venerdì 30 settembre 2011

IL PAGELLONE di Dalmax: Gators - Collegno

Nuova stagione ed ecco la prima edizione delle temutissime pagelle! Purtroppo in ritardo stavolta, dunque mi scuso con tutti i fan passando subito alle valutazioni! GO GATORS!!!





IL PAGELLONE:

AMBROGIO:  7
Estrae la carabina e punisce ogni avversario che osa concedergli un centimetro. Inventa canestri impossibili e soluzioni impensabili per chiunque, tranne che per lui. Purtroppo il ferro è particolarmente ostile e sputa fuori molte ottime conclusioni. Avrà modo di utilizzare le cartucce avanzate per la prossima difficile partita. Per il momento una certezza inamovibile, ha ripreso dove aveva lasciato lo scorso anno. IMPRESCINDIBILE.

BARUZZO: 6/7
Mette in campo grande intensità e prestanza fisica, lottando su tutti i palloni e creando scompiglio tra le maglie avversarie. Moltissime rapine a mano armata, una delle quali viene coronata con una falcata eccezionale, rendendo palese lo strapotere fisico-atletico del giovane Alligatore.. Manca un po’ di concretezza realizzativa, ma performance encomiabile. MARTIN PESCATORE.

FACCIA: 7,5
Tra i migliori nella compagine di Cavallermaggiore. Leader nel gioco, muove alla perfezione gli ingranaggi della squadra, smistando pregevoli assist. Nei momenti topici è lui a giocare i palloni bollenti, vedi gancio destro e sinistro da vero boxeur dall’arco dei tre punti nel finale di gara. Forse distratto da un pizzico di nervosismo, ma la partita era più che incandescente. CHAMPAGNE.

FISSORE: 7+
Irrompe sul match sparigliando le carte con la sua grinta proverbiale. Si butta nella mischia degno dei migliori offensive tackles di football americano, costringendo gli avversari a fermarlo con le cattive. Nel finale è autentico protagonista, l’unico a tagliare come burro la difesa a zona ospite. Ottima prestazione per un esordio col botto in maglia Gators.  ELETTRIZZANTE.

GHIONE: 6+
Un po’ timido inizialmente, torna alla ribalta sul palcoscenico nei delicati istanti di fine gara. Buone iniziative ma talvolta troppo sporadiche e isolate. Nel complesso pochissimi errori e gestione impeccabile di ogni possesso, ma al tempo stesso mancano i lampi roboanti come siamo abituati a vedere durante le sue partite. Ci sarà tutto il tempo per rifarsi, per il momento buon avvio di stagione. PERIFERICO.

NICOLA: 6+
Il voto esprime non tanto l’effettivo apporto alla squadra (più che pregevole, con 9 punti e molti rimbalzi), bensì il rimpianto di quanto avrebbe potuto dare se in campo un numero maggiore di minuti. Purtroppo i falli commessi in avvio hanno pesantemente condizionato la sua partita, impedendogli di mettere in mostra la propria argenteria. Tuttavia i tifosi, attraverso una banale moltiplicazione, già si sfregan le mani per vedere quante gioie potrà dare al team con un minutaggio adeguato. INESPRESSO.

SABENA: 6+
A rimbalzo è una furia e cattura un’infinità di palloni, molti dei quali fruttano extra possessi agli Alligatori, mentre in attacco riesce a farsi trovare pronto. Rimane però troppo nascosto, senza salire sul consueto carro di guerra per portare guai ai mal capitati avversari. Anche in questo caso la partita è più che discreta, ma le potenzialità a sua disposizione sono ancora celate e pronte per l’uso, magari già nel prossimo incontro. SBIADITO.

SARVIA: 6+
I coach lo schierano in quintetto e lui ripaga subito la loro fiducia, grazie ad un ottimo impatto sul match. La penetrazione che regala punti preziosi agli Alligatori è da cineteca. Tuttavia nel corso della partita va spegnendosi, peccando di poca continuità. Nel complesso però una buona gara, per una delle giovani promesse del roster di Cavallermaggiore. POSITIVO.

SCOTTA: 7
Fa sembrare banale ciò che semplice non è, sdoppiandosi e triplicandosi in ogni zona del campo. Lo troviamo prima a lottare a rimbalzo o a tuffarsi per un pallone, poi in veste di playmaker con disinvoltura regale, poi ancora a stoppare su un fronte e subito dopo segnare da fuori. Carismatico come sempre, riesce a dare sicurezza alla squadra in ogni situazione. Il margine di miglioramento nella performance è però ancora notevole. TUTTOLOGO.

ZUCCARELLI: 7,5
Atteggiamento estremamente monetario: un tiro, un canestro; un salto, un rimbalzo; un movimento in post, due punti assicurati. La palla sembra calamitata verso il fondo del cesto, tanto è palese la concretezza di Zuccarelli. In una serata difficile, è la stella più brillante nel firmamento dei Gators. Potenza e tecnica sono una sola cosa per uno tra i giocatori più completi presenti in circolazione. IMPLACABILE.

MONDINO-NASARI: 6,5
Sempre in controllo sul match, incitano a più riprese i Gators alla riscossa e a momenti riesce una rimonta quasi insperata e azzeccano tutte le rotazioni. La squadra avversaria è davvero ostica, tuttavia bisognava trovare un rimedio efficace contro il pivot ospite e maggiore lucidità contro i diversi tipi di difesa. MOTIVATORI.

TIFOSERIA OSPITE: 6,5
Nonostante la trasferta, i sostenitori di Collegno sostengono con vigore la propria squadra, mostrando attaccamento alla maglia. Qualche urla stridula durante i tiri liberi è deprecabile, ma parte della coreografia. APPROPRIATA.

TIFOSERIA GATORS: 8
Ormai è negli annali la straordinaria passione di tutti i tifosi griffati Gators. Rendono l’atmosfera appetitosa, con cori all’unisono e al ritmo di tamburi, orchestrati dal capobanda Colombano. Palazzetto stracolmo e vero sesto uomo in campo, nonostante la sconfitta. UNICA.

VOTO SQUADRA: 6,5
C’è da dire che la corazzata avversaria è ben attrezzata e forse già candidata a un ruolo da protagonista nella stagione regolare, ma il gran numero di palloni persi durante lo stallo del terzo periodo deve far riflettere, poiché ha vanificato una rimonta ormai alla  portata. La squadra però ha dimostrato carattere risorgendo spesso dalle macerie, qualità molto utile per il futuro. CAPARBIA.

MIGLIOR AZIONE: Ghione, 3° periodo, 6° minuto
L’azione più rappresentativa porta la firma di Ghione e difficilmente verrà eguagliata. Dopo un rimbalzo difensivo strappato con i denti e con le unghie nella propria area, giustamente temporeggia in attesa di un compagno libero. E, magicamente, riesce ad infrangere una nuova regola del basket, i 3 secondi in area presso la metà campo difensiva! Ignaro di questa novità, dovrà fare molta attenzione alle prossime novità del regolamento. Si prospetta infatti anche l’infrazione di passi durante lo scivolamento difensivo! CARNEVALE.
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Marco Dalmasso

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