IL PAGELLONE di Dalmax: Gators - Pancalieri

Prima vittoria e classifica che si muove verso l’alto. Complimenti vivissimi a tutti! Parola ora alle valutazioni, GO GATORS!!!!





IL PAGELLONE:

AMBROGIO: 7
La fortuna continua a non arridere al nostro Alligatore, eccezionale a smarcarsi e a farsi trovare pronto in ogni occasione, senza però ricevere la giusta ricompensa dal referto. Ogni tiro è preso con senno, e se la dea bendata fosse più magnanima parleremo di tutt’altro voto. C’è da dire che è abile a non intestardirsi, cercando diverse soluzioni che lo portano a racimolare un discreto bottino di punti. Contiamo di assistere alle sue super serie da shooter nelle prossime e delicate partite. INGEGNOSO.

BARUZZO: 8+
Dominatore fin da inizio gara, con la bomba che taglia le gambe agli avversari dopo una manciata di secondi. Imprendibile in ogni azione, fa venire il mal di mare ai difensori ospiti, incapaci di abbozzare una vaga linea di contenimento. Le sue accelerazioni unite ai viaggi nella galassia tutta sua, mandano fuori giri l’intera compagine di Pancalieri. Esprime in tutto e per tutto le enormi qualità che lo contraddistinguono. TRAVOLGENTE.

CERUTTI: 6/7
Riesce a calmare le acque nei momenti di tempesta della squadra, posizionando su “on” la saggezza tattica dei Gators. Mai un passaggio di troppo o una forzatura inopportuna. La sua quiete è tuttavia solo apparente, infatti quando inserisce la marcia e mette la freccia, guadagna minimo due tiri liberi. Legge bene la difesa avversaria, giocando sempre la carta migliore tra quelle a disposizione. MITIGATORE.

FACCIA: 7,5
Se la partita è punto a punto, basta vederlo entrare in campo per ammirare il break decisivo ai fini della vittoria. In contropiede è una lepre e non lascia scampo a predatori troppo lenti per impensierirlo. A difesa schierata, beh, c’è l’imbarazzo della scelta: o tripla senza possibilità di appello, oppure penetrazione vincente condita anche da pregevoli assist. Sempre in controllo del match, risulta sempre il più temuto dagli ospiti. AFFILATO.

GEMMA: 6/7
Già l’esordio in serie D per il giovane del vivaio dei Gators è cosa notevolissima, a dimostrazione di un progetto serio, di allenamenti costanti e di un ottimo impegno del ragazzo. In più riesce in appena due minuti a costruire azioni straordinariamente efficaci, una delle quali permette al baby Alligatore di mettere a referto i suoi primi punti in una partita Senior. Un buon auspicio per lui e per tutti gli altri prodotti della cantera di Cavallermaggiore. PASTE.

MISSENTI: 6/7
Non arriva alle vette sublimi della scorsa partita, tuttavia realizza una performance di sostanza, nella quale limita gli errori e si toglie più di una soddisfazione seminando gli avversari come birilli per realizzare punti fondamentali in chiave vittoria. Estremamente efficace e preciso, resta incollato al suo avversario diretto serrando ogni minima fessura. Mantiene inoltre salda la concentrazione, senza innervosirsi nei momenti più complicati. COSTANTE.

NICOLA: 7+
Tutti i fan dei Gators hanno potuto ammirare la versione autentica del nuovo innesto Gators. Devastante in post basso, porta a scuola chiunque tenti di frapporsi tra lui e il canestro. Prestazione di grande solidità, impreziosita da numerose gemme da high lights. I margini di miglioramento sono ancora elevati, a giudicare dal suo potenziale, perciò c’è da leccarsi i baffi per quanto visto e per quanto vedremo nelle prossime gare. RITROVATO.

SABENA: 8
Prende il suo aratro e traccia il solco attorno alla zona pitturata del campo. Solo così si spiega la totale onnipotenza a rimbalzo (ben 20!) presi sopra la testa di tutti. Ammirevole per la foga agonistica e la determinazione che mette in campo. Ciò permette al nostro Alligatore di sovrastare chiunque in qualunque momento. Perno fondamentale per la vittoria, non disdegna nemmeno il canestro, mettendo a segno alcuni punti importantissimi. ESPLOSIVO.

SCOTTA: 6/7
Pronti, via e non appena viene mandato nell’arena, segnala a tutti la sua presenza con una tripla fulminante ben distante dalla linea. Ottima visione di gioco, cerca i compagni in veste di assist-man e si batte a rimbalzo come una furia. Nel complesso una gara discreta, ma dopo l’inizio con i fuochi d’artificio va spegnendosi troppo presto. Le perle cestistiche a cui ci ha abituato questo grandissimo giocatore verranno sfornate di certo nei prossimi incontri. NUVOLOSO.

ZUCCARELLI: 6/7
Meno concreto del solito, ma letale nei momenti decisivi. Quando ha spazio da 3 non esita e infila da lontanissimo, mentre da sotto fa sportellate con gli avversari per guadagnare la posizione in post. Il suo apporto si mantiene ad un buon livello, senza però eccellere come nelle uscite precedenti. La partita è stata in discesa da subito, dunque le cartucce risparmiate faranno fuoco e fiamme ben presto. APPROSSIMATIVO.

MONDINO-NASARI: 7
Dominano l’incontro dall’inizio alla fine. Ogni scelta si rivela vincente, l’attacco alla zona funziona che è una meraviglia e qualunque giudizio non può che essere di elogio per i due coach. OTTIMI.

TIFOSERIA PANCALIERI: s.v.

TIFOSERIA GATORS: 8,5
Non trovano degni “avversari”, tuttavia lottano contro se stessi e contro il tabù dei primi due punti in classifica. Anche quando la partita sembra ormai in cassaforte, le corde vocali del numerosissimo pubblico Gators non si stancano mai di squillare la tromba di un araldo. ECCELSA.

VOTO SQUADRA: 8
Prestazione monstre della squadra, capace di annichilire Pancalieri per 40 minuti. Vera lezione di basket e leadership mai in discussione. Attenzione ai piccoli black out, ininfluenti nell’ultima gara ma pericolosi per il futuro. La squadra c’è ed è pronta a scalare la classifica. MUSCOLOSI.

MIGLIOR AZIONE: Nicola, 2° periodo, 6° minuto
A coronamento di una partita maiuscola, la miglior azione va a Nicola. Contro la zona, il pivot dei Gators è abilissimo a smarcarsi e a liberarsi del difensore con un movimento enciclopedico. L’estremo tentativo di Pancalieri di fermarlo è vanificato da una finta del nostro Alligatore, che manda a spasso mezza difesa e gli permette di appoggiare semplicemente subendo addirittura il fallo aggiuntivo al canestro. REPLAY.
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Marco Dalmasso