Gators Alligatori: Nicola S. 14, Robasto 10, Alegre 9, Nicola A. 7, Roggiapane 5, Speranza 2, Ardeleanu 0, Bertolotto 0, Dagatti 0, Kola 0. All. Botta-Nicola.
Farigliano: Raviola 27, Petrov 12, Orlando 8, Romeo 8, Schellino 7, Boldrino 6, Cagnassi 2, Marcarino 0. All. Sappa.
Sabato 14 marzo si è svolta la seconda gara della fase a orologio del campionato U14 ed è arrivata la prima sconfitta. Di fronte i giocatori del Farigliano, che hanno fatto la loro onesta partita sfruttando le tante indecisioni dei nostri giovani Alligatori. E dire che la partenza dei padroni di casa è stata di quelle convincenti: nulla ha infatti fatto presagire che alla fine sarebbe arrivata una sconfitta.
Due canestri di Roggiapane e Nicola S. aprono la gara, seguiti da quello di Robasto per un 6-0 iniziale di grande intensità e carica, mentre Alegre e Bertolotto stringono le maglie in difesa recuperando rimbalzi e palloni vaganti: gli ospiti paiono sorpresi, fanno fatica ma riescono a mettere a referto il primo canestro dal campo sfruttando la prima ingenuità dei giovani Alligatori e chiudendo in contropiede. Dopo, una bella azione di forza di Alegre, che si conclude con un tiro libero a segno, ed una penetrazione di Nicola S. ricacciano indietro gli avversari (9-2 al 4 minuto). Time out dell'allenatore ospite e la musica cambia: i suoi giocatori rientrano in campo rinvigoriti e pian piano prendono fiducia trovando la via del canestro abbastanza facilmente a causa della difesa dei ragazzi di Botta e Nicola diventata improvvisamente troppo blanda. Il divario viene ricucito: addirittura c'è il sorpasso di Farigliano ed il successivo allungo fino al 14-9 in proprio favore: contro time out per fermare il momento difficile e ragionare sulle correzioni da fare, che però non da i frutti. Ci provano Robasto con un'azione tutto campo e due tiri liberi dei fratelli Nicola, ma il giovane avversario Raviola (autore di 27 punti) si carica la squadra sulle spalle e grazie ai sui punti ed assist chiude il quarto sul 20-13.
I Gators accusano il colpo: il secondo periodo si gioca infatti con Farigliano che continua a perforare la difesa dei padroni di casa molli e poco reattivi: in attacco, poi, nonostante i buoni rimbalzi difensivi, la maggior parte delle azioni di attacco si perde in forzature, con passaggi ostinati in un'area avversaria sempre piena. Anche le rotazioni con l'ingresso di Speranza, Ardeleanu, Kola e Dagatti non cambia l'andamento. Vanno a referto Robasto, Alegre ed i fratelli Nicola con un canestro a testa, che non basta però a ribattere ai 15 punti degli ospiti. A metà gara il punteggio vede così i giovani Alligatori sotto per 21-35.
Negli spogliatoi i due coach cercano di dare la scossa ai propri giocatori, invitandoli a tirare fuori gli attributi ed a tornare una squadra che si aiuta e combatte col coltello tra i denti, ovvero quella che aveva dato del filo da torcere ai cugini di Racconigi nel derby della prima parte del campionato.
Al ritorno in campo, però, si vede subito che la testa dei giovani Gators non c'è: tiri buoni spesso non entrano nella retina, il forte avversario Raviola non riesce ad essere fermato e continua a spaccare in due la difesa dei padroni di casa. Coach Botta e Nicola provano a scuotere ancora la squadra, fanno dei cambi per distribuire lo sforzo su tutti. Ad un certo punto, i fratelli Nicola sembrano aver trovato lo spunto giusto: recuperano buoni palloni e riescono ad andare a canestro con un po' più di continuità: i compagni sembrano seguirli, Alegre e Robasto lottano a rimbalzo, Roggiapane fa circolare bene il pallone. Una parte del divario viene recuperata, ma non abbastanza: infatti, Farigliano si rialza subito e sfrutta i tanti tiri sbagliati dagli Alligatori che sfiduciati non riescono a rientrare in difesa. Il periodo si conclude così sul 34-54.
L'ultimo periodo è abbastanza combattuto, Roggiapane finalmente si rende di nuovo pericoloso con iniziative convincenti e ritrova la via del canestro, aiutato da Alegre che ne butta dentro anche due lui. Continuano le rotazioni per cercare di recuperare almeno in parte il divario diventato abbastanza pesante. Dall'altra parte il solito Raviola è autentico trascinatore dei suoi, prendendo rimbalzi, segnando e spingendo sull'acceleratore: neanche raddoppi lo fermano perchè lui è bravo a trovare liberi i compagni. Il tempo scorre inesorabile e le basse percentuali al tiro dei Gators non aiutano: la gara termina quindi col punteggio di 70-47 per Farigliano che vince con merito.
Ora bisogna subito rialzarsi dallo scivolone interno, per andare sabato prossimo a Cuneo a disputare tutta un'altra partita:servirà lavorare duro in settimana negli allenamenti!!!
Prossimo incontro, sabato 21 marzo 2015 ore 19,30 Promosport Cuneo - Gators Alligatori - Palestra Sportarea, Via Giulia Mereu 22 - Borgo S. Giuseppe (CN).
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