SFEL Cavallermaggiore: Appendino 9, Gemma 8, Amoroso 7, Bosio 7, Baradello 6, Burdese 5, Alloa Casale 3,Pampiglione 3, Mellano 2, Mana 1. All. Toselli - Dalmasso.
Saluzzo: Costamagna 30, Folco 8, Barberis 8, Galvagno 7, Armellino 6, Rivoira 6, Gullino 4, Marc 4, Pasta 3, Murgia 2, Bertello 1
Giovedì 20 ottobre Cavallermaggiore fa visita a Saluzzo nella prima giornata del Campionato Under 17 Regionale. I primi minuti di gioco sono combattuti: nonostante i padroni di casa frappongano da subito un piccolo gap con gli avversari, i giovani Alligatori sono abili nel rimontare. Alla sirena il tabellone segna 17 a 14 per i saluzzesi. Nel secondo periodo Saluzzo infligge il primo break della partita, sfruttando veloci contropiedi e approfittando degli errori ospiti, poco lucidi sotto canestro. Al giro di boa Cavallermaggiore è sotto di 11 (40-29). Nella ripresa i Gators sembrano più volitivi e riducono subito il gap. Tuttavia la formazione casalinga non si lascia intimorire e ricaccia indietro gli Alligatori. Nel finale di quarto, gli ospiti stringono le maglie in difesa e costruiscono buone azioni in attacco, mettendo in seria difficoltà la retroguardia saluzzese. Cavallermaggiore mantiene così aperta la partita, quando siamo giunti ormai agli ultimi e decisivi 10 minuti di gioco sullo score di 53 a 45. L’ultimo periodo comincia con la ritrovata verve dei padroni di casa, che tentano nuovamente la fuga. I Gators dal canto loro peccano in concretezza e non riescono a finalizzare con continuità. Raggiunto il distacco oltre la doppia cifra, gli ospiti spengono la luce e lasciano praterie alle scorribande avversarie, fino al risultato finale di 80-51 in favore di Saluzzo. Punteggio impietoso per i giovani Alligatori, rimasti in partita per più di tre quarti di gara, ma al tempo stesso spunto di riflessione sul lavoro ancora da fare e su una continuità da estendere sino alla sirena finale.
Prossimo incontro: Sabato 29/10/2011 ore 17,30 SFEL Cavallermaggiore – A.Basket Carmagnola (Palasport - Regione San Giorgio - CAVALLERMAGGIORE (CN)).
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Marco Dalmasso
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