mercoledì 6 febbraio 2013

SFEL CAYMANS – TETTI VALFRE' ORBASSANO 39 – 59

Parziali: 14 – 9, 6 – 24, 8 – 11, 11 – 15.

SFEL Caymans: Geuna 12, Gemma 10, Alasia 9, Allocco 2,  Amoroso 2, Borello 2, Villois 2, Alloa Casale 0, Giambrone 0, Mellano 0.  Allenatore: Mondino.

ASD Tetti Valfrè Orbassano: Rege 18, Ghirardo 9, Bianco 7, Cipolletta 6, Menegon 6, Prato 6, Rossi 5, Frezza 2.  Allenatore: Musto.

Per la decima giornata di campionato e la prima del girone di ritorno, i Caymans ospitano tra le mura amiche Orbassano, squadra di qualità attualmente al quarto posto in classifica che si presenta stavolta con un esiguo numero di giocatori. Con ancora vivo il ricordo della deludente gara d'andata e l'ottimismo dovuto ad un'apprezzabile partita contro la capolista della scorsa settimana, i ragazzi di Mondino sono determinati e partono subito aggressivi. Il primo quarto infatti, sebbene povero di punti, vede la squadra di casa padrona del campo e poco concessiva nei confronti degli avversari. L'attacco fa girare la palla e la difesa permette poco ad Orbassano. Il quarto si conclude 14 a 9.
Il secondo periodo è un vero black out, un vuoto d'aria che fa cadere i Caymans a meno 13 con un terribile parziale di 6 a 24. Le azioni offensive sono povere di concretezza, la via per il canestro è sempre molto impervia e le poche occasioni faticosamente create sfumano in errori piuttosto banali. Le palle perse sono sempre più numerose, così come i punti facili concessi agli avversari, abili nello sfruttare anche semplici movimenti di “dai e vai”. A metà partita il tabellone segna 20 a 33 in favore degli ospiti.
Il terzo quarto fortunatamente non prosegue sulla via di quello precedente. In campo si vede nuovamente un certo equilibrio, nonostante le palle perse e i tiri sbagliati anche in situazioni facili siano ancora numerosi, troppi. Un parziale di 8 a 11 porta il punteggio sul 28 a 44, sempre in favore di Orbassano.
Il quarto ed ultimo periodo fa a tratti ricordare la squadra convincente del primo quarto. La difesa  lavora a dovere, l'attacco segna penetrando con decisione e costruendo buone giocate. Tuttavia ancora qualche errore di troppo consente agli avversari di vincere l'ultimo parziale 11 a 15 e di chiudere la partita con il risultato finale di 39 a 59.
Una partita questa da prendere come chiaro esempio di come per vincere sia necessario giocare 40 minuti su 40. Sono bastati 10 minuti di assenza per permettere a Orbassano di mettere tra loro e noi un divario tale da essere quasi incolmabile. Di fatto, dei 20 punti di scarto finali, ben 18 sono da attribuire al secondo periodo. La difesa deve migliorare e non essere più così permissiva, superficiale. L'attacco deve trovare più determinazione e imparare a sfruttare tutte le occasioni,  dai  tiri da sotto alle azioni in superiorità numerica. Molto importante per ambire a migliori risultati è lavorare sui contropiedi (piuttosto efficaci contro le frequenti difese a zona del campionato) e sulla qualità dei passaggi, la cui superficialità penalizza la squadra concedendo punti facili agli avversari, caratteristiche che richiedono obbligatoriamente coralità e gioco di squadra.
Intanto, ben più di una settimana permetterà ai Caymans di recuperare e di prepararsi tecnicamente e psicologicamente all'incontro con Rivoli, ultima del girone ma pur sempre avversaria insidiosa e presumibilmente molto determinata a cogliere l'occasione per ottenere i primi 2 punti.

Prossimo incontro: Dil. Pol. Comunale Rivoli – SFEL Caymans, Domenica 10/02/2013, ore15.00 (Palestra Centro Bonadies - Via Adige 9 (piazza Togliatti) RIVOLI (TO)

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