste prime pennellate di colore. Ora si attende il calendario della seconda fase, ma le partite non si fermano: c’è da portare avanti anche il trofeo Esordienti femminile, con ancora un paio di partite. Sotto a chi tocca: le Lady sono pronte!!!
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