lunedì 11 aprile 2011

GIAVENO - MITUTELA B.C. CAVALLERMAGGIORE SAVIGLIANO 63 - 59

Parziali: 13 - 6, 16 - 19, 12 - 4, 22-30.

MITUTELA B.C. Cavallermaggiore Savigliano: Missenti 13, Sabena 12, Zuccarelli 9, Ghione 8, Ambrogio 8, Ceruttii 5, Baruzzo 4, Marano 0, Villois 0, Gemma n.e.. All. Mondino - Nasari.

Giaveno: Gadaleta 16, Volpe 14, Cavagna 13, D'Agui 11, Barberis 7, Pellegrino 2, Berardi 0, Garino 0, Ramponi n.e.

Venerdì 8 aprile i Gators sono di scena a Giaveno per una partita ad alta quota, dove il bottino in palio è il 5° posto in classifica. Cavallermaggiore comincia il match con la dovuta concentrazione, applicando ordinatamente gli schemi d’attacco. Tuttavia gli ospiti non raccolgono appieno quanto seminato, sprecando molte occasioni a causa di un’eccessiva frenesia. Il più attivo in avvio di gara è Ghione, attento in difesa ed efficace in attacco. Giaveno dal canto suo non approfitta delle imprecisioni avversarie, collezionando una serie di errori che determinano il punteggio di 2 pari dopo 2 minuti e 33 secondi. Gli Alligatori soffrono a rimbalzo e concedono molteplici chance agli avversari. L’unico ad opporsi in maniera tenace e agonisticamente rilevante è Zuccarelli, insormontabile nel pitturato. In questa frazione dell’incontro i canestri sono latenti e a metà periodo lo score è fisso sul 4-4. un colpo di reni da parte dei padroni di casa interrompe questa fase soporifera del match. I padroni di casa, infatti, confezionano un parziale di 5 a zero, che li porta in vantaggio a 1 minuto e 57 secondi dalla fine, sull’11 a 6. Cavallermaggiore accusa il colpo e alla prima sirena si va in panchina con il tabellone che segna 13 a 6. Nel secondo periodo, Ghione da vero leader trascina la squadra, ben coadiuvato dalle azioni in avvicinamento di un inossidabile Sabena. I Gators si riportano a contatto fino al meno 3 (15-12), ma la scarsa efficacia a rimbalzo pregiudica il sorpasso agli uomini di Mondino e Nasari. Giaveno, omaggiato di numerosi extra possessi, torna ad allungare. I Torinesi non hanno però fatto i conti con Zuccarelli, che griffa prima una tripla da lontano, poi conquista preziosi tiri liberi con movimenti da manuale. Missenti fa il resto, sfruttando la sua velocità e abilità per guadagnare il meno uno dagli avversari. Giaveno non sta a guardare e ricaccia immediatamente indietro la squadra ospite, ancora una volta dall’arco. Sul meno 7, Missenti sale in cattedra, attaccando con efficacia gli avversari. A fine quarto trova addirittura la bomba del meno due, coronando i suoi minuti da protagonista. I padroni di casa dalla lunetta fissano il punteggio sul 29 a 25 al giro di boa, rimandando l’esito dell’incontro alla seconda metà di gara. L’inizio del terzo periodo è caratterizzato da un’imprecisione impressionante da parte di entrambe le formazioni, forse contratte per la posta in gioco. Passano quasi 4 minuti e a referto si segnala solamente un canestro firmato Giaveno. Le realizzazioni sono sporadiche, ma a favore dei torinesi, che aumentano il divario fino a 7 lunghezze. Sabena interrompe la maledizione, trovando il primo bersaglio di squadra. Seguono ancora minuti di stallo, in cui da un lato Cavallermaggiore non riesce a reagire, dall’altro i padroni di casa mancano di cinismo e non riescono a chiudere la partita. Tuttavia questa stasi non fa che sfavorire gli Alligatori, che con lo scorrere dei secondi trovano nel cronometro un nemico in più. I Gators non danno segni di ripresa e Giaveno a poco a poco incrementa il gap, che raggiunge i 12 punti giunti agli ultimi dieci minuti dell’incontro. Il quarto periodo si apre come si era concluso il precedente: sono i torinesi a fare la partita, nonostante le percentuali continuino ad essere estremamente basse, mentre Cavallermaggiore non trova la forza per una sterzata decisa. Missenti, uno dei migliori tra le file bianco rosse, lotta su ogni pallone e segna punti importanti, tenendo così accese le speranze degli Alligatori. Il divario ormai è di 14 punti a sei minuti dal termine e l’esito sembra ormai scritto. Ma nelle partite dei Gators non c’è mai nulla di scontato. I 50 secondi seguenti, infatti, contengono più emozioni dell’intera partita. Gli ospiti allungano la difesa e nell’ordine Cerutti, Zuccarelli, Missenti e Ghione portano Cavallermaggiore a meno 5 in un amen. Giaveno ricorre ad un immediato time out per ragionare sul black out. I restanti 4 minuti si preparano ad essere incandescenti. Ambrogio e Missenti realizzano il meno 3, nonostante la partita perda precocemente Ghione, uno dei protagonisti, escluso per 5 falli non del tutto limpidi. Purtroppo giunti sul più bello non arriva l’agognato sorpasso. I torinesi, seppur in difficoltà, si barricano in difesa, mentre in attacco racimolano di tanto in tanto qualche punticino, utile a mantenere a distanza gli Alligatori. Ambrogio si sblocca finalmente, realizzando triple impossibili che mantengono viva la gara fino all’ultimo minuto, con Cavallermaggiore ancora sotto di 3 punti. Tuttavia il tempo è tiranno e i padroni di casa chiudono i conti con freddezza dalla lunetta. Il punteggio finale è di 63 a 59 per Giaveno. Partita strana, decisa solamente negli ultimi istanti. Resta comunque la bellissima immagine di quel recupero straordinario, frutto di grinta e determinazione da parte di un collettivo tenace.

Prossimo incontro: Domenica 17/04/2011 ore 18.00 Mitutela B.C. Cavallermaggiore – ASD Pall. Chieri (Palasport - Regione San Giorgio - CAVALLERMAGGIORE (CN)).
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Marco Dalmasso

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