martedì 17 maggio 2011

IL PAGELLONE di Dalmax: Verbania - Gators

La marcia dei Gators continua inarrestabile. Non posso far altro che complimentarmi, ringraziare quanti apprezzano e seguono le mie rubriche e invitarvi a rivivere le emozioni della sfida in questa ricchissima edizione. Buon divertimento, GO GATORS!!!



IL PAGELLONE:

AMBROGIO: 8,5
Decide lui il ritmo e l’intensità della partita. Gioca per la squadra e in maniera attenta nel corso di tutta la sfida, mostrando sagacia tattica e mentalità vincente. Quando poi si annoia delle giocate comuni, comincia a bombardare dall’arco, annichilendo gli avversari. Se nella prima parte di gara contribuisce a mantenere avanti i suoi, nella seconda è l’artefice principale dell’allungo decisivo dei Gators, grazie ad una serie di perle pregiate. MARZIANO.

BARUZZO: 7,5
Se ci fosse stata una telecamera fissa sul nostro Alligatore, uno sconosciuto avrebbe potuto pensare ad un atleta di pentathlon: velocista estremo negli spazi aperti, dove riesce a trovare il bersaglio più volte; funambolo nel sopraffare gli avversari, irrisi spesso dal suo atletismo; arcigno nel contenere i giocatori di Verbania, che non trovano spazi; efficace al tiro; pallavolista di rango, dotato di una verticalità estrema grazie alla quale cancella due conclusioni consecutive degli avversari. ESTREMO.

BOTTA: 7/8
Garantisce il salto di qualità di cui la squadra necessita. È sempre al posto giusto e al momento giusto. Mette al servizio dei compagni la sua saggezza e riesce a confezionare azioni fondamentali per l’andamento della partita. Una su tutte, la tripla da oltre 8 metri che fa esplodere i tifosi dei Gators. Coraggioso e abile nell’occasione. In lunetta poi mantiene freddezza, mettendo al sicuro la vittoria. ETERNO.

CERUTTI: 7-
Buona regia, anche se condizionata precocemente dai falli. Nonostante questo aspetto, il nostro play riesce a mettere la firma sulle azioni più importanti, costruendo buoni tiri nei frangenti più difficili. Un po’ di sfortuna al tiro non gli permette di contribuire in maniera efficace al bottino punti della squadra, ma avrà modo di rifarsi nell’ostica gara di ritorno. In ogni caso performance più che dignitosa. PARZIALE.

GHIONE:7,5
È in forma smagliante e lo si vede a più riprese. Non rifiuta i tiri importanti, si rende pericoloso in attacco con continuità e lotta su ogni pallone. Fondamentale nel realizzare i canestri che tagliano le gambe agli avversari, comprese alcune invenzioni nell’uno contro uno che aumentano il livello della sua prestazione. Una conferma e una certezza per gli Alligatori. Grazie ad una ritrovata continuità, offre un apporto sensazionale alla causa. INARRESTABILE.

MISSENTI: 7
Sì rivela sempre di più un arma affilatissima a disposizione della squadra. Mantiene salda la concentrazione e la foga agonistica, indirizzandola tutta nelle azioni di attacco e di difesa. In contropiede scatta sempre davanti a tutti, mentre a difesa schierata spesso è chiamato ad escogitare un movimento o una magia per creare i presupposti del canestro. In difesa si batte come un gladiatore, mantenendo costante la presenza a rimbalzo. PUNGENTE.

SABENA: 9
Un’altra doppia doppia per un giocatore fondamentale per Cavallermaggiore. Conquista una caterva di rimbalzi, concedendo extra possessi ai compagni. In difesa concede poco o nulla agli avversari, mentre in attacco alterna movimenti di ottima fattura, mandando sovente a spasso la difesa. Nemmeno il black out del sistema di illuminazione gli impedisce di segnare. La sua estrema umiltà e impegno si traducono in una prestazione eccezionale. Un esempio per qualsiasi giocatore di qualsiasi sport. MODELLO.

SARVIA: 6,5
Gioca molti minuti alternando buone giocate ad alcune imprecisioni. In attacco è efficace, trovando spesso buone conclusioni, compreso il canestro che incrementa il vantaggio degli Alligatori. Quando non segna cerca con altruismo i compagni più liberi. In difesa qualche ingenuità di troppo gli fa commettere falli evitabili. Tuttavia stiamo parlando di un giocatore giovane, arrivato da pochi mesi e che ha già saputo ritagliarsi un ruolo importante nella squadra. ACERBO.

SCOTTA: 7/8
Disputa un’ottima partita, palesando la sua duttilità ed estrema importanza nei meccanismi del team. Gioca “a fari spenti”, forse non al centro della scena, ma ad un occhio attento non può sfuggire il suo contributo. Infatti è decisivo o per un passaggio vincente, o per una (anzi 4!) stoppate, o per un rimbalzo strappato, o per un canestro in un momento delicato. Gioca in tutti i ruoli creando scompiglio tra le fila di Verbania, incapaci a contenerlo. Nell’economia della squadra è il collante che garantisce spessore tecnico ai Gators. PASSEPARTOUT.

ZUCCARELLI: 8
Partecipa insieme a Sabena alla sagra dei rimbalzi. Probabilmente possiede una tessera vip o una scaletta per raggiungere le alte vette dove catturare il pallone. Garantisce solidità al reparto lunghi, mostrandosi insuperabile in marcatura. In attacco rifinisce gli schemi costruiti dai compagni, realizzando canestri pesanti e difficili. Alterna spesso il suo tipo di gioco, generando non poche difficoltà a Verbania. Una certezza tra le certezze. OBELISCO.

MONDINO-NASARI: 9
Se la squadra è arrivata a questi traguardi, il merito va condiviso dal duo in panchina, capace di insegnare e pretendere un basket efficace e a tratti spettacolare. Il tatticismo dei coach permette di mischiare le carte a più riprese, senza mai perdere il controllo della situazione. La rotazione degli uomini è impeccabile e la situazione è saldamente nelle loro mani. INFALLIBILI.

ARBITRI: 10
Una partita tutt’altro che semplice da gestire, tra due squadre in lotta per un traguardo importante. La coppia arbitrale ha diretto la sfida in maniera impeccabile, mantenendo coerenza nel corso di tutta la gara e adottando il medesimo metro per entrambe le formazioni, sanzionando tutti i contatti e le infrazioni. Non è sfuggito loro veramente nulla e hanno agito con grande personalità e sicurezza. GARANTI.

CAMPO: 9
Gara importante, giocata in un palazzetto splendido. Parquet davvero pregiato, linee e distanze regolari. In aggiunta a ciò, aumenta la qualità della struttura anche la presenza di un bar costituito da una cucina vera e propria. La lavanderia poi offre la possibilità del lavaggio delle divise. ATTREZZATO.

TRIBUNA: 8
Posti a sedere numerosi, seggiole comode anche se un po’ ballerine. La tribuna si estende per entrambi i lati del campo, con l’aggiunta delle due curve. La cornice ideale di questa struttura. ECCELLENTE.

CIBI & BEVANDE: 10
Per una trasferta lunga e faticosa, c’era bisogno di un buon quantitativo di viveri. Ciò non è stato: infatti nel pullman dei Gators c’era un ESTREMO quantitativo di affettati, dolci, torte, salami, frittate,insalata di riso etc.Assieme a del buon vino, gli Alligatori hanno potuto festeggiare la vittoria e ringraziare gli/le artefici di questi piatti prelibati. BIS!

SPIRITO DI GRUPPO: 10
La vittoria senza dubbio rasserena gli animi. Però ciò che è andato in scena sia all’andata che al ritorno del viaggio è qualcosa che nessuna partita, nessuna vittoria, nessuna promozione può eguagliare. La coesione del gruppo e la fratellanza tra i giocatori e sostenitori, ha reso fiabesca l’atmosfera di questa gara 1, che ha avuto come colonna sonora i canti, le risate e le battute di un gruppo di amici prima che di cestisti. GATORS!

TIFOSERIA VERBANIA: 6,5
È la giusta media tra due tendenze espresse dai tifosi. Da un lato una piccola parte di sostenitori un po’ troppo accesa e a tratti forse più attiva nel tifare che nel seguire la gara. Dall’altro lato, la stragrande maggioranza del pubblico di Verbania è stato di una correttezza, ospitalità e accoglienza pari a pochi altri. DOUBLE.

TIFOSERIA GATORS: 9
Non bastano i kilometri, i tuoni e i fulmini per tenere lontani i sostenitori più affezionati. I Gators possono contare su un pubblico numeroso per una trasferta fuori portata. Assieme ai bagagli non dimenticano il calore e la passione che esprimono in ogni partita e mantengono altissimo il supporto alla squadra, con tanto di tamburo, cori e strumenti vari. Per gara 2 servirà il tutto esaurito! INEGUAGLIABILE.

VOTO SQUADRA: 9
Si presentano al secondo turno di playoff in una forma invidiabile, espugnando un campo rimasto imbattuto finora e mostrando l’abilita sia collettiva sia dei singoli di questa formazione. Ora sarà necessario mantenere la concentrazione in vista di gara 2 e non commettere l’errore di rilassarsi. La performance del team fa ben sperare, a giudicare dall’intensità, precisione ed efficacia di tutti i componenti. SORPRENDENTE.

MIGLIOR AZIONE: Baruzzo, 4° periodo, 5° minuto.
La giocata estrema della partita è la doppia stoppata di Baruzzo. L’attaccante di Verbania si fionda a canestro in avvicinamento e Baruzzo mette le ali e va a inchiodare il pallone contro il tabellone. Quest’ultimo torna nelle mani di un giocatore avversario che, col sorriso disegnato sul volto, cerca di concludere. Ma non ha fatto i conti con i super poteri del nostro Alligatore, che con un altro balzo felino rispedisce la palla al mittente per la seconda volta in pochi secondi. ILLEGALE.

LA FOTO CURIOSA:

Dopo la partita, nonostante tutti abbiano disputato un incontro eccezionale, uno su tutti ha avuto un successo strabiliante. Migliaia di queste magliette sono andate a ruba tra i sostenitori e sostenitrici, sia dei Gators che di verbania, che hanno scelto il loro MVP in Gippo. Ora la società dovrà correre ai ripari e stampar un numero adeguato di queste magliette per placare la folla di tifosi del nostro Alligatore! GIPPO’S RULES.
--
Marco Dalmasso

5 commenti:

  1. MAMMA MIA CHE PAGELLONE!!!!!

    SUPERSUPERSUPER DALMAX!!!

    RispondiElimina
  2. Ahh...come gioca Gippo!!!
    Che giocatore!!!

    RispondiElimina
  3. mitico commentatore.mamma baruz

    RispondiElimina
  4. stasera al palagators voglio anch'io una maglietta "pro Gippo"!!!!

    RispondiElimina