ZETAEMME Caymans: Appendino 14, Botto 11, Masaneo 9, Cerutti 4, Graneris 3, Carle 2, Colombano 0, Giambrone 0, Gemma 0. All. Tamagnone-Mondino
Nichelino: Gallo 13, Barale 8, Pera 8, Franchiolla 7, Marocco 6, Mirto 6, Celada 4, Correale 4, Bondesan 3, Ronani 3, Elia 0, Venesia 0. All. Spanu
Il girone di ritorno dei Caymani parte dalla palestra di Nichelino. I ragazzi di Daniele Tamagnone e di Gio Mondino sono nuovamente in emergenza a causa delle assenze.
Non partecipano alla trasferta il playmaker Marano, le guardie Biga e Castelli, più il tuttofare Garello. Inoltre Cerutti rientra in campo dopo l'infortunio alla caviglia.
I Caymani, complice un viaggio eterno, completamente avvolto dalla nebbia, scendono sul terreno di gioco con poco mordente e nel primo quarto vengono travolti dall'intensità dei torinesi, smaniosi di vendicare la sconfitta dell'andata: 18-5 che non ammette repliche.
Il gioco è molto maschio, i contatti tra giocatori, continui, non si riesce a mettere il piede nel pitturato senza subire colpi. Gli arbitri ogni tanto si ricordano di avere il fischietto ma lo usano con il contagocce. Discutere con loro è sempre controproducente, allora nella ripresa si sceglie di giocare, di controbattere colpo su colpo, di osare di più. Ed in effetti i Caymani rosicchiano un po' di punti agli avversari, grazie ai canestri di Botto, alle scorribande di Appendino ed alla determinazione sotto canestro di Masaneo.
Il match scorre rapidamente ed il distacco resta invariato fino alla sirena di fine gara.
"Questa sera l'approccio alla gara è stato troppo soft, in trasferta non ci si può permettere di giocare così poco intensi. Abbiamo tante attenuanti, come le continue assenze, ma dobbiamo e vogliamo giocare meglio di così".
Prossimo incontro: venerdì 10 febbraio ore 21,15 contro Pall. Alessandria al palasport di Cavallermaggiore
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