martedì 10 maggio 2011

IL PAGELLONE di Dalmax: Agnelli - Gators

Pagelle ricchissime per questa terza partita contro Agnelli. Congratulazioni per lo splendido successo, di portata storica e venuto in maniera emozionante e imprevedibile. Dopo questo risultato sarà difficile saziare il ventre già colmo di tifosi e giocatori con questa rubrica…il tentativo è però più che apprezzabile! Buon divertimento! GO GATORS!!!


IL PAGELLONE:

AMBROGIO: 8+
Giunti ormai a gara tre è tra gli indiziati per le bombe piazzate lungo l’arco dei tre punti durante tutta la serie. Nonostante le raccomandazioni del coach avversario, però, nessuno lo ferma, o meglio…nessuno riesce a contenerlo! Segna ovunque e in ogni modo, alternando abilmente finte e contro finte e mandando a spasso l’intera difesa. Contributo sensazionale e lettura di gioco ottimale, che permette di confondere le idee ai torinesi e trovare il miglior tiro possibile. WANTED.

BARUZZO: 8
Gli viene assegnata la marcatura più difficile, contro il giocatore migliore di Piossasco. Come una calamita non lo molla un istante, lo segue come un ombra e gli fa perdere la bussola grazie ad una pressione costante. Basterebbe questo a incoronarlo tra i migliori, ma il giovane Alligatore non si accontenta: ruba spesso palla e si invola in contropiede, segna da tre, galleggia in aria…insomma…espone tutta la mercanzia cestistica di cui dispone. MAGNETICO.

BOTTA: 7,5
Garantisce una presenza autorevole nel pitturato, dove conquista rimbalzi importantissimi, che saranno uno dei fattori per il raggiungimento della vittoria. Non affretta né spreca mai un’azione, giocando ogni possesso con estrema acribia e concentrazione. È protagonista nell’ultima parte della partita, quando conquista nel traffico fondamentali tiri liberi, mandati a segno con freddezza. Un’arma in più nell’arsenale di Cavallermaggiore, fondamentale per esperienza e sagacia tattica. INDOVINO.

CERUTTI: 7
Lotta su tutti i palloni, difende ogni possesso con le unghie e con i denti. Segna nel momento più importante, con un’invenzione che regala il nuovo pareggio agli Alligatori. Contro una squadra prestante e aggressiva, ci è voluto il miglior Cerutti per guidare la squadra al tiro migliore in ogni azione. Qualche fallo di troppo compromette anzitempo la sua partita, ma è una sfumatura che non può intaccare una performance di livello. PUNTUALE.

GHIONE: 9
Il 22 di valutazione basterebbe da solo a descrivere la sua gara. Infallibile nei tiri decisivi, bersaglia sia da tre punti, sfruttando ogni minimo spazio, sia da due, concludendo egregiamente ottimi movimenti, sia dalla lunetta, quando con freddezza regala la vittoria ai suoi nel finale. Tutti i palloni bollenti passano tra le sue mani e si tramutano in facili punti. Esemplare anche in difesa e a rimbalzo, a coronamento di un turno di playoff magnifico. CELESTIALE.

MISSENTI: 8,5
Sembra fare ogni cosa con assoluta facilità, quasi tirasse in un enorme cesto per bucato con una pallina da ping pong. Tutto parte dal suo atteggiamento in campo: aggressivo in difesa, tenace a rimbalzo, umile e con spirito di sacrificio nel contenere gli avversari e nell’accettare ogni decisione arbitrale. Le sue triple sono strepitose, salta gli avversari come conetti e mantiene lucidità nel finale di gara, contribuendo alla vittoria. Questa rubrica lo ha sempre sostenuto anche nelle prestazioni più opache proprio perché consapevole di queste sue qualità. SUPERMAN.

SABENA: 7/8
Ottimo baluardo della squadra, gioca con fisicità e atletismo, catturando ogni rimbalzo. In difesa concede poco o nulla, mentre in attacco semina il panico con le sue giocate, portatrici di punti e spesso e volentieri di falli. La sua mentalità vincente gli consente di affrontare i viaggi finali in lunetta con la calma di un maestro di yoga. Restano da cancellare alcune ingenuità che gli costano un altro fallo tecnico. TORCHIO.

SARVIA: 6,5
Entra immediatamente nel vivo della partita, cooperando con i compagni e salendo sul piedistallo in area, dove conquista innumerevoli rimbalzi. Ha il merito di realizzare punti importanti dalla mezza luna, mostrandosi già perfettamente a suo agio nei playoff. Pochi minuti ma di assoluta qualità e sobrietà. Nessuna forzatura o azzardo, per una performance all’altezza. EFFICACE.

SCOTTA: 6,5
Non riesce ad entrare in ritmo, come capitato in gara due. Comincia nel migliore dei modi, segnando dopo un pregevole movimento e catturando rimbalzi essenziali.Purtroppo le percentuali al tiro non gli sorridono e conclusioni più che corrette si infrangono sul ferro, portando come è naturale un mancato canestro e una perdita di fiducia. Da gestire meglio il numero di falli, vista la sua importanza imprescindibile in campo. Nonostante ciò la squadra ha vinto, perciò bisogna resettare tutto e aprire una directory vincente per il prossimo turno. NUVOLOSO.

ZUCCARELLI: 7/8
Perno fondamentale contro la difesa press, uomo guida contro la zona e efficace pivot in post basso nell’uno contro uno. In ogni situazione il nostro Alligatore si rende utile in tutti i modi e in tutte le situazioni, portando sicurezza ed efficacia alla squadra. Gioca nei momenti più complicati, non perde mai la testa e ragiona sapientemente in ogni azione. La sua globalità è stata e sarà l’arma in più dei Gators in questi playoff. CAMALEONTE.

MONDINO-NASARI: 8,5
La media, più che ponderata, tra le accortezze tattiche, psicologiche e geniali che hanno contraddistinto l’intera sfida e tra il nervosismo che ha portato uno dei due (non facciamo nomi, Nasa) all’espulsione. Resta comunque comprensibile lo sfogo e la tensione per una partita difficile. Resta l’auspicio di un buon numero di paste per l’espiazione di questo fatto. IPERATTIVI.

TIFOSERIA AGNELLI: 8
Sempre accesa ma estremamente corretta. Mai un coro fuori posto o un insulto verbale. Onore e merito a sostenitori encomiabili che non hanno mollato fino alla fine. AFFEZIONATA.

TIFOSERIA GATORS: 8
La seconda trasferta in meno di 7 giorni non impedisce ai GatorsFun di accorrere in massa per assistere i propri giocatori. Il bollettino medico a fine gara recita: tutti afoni, buona parte affaticati e sudati come i giocatori in campo, ma tutti estremamente felici per la storica vittoria ai playoff. INARRESTABILE.

VOTO SQUADRA AGNELLI: 7
Onore delle armi ad un avversario davvero formidabile, che ha dato filo da torcere ai Gators fino all’ultimo secondo in ogni gara ( comprese quelle di campionato). Nonostante il mancato match point in casa, un plauso ad una squadra che annovera moltissimi giovani talenti, dotati di una prestanza fisica invidiabile. ENCOMIABILE.

VOTO SQUADRA GATORS: 10
Nessuno pensava ad un esito tanto incerto quanto ricco di colpi di scena. Se c’è un merito in questa squadra è la coesione del gruppo, la determinazione nel non mollare mai fino all’ultimo secondo. Questa forza intrinseca al team, ha portato punti e rimonte importanti, nonché tantissime soddisfazioni. Bisogna continuare con questo spirito, per giocarsi le proprie sorti senza rimpianti, comunque vada. MOZZAFIATO.

MIGLIOR AZIONE: Missenti, 2° quarto, 9° minuto
Merita la lode l’azione che chiude il secondo quarto. Missenti in automatico si lancia in contropiede e stavolta Scotta lo serve con un lancio preciso. Il nostro Alligatore, però, non si avvede dell’arrivo del pallone, convinto che il vantaggio della transizione sia ormai sfumato. Quando se ne accorge esegue un numero di alta scuola, facendo sparire il pallone e superando il suo avversario. Quando il giocatore di Agnelli rivede il pallone, è già troppo tardi e non può che tentare il fallo. Missenti con tenacia segna e guadagna i liberi. ILLUSIONISTA.
--
Marco Dalmasso

2 commenti:

  1. Cmq.. non espulso ma allontanato!! :-)

    RispondiElimina
  2. ma sì cmq spettacolare l'uscita in grande stile con tanto di stretta di mano :-)

    RispondiElimina