mercoledì 26 gennaio 2011

IL PAGELLONE di Dalmax: Michelin - Gators

Amara sconfitta senza molte scusanti, tant’è che le sufficienze piene sono poche in quest’occasione, con il personale rammarico del sottoscritto. Non bisogna mollare e riacquistare la grinta e la ferocia che il logo stesso della squadra suggerisce. In bocca al lupo per le prossime gare e, più che mai, GO GO GATORS!!!!!!!


IL PAGELLONE:

AMBROGIO: 6/7
Se la serata è cupa, il nostro Alligatore è di certo uno tra i più positivi. Da tre punti la macchina gira bene. Notevole impatto anche per quanto riguarda le azioni uno contro uno e l’assistenza verso i compagni. È l’ultimo a mollare, provandoci fino alla fine. BANDIERA.

BARUZZO: 6
Prestazione sufficiente, ma nulla più, a causa di alcuni errori di troppo al tiro e nella scelta, che oscurano in parte la sua prova. In ogni caso una difesa sempre attenta e pressante, con recuperi incredibili e rimbalzi. Vogliamo vedere nuovamente il “Baruzzo show”, come viene soprannominato a Saluzzo. STANDBY.

BORELLO: s.v. post partita: 7 Incontenibile nel dopo gara, una costante nelle barzellette, utili a sdrammatizzare. Petizione ufficiale per una rubrica di Mattia, per la felicità dell’Airone, grande estimatore. SAGOMA.

CERUTTI: 6*
Non sufficiente la prestazione del nostro play. Troppe palle perse, difficoltà nella conduzione e poca incisività. Quando la squadra gira male, erroneamente si dà spesso la colpa al playmaker, questo è vero. Tuttavia ci si attende un apporto migliore. CONFUSO.

GHIONE: 6*
Un’altra performance sotto tono. Fatica ad ingranare e non riesce a rendersi pericoloso in attacco. Qualche sussulto a metà gara, ma un contributo non sufficiente alla causa di Cavallermaggiore, soprattutto considerando le frecce a disposizione nella sua faretra. EVANESCENTE.

MARANO: 6-
Limita le palle perse e cerca di costruire gioco, ma la squadra è troppo ferma e spaesata. Poche idee e manca un pizzico di iniziativa, compresi gli assist spettacolari che siamo soliti ammirare e che hanno fatto le fortune dei Gators, nonché appassionato i lettori della rubrica. OMBROSO.

MISSENTI: 6-
Gara difficile da decifrare. Momenti di grande spessore tecnico e caratteriale (vedi i 5 punti consecutivi che riportano a contatto i Gators), alternati da un po’ di nervosismo e da azioni timorose e non del tutto convinte. Di certo la prestazione della squadra non lo aiuta, ma vogliamo di più. ALTALENANTE.

SABENA: 6+
Costante la sua presenza sotto canestro, dove però viene lasciato troppo solo a rimbalzo. In difesa è tenace, mentre in attacco un po’ altalenante: realizza canestri importanti e difficili per poi sbagliarne altri meno impegnativi. La grinta messa in campo, comunque, è notevole e mai in discussione. CONSISTENTE.

SCOTTA: 6,5
Nel complesso una discreta prestazione per quantità e applicazione. Ammirevole soprattutto la volontà di assumersi le maggiori responsabilità nei momenti difficili dell’incontro, quando ha preso tiri pesanti che non tutti avrebbero avuto il coraggio di tentare. Purtroppo la serata storta al tiro compromette la valutazione. CAPARBIO.

ZUCCARELLI: 6/7
In diversi momenti della partita garantisce punti e rimbalzi, colmando spesso le lacune di Cavallermaggiore e permettendo alla squadra di rimanere a contatto. Una buona prestazione, di certo tra le più positive della partita, ma anche dell’ultimo periodo. Incoraggiante questa striscia positiva. OTTIMALE.

MONDINO-NASARI: 6
La valutazione da fare è duplice. Da un lato bisogna oliare meglio gli ingranaggi dell’attacco e della difesa, apparsi statici, nonché creare maggiore omogeneità nei quintetti. Dall’altro però, nulla hanno potuto di fronte alla caterva di errori, spesso banali, degli Alligatori. Dunque parzialmente giustificati, ma devono stimolare nuovamente i giocatori. MOTIVATORI.

TRIBUNA: 5,5
Se l’altra volta la visuale a fondo campo era squallida, in quest’occasione l’aggiunta della tribuna laterale migliora le cose. Resta comunque difficile seguire la partita, dovendo slalomeggiare con lo sguardo tra pilastri e transenne, in più ad una temperatura piuttosto bassa. I miglioramenti però ci sono. CONTINUA COSI’.

AIRONE: 8,5
Considerando proprio le difficoltà appena esposte riguardo alla tribuna, se è difficile vedere la gara, tanto più complesso compilare lo scout della partita. Grande spirito di sacrificio e abnegazione. PROFESSIONALE.

TIFOSERIA MICHELIN: 6,5
Un discreto numero di spettatori, che sostengono la squadra con buona continuità. Discutibili alcune frasi udite nel post partita, soprattutto da alcune persone palesemente al di fuori del mondo del basket. PRESENTE.

TIFOSERIA GATORS: 8,5
Nonostante la trasferta a Grugliasco e la prospettiva di assistere solo parzialmente alla partita, a causa delle “condizioni ambientali”, la tifoseria Gators partecipa in massa all’evento, senza mai far mancare il proprio incitamento e tifo. Preziosa come in ogni occasione.

VOTO SQUADRA: 6*
Questa volta la prestazione della squadra è insufficiente. Non si possono lasciare dei punti per strada contro squadre alla nostra portata, ma soprattutto non perdere senza lottare. Poca aggressività, tenacia e concretezza. Bisogna invertire questa tendenza, a partire da ogni singolo giocatore, che deve cercare nel suo piccolo di superare limiti e paure, per onorare al massimo ogni partita, indipendentemente dal risultato. WAKE UP!

MIGLIOR AZIONE: Baruzzo, 3° quarto, 4° minuto
La giocata migliore è il recupero prodigioso di Baruzzo. La palla, intercettata dal nostro Alligatore, schizza fuori dal campo a notevole distanza. Michelin pensa già alla rimessa in proprio favore, non conoscendo le doti atletiche del giocatore, che rimane in aria quanto vuole e tiene in gioco un pallone, preso letteralmente dalla spazzatura. STRATOSFERICO.
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Marco Dalmasso

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