BI ESSE Cavallermaggiore: Nicola 16, Fissore 13, Ghione 11, Sabena 9, Ambrogio 8, Zuccarelli 6, Faccia 4, Sarvia 1, Baruzzo, Marano. All. Mondino - Nasari.
Pallacanestro Fenice: Marcon 14, De Nunzio 12, Miglini 10, Vecchi 10, Reali 8, Scrimaglia 7, Querio 5, Gennero 4, Commodo 2, Schiavone 2. All. Ancona.
Domenica 16 ottobre i Gators fanno visita a Torino per una sfida di alta classifica, contro la compagine del Fenice. Gli ospiti cominciano la gara sfoggiando una notevole intensità, che frutta un buon numero di recuperi difensivi. In attacco Fissore spezza l’equilibrio dell’incontro segnando in post basso, mentre Ghione nell’azione successiva porta a 4 i punti della squadra realizzando dalla lunetta. I padroni di casa sembrano in balia dell’avversario e non riescono a creare pericoli in fase offensiva. Dal canto suo, però, Cavallermaggiore è troppo frettolosa e non sfrutta appieno questo momento di smarrimento di Fenice. Il punteggio è infatti molto basso, 5 a 2 dopo metà periodo. Nicola detta legge in post basso, ma i torinesi si rifanno sotto, complici banali errori commessi dai Gators in fase di impostazione. Quando i coach Mondino e Nasari ricorrono al time out, i bianco rossi conducono di una lunghezza (9 a 8). Ambrogio segna due triple in rapida successione, uscendo dai blocchi con rapidità. Sotto le plance, invece, Nicola viene spesso fermato con le cattive, guadagnando importanti tiri liberi ,mandati per altro tutti a bersaglio. Gli Alligatori conducono bene la gara, ma concedono troppi punti facili agli avversari a causa di un’eccessiva frenesia. Il canestro allo scadere di Sabena chiude il primo quarto sullo score di 21 a 18 in favore degli ospiti. Quando il gioco riprende, la giocata a due Baruzzo-Zuccarelli rimette un po’ di margine tra le due squadre. Ancora Zuccarelli si rende protagonista nelle azioni successive, risultando letale una volta presa posizione in post basso. Fenice però è tutt’altro che arrendevole e si mantiene sempre a ridosso della formazione di Cavallermaggiore. Faccia dirige le operazioni in regia, rimpinguando di tanto in tanto il carniere degli Alligatori. Verso la fine del quarto i Gators alzano i ritmi: una difesa impermeabile blocca sul nascere le iniziative avversarie, mentre in attacco la grinta di Sabena e l’efficacia del trio Ghione Fissore e Nicola crea i presupposti per l’allungo. In un battibaleno il tabellone segna più 10 per gli Alligatori, sul 34-24. Baruzzo si getta su ogni pallone, mettendo a disposizione della squadra il suo notevole atletismo. Fenice è alle corde, costretta a chiudere la metà di gara sotto nel punteggio per 38 a 27. Il cambio di campo non sembra coincidere con una variazione dell’inerzia del match: gli Alligatori continuano a macinare gioco e punti, mentre Fenice prova timidamente a opporre resistenza. La sfida sembra ormai pendere dalla parte di Cavallermaggiore, ma i padroni di casa trovano la forza di piazzare un parziale di 8-0 che di fatto riapre i giochi sul 43 a 39 Gators. Gli ospiti reagiscono con Zuccarelli, ben imbeccato da Sarvia, per poi riallungare con Ghione (50-43). Faccia e Sarvia arrotondano il punteggio portando nuovamente la squadra a più 10. Si rivela però un fuoco di paglia. I padroni di casa riducono il gap dagli avversari quasi a fari spenti, concludendo il terzo periodo sotto di 5. Il parziale è 53-48 per gli Alligatori. Nell’ultimo e decisivo quarto i Gators sembrano patire i ritmi forsennati degli avversari, i quali si riportano sotto tramando il colpo del sorpasso. Sorpasso che arriva dopo pochi minuti grazie a una tripla dei padroni di casa. Il punteggio ora arride a Fenice, che conduce 57 a 55. I torinesi, galvanizzati dalla rimonta, mandano a bersaglio alcuni canestri in fila tentando la fuga e sfruttando il momento di empasse degli avversari. Arrivati al meno 5 a meno di sei minuti dal termine, Nicola si carica sulle spalle la squadra, realizzando canestri fondamentali in un momento decisivo. I Gators riescono solamente in parte a ricucire lo strappo, senza riuscire a completare il recupero. I falli sistematici di fine gara cambiano il risultato nei numeri, ma non nella sostanza, condannando Cavallermaggiore alla sconfitta per 74 a 68. Resta il rammarico per una gara scivolata dalle mani degli Alligatori quando sembrava ormai quasi in archivio. Tempo per rifarsi già mercoledì nel turno infrasettimanale.
Prossimo incontro: Mercoledì 19/10/2011 ore 20 Sagrantino Basket Club - BI ESSE Cavallermaggiore (Palestra San Giuseppe - Via Dei Mille 11 -TORINO (TO)).
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Marco Dalmasso
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