
Lady Gators: Artuso, Cetra Di Benedetto, Monetti, Marchisio Gr. 4, Mellano 2, Baretta 4, Mondino 8, Bergamasco 2, Calliero, Fanaru 10, Orosan 2, Zemzami 5. All. Nicola.
Cairo: Malaspina 4, Gigi 2, Genta Ma. 4, Genta Me. 6, Marrella 11, Baiocco 4, La Rocca 11, Brero 20. All. La Rocca.
Al “Pala Balbis”, martedì 6 febbraio le Lady Gators ospitano le ragazze del Basket Cairo, coraggiosamente arrivate a Moretta, seppur con soli 8 effettivi, nonostante il brutto tempo trovato lungo il tragitto. Per le ragazze di coach Nicola c’è da far dimenticare l’opaca (!!) prestazione dell’andata, nella quale le liguri avevano letteralmente “passeggiato”.
Ma a Moretta è tutta un’altra storia: il quintetto sceso in campo (Marchisio, capitan Baretta, Mondino, Begamasco, Fanaru) è subito presente sui due lati del campo, sia in attacco, dove comunque si sciupa troppo in fase conclusiva, sia in difesa, dove soprattutto Mondino si eleva a baluardo insuperabile. Se sul finire della prima frazione, le ospiti prendono un leggero vantaggio in termini di punti, nel secondo quarto le Lady recuperano grazie ad una più concreta Fanaru e ai rimbalzi in attacco di Orosan e Zemzami: il tabellone a metà segna 20-26 e la partita è divertente, con il solito pubblico rumoroso e incitante sugli spalti.
Al rientro in campo però le ragazze di Cairo cambiano marcia, soprattutto in difesa: diventa più difficile per Calliero e Baretta avvicinarsi a canestro libere da marcature, mentre Marchisio prova a scardinare il canestro con tiri dalla media. Il divario si allarga e la fatica comincia a farsi sentire. Molte rotazioni: c’è spazio per tutte, anche per le giovani Monetti (bella prova difensiva per lei), Cetra e Artuso, che danno minuti importanti di cambio per le compagne più esperte.
L’ultimo quarto è di nuovo avvincente con le due squadre che si affrontano a viso aperto: prima Bergamasco suona la carica, Mellano usa tutte le sue armi per “farsi sentire” in mezzo all’area, poi si mettono in proprio Mondino e Baretta (finalmente!) che realizzano 8 punti in striscia. Finisce con un canestro sulla sirena di Zemzami una gara che, se da una parte è confortante se paragonata all’andata, “dall’altra lascia l’amaro in bocca per le troppe occasioni sbagliate banalmente: mi riferisco a tiri sotto canestro o a passaggi affrettati nelle mani delle avversarie. Se fossimo riusciti a limitare queste due tipologie di errori, magari si poteva parlare ancora meglio di questa gara….”, commenta un comunque soddisfatto coach Nicola al termine.
Prossima partita: U14FIP – domenica 11 febbraio, h. 11.15, a Villafranca Piemonte vs Moncalieri A.
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